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domenica 9 giugno 2019

Giovani chirurghi insoddisfatti della formazione

Giovani chirurghi insoddisfatti della formazione (ANSA) - ROMA, 9 GIU - Nel 75% dei casi i giovani chirurghi si dichiarano assolutamente insoddisfatti della loro formazione e quasi nove appena specializzati su 10 (oltre l'85%) non si sente in grado di eseguire un intervento senza supervisione. È una bocciatura senza appello della formazione quella che arriva dai giovani chirurghi, secondo il quadro che emerge da un sondaggio promosso dall'Associazione dei chirurghi ospedalieri italiani (Acoi), tra i propri iscritti, in particolare quelli ancora in formazione, presentato al 38/o congresso che si apre oggi a Matera. L'indice di gradimento sulla scuola dove si ci si è specializzati, inoltre, è giudicato insufficiente in oltre il 50% dei casi e appena sufficiente nel 30%. La maggior parte degli intervistati, alcune centinaia di giovani, ritiene poi il concorso nazionale inadeguato a selezionare in modo meritocratico l'accesso alle scuole di specializzazione a causa grandi disparità tra Università nei controlli durante le prove, quesiti poco pertinenti e di notevole difficoltà. Critiche vengono mosse anche sulle modalità di scorrimento delle graduatorie e sullo scarso punteggio assegnato ai titoli e al curriculum. Altro dato allarmante è la assoluta volontà di dissuadere altri medici a scegliere la specializzazione in chirurgia generale: più del 70% degli intervistati ritiene il sistema formativo italiano inadeguato, mentre meno del 10 % punta il dito sulla scarsità delle opportunità di lavoro dopo la specializzazione. I futuri chirurghi, secondo quanto emerge dal sondaggio, sono favorevoli a un ingresso precoce in ospedale: più del 90% degli specializzandi intervistati ritiene necessario far entrare gli ospedali nel sistema formativo delle scuole di specializzazione in chirurgia generale, ritenendo in oltre il 60% dei casi la formazione ospedaliera migliore che nelle università. (ANSA). Y09-BG 2019-06-09 16:36

Terremoto: lievi scosse nel senese, nessun danno

DOMENICA 09 GIUGNO 2019 09.47.26

Terremoto: lievi scosse nel senese, nessun danno

ZCZC0572/SXB OFI73054_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Terremoto: lievi scosse nel senese, nessun danno La piu' forte, 2.1 a Sovicille, avvertita dalla popolazione (ANSA) - SIENA, 9 GIU - Trema la terra nel senese dove una serie di lievi scosse di terremoto e' stata registrata dagli strumenti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia la notte scorsa e questa mattina a Siena, Sovicille e Chiusdino. La scossa piu' forte di magnitudo 2.1, ha avuto l'epicentro a Sovicille, alle 7,12, a una profondita' di 9 chilometri ed e' stata avvertita dalla popolazione ma non si registrano danni a persone o cose. Due le scosse a Siena dove la terra ha tremato alle 7,27 e alle 7,44 con magnitudo sotto i 2.0. A Chiusdino altre 2 scosse, rilevate solo dagli strumenti, alle 4,58 e alle 5,05, la piu' forte di 1.5. (ANSA). YQE-MU 09-GIU-19 09:47 NNNN