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lunedì 14 marzo 2011

"I feriti siamo noi - ha spiegato Giardullo - facciamo il lavoro duro per strada e per ora prendiamo solo schiaffi dal governo".


SICUREZZA: PREMIER PROMETTE FONDI A AGENTI IN PROTESTA =
(AGI) - Milano, 14 mar. - Incontro a sorpresa tra Silvio
Berlusconi e i rappresentanti di poliziotti, agenti
penitenziari, forestali e vigili del fuoco, che manifestavano
ad Arcore contro i tagli al comparto sicurezza. Il presidente
del Consiglio e' uscito a piedi da Villa San Martino, poco dopo
le 10:30, accompagnato solo dalla scorta, e si e' fermato a
parlare con i leader dei sindacati presenti (Silp-Cgil, Siap e
Coisp). "Il premier ci ha assicurato che e' intenzionato e
presentare un provvedimento nel primo Consiglio dei ministri,
in programma il 23 marzo", ha affermato il segretario generale
del Silp, Claudio Giardullo, contattato al telefono.
"Berlusconi ci ha garantito che convincera' Giulio Tremonti -
ha continuato - noi lo abbiamo incalzato sui tempi".
Al presidio hanno partecipato un centinaio di manifestanti
che hanno scandito slogan contro i tagli del governo e marciato
dietro uno striscione in cui si chiedevano le dimissioni del
premier. Il premier indossava il giubbotto che Belstaff ha
dedicato alla polizia e si e' fermato proprio in mezzo ai
manifestanti. I rappresentanti del Silp hanno sfilato con un
grande cerotto al volto, simile a quello che portava il premier
dopo l'intervento maxillo-facciale della settimana scorsa. "I
feriti siamo noi - ha spiegato Giardullo - facciamo il lavoro
duro per strada e per ora prendiamo solo schiaffi dal governo".
I sindacati contestano i correttivi introdotti nella
manovra approvata ad agosto e, in particolare, il rinvio degli
80 milioni previsti dalla finanziaria per il comparto sicurezza
e soccorso pubblico. Il tema era gia' stato sollevato in Cdm a
inizio mese dai ministri dell'Interno e della Difesa, Roberto
Maroni e Ignazio La Russa. Ma, proprio quando il capitolo delle
risorse aggiuntive per la sicurezza doveva essere affrontato,
Tremonti aveva lasciato la riunione per un altro impegno.
"Berlusconi si e' impegnato per la seconda volta", ha
affermato Giardullo, con riferimento alla promessa fatta dallo
stesso premier ai rappresentanti del Cocer, a margine della
cerimonia di apertura dell'anno accademico della scuola
ufficiali dei carabinieri. "Ora verificheremo se manterra' la
promessa". La manifestazione davanti a Villa San Martino ha,
pero', segnato la prima frattura tra sindacati di polizia degli
ultimi anni. Siulp, Sap e Ugl, infatti, hanno deciso di
ritirare la loro partecipazione al presidio, dopo un incontro
tra il vice capo vicario della polizia, Nicola Izzo, e tutte le
sigle sindacali, avvenuto venerdi' scorso, al Viminale. Izzo
avrebbe assicurato l'impegno del governo a ripristinare i fondi
e avrebbe chiesto di sospendere la manifestazione. "Con Siulp e
Sap abbiamo deciso di interrompere la protesta, perche' abbiamo
accettato la promessa del premier di sbloccare 80 milioni da
destinare alla sicurezza, durante il Consiglio dei ministri in
programma il 23 marzo", ha spiegato Agostino Marnati,
segretario nazionale Ugl-polizia. (AGI)
Mi7
141634 MAR 11

NNNN

ANSA/ SICUREZZA: SIT-IN POLIZIA ARCORE,BERLUSCONI PROMETTE FONDI SINDACATI PROTESTANO,PREMIER LI INCONTRA,'CONVINCERO' TREMONTI'



ANSA/ SICUREZZA: SIT-IN POLIZIA ARCORE,BERLUSCONI PROMETTE FONDI
SINDACATI PROTESTANO,PREMIER LI INCONTRA,'CONVINCERO' TREMONTI'
(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Trecento poliziotti hanno 'assediato'
Villa San Martino ad Arcore per protestare contro i tagli del
Governo al settore sicurezza, esponendo un grande striscione
'Berlusconi dimettiti'. Il premier e' uscito di casa a piedi e
si e' fermato a parlare con i manifestanti assicurando loro che
al Consiglio dei ministri del 23 marzo sara' varato un
provvedimento per accogliere le richieste. Prima pero', ha
aggiunto, dovra' convincere il ministro dell'Economia, Giulio
Tremonti, poco propenso ad allargare i cordoni della borsa.
La protesta e' andata in scena questa mattina alle 9.30 ad
Arcore ad opera di sindacati di polizia, corpo forestale e
vigili del fuoco (Silp-Cgil, Siap, Coisp, Anfp, Confsal, tra gli
altri), che da tempo lamentano le pesanti sforbiciate inferte al
bilancio del comparto (due miliardi e mezzo di euro in tre
anni). Tra striscioni, bandiere, sagome di agenti pugnalati alle
spalle, nasi di Pinocchio e cerottoni sulla guancia (come quello
esibito dal premier dopo l'operazione al dente), la
manifestazione e' proseguita per un'ora, quando verso le 10.30,
i cancelli della villa si sono aperti e - a sorpresa - e' uscito
Berlusconi scortato dalla sua security. Il presidente del
Consiglio, che indossava un giubbotto con lo stemma della
polizia, ha ascoltato le lamentele dei sindacalisti e li ha
rassicurati. ''Avete il mio impegno - ha detto - questa cosa la
faccio, ma la voglio fare non in modo traumatico, ma con il
consenso e quindi al prossimo Consiglio dei ministri presentero'
questo progetto che sia io, sia il ministro Maroni, sia il
ministro La Russa, siamo assolutamente intenzionati a far
passare''.
L'ostacolo, come ha spiegato lo stesso premier ai
manifestanti, ha un nome ed un cognome: Giulio Tremonti. Il
ministro dell'Economia, ha scherzato Berlusconi con i
poliziotti, ''dice che i soldi non ci sono, perche' non lo fate
fuori?''. Piu' seriamente, il premier ha poi riferito la
strategia: ''speriamo di avere in settimana un incontro
definitivo con Tremonti. Stiamo cercando i soldi da qualche
parte nel bilancio, ma - ha assicurato - ormai ho un'eta'
avanzata e non ho mai mancato ad una parola. Non volete mica che
manchi la parola con le forze dell'ordine che sono quelle che ci
devono sostenere piu' di tutti e che devono collaborare di piu'
con l'esecutivo in questo momento con tutti questi sbarchi?''.
I sindacati, come ha spiegato il segretario del Silp-Cgil,
Claudio Giardullo, chiedono in particolare lo sblocco di 80
milioni di euro da dedicare al comparto. ''Abbiamo detto a
Berlusconi - ha osservato - che questo Governo non e' credibile
perche' non rispetta gli impegni presi, ora vedremo se manterra'
questa ulteriore promessa''. Il 24 febbraio scorso il premier
aveva incontrato i delegati del Cocer Carabinieri ai quali aveva
assicurato il suo impegno per venire incontro alle esigenze del
settore. Al Consiglio dei ministri del 3 marzo, pero', che
avrebbe dovuto sbloccare il provvedimento, Maroni e La Russa
sono stati piantati in asso da Tremonti che e' andato via dalla
riunione prima che si parlasse delle risorse aggiuntive da
destinare a forze dell'ordine e militari. L'appuntamento ora e'
al 23 marzo, quando si vedra' se l'opera di convincimento di
Berlusconi nei confronti del titolare dell'Economia avra' avuto
effetto. In caso contrario, tutto il fronte dei sindacati delle
forze dell'ordine (anche sigle come Siulp, Sap e Ugl che oggi
non hanno partecipato alla protesta di Arcore) e' pronto alla
mobilitazione. (ANSA).

NE
14-MAR-11 19:16 NNNN

SILP: 14 marzo 2011 manifestazione ad Arcore Sindacati di Polizia (Video)



Ma, proprio quando il capitolo delle risorse aggiuntive per la sicurezza doveva essere affrontato, Tremonti aveva lasciato la riunione per un altro impegno. "Berlusconi si e' impegnato per la seconda volta", ha affermato Giardullo, con riferimento alla promessa fatta dallo stesso premier ai rappresentanti del Cocer, a margine della cerimonia di apertura dell'anno accademico della scuola ufficiali dei carabinieri. "Ora verificheremo se manterra' la promessa".

SICUREZZA: PREMIER PROMETTE FONDI A AGENTI IN PROTESTA =
(AGI) - Milano, 14 mar. - Incontro a sorpresa tra Silvio
Berlusconi e i rappresentanti di poliziotti, agenti
penitenziari, forestali e vigili del fuoco, che manifestavano
ad Arcore contro i tagli al comparto sicurezza. Il presidente
del Consiglio e' uscito a piedi da Villa San Martino, poco dopo
le 10:30, accompagnato solo dalla scorta, e si e' fermato a
parlare con i leader dei sindacati presenti (Silp-Cgil, Siap e
Coisp). "Il premier ci ha assicurato che e' intenzionato e
presentare un provvedimento nel primo Consiglio dei ministri,
in programma il 23 marzo", ha affermato il segretario generale
del Silp, Claudio Giardullo, contattato al telefono.
"Berlusconi ci ha garantito che convincera' Giulio Tremonti -
ha continuato - noi lo abbiamo incalzato sui tempi".
Al presidio hanno partecipato un centinaio di manifestanti
che hanno scandito slogan contro i tagli del governo e marciato
dietro uno striscione in cui si chiedevano le dimissioni del
premier. Il premier indossava il giubbotto che Belstaff ha
dedicato alla polizia e si e' fermato proprio in mezzo ai
manifestanti. I rappresentanti del Silp hanno sfilato con un
grande cerotto al volto, simile a quello che portava il premier
dopo l'intervento maxillo-facciale della settimana scorsa. "I
feriti siamo noi - ha spiegato Giardullo - facciamo il lavoro
duro per strada e per ora prendiamo solo schiaffi dal governo".
I sindacati contestano i correttivi introdotti nella
manovra approvata ad agosto e, in particolare, il rinvio degli
80 milioni previsti dalla finanziaria per il comparto sicurezza
e soccorso pubblico. Il tema era gia' stato sollevato in Cdm a
inizio mese dai ministri dell'Interno e della Difesa, Roberto
Maroni e Ignazio La Russa. Ma, proprio quando il capitolo delle
risorse aggiuntive per la sicurezza doveva essere affrontato,
Tremonti aveva lasciato la riunione per un altro impegno.
"Berlusconi si e' impegnato per la seconda volta", ha
affermato Giardullo, con riferimento alla promessa fatta dallo
stesso premier ai rappresentanti del Cocer, a margine della
cerimonia di apertura dell'anno accademico della scuola
ufficiali dei carabinieri. "Ora verificheremo se manterra' la
promessa". La manifestazione davanti a Villa San Martino ha,
pero', segnato la prima frattura tra sindacati di polizia degli
ultimi anni. Siulp, Sap e Ugl, infatti, hanno deciso di
ritirare la loro partecipazione al presidio, dopo un incontro
tra il vice capo vicario della polizia, Nicola Izzo, e tutte le
sigle sindacali, avvenuto venerdi' scorso, al Viminale. Izzo
avrebbe assicurato l'impegno del governo a ripristinare i fondi
e avrebbe chiesto di sospendere la manifestazione. "Con Siulp e
Sap abbiamo deciso di interrompere la protesta, perche' abbiamo
accettato la promessa del premier di sbloccare 80 milioni da
destinare alla sicurezza, durante il Consiglio dei ministri in
programma il 23 marzo", ha spiegato Agostino Marnati,
segretario nazionale Ugl-polizia. (AGI)
Mi7
141634 MAR 11

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Disabile cacciata, grazie alla polizia incontra gli azzurri

L'altra faccia di facebook. Agenzia delle entrate e Guardia di Finanza sono sempre più attenti alle informazioni che circolano sul web. E molti accertamenti partono da lì

sanità. campagna fiom contro patologie muscolo-scheletriche le aziende consegnano solo documenti generici.







sanità. campagna fiom contro patologie muscolo-scheletriche
le aziende consegnano solo documenti generici.

(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 14 mar. - La Fiom lancia una
campagna per la prevenzione delle patologie da lavoro, in
particolare quelle muscolo-scheletriche. Lo annuncia Maurizio
Marcelli, responsabile nazionale dell'Ufficio Salute, ambiente e
sicurezza della Fiom, aprendo l'assemblea nazionale dei
Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza in corso ad Ancora.
La campagna si articola su tre punti: richiesta dati statistici
sulle patologie diffuse per elaborare un mappa precisa della
tipologia e della quantita' di patologie, campagna per richiesta
dati sull'adeguatezza delle mansioni assegnate ai lavoratori con
Ridotte capacita' lavorative per "costringere i medici a
collocare i lavoratori in postazioni che non provochino ulteriori
danni alla loro salute". Infine richiesta di documenti di
valutazione dei rischi muscolo-scheletrici.
"Le aziende- nota Marcelli- nonostante le numerose richieste,
consegnano solo dei documenti generici sulla valutazione dei
rischi. Questa reticenza testimonia il fatto che le aziende non
sono sicure della correttezza delle valutazioni dei rischi
effettuate".
Marcelli attacca poi l'esecutivo: "Secondo la propaganda che
ormai si ripete sempre uguale di anno in anno, l'Inail e il
ministro Sacconi continuano a ripetere che gli infortuni
diminuiscono e cosi' pure le morti. Tuttavia, se andiamo a
leggere con attenzione i dati, gli infortuni tendono leggermente
a diminuire, mentre sono in aumento quelli mortali, soprattutto
nei settori dell'agricoltura e dell'industria". La Fiom cita
l'Osservatorio indipendente di Bologna: nel 2010 i morti
documentati sono 1.080, con un aumento del 6,8% rispetto al 2009.
"Accanto all'aumento degli infortuni mortali, si assiste anche
alla crescita record delle malattie professionali".
La Fiom si costituira' parte civile nei confronti dei
responsabili delle morti dei lavoratori alla Fincantieri di
Monfalcone e di Marghera, oltre che alla Cimola di Rovereto.

(Wel/ Dire)
16:00 14-03-11

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SICUREZZA: SEL, SOSTENIAMO PROTESTA SINDACATI AD ARCORE


SICUREZZA: SEL, SOSTENIAMO PROTESTA SINDACATI AD ARCORE

(ANSA) - ROMA, 14 MAR - ''Hanno fatto bene il Silp e le altre
organizzazioni sindacali delle forze di polizia a portare le
loro ragioni e la loro indignazione fin sotto le finestre della
villa di Arcore''. E' quanto afferma la segreteria nazionale di
Sinistra Ecologia Liberta' in un nota di sostegno alla
mobilitazione sindacale di oggi.
"Dietro la maschera della propaganda governativa securitaria
- prosegue la nota di Sel - dietro la loro esibizione muscolare
negli annunci televisivi, restano di fatto forze dell'ordine
senza le risorse minime indispensabili per dare sicurezza ai
cittadini".
"Ed e' sicuro - conclude la segreteria nazionale di Sel -
che anche le ultime promesse di oggi da parte del premier, non
siano altro che l'ennesimo e patetico spot pubblicitario, di
coloro che si disinteressano della sicurezza collettiva, e che
magari preferiscono esclusivamente avere forze dell'ordine utili
una volta a reprimere le proteste degli studenti un'altra volta
quelle di qualche protesta di operai o cassaintegrati". (ANSA).

CP
14-MAR-11 15:16 NNNN

Agenti, protesta ad Arcore Berlusconi prende fischi

Le rivendicazioni erano le stesse espresse nelle due mattinate di manifestazioni dei mesi scorsi: stop ai tagli sul capitolo sicurezza. Claudio Giardullo, segretario generale Silp Cgil, spiegava: “siamo venuti qui perché Berlusconi aveva promesso la tutela della specificità della nostra funzione” rispetto ai tagli che sono invece stati predisposti.

...Grandi assenti, infatti, le sigle Sap, Ugl e Siulp. Il perché della divisione è da ricercarsi in un avvenimento di venerdì 11 marzo. Tutte le sigle sindacali, allora, avevano deciso di riunirsi questo lunedì davanti casa del premier per protesta. Ma il vicecapo vicario della Polizia, Nicola Izzo....

Poliziotti protestano ad Arcore, Berlusconi: convincerò Tremonti Premier esce e incontra i sindacatiche chiedono maggiori investimenti e promette aumenti

Sicurezza/ Berlusconi ai sindacati: mi impegnerò per comparto -2- Davanti villa Arcore slogan contro premier: dimettiti

*Berlusconi ad agenti in protesta ad Arcore: Fate fuori Tremonti

*Berlusconi ad agenti in protesta ad Arcore: Fate fuori Tremonti
Il premier scherza: "E' lui che dice che i soldi non ci sono"

Milano, 14 mar. (TMNews) - "Tremonti dice che i soldi non ci
sono, perch non lo fate fuori?". E' la battuta detta dal
presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che intorno alle
10.40 uscito dalla sua villa di Arcore (Monza) per incontrare
circa 130 operatori del comparto sicurezza che avevano
organizzato un presidio davanti alla sua abitazione per
protestare contro i tagli operati dal Governo. Il premier si
intrattenuto con gli agenti per qualche minuto a cui avrebbe
garantito il suo impegno per reperire le risorse necessarie per
il settore sicurezza.

Nel corso della protesta organizzata da alcuni sindacati di
polizia, gli agenti hanno appeso un grande striscione con la
scritta di "Berlusconi dimettiti" e una fila di sagome di
poliziotti con un coltello conficcato nella schiena e la frase
"Ci hanno pugnalato alle spalle".

Alp

141254 mar 11

Il premier si intrattenuto con alcuni rappresentanti sindacali. Cosa ha detto? "Il presidente del consiglio sentito il bisogno di uscire", ha detto a Tmnews il segretario nazionale del Slp-Cgil Claudio Giardullo. "Ci ha chiesto se eravamo qui per la specificità provvedimento sul quale sindacati chiedono impegno governo, ndr) - ha aggiunto Giardullo - e ovviamente gli abbiamo risposto


Sicurezza/ Berlusconi ai sindacati: mi impegnerò per comparto
[1]Premier a sorpresa incontra sindacati che protestano a Arcore

Roma, 14 mar. (TMNews) - Il presidente Silvio Berlusconi, questa
mattina ha incontrato a sorpresa i sindacati della polizia che
protestavano davanti alla sua villa di Arcore. Il premier è si è
intrattenuto con alcuni rappresentanti sindacali. Cosa ha detto?
"Il presidente del consiglio sentito il bisogno di uscire", ha
detto a Tmnews il segretario nazionale del Slp-Cgil Claudio
Giardullo. "Ci ha chiesto se eravamo qui per la specificità
provvedimento sul quale sindacati chiedono impegno governo, ndr)
- ha aggiunto Giardullo - e ovviamente gli abbiamo risposto di
sì".

Il presidente del Consiglio, ha continuato Giardullo, ci ha
detto: 'Mi prendo l'impegno perchè è una cosa giusta che dobbiamo
fare. Sono d'accordo e convincerò Tremonti. Nel prossimo cdm
faremo questa cosa".

Nes


141247 mar 11

Sicurezza
/ Berlusconi ai sindacati: mi impegnerò per comparto
[1]Premier a sorpresa incontra sindacati che protestano a Arcore

Roma, 14 mar. (TMNews) - Il presidente Silvio Berlusconi, questa
mattina ha incontrato a sorpresa i sindacati della polizia che
protestavano davanti alla sua villa di Arcore. Il premier si
intrattenuto con alcuni rappresentanti sindacali. Cosa ha detto?
"Il presidente del consiglio sentito il bisogno di uscire", ha
detto a Tmnews il segretario nazionale del Slp-Cgil Claudio
Giardullo. "Ci ha chiesto se eravamo qui per la specificità
provvedimento sul quale sindacati chiedono impegno governo, ndr)
- ha aggiunto Giardullo - e ovviamente gli abbiamo risposto di
s".

Il presidente del Consiglio, ha continuato Giardullo, ci ha
detto: 'Mi prendo l'impegno perch una cosa giusta che dobbiamo
fare. Sono d'accordo e convincer Tremonti. Nel prossimo cdm
faremo questa cosa".

Nes


141247 mar 11

SICUREZZA: CARTELLI SINDACATI A ARCORE, BERLUSCONI DIMETTITI


SICUREZZA: CARTELLI SINDACATI A ARCORE, BERLUSCONI DIMETTITI
PREMIER INCONTRA SINDACALISTI INDOSSANDO GIUBBOTTO POLIZIA
(ANSA) - ARCORE (MONZA), 14 MAR - Un enorme striscione con la
scritta 'Berlusconi dimettiti', insieme a una schiera di sagome
che raffigurano agenti della Polizia di Stato con coltelli
conficcati tra le scapole e la scritta 'Ci hanno pugnalato alle
spalle', ha dominato oggi l'ingresso della residenza di Arcore
del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per la protesta
di alcune sigle sindacali del comparto sicurezza che sono
tornate a chiedere le dimissioni del premier e del Governo.
I manifestanti hanno pero' avuto modo di esprimere le proprie
richieste direttamente al Cavaliere che, intorno alle 10.30, e'
uscito a sorpresa dai cancelli per confrontarsi.
Il premier, con indosso un giubbotto con gli stemmi della
polizia di Stato e accompagnato dalla scorta, si e' impegnato
con gli operatori della sicurezza per presentare nel Consiglio
dei Ministri del 23 marzo un provvedimento per recuperare i
fondi che le sigle sindacali ritengono indispensabili per il
funzionamento del comparto. Dopo circa dieci minuti, durante i
quali Berlusconi ha risposto alle domande delle persone che lo
circondavano, il premier ha fatto ritorno in villa.
Prima della visita del presidente del Consiglio il presidio
sindacale aveva attaccato proprio l'Esecutivo, ritenuto il
responsabile del pugnalamento per le 'Troppe promesse non
mantenute', come recitava un altro striscione, agli operatori
della sicurezza. Cosi', un centinaio di aderenti alle sigle
sindacali Coisp, Silp per la Cgil, Siap, Anfp e Confsal hanno
protestato contro ''i tagli di circa due miliardi e mezzo di
euro in tre anni - elencano -, l'imposizione del tetto salariale
del 2010 al triennio 2011-2013, la negazione di corrispondere
oltre tale tetto anche le indennita' dovute in ordine allo
svolgimento di lavoro straordinario, alle progressioni di
carriera, alle indennita' per servizio esterno o per missione''.
La manifestazione, che ha coinvolto anche rappresentanti dei
vigili del fuoco e che per alcuni minuti ha bloccato la via San
Martino che porta alla residenza, si e' svolta in maniera
tranquilla e a tratti anche goliardica, con alcune persone che
si sono fatte ritrarre davanti ai cancelli della villa con i
nasi da Pinocchio rossi e con il 'cerottone' sulla guancia
sinistra, come quello che il Cavaliere portava nei giorni scorsi
dopo l'operazione maxillo facciale a cui si era sottoposto.
(ANSA).

Y9N-LH
14-MAR-11 12:19 NNNN

SICUREZZA: GIARDULLO (SILP), BERLUSCONI SI E' IMPEGNATO A RIDURRE TAGLI

SICUREZZA: GIARDULLO (SILP), BERLUSCONI SI E' IMPEGNATO A RIDURRE TAGLI =

Milano, 14 mar. (Adnkronos) - Il presidente del Consiglio Silvio
Berlusconi, incontrando stamani ad Arcore, fuori dai cancelli di Villa
San Martino, i sindacati dei lavoratori della Polizia, della Polizia
Penitenziaria, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco, "si e'
impegnato a varare nel prossimo Consiglio dei ministri un
provvedimento che limiti i tagli di operatori nel comparto della
sicurezza. Ha detto che avrebbe convinto il ministro Giulio Tremonti
che si tratta di un provvedimento necessario". A riferirlo e' Claudio
Giardullo, segretario generale nazionale del Silp Cgil, presente
all'incontro con il premier.

Stamani il Silp, insieme ai sindacati di Polizia Siap, Coisp,
Anfp, della Polizia Penitenziaria Uil, Fp-Cgil, del Corpo Forestale
dello Stato Uil Pa- Fp-Cgil, e dei Vigili del Fuoco Confsal, Fp-Cgil,
tiene una manifestazione ad Arcore dalle 9 alle 14, davanti alla
residenza del premier, "per il mancato impegno del Governo ad adottare
provvedimenti di tutela della specificita' del comparto sicurezza e
del soccorso pubblico e per ricordare al presidente del Consiglio che
il nostro Paese ha bisogno di provvedimenti che rafforzino e non
indeboliscano la sicurezza e il soccorso pubblico e che gli operatori
impegnati in questo delicato settore meritano rispetto per il loro
difficile e rischioso compito".

Stamani, spiega Giardullo, Berlusconi e' uscito dai cancelli
della villa, accompagnato dalla scorta, per parlare con i
manifestanti: "E' venuto in mezzo alla manifestazione - riferisce - si
e' avvicinato allo striscione, su cui tra l'altro, anche se lui non lo
poteva leggere perche' era dall'altra parte, c'e' scritto 'Berlusconi
dimettiti'. Ha detto che era d'accordo e che avrebbe convinto Tremonti
a varare il provvedimento. Noi abbiamo ribattuto che il governo finora
si e' dimostrato non credibile, che gli impegni presi finora sono
stati disattesi. Lui ha ribadito che si impegna a varare il
provvedimento. Lo abbiamo incalzato sui tempi, e lui ha ribadito che
si impegna a vararlo nel prossimo Consiglio dei ministri".

(Tog/Col/Adnkronos)
14-MAR-11 12:00


La pensione integrativa dei dipendenti pubblici

Certificato di malattia on line

SICUREZZA: BERLUSCONI INCONTRA SINDACATI POLIZIA AD ARCORE




SICUREZZA: BERLUSCONI INCONTRA SINDACATI POLIZIA AD ARCORE
ORGANIZZAZIONI PROTESTANO PER TAGLI, PREMIER PRENDE IMPEGNO
(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Pochi minuti fa il presidente del
Consiglio, Silvio Berlusconi, e' uscito dalla sua villa ad
Arcore per incontrare i sindacati di Polizia che protestavano
davanti alla sua residenza contro i tagli del governo al
comparto sicurezza. Berlusconi, secondo quanto si apprende, si
e' impegnato con i rappresentanti dei poliziotti per stanziare
le risorse richieste nel prossimo Consiglio dei ministri in
programma il 23 marzo.(SEGUE).

NE/DGP
14-MAR-11 11:03 NNNN
SICUREZZA
: BERLUSCONI INCONTRA SINDACATI POLIZIA AD ARCORE (2)

(ANSA) - ROMA, 14 MAR - Berlusconi e' apparso a sorpresa
all'ingresso della sua residenza per incontrare i circa 100
manifestanti ( appartenenti alle sigle sindacali Coisp, Silp per
la Cgil, Fiap, Anfp e Confsal ) con cui si e' fermato a
discutere per alcuni minuti e che stavano protestando dalle 9.30
di questa mattina davanti alla sua villa di Arcore.
''Noi - ha spiegato Claudio Giardullo, segretario generale
del Silp-Cgil, che oggi era ad Arcore insieme ad altri sindacati
come il Siap e il Coisp per protestare davanti alla residenza
del premier - abbiamo spiegato al premier che questo governo non
e' credibile perche' non ha rispettato gli impegni presi, in
particolare per la tutela della specificita' delle forze di
Polizia. Il premier - ha aggiunto - ci ha detto che cerchera'
di convincere il ministro dell'Economia Tremonti a stanziare le
risorse necessarie (si parla di circa 80 milioni di euro) e ci
ha assicurato che al Consiglio dei ministri del 23 ci sara'
concesso quanto richiesto''.(ANSA).

NE-Y9N/LH
14-MAR-11 11:24 NNNN

Tagli alla sicurezza, protesta della polizia alla villa di Arcore