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venerdì 9 agosto 2019

D.P.. 78/2019- Regolamento recante l'organizzazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell'interno.

D.P.r. 78/2019- Regolamento recante l'organizzazione degli Uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell'interno.

LEGGE 8 agosto 2019, n. 77 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 giugno 2019, n. 53, recante disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica.

LEGGE 8 agosto 2019, n. 77 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 giugno 2019, n. 53, recante disposizioni urgenti in materia di ordine e sicurezza pubblica.

MINISTERO DELLA DIFESA GRADUATORIA Graduatoria finale di merito del concorso interno, per titoli, riservato agli appuntati scelti, per l'ammissione al 2° corso di formazione professionale, di mille allievi vice brigadieri del ruolo sovrintendenti dell'Arma dei Carabinieri. (GU n.63 del 9-8-2019)

MINISTERO DELLA DIFESA
GRADUATORIA
Graduatoria finale  di  merito  del  concorso  interno,  per  titoli,
  riservato agli appuntati scelti, per l'ammissione al  2°  corso  di
  formazione professionale, di  mille  allievi  vice  brigadieri  del
  ruolo sovrintendenti dell'Arma dei Carabinieri.
(GU n.63 del 9-8-2019)

    Nel Giornale Ufficiale della Difesa, dispensa n. 20 del 20 luglio
2019, nonche' nei siti internet www.difesa.it e www.carabinieri.it e'
pubblicato il decreto dirigenziale n. 399984, emanato dalla Direzione
generale per il personale militare in data 28 giugno  2019,  relativo
alla graduatoria finale di merito del concorso interno,  per  titoli,
riservato agli appuntati scelti, per  l'ammissione  al  2°  corso  di
formazione professionale, di mille allievi vice brigadieri del  ruolo
sovrintendenti dell'Arma dei Carabinieri.  (Decreto  dirigenziale  n.
77732 emanato dalla Direzione generale per il personale  militare  il
28 gennaio 2019, pubblicato  nel  Giornale  Ufficiale  della  Difesa,
dispensa n. 3 del 30 gennaio 2019).

MINISTERO DELLA DIFESA CONCORSO Concorso straordinario, per titoli ed esami, per il reclutamento, per il 2019, di centocinquantotto volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nelle Forze speciali e Componenti specialistiche della Marina militare compreso il Corpo delle Capitanerie di porto. (GU n.63 del 9-8-2019)

ANSA/ Blackout nel Regno Unito, caos trasporti anche a Londra

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 22.13.17

ANSA/ Blackout nel Regno Unito, caos trasporti anche a Londra

ZCZC6983/SXB XAI96277_SXB_QBXB R EST S0B QBXB ANSA/ Blackout nel Regno Unito, caos trasporti anche a Londra Coinvolto un milione di persone. Stazione Kings Cross si blocca (ANSA) - LONDRA, 9 AGO - Blackout generalizzato oggi in diverse zone dell'Inghilterra e del Galles, nel centro-sud della Gran Bretagna, dove un guasto tecnico ha lasciato temporaneamente senza corrente numerose abitazioni e luoghi pubblici, causando momenti di caos soprattutto nei trasporti. L'incidente ha riguardato due dei principali generatori del Paese, secondo le informazioni rese note dai vertici del National Grid Electricity System Operator, il gestore delle reti. Il problema "e' stato risolto" nel giro di circa un quarto d'ora, e' stato precisato, ma l'effetto domino di cancellazioni e ritardi - in particolare di diversi treni urbani, nazionali internazionali - si e' protratto per ore, fino alla tarda serata e alla notte, con disagi qua e la' per passeggeri e turisti. Le zone interessate sono state quelle di alcune contee orientali, sudoccidentali e centrali (Midlands) dell'Inghilterra, inclusa una parte di Londra, oltre a parecchie aree del territorio gallese. Coinvolte oltre un milione di persone, secondo la Bbc. Vi sono state interruzioni lungo svariate linee ferroviarie e a Londra un nodo strategico come quello delle stazioni di Kings Cross e di St.Pancras (da dove partono fra gli altri i convogli diretti verso il continente attraverso l'Eurotunnel sotto la Manica) si sono del tutto paralizzate: niente treni fino a domani, e' stato comunicato a torme di viaggiatori allo sbando. Intoppi si registrano inoltre in aeroporti secondari come quello di Newcastle, ma non nei maggiori scali londinesi. Mentre gli sbalzi dell'elettricita' hanno causato difficolta' pure in ospedali come quello di Ipswich e hanno fatto scattare i sistemi d'allarme in non pochi luoghi pubblici. Nella capitale non sono mancati ingorghi stradali momentanei, per effetto dei semafori finiti fuori uso in qualche quartiere. Accertamenti sono in corso per determinare ora le cause esatte dell'accaduto. L'episodio e' avvenuto mentre su una parte del Regno Unito incombeva una perturbazione con venti piuttosto forti e, a sprazzi, rovesci di pioggia battente. (ANSA). LR 09-AGO-19 22:12 NNNN 

Scavi metro' Milano portano alla luce necropoli con cavallo

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 20.00.48

= Scavi metro' Milano portano alla luce necropoli con cavallo =

(AGI) - Milano, 9 ago. - Dai lavori per la nuova linea della metropolita di Milano, e' emersa una necropoli con oltre 250 scheletri, che appartengono a epoche diverse, e i resti di un cavallo. A portarli alla luce sono stati gli scavi di fronte alla Basilica di San Vittore al Corpo, vicino al cantiere per la Stazione Sant'Ambrogio di M4. "Quest'area - spiega Antonella Ranaldi, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Citta' Metropolitana di Milano - ha conservato nel tempo, dall'epoca romana fino al sedicesimo secolo, una destinazione a necropoli". (AGI) Mad (Segue) 092000 AGO 19 NNNN
VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 20.00.54

= Scavi metro' Milano portano alla luce necropoli con cavallo (2)=

(AGI) - Milano, 9 ago. - Secondo Cristina Cattaneo, medico legale e direttrice di Labanof, il Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell'Universita' degli Studi di Milano, la rivelazione e' importante "perche' gli scheletri sono fondamentali per la ricostruzione della storia di Milano. Alcune scoperte sono estremamente interessanti, ad esempio il primo caso di tubercolosi. Proprio qui, infatti, abbiamo trovato una spina dorsale con le lesioni tipiche della tubercolosi. Nelle fosse comuni abbiamo rinvenuto scheletri con segni di lesioni contusive alla testa e pensiamo si tratti di esecuzioni capitali. Il tutto ci aiutera' molto a ricostruire la storia perche' le ossa a volte raccontano storie diverse dai testi o implementano cio' che i testi magari non dicono". Scoperto anche lo scheletro di un cavallo ritenuto dall'archeologa Giuliana Cuomo, responsabile di cantiere per la Cooperativa Archeologia, "il primo caso di sepoltura equina rinvenuta a Milano". "E' un fatto di per se' insolito - aggiunge la soprintendente Ranaldi - che incuriosisce e pone degli interrogativi sul perche' si trovasse proprio in quest'area dove esistevano delle tombe pregiate. Insieme allo scheletro non abbiamo trovato altro e, quindi, resta l'interrogativo. Se gli hanno dedicato una sepoltura in quest'area sicuramente sara' appartenuto a qualche personaggio importante". Tutti i reperti sono stati portati via dal cantiere per essere catalogati e studiati. Non sono quindi visibili al pubblico. (AGI) Mad 092000 AGO 19 NNNN
   

SCHEDA = Da conflitto interessi a codice strada, norme nel 'limbo'

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.38.19


= SCHEDA = Da conflitto interessi a codice strada, norme nel 'limbo' =

(AGI) - Roma, 9 ago. - Sono diversi i provvedimenti all'esame del Parlamento che rischiano di non vedere mai la luce. E se si vuole 'azzardare' un bilancio interno ai gialloverdi, il piatto a sfavore pende decisamente dalla parte dei 5 stelle. Il Movimento, infatti, se verra' confermata la sfiducia da parte della Lega a Conte e il capo dello Stato dovesse decidere di sciogliere le Camere, non potra' esultare per l'approvazione di alcuni suoi cavalli di battaglia. Innanzitutto il conflitto di interessi, l'acqua pubblica, il salario minimo e, soprattutto, le riforme costituzionali, dal taglio dei parlamentari al referendum propositivo, fino alla riforma che consente anche ai 18enni di poter votare per l'elezione del Senato. Ma anche provvedimenti cari alla Lega restano nel limbo e rischiano il binario morto. E' il caso dell'Autonomia e della riforma della Giustizia, anche se in questo caso il testo del ddl era targato M5s e i leghisti lo hanno duramente contestato tanto da bloccarne l'ok finale del Cdm. Tra Camera e Senato, e poi infine palazzo Chigi, questi i principali provvedimenti a forte rischio: CAMERA - CONFLITTO DI INTERESSI: inserito nel contratto di governo e dopo lo svolgimento di una serie di audizioni, era atteso in commissione un testo base che unificasse le varie proposte di legge, di cui due a firma M5s (l'ultima depositata poco tempo fa). ACQUA PUBBLICA: tra le norme bandiera del Movimento, la gestione pubblica dell'acqua ha avuto un iter contrastato. E' da diversi mesi, infatti, che l'esame era fermo in commissione a causa della mancanza di un accordo tra M5s e Lega. Piu' volte calendarizzato per l'Aula, il testo non e' mai arrivato ad essere votato. EUTANASIA: su spinta della Consulta, che aveva invitato il Parlamento a colmare il vuoto normativo, alla Camera si e' tentata una mediazione tra le diverse sensibilita' e posizioni. Ma non si e' mai arrivati a un testo base, tanto che lo stesso presidente Roberto Fico, prendendo atto del fallimento, ha eliminato l'eutanasia dal calendario dei lavori dell'Aula di settembre. CODICE DELLA STRADA: anche in questo caso, dopo mesi di discussione, diversi cicli di audizioni e un testo base, il provvedimento non e' mai giunto all'esame dell'Aula. SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI: di iniziativa di Forza Italia su spinta di una legge popolare, la proposta di legge e' in quota alle opposizioni, ma ha visto schierati su fronti diversi i due alleati di governo, con la Lega favorevole e i 5 stelle piu' critici. (AGI) Ser (Segue) 091937 AGO 19 NNNN
VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.38.25


= SCHEDA = Da conflitto interessi a codice strada, norme nel 'limbo' (2)=

(AGI) - Roma, 9 ago. - CHIUSURA DOMENICALE DEI NEGOZI: molto 'sbandierata' sia da M5s che Lega, che hanno presentato ciascuno un proprio testo, e dopo una serie lunghissima di audizioni, il provvedimento si e' 'incagliato' in commissione, a causa delle diverse vedute tra i gialloverdi e soprattutto delle forti perplessita' manifestate dal settore interessato dalla riforma. POLIZIA LOCALE: in commissione e' stata depositata una proposta di legge targata M5s, mentre si attendeva un analogo ddl del governo che pero' non e' mai stato assegnato al Parlamento. RIFORME COSTITUZIONALI: il taglio dei parlamentari attende solo l'ultimo via libera della Camera; in attesa di terminare l'iter delle quattro letture anche la riforma che introduce il referendum propositivo. Ha invece superato solo il primo giro di boa l'ultima riforma costituzionale, condivisa in maniera trasversale, del voto ai 18enni per l'elezione del Senato. STOP NUMERO CHIUSO NELLE UNIVERSITA': la riforma prevedeva anche il test d'ingresso a Medicina e altri atenei scientifici dopo il primo anno. Proprio prima delle ferie estive in commissione era stato presentato il testo base, frutto della sintesi di ben 10 diverse proposte di legge. SENATO - AFFIDO CONDIVISO: il ddl Pillon ha avuto un iter travagliatissimo. Messo all'indice da tutte le associazioni e i soggetti che si occupano della materia e duramente contestato dalle opposizioni, ma soprattutto dai 5 stelle, con la Lega che ne ha in un certo senso disconosciuto la paternita', alla fine il compromesso a cui si era giunti era di presentare un nuovo testo, ma condiviso. SALARIO MINIMO: riforma bandiera dei 5 stelle, osteggiata dalla Lega, giace in commissione, dopo una serie di audizioni. VIDEOSORVEGLIANZA NEGLI ASILI NIDO: la proposta di legge, gia' esaminata nella scorsa legislatura, aveva ripreso il suo iter al Senato, ma l'esame in commissione non e' terminato e sarebbe dovuta approdare in Aula dopo l'estate. Da segnalare a rischio 'limbo' anche le commissioni di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni (monocamerale) e quelle bicamerali sui fatti del Forteto e sulle Banche. GOVERNO - Quanto ai provvedimenti dell'esecutivo che non hanno mai terminato il loro iter, innanzitutto va ricordata l'Autonomia differenziata cara alla Lega, su cui il Movimento 5 stelle sin dall'inizio si e' messo di traverso. Ultimo in ordine di tempo il ddl Bonafede. Sulla riforma della Giustizia si e' consumato il duro scontro tra Lega e M5s per le norme relative alla parte relativa al processo penale. (AGI) Ser 091937 AGO 19 NNNN   

RICERCA: SCOPERTO MECCANISMO 'RIPARA DENTI', GENE ATTIVA RIGENERAZIONE =

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.47.46


RICERCA: SCOPERTO MECCANISMO 'RIPARA DENTI', GENE ATTIVA RIGENERAZIONE =

ADN1030 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: SCOPERTO MECCANISMO 'RIPARA DENTI', GENE ATTIVA RIGENERAZIONE = Roma, 9 ago. (AdnKronos Salute) - Riparare in maniera definitiva i denti danneggiati da traumi o carie, favorendo la rigenerazione naturale. Un obiettivo che sembra meno lontano grazie alla scoperta di un team internazionale di ricercatori, tra cui scienziati del Centro di biotecnologia dell'università tecnica di Dresda. Il gruppo ha individuato infatti una 'nuova' popolazione di cellule staminali mesenchimali stromali, partendo da un incisivo di topo, in continua crescita. In uno studio pubblicato su sulla rivista Nature Communications, coordinato dall'università britannica di Plymouth, gli scienziati hanno dimostrato che le cellule studiate contribuiscono alla formazione della dentina, il tessuto duro che copre il corpo principale di un dente. Quando queste staminali vengono attivate, inviano segnali alle cellule madri del tessuto per controllare il numero di cellule prodotte, attraverso un gene chiamato Dlk1, fondamentale per questo processo. Il gene Dlk1 può migliorare l'attivazione delle cellule staminali e la rigenerazione dei tessuti permettendo, in un modello di laboratorio, la guarigione delle ferite e la riparazione dei danni. (segue) (Ram/AdnKronos Salute) ISSN 2465 - 1222 09-AGO-19 19:47 NNNN
VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.47.46

RICERCA: SCOPERTO MECCANISMO 'RIPARA DENTI', GENE ATTIVA RIGENERAZIONE (2) =

ADN1031 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: SCOPERTO MECCANISMO 'RIPARA DENTI', GENE ATTIVA RIGENERAZIONE (2) = (AdnKronos Salute) - Lo studio, spiegano i ricercatori, con l'individuazione delle particolari cellule staminali e il chiarimento della funzione di 'attivatore' del gene Dlk1, ha permesso di fare un importante passo avanti per capire la rigenerazione delle staminali. La sperimentazione, realizzata al momento solo in laboratorio, si inserisce nel filone della medicina rigenerativa e aggiunge un tassello particolarmente utile per gli sviluppi futuri, secondo gli autori dello studio. (Ram/AdnKronos Salute) ISSN 2465 - 1222 09-AGO-19 19:47 NNNN 

++ Governo: capigruppo Camera convocata martedi' alle 12 ++

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.51.56


++ Governo: capigruppo Camera convocata martedi' alle 12 ++

ZCZC6559/SXA XPP95361_SXA_QBXB B POL S0A QBXB ++ Governo: capigruppo Camera convocata martedi' alle 12 ++ Per comunicazioni di Roberto Fico (ANSA) - ROMA, 9 AGO - La conferenza dei capigruppo della Camera e' convocata martedi' alle 12. A quanto si apprende, all'ordine del giorno della convocazione ci sono "comunicazioni" del presidente della Camera Roberto Fico. (ANSA). MAT 09-AGO-19 19:51 NNNN 

India: 220 milioni di alberi piantati in un solo giorno

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.04.29

India: 220 milioni di alberi piantati in un solo giorno

ZCZC6144/SXB XAI94767_SXB_QBXB R EST S0B QBXB India: 220 milioni di alberi piantati in un solo giorno L'Uttar Pradesh di Yogi guida la maratona verde da record (ANSA) - NEW DELHI, 9 AGO - 220 milioni di alberi piantati in un solo giorno: e' il record vantato dallo stato indiano dell'Uttar Pradesh, dove milioni di cittadini hanno risposto all'invito del governatore Yogi Adityanath, l'ex sacerdote indu' molto vicino al premier indiano Narendra Modi. Il quotidiano Times of India scrive che lo stesso Yogi ha dato l'avvio, nella capitale dello stato, Lucknow, alla maratona verde, indetta in tutto il paese per celebrare il 77esimo anniversario del Movimento Quit India, l'iniziativa contro il dominio del Regno Unito che fu lanciata l'8 agosto del 1942 dal Mahatma Gandhi, in una riunione, a Mumbai del Partito del Congresso. Nella sola citta' di Prayagraj, l'ex Allahabad, sono state distribuite e piantate oggi 66 mila giovani alberi, di varie specie, per riforestare gli sterminati spiazzi creati per ospitare, la scorsa primavera, la citta' di tende allestita per i pellegrini che partecipavano al Kumb Mela, il piu' grande raduno religioso del mondo. La giornata degli alberi ha coinvolto tutte le piu' importanti citta' indiane: nella sola Delhi sono state messe a dimora oltre 300 mila nuove piante, grazie al coinvolgimento delle scuole, di associazioni di quartiere, gruppi di privati, singoli cittadini. (ANSA). Y94-GUE 09-AGO-19 19:04 NNNN 

Provoca incidente, scappa e picchia Cc, arrestato ex pugile

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.13.51

Provoca incidente, scappa e picchia Cc, arrestato ex pugile

ZCZC6240/SXB OMI95054_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Provoca incidente, scappa e picchia Cc, arrestato ex pugile 63enne aveva tasso alcolemico cinque volte oltre i limiti (ANSA) - BRESCIA, 09 AGO - Aveva un tasso alcolemico cinque volte oltre i limiti di legge e dopo aver provocato un incidente e' scappato. Quando i carabinieri lo hanno intercettato e bloccato li ha presi a pugni. Protagonista un ex pugile professionista 63enne residente a Montichiari, nel Bresciano, e arrestato dai carabinieri di Carpenedolo. Quando i militari sono intervenuti l'uomo barcollava ancora per il troppo alcol in corpo. E' accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale oltre che di guida in stato di ebbrezza e fuga dopo incidente.(ANSA). YA3-GGD 09-AGO-19 19:13 NNNN 

>>>ANSA/ Trump azzera i vertici dell'intelligence americana

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.15.52

>>>ANSA/ Trump azzera i vertici dell'intelligence americana

ZCZC6248/SXB XAI94947_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Trump azzera i vertici dell'intelligence americana Silurata anche la numero due degli 007, non garantiva lealta' (di Ugo Caltagirone) (ANSA) - WASHINGTON, 9 AGO - Dopo i vertici dell'Fbi Donald Trump azzera anche quelli degli 007 Usa. E se alcune settimane fa sotto il fuoco della Casa Bianca si e' arreso il capo dell'intelligence Dan Coats, responsabile del coordinamento di tutte le agenzie di spionaggio americane, ora ad essere silurata e' la sua vice, Sue Gordon, un quarto di secolo nella Cia e poi passata al piu' prestigioso incarico nell'ufficio del Director of National Intelligence. E' stata l'ultima decisione del presidente americano prima di partire per le vacanze estive, che passera' nella sua tenuta di Bedminster, in New Jersey, tra una partita di golf, un incontro di lavoro e qualche evento elettorale. Come in altri casi il tycoon ne ha dato notizia via Twitter, annunciando anche l'interim affidato all'attuale direttore dell'antiterrorismo, l'ex ammiraglio Joseph Maguire. Cosi' Trump realizza quello che moltissimi mesi aveva in mente, come dimostra l'insofferenza con cui ha spesso reagito alle analisi e alle valutazioni dei vertici degli 007, soprattutto per quel che riguarda il giudizio sulla Russia di Vladimir Putin e sull'influenza di Mosca sulle elezioni americane. Se l'interim a Maguire evita un vuoto di potere, di fatto - accusano gli avversari politici - Trump lascia la comunita' dell'intelligence senza una vera leadership in un momento molto delicato, in cui alle sfide piu' tradizionali si aggiunge quella sempre piu' preoccupante del terrorismo interno, con l'ascesa di ideologie che hanno ispirato molte delle ultime stragi delle armi, tra cui quella di El Paso. Per Sue Gordon, che in molti ritenevano la persona piu' qualificata per sedersi sulla poltrona piu' alta della Dni, si e' trattato di un vero e proprio licenziamento. E lei stessa lo ha voluto sottolineare in una insolita nota che ha seguito il tweet del presidente, in cui ha chiarito che l'addio e' tutt'altro che una sua scelta. E gran parte degli osservatori concordano sulle motivazioni della cacciata: come Coats, spesso in disaccordo con il tycoon, Gordon non garantiva sufficiente lealta', nonostante sia ritenuta all'interno della comunita' dell'intelligence una delle figure piu' esperte ed affidabili. Quasi una rarita' ormai in un'amministrazione - scrive il Washington Post - sempre piu' zeppa di 'yes man'. Soprattutto in ruoli chiave e delicati che dovrebbero restare al di fuori dell'influenza della Casa Bianca e della politica. Proprio come la guida degli 007. In molti dunque parlano di ennesimo segnale d'allarme. E si guarda con timore al futuro della Dni, con il presidente ora a caccia della persona giusta: "Stiamo valutando, e' un incarico molto importante e ci sono tante persone che vogliono quel posto, ha detto il tycoon parlando con i giornalisti. Sullo sfondo resta la possibilita' che torni in ballo il nome di John Redcliffe, il fedelissimo deputato texano che era stato gia' nominato al posto di Coats ma che era stato costretto a ritirarsi per l'accusa di aver gonfiato il suo curriculum. (ANSA). CU 09-AGO-19 19:15 NNNN 

>>>ANSA/ Allarme pareggio di bilancio, vacilla il tabu' tedesco

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.20.11

>>>ANSA/ Allarme pareggio di bilancio, vacilla il tabu' tedesco

ZCZC6279/SXB OCR94809_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Allarme pareggio di bilancio, vacilla il tabu' tedesco Nei budget maxi-spese per politiche 'green', ma senza copertura (di Rodolfo Calo') (ANSA) - BERLINO, 9 AGO - Il tabu' vacilla, il totem scricchiola: il pareggio di bilancio, perno ideologico della politica economica tedesca cosi' influente in Europa, e' "in pericolo" perche' Berlino non ha risorse sufficienti a finanziare la lotta ai cambiamenti climatici che vuole condurre. A certificarlo e' la Frankfurter Allgemeine Zeitung, l'autorevole quotidiano conservatore tedesco che ha raccolto segnali e indiscrezioni degli ultimi giorni. La Faz segnala pero' anche resistenze a questa traumatica rottura col recente passato, favorita peraltro da una situazione economica difficile come attesta un crollo dell'export: -8%, il peggiore degli ultimi tre anni, appena annunciato per giugno. E la settimana prossima sta per arrivare la conferma che l'economia tedesca e' rimasta in stagnazione nel secondo trimestre, prevede il Financial Times. La "schwarze Null", il "nero zero" che compare in un bilancio senza deficit come quello di previsione 2020 di Berlino, viene realizzato in Germania dal 2014: e dopo i colossali investimenti nella ex-Ddr da inglobare nell'ovest, il pareggio ha riportato i conti pubblici tedeschi in linea con l'idea che il "debito" sia una "colpa", come attestano i due significati della parola "Schuld". Per ora, di concreto, la Faz segnala "conti interni" fatti fare dal ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz considerando tutte le spese che i diversi dicasteri vorrebbero fare per lottare contro l'effetto serra: si e' arrivati alla somma di 30 miliardi di euro entro entro il 2023, ossia 8 miliardi di euro l'anno che anche il bilancio della quarta potenza economica mondiale non ha. "Nessun margine" di manovra, ha scritto il giornale notando che lo stesso Scholz, parlando della ristrutturazione di un bacino carbonifero, non ha ripetuto la "professione" (di fede) nel pareggio di bilancio. Un obbiettivo che anche due candidati alla guida della Spd, il partito socialdemocratico partner di minoranza del governo della cancelliera Angela Merkel, proprio giovedi' hanno chiesto di abbandonare pur di salvare l'ambiente, nota il quotidiano elencando anche altri segnali: tra l'altro il capo di un istituto di ricerca economica "vicina ai datori di lavoro", Michael Huether dell'Iw, che ha definito il pareggio di bilancio tedesco "una sorta di simbolo erotico", quindi superabile. Piu' concretamente la banca pubblica tedesca Kfw stima che a Berlino servano 138 miliardi di euro di investimenti. La Germania del resto, paese in cui un continuo bombardamento mediatico crea apprensione per i cambiamenti climatici, e' impegnata ad abbandonare l'inquinante carbone come fonte di energia entro il 2038 con una spesa pari a 40 miliardi di euro. L'abbattimento del totem non pero' sicuro o almeno non-agevole dato che il pareggio di bilancio e' ancorato nella Costituzione ed esponenti del partito di Merkel difendono la "schwarze Null" che ancora tre settimane fa la cancelliera ha definito "giusta e importante" per non oberare le generazioni future. (ANSA). CAL 09-AGO-19 19:19 NNNN 

Russia, dopo incidente base militare radiazioni 20 volte oltre norma

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.29.57


Russia, dopo incidente base militare radiazioni 20 volte oltre norma

Russia, dopo incidente base militare radiazioni 20 volte oltre norma Greenpeace Russia chiede verifiche per area Severodvinsk Roma, 9 ago. (askanews) - Greenpeace Russia chiede che una verifica dei livelli di radiazioni a Severodvinsk, nell'area dove ieri c'è stata un'esplosione in un deposito di armi e dove oggi sono stati registrati livelli radioattivi 20 volte superiori alla norma per quella regione. L'ong si è rivolta all'autority per i consumatori, Rospotrebnadzor, per chiedere di stabilire i termini esatti dell'aumento della radioattività, quali radionuclidi, nello specifico, siano stati dispersi nell'aria e se questi costituiscano una minaccia per la popolazione della zona. "A parte questo, è importante stabilire le ragioni dell'innalzamento della radioattività", scrive Greenpeace Russia sul suo sito. (Segue) Orm 20190809T192953Z
VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 19.30.15


Russia, dopo incidente base militare radiazioni 20 volte oltre norma -2-

Russia, dopo incidente base militare radiazioni 20 volte oltre norma -2- Roma, 9 ago. (askanews) - Ieri è giunta notizia di un'esplosione in una base militare di Severodvinsk, nella regione di Arkahngelsk: sarebbe scoppiato il motore di un sottomarino a propulsione nucleare, con conseguente incendio. Le autorità hanno parlato di un breve innalzamento dei livelli di radiazioni nella base dove stazionano sottomarini nucleari, ma hanno assicurato che poi si è tornati velocemente alla normalità. I dati citati da Greenpeace sono stati forniti dalla filiale locale del ministero per le Situazioni di emergenza. Orm 20190809T193006Z  

Governo, ipotesi capigruppo Senato lunedì o martedì e voto 19 o 20

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 13.39.13


Governo, ipotesi capigruppo Senato lunedì o martedì e voto 19 o 20

Governo, ipotesi capigruppo Senato lunedì o martedì e voto 19 o 20 Contatti istituzionali ancora in corso Roma, 9 ago. (askanews) - Conferenza dei capigruppo convocata tra lunedì e martedì della prossima settimana, discussione della mozione di sfiducia al governo Conte in Senato il 19 o 20 agosto. E' questa l'ipotesi che sta prendendo corpo per il calendario della crisi di governo. Sono però ancora in corso i contatti istituzionali prima di una convocazione ufficiale. Afe 20190809T133912Z  

--GOVERNO. CASELLATI CONVOCA CAPIGRUPPO PER LUNEDI' 12 AGOSTO ALLE 16

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 13.44.28


--GOVERNO. CASELLATI CONVOCA CAPIGRUPPO PER LUNEDI' 12 AGOSTO ALLE 16

DIR0650 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --GOVERNO. CASELLATI CONVOCA CAPIGRUPPO PER LUNEDI' 12 AGOSTO ALLE 16 (DIRE) Roma, 9 ago. - Il presidente del senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha convocato la conferenza dei CAPIGRUPPO per lunedi' 12 agosto alle ore 16. (Rai/ Dire) 13:43 09-08-19 NNNN 

>ANSA-TEMPO REALE/Lega, mozione di sfiducia a Conte in Senato

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 14.00.42


>ANSA-TEMPO REALE/Lega, mozione di sfiducia a Conte in Senato

ZCZC3096/SXA XUC90954_SXA_QBXB R POL S0A QBXB >ANSA-TEMPO REALE/Lega, mozione di sfiducia a Conte in Senato 'Votarla al piu' presto'. Conferenza dei capigruppo lunedi' 12 (ANSA) - ROMA, 9 AGO - La Lega ha depositato oggi in Senato la mozione di sfiducia al premier Giuseppe Conte, a prima firma del capogruppo Massimiliano Romeo, chiedendo nel contempo di metterla ai voti 'al piu' presto'. E il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ha convocato la conferenza dei capigruppo per lunedi' 12 agosto alle ore 16. La data della discussione della mozione di sfiducia al premier sara' fissata in quella circostanza. La Lega rimarca il fatto che Conte non era in Aula sulla Tav a ribadire il si', e ha cosi' creato 'il paradosso della spaccatura, come su altri temi'. 'Troppi no fanno male. Chi perde tempo danneggia il Paese e pensa solo alla poltrona', afferma il partito guidato da Matteo Salvini. Il quale ribadisce su Twitter: 'Chi perde tempo vuole solo salvare la poltrona'. Poi, da Termoli, afferma: 'Sento toni simili tra Pd e Di Maio, sarebbe incredibile che ci fosse un governo cosi'. Conte mi ha sempre detto mai un altro governo'. E aggiunge: 'se mi candido daro' le dimissioni da ministro? Un passo per volta. Intanto assicuriamoci di andare a votare, sento un'aria strana'. Avanza quindi la drammatizzazione della crisi, ma, al momento, non e' previsto alcun incontro oggi al Quirinale fra il premier e il presidente Mattarella. Di Maio insiste: andiamo al voto ma tagliamo i parlamentari, cosi' 345 politicanti in meno, 345 poltrone in meno. Mentre Zingaretti dichiara: il populismo ha fallito, noi l'alternativa alla Lega. La Borsa di Milano peggiora con il Ftse Mib che cede il 2,4% a 20.342 punti. Lo spread tra Btp e Bund sale e si attesta a 233 punti con il rendimento del decennale italiano all'1,75%. Colano a picco le banche. (ANSA). TEM/TEM 09-AGO-19 14:00 NNNN 

>ANSA-TEMPO REALE/Lega presenta mozione di sfiducia a Conte

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 15.59.59


>ANSA-TEMPO REALE/Lega presenta mozione di sfiducia a Conte

ZCZC4389/SXA XUC92515_SXA_QBXB R POL S0A QBXB >ANSA-TEMPO REALE/Lega presenta mozione di sfiducia a Conte Meloni: Alleanze prima del voto. Taglio eletti,M5S valuta firme (ANSA) - ROMA, 9 AGO - Rotti gli indugi, la Lega deposita in Senato la mozione di sfiducia a Giuseppe Conte, chiedendo di metterla ai voti 'al piu' presto'. E il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ha convocato la conferenza dei capigruppo per lunedi' 12 agosto alle ore 16. La data della discussione della mozione di sfiducia al premier sara' fissata in quella circostanza. La Lega rimarca anche che Conte non era in Aula sulla Tav a ribadire il si', e ha cosi' creato 'il paradosso della spaccatura, come su altri temi'. Salvini, da Termoli, afferma: 'Sento toni simili tra Pd e Di Maio, sarebbe incredibile che ci fosse un governo cosi'. Conte mi ha sempre detto: mai un altro governo'. Intanto il M5s sta valutando la possibilita' di chiedere la convocazione straordinaria della Camera, prima che venga votata la mozione di sfiducia al governo, per approvare in via definitiva la riforma costituzionale per il taglio dei parlamentari. Il M5s potrebbe farlo a norma dell'articolo 62 della Costituzione, che stabilisce che ciascuna Camera possa essere "convocata in via straordinaria per iniziativa di un terzo dei suoi componenti". Il gruppo M5s e' composto da 216 deputati: ne bastano 210. Salvini invece vuole stringere i tempi: "Chi perde tempo vuole solo salvare la poltrona". In vista delle elezioni, con la Lega si fa avanti Giorgia Meloni: "Noi le alleanze le facciamo prima del voto e non dopo - dice la leader di FdI - perche' vogliamo essere chiari. Non avrebbe senso rischiare - sostiene - di fare un altro governo con un gioco di palazzo dopo il voto, piuttosto che un'alleanza che gli italiani invocano da mesi". Entra in campagna elettorale anche Zingaretti, secondo il quale la sfida "non e' persa: il populismo al governo ha fallito - sostiene - e Salvini ha accelerato la crisi perche' ha paura di fare la manovra". Dal centrodestra, Toti assicura che il suo movimento 'Cambiamo' partecipera' alle elezioni. "Siamo con chi difende gli interessi nazionali del Paese - dice - e vogliamo cambiare il centrodestra: nessuno pensi di tornare a coalizioni del passato. Secondo l'Osservatore Romano, "il Paese si prepara a una campagna elettorale che si prevede senza esclusioni di colpi", che evidenzia come l'ipotesi di tornare alle urne ad ottobre "confliggerebbe con le scadenze legate al bilancio".(ANSA). FAF/FAF 09-AGO-19 15:59 NNNN 

= Crisi: tensione su data sfiducia, pressing Lega ma decide capigruppo =

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 16.22.21


= Crisi: tensione su data sfiducia, pressing Lega ma decide capigruppo =

(AGI) - Roma, 9 ago. - Tensione sulla data del voto di sfiducia al Senato. La Lega insiste su tempi rapidi, per tornare quanto prima al voto, e indica la data di martedi' prossimo, 13 agosto, come primo giorno utile per parlamentarizzare la crisi e renderla ufficiale con un voto in Aula. Ma la decisione spetta alla Conferenza dei capigruppo del Senato, convocata dalla presidente Elisabetta Casellati per lunedi' pomeriggio alle 16. Sara' la capigruppo a stabilire tempi e modi del dibattito sulla mozione di sfiducia presentata dalla Lega. E la decisione, viene sottolineato, dovra' necessariamente tener conto dei tempi tecnici necessari a consentire a tutti i senatori, gia' in ferie da una settimana, di far rientro a Roma. Dunque, si ragiona tra le forze politiche a palazzo Madama, la seduta non potra' essere convocata prima di una settimana/dieci giorni. Si arriva cosi' a lunedi' 19 agosto. E sono proprio le date di lunedi' 19 e martedi' 20 agosto quelle indicate come le piu' probabili in queste ore. (AGI) Ser (Segue) 091622 AGO 19 NNNN
VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 16.22.27


= Crisi: tensione su data sfiducia, pressing Lega ma decide capigruppo (2)=

(AGI) - Roma, 9 ago. - La Lega pero' non cede: il Senato puo' riunirsi subito, gia' la prossima settimana, e' il refrain, perche' la mozione di sfiducia va discussa in tempi rapidi. In realta', se e' vero che sia il regolamento del Senato che la Costituzione stabiliscono un limite temporale minimo - la mozione di sfiducia non puo' essere discussa prima di tre giorni dalla sua presentazione - e' altrettanto vero che non e' prevista alcuna data di 'scadenza', nessun tempo limite massimo. Dunque, in teoria, osservano fonti parlamentari di palazzo Madama, si potrebbe convocare l'Aula anche a fine agosto o addirittura alla 'naturale' ripresa il 10 settembre. Ipotesi, queste ultime, politicamente altamente improbabili, in quanto non solo allungherebbero i tempi del 'limbo' con un governo in carica ma che, di fatto, non ha piu' la maggioranza, ma rischierebbero di trasformarsi in un boomerang per le altre forze politiche, che sarebbero accusate dalla Lega di 'inciucio' e non voler tornare al voto. Quanto alla capigruppo, se non ci dovesse essere accordo sulla data della convocazione dell'Aula per la discussione della mozione di sfiducia, si decide a maggioranza. E la Lega potrebbe ritrovarsi in minoranza. Una volta stabilita la data, scatta la fase della convocazione dei senatori, che avviene tramite telegramma, anche se la tecnologia moderna consente un 'alert' anche via sms o wapp per rapidita'. (AGI) Ser 091622 AGO 19 NNNN   

GOVERNO: IL POLITOLOGO PASQUINO, 'CRISI PER CERTI VERSI SORPRENDENTE' =

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 16.53.45


GOVERNO: IL POLITOLOGO PASQUINO, 'CRISI PER CERTI VERSI SORPRENDENTE' =

ADN0802 7 POL 0 ADN POL NAZ GOVERNO: IL POLITOLOGO PASQUINO, 'CRISI PER CERTI VERSI SORPRENDENTE' = 'Forse era meglio per tutti, dalla Lega al M5s al Pd, se si fosse andati avanti con questo esecutivo' Roma, 9 ago. (AdnKronos) - (di Enzo Bonaiuto) - "Una crisi di governo che per certi versi mi ha sorpreso". E' quella che descrive all'AdnKronos il politologo Gianfranco Pasquino, per il quale finora "gli elementi di ciascuna delle due componenti che alla fine tenevano in piedi il governo, spingendole a restare nella coalizione, sembravano prevalere sull'idea di rompere l'alleanza di convenienza nata dopo le elezioni. In un certo senso, sembrava meglio per tutti continuare ocn il governo Conte: per la Lega, per M5s e in fondo anche per il Pd". Ora, invece, "se prima ciascuno poteva addossare la colpa all'altro per le cose non realizzate, adesso gli alibi sono caduti e se Salvini tornerà al governo, assieme alla Meloni e forse a Berlusconi, avrà di fronte a sé scelte che dovrà compiere e di cui solo lui sarà responsabile, di fronte agli italiani e di fronte all'Europa: fallendo, dimostrerà che il sovranismo non funziona", spiega. Ma Pasquino prospetta anche "una ipotesi un po' maliziosa: per il 12 settembre è calendarizzata la mozione di sfiducia nei confronti di Salvini; e poi è pur sempre in corso l'inchiesta su Moscopoli e i rapporti di Salvini con Savoini e con Putin che può portare a conseguenze anche gravi. Può darsi - ipotizza il politologo - che Salvini avesse avuto sentore che la sua vita politica e giudiziaria si sarebbe potuta complicare e dunque abbia accelerato sulla crisi di governo e sulla richiesta di elezioni anticipate". (segue) (Bon/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 09-AGO-19 16:53 NNNN 

= FACT-CHECKING = Sfiducia in Parlamento, unici precedenti con Prodi =

VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 17.22.16


= FACT-CHECKING = Sfiducia in Parlamento, unici precedenti con Prodi =

(AGI/PAGELLA POLITICA) - Roma, 9 ago. - La Lega ha ufficialmente formalizzato la crisi di governo, decidendo di presentare in Senato una mozione di sfiducia contro il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Ma quanti e quali governi sono caduti con una crisi parlamentare di questo tipo? In tutta la storia italiana si conta un solo precedente: quello di Prodi, caduto due volte a distanza di 10 anni ma su risoluzioni per approvare le comunicazioni del presidente del Consiglio. Non erano dunque mozioni di sfiducia vere e proprie. La prima volta e' avvenuta nel 1998, con la crisi tra Prodi e Rifondazione comunista; la seconda nel 2008, con le dimissioni di Mastella da ministro della Giustizia e il voto contrario di cinque senatori (4 centristi e 1 di sinistra). (AGI) Red/Car (Segue) 091721 AGO 19 NNNN
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= FACT-CHECKING = Sfiducia in Parlamento, unici precedenti con Prodi (2)=

(AGI/PAGELLA POLITICA) - Roma, 9 ago. - CHE COS'E' IL VOTO DI SFIDUCIA Per formalizzare a tutti gli effetti la crisi di governo, esclusa l'ipotesi di dimissioni spontanee del presidente del Consiglio, serve un "voto di fiducia o sfiducia". Questo voto ha il suo fondamento nell'articolo 94 della Costituzione, che dice: "Il governo deve avere la fiducia delle due Camere", che puo' essere accordata o revocata "mediante mozione motivata e votata per appello nominale". A inizio legislatura il governo Conte ha ottenuto la fiducia dal Senato il 5 giugno 2018, e dalla Camera il giorno dopo. La Costituzione non aggiunge altro, ma come stabiliscono i regolamenti parlamentari (articolo 116 per la Camera e articolo 161 del Senato) il voto di fiducia si puo' porre anche su provvedimenti ritenuti importanti dall'esecutivo (come fatto di recente ad esempio per il "decreto sicurezza bis"), oppure per "verificare" di fatto se, durante eventuali crisi politiche, esista ancora una maggioranza parlamentare che sostiene il governo. Sono poi possibili mozioni di sfiducia a singoli ministri o all'intero governo, presentate da partiti dell'opposizione o anche della maggioranza. Se la fiducia all'esecutivo non viene rinnovata, il premier sale al Quirinale per rimettere il mandato nelle mani del presidente della Repubblica, che a quel punto puo' verificare con uno o piu' giri di consultazioni se esistono o meno maggioranze alternative in Parlamento e, eventualmente, sciogliere le Camere e indire nuove elezioni. (AGI) Red/Car (Segue) 091721 AGO 19 NNNN
VENERDÌ 09 AGOSTO 2019 17.22.28


= FACT-CHECKING = Sfiducia in Parlamento, unici precedenti con Prodi (3)=

(AGI/PAGELLA POLITICA) - Roma, 9 ago. - QUALI SONO I PRECEDENTI In Italia solo un presidente del Consiglio ha lasciato Palazzo Chigi dopo aver perso la fiducia con un voto del Parlamento: Romano Prodi, in due legislature diverse e a dieci anni di distanza. Nella storia della Repubblica italiana, tutte le altre crisi di governo sono state di tipo "extra-parlamentare", ossia sono nate da questioni politiche interne ai partiti della maggioranza, e non da un voto di sfiducia. In ogni caso, entrambi i governi Prodi sono caduti a causa di voti di fiducia persi su singole risoluzioni, mentre nel caso del governo Conte si parla di una vera e propria mozione di sfiducia, presentata oltretutto da un partito che fa parte della maggioranza. PRODI E RIFONDAZIONE COMUNISTA Come spiega un approfondimento della Camera dei deputati, a fine settembre 1998 l'allora governo Prodi doveva esaminare i provvedimenti relativi alla manovra finanziaria valida per l'anno successivo. Il 4 ottobre 1998, il Comitato politico nazionale del Partito della Rifondazione comunista (Prc) - con a capo Fausto Bertinotti - espresse "un giudizio negativo sulla finanziaria" e diede "mandato ai gruppi parlamentari per un voto contrario e per il ritiro della fiducia al Governo". Il 6 ottobre, i gruppi parlamentari di Rifondazione - con i capogruppo alla Camera Oliviero Diliberto e Luigi Marino al Senato - approvarono un ordine del giorno con il quale si criticava la linea del partito, prendendo comunque atto del mandato ricevuto di votare contro la finanziaria e di ritirare la fiducia a Prodi. Nello stesso giorno, pero', alcuni parlamentari del Prc vicini ad Armando Cossutta annunciarono che avrebbero sostenuto lo stesso l'esecutivo. L'8 ottobre, dopo che Diliberto annuncio' il sostegno a Prodi da parte della maggioranza del suo gruppo parlamentare, l'allora presidente del Consiglio si presento' alla Camera per esporre alcune comunicazioni del governo. Prodi decise di porre la fiducia sulla risoluzione presentata per approvare queste comunicazioni, decidendo cosi' di verificare i numeri della maggioranza in Parlamento. La risoluzione, tra gli altri, era stata firmata anche da Sergio Mattarella, all'epoca presidente del gruppo parlamentare dei Popolari e Democratici. Il 9 ottobre, dopo votazione per appello nominale (312 si' contro 313 no), Prodi annuncio': "nel prendere atto della votazione della Camera con la quale non e' stata confermata la fiducia al Governo, comunico che mi rechero' immediatamente dal Capo dello Stato per rassegnare le dimissioni". (AGI) Red/Car (Segue) 091721 AGO 19 NNNN