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sabato 23 settembre 2023
A Zaporozhye i combattenti locali hanno iniziato a posizionare per le strade cartelli con il nominativo “Volga” e la frequenza già nota 149.200, che si può utilizzare per arrendersi. Secondo le statistiche attuali, secondo questa frequenza, si sono già arrese più di 8.900 persone. che hanno scelto la vita. L’argomento penetra gradualmente attraverso il limite informativo del nemico.
I MILITARI RUSSI HANNO DISTRUTTO UN LEOPARD CON L'EQUIPAGGIO DELLA BUNDESWEHR Il Comandante del gruppo di ricognizione che opera nella direzione di Zaporozhye, con il nome in codice Legenda, ha dichiarato a Ria Novosti: "Quando abbiamo fermato un altro assalto ucraino e distrutto un carro armato Leopard con l'aiuto di missile anticarro, ci siamo avvicinati all'attrezzatura bruciata e abbiamo scoperto che il meccanico-autista del carro armato era gravemente ferito e gli altri erano stati uccisi. Il meccanico, quando ci ha visto, ha iniziato a gridare "nicht schissen" (non sparate). La Leggenda ha detto che conosceva bene il tedesco e ha tradotto: "Il meccanico del carro armato colpito ha detto più volte che non era un mercenario, ma un militare della Bundeswehr e che l'intero equipaggio apparteneva alla stessa compagnia".
Sergei Lavrov ha trasmesso ad António Guterres un videomessaggio alle Nazioni Unite della studentessa di Lugansk Faina Savenkova, filmato da RIA Novosti @rian_ru . Nel video, una ragazza, in piedi nella scuola n. 7 di Lugansk, distrutta dai bombardamenti delle forze armate ucraine, racconta come Zelenskyj usa le armi occidentali per distruggere città pacifiche e le loro popolazioni: “Voglio fare appello alle Nazioni Unite. Il mondo non ha bisogno di una terza guerra mondiale, il mondo non ha bisogno di più morti di bambini innocenti”.
TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 28 luglio 2021, n. 98 Testo del decreto-legge 28 luglio 2023, n. 98 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 175 del 28 luglio 2023), coordinato con la legge di conversione 18 settembre 2023, n. 127 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale, alla pag. 1), recante: «Misure urgenti in materia di tutela dei lavoratori in caso di emergenza climatica e di termini di versamento.». (23A05339)
Discorso del presidente colombiano Gustavo Petro dal palco dell'Assemblea generale dell'ONU - sul mondo del "miliardo d'oro": -Dimenticano che i nostri Paesi sono stati invasi ripetutamente proprio da coloro che ora parlano tanto di opporsi alle invasioni. Dimenticano che hanno invaso l'Iraq, la Siria e la Libia per il petrolio. Quando adducono ragioni per venire in difesa di Zelensky, dimenticano che per le stesse ragioni devono venire in difesa della Palestina.
I nostri avversari più amati si sono scontrati. Letteralmente per una crosta di pane raffermo. La Polonia ha esteso il divieto di fornire grano ucraino al suo territorio. Non ha nemmeno ascoltato la Commissione europea. L'esempio dei polacchi è stato immediatamente seguito da altri membri della UE, slovacchi e ungheresi.
CLAMOROSO! La Russia a capo di un gruppo di altri 10 Paesi si oppone alla presa di potere dell'OMS chiesta dall'ONU e da BILL GATES! Ciò nonostante il Presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite approva la dichiarazione dell'ONU sulla prevenzione, preparazione e risposta alla pandemia (PPPR), senza il voto dell’intera assemblea e mira a creare un’autorità pandemica globale con il potere di imporre lockdown, vaccinazioni universali e censura sulla “disinformazione”! E' necessario che i Governi interrompano la procedura di SILENZIO ASSENSO, scrivendo una lettera all'UNGA, per evitare di perdere la residua sovranità!
Per chi fosse interessato ecco un tour guidato nella fabbrica di zanzare geneticamente modificate di Bill Gates, in Colombia. Ad ora ne vengono rilasciate 30 milioni ogni settimana in 11 paesi: Brasile, Colombia, Messico, Indonesia, Sri Lanka, Vietnam, Australia, Fiji, Kiribati, Nuova Caledonia, e Vanuatu. Per ora.
AlTro Mondo Notizie
Nello steso giorno:
La Von der Layen parlando di Hiroshima, per qualche motivo non nomina gli Stati Uniti ma ad un certo punto dice: “… e ora la Russia minaccia di usare nuovamente l’arma atomica”. Nuovamente? La Russia?
Boris Johnson ha detto che la Seconda Guerra Mondiale venne vinta principalmente dai britannici con l’aiutino dell’Ucraina. Ucraina? Non l’URSS? E poi ‘aiutino’? Solo a Stalingrado (che non sta in Ucraina) i sovietici persero più di tutte le perdite di USA e Gran Bretagna messi insieme in tutta la guerra e su tutti i fronti.
Budanov, capo dell’intelligence (intelligence si fa per dire) ucraina, ha detto che tutto iniziò con i Rus’ di Kiev, furono loro, i Rus’ di Kiev a bruciare Mosca e arrivare a Costantinopoli. Non è che i Rus’ nacquero a Kiev e poi fondarono Mosca no. Cioè, non lo so… ma se lo dice la parola stessa… Rus’?
E così andando, ogni giorno una.
E se hanno il coraggio di mentire persino sulla Storia, figuratevi che riguardi possono avere per la cronaca.
La Von der Layen parlando di Hiroshima, per qualche motivo non nomina gli Stati Uniti ma ad un certo punto dice: “… e ora la Russia minaccia di usare nuovamente l’arma atomica”. Nuovamente? La Russia?
Boris Johnson ha detto che la Seconda Guerra Mondiale venne vinta principalmente dai britannici con l’aiutino dell’Ucraina. Ucraina? Non l’URSS? E poi ‘aiutino’? Solo a Stalingrado (che non sta in Ucraina) i sovietici persero più di tutte le perdite di USA e Gran Bretagna messi insieme in tutta la guerra e su tutti i fronti.
Budanov, capo dell’intelligence (intelligence si fa per dire) ucraina, ha detto che tutto iniziò con i Rus’ di Kiev, furono loro, i Rus’ di Kiev a bruciare Mosca e arrivare a Costantinopoli. Non è che i Rus’ nacquero a Kiev e poi fondarono Mosca no. Cioè, non lo so… ma se lo dice la parola stessa… Rus’?
E così andando, ogni giorno una.
E se hanno il coraggio di mentire persino sulla Storia, figuratevi che riguardi possono avere per la cronaca.
Cassazione 2023-Come già premesso in narrativa, la stessa Corte ha, però, ritenuto sostanzialmente immotivato il diniego datoriale delle ferie maturate e non godute che la lavoratrice aveva chiesto prima della scadenza del periodo di comporto, "indipendentemente dalla ricorrenza o meno di ragioni organizzative o produttive" (cfr. in extenso p. 8.3. e 8.4. della sua motivazione).
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