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sabato 4 giugno 2011

LEGGE 1 giugno 2011, n. 78 Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile 2011, n. 37, recante disposizioni urgenti per le commissioni elettorali circondariali e per il voto dei cittadini temporaneamente all'estero in occasione delle consultazioni referendarie che si svolgono nei giorni 12 e 13 giugno 2011. (11G0122) (GU n. 127 del 3-6-2011 )



testo in vigore dal: 4-6-2011


La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga la seguente legge: Art. 1 1. E' convertito in legge il decreto-legge 11 aprile 2011, n. 37, recante disposizioni urgenti per le commissioni elettorali circondariali e per il voto dei cittadini temporaneamente all'estero in occasione delle consultazioni referendarie che si svolgono nei giorni 12 e 13 giugno 2011. 2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Data a Roma, addi' 1° giugno 2011 NAPOLITANO Berlusconi, Presidente del Consiglio dei Ministri Visto, il Guardasigilli: Alfano LAVORI PREPARATORI Senato della Repubblica (atto n. 2680): Presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri (Berlusconi), dal Ministro degli affari esteri (Frattini), dal Ministro dell'interno (Maroni) e dal Ministro della difesa (La Russa) 1'11 aprile 2011. Assegnato alla Commissione 1^ (Affari costituzionali) in sede referente, l'11 aprile 2011 con pareri delle Commissioni 1^, 2^, 3^, 4^ e 5^. Esaminato dalla 1^ Commissione (Affari costituzionali), in sede consultiva, sull'esistenza dei presupposti di costituzionalita' il 13 aprile 2011. Esaminato dalla Commissione 1^, in sede referente, il 13 e 20 aprile 2011 e il 3 maggio 2011. Esaminato in aula il 3 maggio 2011 ed approvato il 17 maggio 2011. Camera dei deputati (atto n. 4362): Assegnato alla Commissione I (Affari costituzionali), in sede referente, il 18 maggio 2011 con pareri del Comitato per la legislazione e delle Commissioni III, IV, V e VI. Esaminato dalla Commissione I, in sede referente, il 23, 24 e 25 maggio 2011. Esaminato in aula il 30 maggio 2011 ed approvato il 31 maggio 2011.

Pubblicato l'elenco degli idonei al concorso per 1.600 agenti

Pubblicato l'elenco degli idonei al concorso per 1.600 agenti

Pubblicato l'elenco degli idonei al concorso per 1.600 agenti Pubblicato l'elenco, in ordine alfabetico, degli idonei alla prova scritta del concorso pubblico per 1.600 allievi agenti della Polizia di Stato.


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PROVA SU VICINA 'VELENO' PER MARITO CHE LA TRADISCE E CONFESSA

PROVA SU VICINA 'VELENO' PER MARITO CHE LA TRADISCE E CONFESSA =
(AGI) - Enna, 4 giu. - Brutti scherzi della gelosia. Decisa a
eliminare il marito fedifrago, prepara un mix di farmaci e per
accertare che sia realmente letale lo "prova" su una vicina di
casa. E' accaduto a Piazza Armerina (Enna), dove una donna di
50 anni, esasperata da un marito che da oltre 20 la tradisce
intrattenendo una relazione con ben due amanti, decide di
eliminare il consorte. Raccoglie cosi' tutti i farmaci che
riesce a trovare sottraendoli alle figlie e ad altri congiunti,
li scioglie in una bacinella utilizzando come solvente la
gazzosa e prepara la miscela che intende somministrare al
marito. Una volta preparato il "veleno", temendo che il marito
non muoia e che scopra i suoi intenti omicidi, la cinquantenne
decide di sperimentarne la tossicita' e invita con un pretesto
una giovane vicina di casa alla quale offre la bibita
'avvelenata'. La giovane beve in un fiato, ma dice che la
bevanda ha uno strano sapore, quindi saluta e lascia l'amica
per tornare a casa propria. A questo punto la novella Lucrezia
Borgia viene colta da una crisi di rimorso e si precipita al
commissariato di polizia spiegando di volersi costituire
perche' ha appena assassinato la sua vicina. La cinquantenne
come un fiume in piena ha raccontato tutto ai poliziotti,
compresi i tradimenti del coniuge e la sua intenzione di
eliminarlo. Gli agenti si sono precipitati in casa della
giovane che aveva bevuto la "pozione", trovandola in buona
salute. La donna e' stata immediatamente accompagnata al pronto
soccorso dell'ospedale Chiello di Piazza Armerina, dove i
medici dopo tutti gli accertamenti necessari, hanno escluso
rischi per la sua vita. La donna e' stata comunque tenuta in
osservazione per diverse ore. In casa della cinquantenne i
poliziotti hanno sequestrato i flaconi di farmaci utilizzati ed
un contenitore dove si trovava il mix di medicinali. La
cinquantenne e' stata denunciata a piede libero per lesioni
aggravate ed e' tornata a casa da quel marito che voleva
eliminare. (AGI)
En1/Mrg
040927 GIU 11

NNNN

I.N.P.S. (Istituto nazionale della previdenza sociale) Msg. 1-6-2011 n. 12012 Attività termale 2011. Riammissione Hotel AL SALUS di Levico Terme (TN). Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, Direzione centrale prestazioni a sostegno del reddito.


Msg. 1 giugno 2011, n. 12012 (1).
 Attività termale 2011.         Riammissione Hotel AL SALUS di Levico Terme (TN).    

(1) Emanato dall'Istituto nazionale della previdenza sociale, Direzione centrale prestazioni a sostegno del reddito.


Si fa seguito al Msg. 18 maggio 2011, n. 11002        con il quale sono stati trasmessi gli elenchi delle strutture convenzionate,         per portare a conoscenza che la Direzione Regionale Trentino Alto Adige ha         comunicato la riammissione alla convenzione con l'Istituto dell'Hotel AL SALUS         di Levico Terme (TN).      
Gli elenchi allegati al presente messaggio         tengono conto del suddetto aggiornamento.      
Si fa altresì presente che si è provveduto ad         effettuare le relative modifiche nella procedura automatizzata.      
        
      
Il Direttore generale      
Nori    



Allegato 1      
        
      
 Cure forme artropatiche              
 Elenco alberghi convenzionati per         la stagione termale 2011 (V. N.B. in fondo)       
        
      
Scarica il file    



Allegato 2      
        
      
 Cure forme vie         respiratorie       
 Elenco alberghi convenzionati per         la stagione termale 2011 (V. N.B. in fondo)      
        
      
Scarica il file    



Msg. 22 marzo 2011, n.       7201
Msg. 18 maggio 2011, n.       11002














MAFIA: DECORRENZA TERMINI, LIBERI 4 FIANCHEGGIATORI DI PROVENZANO

MAFIA: DECORRENZA TERMINI, LIBERI 4 FIANCHEGGIATORI DI PROVENZANO =
(AGI) - Palermo, 4 giu. - La terza sezione della Corte
d'appello di Palermo ha rimesso in liberta', per decorrenza dei
termini di custodia cautelare, quattro imputati condannati con
l'accusa di essere stati fiancheggiatori del superboss Bernardo
Provenzano e di avere fatto parte della cosca di Villabate
(Palermo). Uno degli scarcerati presto' la carta
d'identita'� per procurare le schede telefoniche
necessarie al "viaggio della speranza", un altro accompagno'
Provenzano, in Francia e durante la trasferta fece piu' di una
puntata al casino', un altro ancora partecipo' al comitato di
accoglienza per festeggiare il rientro a Villabate del
capomafia corleonese, reduce dall'operazione a una spalla e
alla prostata, eseguita a Marsiglia nel 2003. Libero anche un
presunto prestanome dei boss, Vincenzo Alfano. I 4 imputati
erano stati arrestati nel 2006 ed erano ancora in cella perche'
condannati, il 2 luglio 2009. Gioacchino Badagliacca e
Giampiero Pitarresi avevano avuto sette anni e mezzo ciascuno,
Vincenzo Paparopoli e Vincenzo Alfano sei anni e otto mesi a
testa. Quasi due anni dopo la decisione di secondo grado,
pero', la sentenza definitiva della Cassazione non e' ancora
arrivata (l'udienza e' prevista per la meta' del mese) e la
stessa Corte d'appello ha dovuto metterli fuori perche' il
tempo e' scaduto. La scarcerazione e' avvenuta tra la fine di
aprile e i primi di maggio, ma la notizia si e' appresa solo
ieri. I quattro presunti mafiosi devono presentarsi tre volte
alla settimana in un posto di polizia. (AGI)
Pa1/Mrg
040801 GIU 11

NNNN