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sabato 14 settembre 2019

MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 31 maggio 2019 Abrogazione del decreto 12 dicembre 2003, recante «Nuovo modello di segnalazione di reazione avversa a farmaci e vaccini». (19A05623) (GU n.216 del 14-9-2019)

FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA =

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 18.24.13

FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA =

ADN0847 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO FIRENZE: CON PATENTE REVOCATA SU SCOOTER SENZA ASSICURAZIONE E REVISIONE, 6MILA EURO DI MULTA = Firenze, 14 set. - (AdnKronos) - Continuano i controlli sulla sicurezza stradale da parte della Polizia Municipale di Firenze. Tra giovedì e venerdì le pattuglie del distaccamento di Rifredi hanno effettuato accertamenti mirati in varie strade del quartiere pizzicando diversi veicoli non in regola con assicurazione e revisione. Tra i fermati anche uno scooterista risultato anche con patente revocata per il quale sono sono scattate sanzioni per oltre 6.000 euro. E stamani sono stati effettuati accertamenti mirati anche dagli agenti del distaccamento di Gavinana. In dettaglio giovedì in via Allori gli agenti hanno fermato un'auto che risultava sospesa dalla circolazione da agosto perché non revisionata: per il conducente è scattato un verbale da 2.002 euro, per il mezzo il fermo amministrativo per 90 giorni. Sempre giovedì, ma in via Baracca, le pattuglie hanno controllato un motociclo che aveva la revisione scaduta da oltre 4 anni (saltata quindi due volte). Anche per questo mezzo è scattato il fermo amministrativo per 90 giorni mentre per il 40enne alla guida un verbale da 346 euro. Due invece i mezzi sequestrati per mancanza di assicurazione in via Baracca e viale Guidoni: per i due conducenti un verbale da 868euro oltre al taglio di 5 punti/patente, i veicoli (un motociclo e uno scooter) sono stati sequestrati. I controlli sono continuati ieri mattina: intorno alle 9 le pattuglie hanno fermato un motociclo in via Pistoiese risultato non in regola sia per l'assicurazione che per la revisione. Per il conducente doppio verbale (da 346 euro e 868 euro), il taglio di 5 punti/patente, per il veicolo fermo amministrativo per 90 giorni e sequestro. Doppia violazione anche per un ciclomotore fermato poco più tardi in viale Gori. Ma lo scooterista, un 35enne residente nel Mugello, è risultato anche con patente revocata dal 2016. Quindi ai verbali da 346 e 868 euro si è aggiunto quello da 5.110 euro. Il mezzo è stato sottoposto a fermo e sequestro. (segue) (Zto/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-SET-19 18:24 NNNN 

>>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 18.37.50


>>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile

ZCZC5012/SXB XAI77325_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Cameron, sulla Brexit ho fallito ma Boris fu orribile In arrivo le memorie dell'ex premier che convoco' il referendum (di Anna Lisa Rapana') (ANSA) - ROMA, 14 SET - "Ho fallito". L'ex premier Tory David Cameron verra' ricordato per aver indetto il referendum sulla Brexit e, perdendolo, per aver innescato una delle crisi piu' gravi di sempre del sistema politico britannico. A piu' di tre anni di distanza da quel momento, Cameron riconosce il fallimento politico, se ne rammarica, e in un'intervista al Times racconta che le conseguenze di quel voto sono nei suoi pensieri "ogni singolo giorno" e di essere "disperatamente" preoccupato da cio' che accadra' in futuro. Pero' difende ancora la sua decisione di tenere quel referendum che, sostiene, era "inevitabile". Se lo saranno chiesto in molti dove fosse finito l'uomo che ha condotto il Paese in questo pasticcio salvo poi lasciare Downing Street - e la patata bollente - fischiettando persino. Cosa stesse pensando mentre il negoziato con i 27 si faceva sempre piu' intricato e le piazze della protesta si riempivano. Mentre l'estremo stoicismo della premier Theresa May che gli e' succeduta s'infrangeva contro mille ostacoli che continuavano a spuntare dal nulla come in un video game. E durante le lotte interne al partito Conservatore, con tanto di colpi bassi e tradimenti, che hanno rivelato la crisi ormai conclamata nel mondo Tory. Silenzioso (e a ragione) Cameron osservava a distanza, ma adesso in un libro di memorie dal titolo 'For the Record' ('Per la cronaca') in uscita il 19 settembre racconta la sua verita'. Piu' che altro spiega le sue ragioni: troppe previsioni non ne azzarda ma esplicita la sua preoccupazione, mentre si toglie l'inevitabile sassolino dalla scarpa. Il dito e' infatti puntato dritto contro gli ex amici Boris Johnson e Michael Gove, che accusa di essersi comportati "in modo orribile" nella campagna referendaria "facendo a pezzi il governo di cui erano parte" e di aver lasciato "a casa la verita'". Cameron racconta come Johnson e Gove, compagni di gioventu' con annesse scorribande universitarie e oggi rispettivamente primo ministro e ministro addetto ai preparativi di un'ipotetica Brexit no deal, nel 2016 lo tradirono passando dall'altra parte della barricata sulla Brexit, e da quella posizione hanno cavalcato esagerazioni e bugie sull'immigrazione come su un fantomatico ingresso futuro della Turchia nell'Ue. L'ex capo del governo non nasconde nemmeno di essere rimasto "enormemente abbattuto" da quel comportamento, con conseguenze durature anche sui rapporti d'amicizia personale, e mentre a Johnson arrivato adesso a Downing Street augura comunque successo, non manca di criticarne le scelte piu' controverse, dalla sospensione del Parlamento all'espulsione dalle file Tory dei 21 dissidenti moderati di spicco dissociatisi da lui sulla Brexit. "Dalla tempistica del voto alle aspettative che ho consentito si creassero sulla rinegoziazione, sono molte le cose che farei in maniera diversa - ha sottolineato l'ex primo ministro al Times -. Non sono stato capace di prevedere la potenza dei sentimenti che si sarebbero rivelati durante e dopo il referendum e sono sinceramente dispiaciuto di aver visto da allora il Paese che tanto amo soffrire incertezza e divisioni". Ma "sulla questione se fosse giusto rinegoziare il rapporto del Regno Unito con l'Ue e dare la possibilita' alle persone di esprimersi a riguardo, la mia opinione rimane che era la cosa giusta da fare".(ANSA). RP 14-SET-19 18:37 NNNN 

++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++

LICENZIAMENTO NO?


SABATO 14 SETTEMBRE 2019 18.11.33


++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++

ZCZC4819/SX4 RX177218_SX4_XQKL B ECO S04 XQKL ++ Report viadotti: Spea sospende i 4 dipendenti ++ (ANSA) - ROMA, 14 SET - Spea Engineering "rende noto che, il Consiglio di Amministrazione della Societa', riunitosi con urgenza nella mattinata odierna, avendo appreso dei provvedimenti cautelari emessi dalla Magistratura nei confronti di alcuni dipendenti della Societa', ha disposto la sospensione immediata dall'incarico dei dipendenti medesimi". E' quanto si legge in una nota della societa'. (ANSA). COM-GAS 14-SET-19 18:11 NNNN 

Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan =

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 17.34.35

Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan =

(AGI/AFP) - Londra, 14 set. - Rubato una toilette d'oro 18 carati dal Blenheim Palace in Gran Bretagna, lo ha detto la polizia, causando inondazioni che hanno danneggiato la famosissima dimora signorile. Il gabinetto perfettamente funzionante, chiamato "America", e' stato creato dall'artista italiano Maurizio Cattelan e si stima che valga circa 1 milione di sterline. Un uomo di 66 anni e' stato arrestato in seguito al furto con scasso, avvenuto prima dell'alba nella tenuta del XVIII secolo vicino a Oxford, nel sud dell'Inghilterra. La toilette e' stata una delle attrazioni principali di una mostra di opere di Cattelan che ha aperto giovedi' al palazzo, patrimonio dell'umanita' dell'Unesco. Due anni anni fa, quando Donald e Melania Trump chiesero in prestito un Van Gogh per abbellire il loro appartamento alla Casa Bianca, fu provocatoriamente offerta in prestito da Cattelan. (AGI) Ant (Segue) 141734 SET 19 NNNN
SABATO 14 SETTEMBRE 2019 17.34.35

Gb: rubata la toilette in oro massiccio realizzata da Cattelan (2)=

(AGI/AFP) - Londra, 14 set. - I visitatori hanno potuto prenotare fasce orarie per utilizzarlo, ma solo per tre minuti ciascuno, per limitare le code. Piu' di 100.000 persone hanno utilizzato il wc durante l'anno in cui e' stato esposto al Guggenheim Museum di New York. "I trasgressori sono entrati nel palazzo durante la notte e hanno lasciato la scena alle 4.50 (le 5,50 in Itaia). Nessuno e' rimasto ferito durante il furto con scasso", ha detto la polizia in un comunicato. L'ispettore ispettore Jess Milne della Thames Valley Police ha detto di credere che "un gruppo di delinquenti ha usato almeno due veicoli" e si sono lasciati alle spalle un gran pasticcio. "L'opera d'arte che e' stata rubata e' una toilette di alto valore fatto d'oro che era in mostra al palazzo", ha detto. "A causa del fatto che la toilette fosse funzionante, ci sono stati danni significativi e un allagamento". Il palazzo e' la casa del dodicesimo duca di Marlborough e della sua famiglia ed e' stato anche il luogo di nascita del leader britannico Winston Churchill. Il mese scorso, il fratello del duca, Edward Spencer-Churchill, che ha fondato la Blenheim Art Foundation, ha detto di essere rilassato sulla sicurezza intorno alla toilette d'oro. "Non sara' la cosa piu' facile da rubare", aveva detto al Times. "In primo luogo, e' piombato e in secondo luogo, un potenziale ladro non avra' idea di chi ha usato la toilette o cosa ha mangiato. Quindi no, non ho intenzione di proteggerlo". Ha aggiunto: "Nonostante sia nato con un cucchiaio d'argento in bocca non ho mai fatto una merda su una toilette dorata, quindi non vedo l'ora di farlo". La mostra dell'artista italiano a Blenheim dura fino al 27 ottobre e comprende un cavallo tassidermizzato issato sul soffitto di una sala da ricevimento ornata. Blenheim ha gia' ospitato mostre di Ai WeiWei, Yves Klein, Jenny Holzer, Michelangelo Pistoletto e Lawrence Weiner. (AGI) Ant 141734 SET 19 NNNN   

Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 16.04.20


Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato

ZCZC3869/SX4 RX175380_SX4_XQKL R ECO S04 XQKL Uil: e' morto Raffaele Vanni, fondatore del sindacato Barbagallo, paese perde protagonista sua storia sindacale (ANSA) - ROMA, 14 SET - "E' morto Raffaele Vanni: per tutta la Uil e' un grande dolore. Il Paese perde un protagonista della sua storia sociale e politica, che con la sua lungimiranza e modernita' di pensiero contribui' a delineare le prospettive del ruolo e della funzione del movimento sindacale. Ci stringiamo al fianco della moglie, dei figli e dei suoi familiari". Cosi' in una nota il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Segretario generale della Uil dal 1969 al 1976 (sino al 1971, nel " triumvirato" insieme a Ravecca e Ravenna), Vanni fu uno dei padri fondatori del Sindacato di via Lucullo - ricorda Barbagallo -. Ancora giovanissimo, infatti, il 5 marzo del 1950 partecipo' alla riunione che diede vita al Sindacato laico e riformista del nostro Paese, uno degli eredi diretti della storica esperienza sindacale unitaria prebellica. E' stato, inoltre, Presidente del Comitato economico e sociale della Comunita' Europea ed ha ricoperto incarichi di vertice nella categoria della Uiltucs. Vanni era anche il decano del Cnel, di cui ha fatto parte sin dalla sua fondazione. Manchera' a tutti noi - conclude Barbagallo -: la nostra Organizzazione ne perpetuera', per sempre, la sua memoria e il suo insegnamento". (ANSA). PVN 14-SET-19 16:04 NNNN 

Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 12.52.06


Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure

ZCZC2262/SXB XSP72215_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Nel mondo muoiono 5 persone al minuto per cure non sicure 17 giornata mondiale, ogni anno oltre 134 milioni eventi avversi (ANSA) - ROMA, 14 SET - "Nessuno dovrebbe essere danneggiato mentre riceve assistenza sanitaria. Eppure, a livello globale, almeno 5 pazienti muoiono ogni minuto a causa di cure non sicure". A dichiararlo e' Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (Oms) in vista della Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti, che si terra' il 17 settembre. Almeno 134 milioni di pazienti ogni anno sono vittime di eventi avversi che si verificano a causa della mancanza di sicurezza nelle prestazioni sanitarie e 2,6 milioni muoiono per questo, ma la maggior parte di questi decessi sono evitabili. In particolare, 4 pazienti su 10 sono danneggiati durante le cure primarie e ambulatoriali. Gli errori terapeutici da soli costano circa 42 miliardi di dollari all'anno, ma oltre a questi vi sono errori legati alla diagnosi, alla prescrizione di medicinali e alle procedure chirurgiche. Per puntare l'attenzione sulla sicurezza dei pazienti, il 17 settembre, le citta' di tutto il mondo illumineranno monumenti di colore arancione. In Italia, in particolare la giornata mondiale andra' di pari passo con la 'Prima Giornata Nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita', promossa dal Ministero della Salute, che per l'occasione ha organizzato anche un workshop per fare il punto sulla gestione del rischio clinico. Ad essere illuminata di arancione sara' la piramide Cestia a Roma. Proprio per promuovere una sempre maggiore sicurezza nelle cure, e' stata approvata nel nostro Paese, nel 2017, la legge sul rischio clinico e la responsabilita' del personale sanitario, di cui pero' mancano, a distanza di due anni, i decreti attuativi.(ANSA). YQX-CR 14-SET-19 12:51 NNNN 

Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 12.14.56

Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta

ZCZC1836/SXB XAI72469_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Giappone: centenari superano quota 70mila per la prima volta Aumentano da 49 anni di fila, e quasi il 90% sono donne (ANSA) - TOKYO, 14 SET - Il numero dei centenari in Giappone cresce per il 49/esimo anno di fila, superando per la prima volta la soglia delle 70mila unita'; di questi l'88% sono donne. Lo dicono i dati del ministero della Salute nipponico, che evidenza come gli individui con piu' di 100 anni di eta' nel 1963 - quando iniziarono le statistiche - erano solo 153, raggiungendo quota mille nel 1981 e 50.000 nel 2012. Le statistiche, pubblicate in occasione della festivita' per il Rispetto della Terza eta' che sara' celebrata il prossimo lunedi', anticipano altre 37mila persone pronte a spegnere le cento candeline al termine dell'anno fiscale, nel marzo 2020. La donna piu' anziana in Giappone e' Kane Tanaka, residente a Fukuoka che a 116 anni e' stata riconosciuta dal Guinness dei Primati come la persona piu' vecchia al mondo. L'uomo piu' longevo nel Paese del Sol Levante invece, a 112 anni, e' Chitestu Watanabe e vive nella prefettura di Niigata, a nord ovest di Tokyo. Nel 2018 le aspettative di vita per le donne e gli uomini in Giappone erano rispettivamente di 87,3 e 81,2 anni. (ANSA). YY3-NS 14-SET-19 12:14 NNNN 

Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 01.40.51


Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato

Salute, al via la campagna Novartis sul melanoma mutato Un test può salvare la vita. Roma, 14 set. (askanews) - È il tumore della pelle più aggressivo che colpisce una popolazione mediamente giovane rispetto alla maggior parte delle altre neoplasie solide. Con un tasso di incidenza tra i più elevati (+3,4% per anno nella popolazione maschile e +2% per anno in quella femminile), si stima che nel 2018 ci siano stati 13.700 nuovi casi diagnosticati . Si tratta del melanoma, il tumore della pelle che può svilupparsi in seguito alla trasformazione di un nevo. Secondo le stime AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica), nel 2018 in Italia erano 155.000 (73.000 uomini e 82.000 donne) le persone con diagnosi di melanoma. Eppure sono ancora tanti gli aspetti da chiarire: quali sono le cause, come si combatte, che ruolo hanno le mutazioni genetiche nella progressione della malattia. È per rispondere ai tanti interrogativi che nasce "Oltre la Pelle", un'iniziativa di sensibilizzazione di Novartis sul melanoma e sulla mutazione BRAF, dedicata alle persone che sono affette da questa patologia, ai loro familiari e rivolta anche al grande pubblico. Lo scopo della campagna è di dare voce ai bisogni dei pazienti, incoraggiandoli ad avere un ruolo attivo nel percorso diagnostico terapeutico. Per questa ragione la campagna Novartis nasce in collaborazione con alcune associazioni pazienti: Associazione Italiana Malati di Melanoma (A.i.ma.me.), Melanoma Italia Onlus (MiO), Associazione Pazienti Italia Melanoma (APAiM), Emme Rouge Onlus. All'interno di uno spazio espositivo itinerante che sarà visitabile per tre giorni consecutivi nelle piazze di Milano (12 - 14 settembre, Via del Burchiello/Piazza Pagano), Roma (20 - 22 settembre, Piazza San Silvestro) e Bari (4 - 6 ottobre, Piazza della Libertà), sarà possibile approfondire il tema del melanoma attraverso un percorso interattivo mirato a far conoscere meglio questa complessa patologia e le modalità di prevenzione, approfondire il ruolo delle mutazioni genetiche come quella BRAF e le nuove opzioni terapeutiche. All'interno dello spazio sarà inoltre possibile sottoporsi a visite dermatologiche gratuite. "Il dermatologo è il primo punto di riferimento al quale si chiedono informazioni per prevenire e curare le malattie della pelle ed è quindi il primo specialista coinvolto nell'educazione e nella prevenzione del melanoma", spiega il Professor Giovanni Pellacani, Direttore della Clinica Dermatologica e Preside della Facoltà di Medicina, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. "Si tratta di una patologia pericolosa, se non diagnosticata in anticipo, che origina dai melanociti, le cellule che producono la melanina. Si manifesta come una lesione della pelle spesso pigmentata; nelle sue fasi iniziali può assomigliare ad un nevo con delle disomogeneità di colore. Per questo è importante una corretta prevenzione ma anche effettuare frequenti screening". Gci 20190914T014049Z  

Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia'

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 15.39.52

Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia'

ZCZC3729/SXB OVE75099_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Gareggia salto in lungo a 103 anni, 'l'atletica e' gioia' Il marchigiano Giuseppe Ottaviani, ha iniziato sport a 70 anni (ANSA) - VENEZIA, 14 SET - Ha vinto facile - era l'unico in gara nella categoria M100 - ma nulla toglie all'eccezionale prova di sport e di vita di Giuseppe Ottaviani, che a 103 anni compiuti ha preso parte ai Campionati Europei Master di Atletica a Jesolo (Venezia). Medaglia d'oro nel salto in lungo, la sua specialita', dove e' 'rientrato' nelle gare dopo un infortunio. Al termine c'e' stata l'ovazione del pubblico, che poi l'ha travolto con le richieste di selfie. Per la cronaca, Ottaviani ha inanellato dapprima tre nulli, poi il quarto salto e' stato quello buono, 0.64 centimetri, corretto con un centimetro in piu', 0.65, nel sesto e ultimo tentativo. "L'atletica e' gioia" e' il motto di 'Peppe', marchigiano di Sant'Ippolito, classe 1916. "Sono contento per essere ancora qui - ha commentato Ottaviani - in mezzo agli amici. Lo sport e' vita, fa bene alla salute e si puo' praticare a tutte le eta'". In gioventu' non era uno sportivo. Ha cominciato con l'agonismo dopo i 70 anni, per fuggire alla noia della pensione. Gia' nel 2014 era salito alla ribalta, ai Mondiali master indoor di Budapest, conquistando 10 medaglie d'oro. "Ogni giorno va vissuto in pieno, con la curiosita' che spinge ad andare avanti", ha concluso Giuseppe. (ANSA). GM 14-SET-19 15:39 NNNN 

VACCINI: NAS TREVISO, OLTRE 60 PERSONE SEGNALATE PER FALSI CERTIFICATI =

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 15.59.54


VACCINI: NAS TREVISO, OLTRE 60 PERSONE SEGNALATE PER FALSI CERTIFICATI =

ADN0638 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RVE VACCINI: NAS TREVISO, OLTRE 60 PERSONE SEGNALATE PER FALSI CERTIFICATI = Roma, 14 set. (AdnKronos Salute) - Continuano i controlli dei Carabinieri del Nas di Treviso, impegnati in un'opera di monitoraggio per garantire il rispetto degli obblighi vaccinali tra i bambini degli istituti scolastici della provincia di Belluno. Gli accertamenti dei militari dell'Arma hanno permesso di individuare oltre 60 false attestazioni, che hanno comportato altrettante segnalazioni alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno, si legge in una nota. Sotto il profilo penale gli indagati, accusati del reato di falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, rischiano fino a due anni di reclusione. Le indagini vengono effettuate confrontando le autocertificazioni che i genitori presentano alle scuole per attestare le avvenute vaccinazioni, con i dati presenti negli archivi dell'azienda sanitaria. (Red-Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-SET-19 15:59 NNNN 

Tar 2019: il provvedimento del ritiro della tessera di riconoscimento al personale della polizia di Stato

Vaccini: in Liguria per 1800 bambini a rischio accesso asilo

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 15.42.35

Vaccini: in Liguria per 1800 bambini a rischio accesso asilo

ZCZC3745/SXB OGE75128_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Vaccini: in Liguria per 1800 bambini a rischio accesso asilo Dati stimati. Circa 20 mila per scuola obbligo (ANSA) - GENOVA, 14 SET - Sono circa 1800 i bambini della scuola d'infanzia che potenzialmente, in Liguria, potrebbero vedersi negato l'accesso ad asili nido e scuole materne per violazione della Legge Lorenzin in materia di vaccini. Per quanto riguarda il numero degli inadempienti per la scuola dell'obbligo si prevede un numero che si aggira attorno alle 20 mila unita'. L'anno scolastico in Liguria comincia lunedi' 16 settembre. Secondo le stime dell'azienda sanitaria ligure Alisa infatti da una media di 6 mila bambini liguri del 2017 (anno di entrata in vigore della legge Lorenzin) per le tre 'coorti', ovvero le tre classi di nascita (2012, 2013 e 2014) si e' passati a circa 1800 bambini nati nel triennio successivo che nel 2019 non hanno ancora effettuato la prima dose di vaccino contro morbillo, parotite e rosolia. (ANSA). CH 14-SET-19 15:42 NNNN 

Fisco: Gualtieri, non ancora piano su pagamenti elettronici =

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 13.40.41

Fisco: Gualtieri, non ancora piano su pagamenti elettronici =

(AGI) - Helsinki, 14 set. - Il governo "intende lavorare per modernizzare il sistema dei pagamenti italiani e rafforzare la transizione verso i pagamenti elettronici": lo ha confermato a Helsinki il ministro all'Economia Roberto Gualtieri, invitando pero' a non confondere questa intenzione con un presunto "piano" del governo ipotizzato negli ultimi tempi. "La digitializzazione - ha spiegato - non e' solo un elemento di contrasto all'evasione fiscale, ma in generale di modernizzazione del paese. Se si confrontano i dati italiani con quelli degli altri paesi, parlano da soli, come su altri temi che non a caso sono stati fra le priorita' di questo governo, la partecipazione agli asili nido per fare un esempio di priorita' a cui tengo molto". Anche sui pagamenti elettronici quindi "il governo intende lavorare in orizzonte triennale, per migliorare e modernizzare il paese", ma Gualtieri ha invitato alla "prudenza nel confondere altri contributi con un piano del governo: siamo ancora in una fase di indirizzo, non ci sono misure specifiche. Se avrete pazienza, quando avremo concluso il nostro lavoro presenteremo le conclusioni". (AGI) Ven 141340 SET 19 NNNN

BREXIT: CAMERON, 'NON ESCLUDO SECONDO VOTO' =

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 07.50.24

BREXIT: CAMERON, 'NON ESCLUDO SECONDO VOTO' =

ADN0062 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: CAMERON, 'NON ESCLUDO SECONDO VOTO' = Londra, 14 set. (AdnKronos) - L'ex primo ministro britannico David Cameron non esclude un secondo voto sulla BREXIT. In un'intervista pubblicata da The Times, Cameron ha detto che ''non sto dicendo che avverrà o che dovrebbe avvenire. Sto solo dicendo che al momento non si può escludere niente perché va trovato un modo per sbloccare la situazione''. Nelle ultime settimane ci sono stati diversi appelli a un secondo voto sulla BREXIT, con i politici in disaccordo su come gestire il referendum del 2016 nel quale il 52 per cento degli elettori ha chiesto di lasciare l'Unione europea. Cameron, che si è speso in campagna elettorale per restare nella Ue, si è dimesso dopo la sua sconfitta al referendum. ''Ci penso ogni singolo giorno. Il referendum e il fatto che abbiamo perso, le conseguenze e come le cose sarebbero potute andare diversamente. Sono molto preoccupato per quello che potrebbe succedere in futuro'', ha affermato. La prossima settimana uscirà nelle librerie 'For the record', il libro di memorie di Cameron. (Brt/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-SET-19 07:50 NNNN

Espulsa da uomo, rientra da donna: arrestata a Reggio Emilia

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 12.36.35

Espulsa da uomo, rientra da donna: arrestata a Reggio Emilia

ZCZC2090/SXB OBO72742_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Espulsa da uomo, rientra da donna: arrestata a Reggio Emilia Scoperta da impronte digitali mentre chiede permesso soggiorno (ANSA) - REGGIO EMILIA, 14 SET - Da uomo era stato espulso, poi una volta diventata donna e' rientrata in Italia clandestinamente: ieri una 37enne brasiliana e' stata arrestata dalla polizia di Reggio Emilia per reingresso illegale sul territorio nazionale. Si era presentata il 22 luglio all'ufficio immigrazione della questura reggiana per depositare la richiesta di rilascio del permesso di soggiorno, dopo essersi sposata con un italiano il 5 luglio. Ma, durante la disamina della pratica e' emerso che dalla comparazione delle impronte digitali nel database era generato un codice abbinato a un uomo nato in Brasile nel 1982. Gli agenti hanno approfondito e hanno scoperto che a carico della donna, con le precedenti generalita' di quando era uomo, c'era un decreto di espulsione emesso il 27 dicembre 2018 dal Prefetto di Padova, eseguito il 22 gennaio scorso con un volo da Malpensa per San Paolo. Aveva il divieto di entrare in Italia per tre anni e cosi', non avendolo rispettato, sono scattate le manette. (ANSA). YC5-ROM 14-SET-19 12:36 NNNN

Procura Belgio indaga su commissario Ue designato Reynders

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 12.25.30

Procura Belgio indaga su commissario Ue designato Reynders

ZCZC1989/SXB OBX72660_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Procura Belgio indaga su commissario Ue designato Reynders Accuse di corruzione per vicepremier, indicato per Giustizia (ANSA) - BRUXELLES, 14 SET - La procura di Bruxelles ha aperto un'inchiesta a carico del vice-premier e ministro degli Esteri e della Difesa belga uscente Didier Reynders, commissario europeo designato al portafoglio della Giustizia nel nuovo Esecutivo comunitario, dopo alcune accuse di corruzione e riciclaggio. Lo riportano vari media online belgi. Il fascicolo a carico di Reynders e' stato aperto dopo alcune rivelazioni di un ex agente segreto della Sicurezza di Stato, che nell'aprile scorso si e' presentato alla polizia giudiziaria federale accusando Reynders ed uno dei suoi collaboratori piu' stretti di corruzione e riciclaggio. Al termine dell'indagine preliminare la procura dovra' decidere se gli indizi contro Reynders sono sufficienti e se il dossier debba essere trasmesso alla procura generale di Bruxelles. AN 14-SET-19 12:25 NNNN

Usa: ex prete 81enne condannato a 30 anni per abusi su minore =

SABATO 14 SETTEMBRE 2019 09.45.57

Usa: ex prete 81enne condannato a 30 anni per abusi su minore =

(AGI/EFE) - Washington, 14 set. - Un ex prete cattolico che abuso' sessualmente di un ragazzo di 11 anni, nel New Mexico, nei primi anni Novanta e' stato condannato a 30 anni di carcere. Il giudice federale Martha Va'zquez ha imposto la massima pena possibile all'ex sacerdote Arthur Perrault, che venne estradato negli Usa dopo una latitanza in Marocco, dopo che una giuria lo dichiaro' colpevole lo scorso aprile. Secondo i documenti depositati alla corte del New Mexico, le autorita' sospettano che ci siano altre vittime, ma il caso contro Perrault, 81 anni, si e' concentrato sull'abuso sessuale di un ragazzo di 11 anni che lo assisteva come chierichetto. Perrault abuso' del bambino nel cimitero nazionale di Santa Fe e nella base militare dell'aeronautica di Kirtland, quando prestava servizio come sacerdote. Durante il processo, sei uomini hanno testimoniato di essere stati molestati sessualmente da Perrault da piccoli. L'ex sacerdote presto' servizio in diverse chiese nel New Mexico prima di lasciare gli Stati Uniti nel 1992. Quell'anno fuggi' in Marocco dopo aver appreso che alcune delle sue vittime avevano l'intenzione di rivelare di aver subito abusi sessuali da parte sua. La polizia marocchina lo arresto' il 12 ottobre 2017 su richiesta degli Stati Uniti con un mandato di fermo provvisorio emesso sulla base dell'accusa. Venne estradato e fu consegnato all'Fbi il 20 settembre 2018. Da allora e' in custodia federale e probabilmente morira' in carcere. (AGI) Bra/Sar 140945 SET 19 NNNN

Er Trivella

Il Fatto Quotidiano di sabato 14 settembre 2019, pagina 1

Er Trivella


di Travaglio Marco


Er Trivella » MARCO TRAVAGLIO S(' non ci è sfuggito qualcuno, il Conte2 èil primogoYerno a memoria d'uomo senza indagati. E non è un record da poco. Ma non c'è solo la questione penale: c'è pure quella morale, oltre a una Costituzione che impone "disciplina e onore" a chi esercita pubbliche funzioni. Perciò vorremmo sapere cosa sia saltato in mente al Pd di nominare sottosegretario, per giunta ai Trasporti e Infrastrutture, il senatore Salvatore Margiotta, detto Er Trivella. Fu indagato a Potenza nel 2008 per corruzione e turbativa d'asta quand'era alla Camera, che puntualmente negò l'autorizzazione al suo arresto. Poi fu assolto in primo grado e condannato in appello a 1 anno e 6 mesi, infine la Cassazione annullò la condanna senza rinvio. L'accusa era di aver fatto valere la sua influenza per aiutare presso la Total l'amico imprenditore Francesco Ferrara a vincere l'appalto da 26 milioni per il Centro Oli Total di Corleto Perticara, in cambio di una tangente promessa o versata di 200 mila euro. Ferrara, essendo indagato, temeva che la Regione lo tagliasse (sacrosantamente) fuori. Allora incontrò Margiotta e poco più di mese dopo l'appalto arrivò, grazie all'ad di Total che sostituì le buste con le offerte. Quando la Cassazione annullò la condanna, non cancellò i fatti. L'incontro Ferrara-Margiottai116.12.2007ci fu davvero. E Ferrara, ignaro delle cimici in casasua,confidòdavvero aun'amica di aver detto a Margiotta: "Salvato , iovoglioillavoro...Ioti devo portare 200 mila euro il giorno in cui mi assegnano definitivamentee tu lo sai come sono io". La Corte però stabilì che Margiotta non ricopriva cariche pubbliche connesse all'appalto, dunque non era "configurabile" la corruzione. Però "in via teorica" la condotta rientrava "nel paradigma del traffico di influenze illecite... all'epoca dei fatti, però, non ancora previsto come reato" (lo introdusse nel 2012 la Severino). Ergo "ogni questione relativa all'esistenza o meno di una promessa di 200mila euro e dell'accettazione della stessa perde ogni significato". Così Margiotta fu assolto, ma i fatti poco commendevoli rimasero. E fu lo stesso Er Trivella ad ammettere certe prassi, pur negando di aver preso soldi, in un'intervista a Repubblica. Domanda di Antonello Caporale: "On. Margiotta, selei mettesseuna buona parola...". Risposta: "Più o meno di questo credo si tratti". D: "Alzi la mano chi non ha offerto una parolina di buona amicizia". R: "Bravo. Al Sud le frequentazioni politiche sono intessute di questi rapporti. Parlo con tutti e di tutto". Resta da capire perché mai uno con questa "cultura" sia fmito in un ministero tanto cruciale: nonostante quei fatti, o proprio per quelli?

Le scale mobili sabotate e i roghi di autobus, uffici e impianti di rifiuti - Trasporti e rifiuti, ombre dolose sui troppi incendi della Capitale

Il Fatto Quotidiano di sabato 14 settembre 2019, pagina 18

Le scale mobili sabotate e i roghi di autobus, uffici e impianti di rifiuti - Trasporti e rifiuti, ombre dolose sui troppi incendi della Capitale


di Bisbiglia Vincenzo


Le scale mobili sabotate e i roghi di autobus, uffici e impianti di rifiuti BISBIGLIA A PAG.18 Roma La sindaca Raggi da tempo paventa "sabotaggi", ma ora anche la Procura sembra non ignorare i sospetti del Campidoglio Trasporti e rifiuti, ombre dolose sui troppi incendi della Capitale Incidenti in serie Difficile dimostrare un'unica regia, ma le coincidenze, a volte, sembrano inquietanti » VINCENZO BISBIGLIA cassonetti, gli impianti per il trattamento dei rifiuti, gli autobus, le pinete e ora anche gli uffici delle ditte di manutenzione sotto indagine. Protagonista è sempre il fuoco, il palcoscenico è la città di Roma. La sindaca Virginia Raggi denuncia sin dal suo arrivo i presunti tentativi di boicottaggio dietro quelle fiamme. E anche i magistrati della Procura di Roma sembrano non ignorare i sospetti di un dolo diffuso. Che vi sia un'unica regia, ovviamente, è difficile da d imostrare, ma le coincidenze restano inquietanti.
SI PARLA di incendi simili a quello che colpì, secondo quanto raccontato dai pm, la sede operativa della Metro Roma Scarl, la società privata che si occupava delle manutenzione degli impianti di traslazione sulle metropolitane romane - finita nell'occhio del ciclone per le presunte manomissioni - guarda caso il giornoprimachegli inquirenti potesseroeffettuare illoro primo sopralluogo, programmato all'indomani del grave incidente alla scala mobile della stazione Repubblica. Un episodio "quanto meno sospetto", per gli aggiunti romani Nunzia D'Elia e Paolo Ielo, che ricorda da vicino quello avvenuto il 27giugno 2015 alla coop Atlante, appena sequestrata nell'ambito dell'inchiesta su mafia capitale. Il fuoco a Roma colpisce soprattutto i due punti deboli del servizio pubblico cittadino: trasporti e rifiuti. 114 settembre 2018 un incendio si propagò dentro una galleria di servizio della metro A nei pressi di Termini, mandando nel panico i pendolari e costringendo lasocietàAtacachiudere 10 stazioni per quasi tutto il giorno. Maabruciare sono soprattutto gli autobus. Il fenomeno vaavanti ininterrottodaalmeno 4 anni, e ormai il ritmo si è stabilizzato su due vetture distrutte (o danneggiate) al mese: nel 2019 i "flambus" - così li hanno ribattezzati i romani in rete - sono stati 18, di cui 16 di Atac e 2 della privata Roma Tpl: solo 5 sono tornati in servizio. Nel 2018 il conto si era attestato a 33, considerando anche i due distrutti nell'incendio del 16 dicembre alla rimessa di TorPagnotta,che date le dimensioni poteva essere molto più grave.......


«Il ponte è insicuro, andrebbe chiuso» I dossier nascosti e i segreti al telefono

Corriere della Sera di sabato 14 settembre 2019, pagina 16

«Il ponte è insicuro, andrebbe chiuso» I dossier nascosti e i segreti al telefono


di Pasqualetto Andrea


«Il ponte è insicuro, andrebbe chiuso» I dossier nascosti e i segreti al telefono Le carte dal nostro inviato Andrea Pasqualetto Berti e Donferri «Su Avellino io non ho detto la verità» «Ora puoi stringere accordi con il capo» GENOVA «Non è possibile una superficialità così spinta dopo il 14 agosto, ciò vuol dire che la gente coinvolta non ha capito veramente un c..., ma proprio eticamente». E il 1g ottobre 2018, due mesi dopo il disastro del ponte Morandi. x, responsabile della sorveglianza di Spea, oggi indagato per falso ideologico e interdetto ieri dal gip di Genova Angela Maria Nutini, parla in questi termini con una collega della stessa società, x. Oggetto della conversazione telefonica è il viadotto Pecetti sulla A26, gestito da Autostrade per l'Italia, dove la notte tra il 21 e il 22 ottobre doveva transitare un trasporto eccezionale di 141 tonnellate. x, che non sa di essere intercettato, si dice preoccupato perché dalle analisi eseguite, l'opera è «estremamente tirata». Segnala che la verifica di transitabilità non è soddisfatta. «Più andiamo oltre e più rosicchiamo i margini di sicurezza... soprattutto perché siamo tutti consapevoli che nessuno ha fatto la tac a quel viadotto... è un viadotto che ha delle problematiche... alcune sono manifeste...». .......