SALUTE: SBADIGLIO SCATENA 'EPIDEMIE',
IRRESISTIBILE LA VOGLIA DI IMITARLO =
IL MEDICO DEL SONNO, UNO TIRA
L'ALTRO IN SALA BUIA PER EFFETTO
RILASSANTE MELATONINA
Milano, 25 giu.
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Lo sbadiglio? E'
in
grado di scatenare vere epidemie. Parola di medico del sonno. Luigi
Ferini
Strambi, direttore del Centro di medicina del sonno
dell'ospedale San
Raffaele di Milano conferma l'alta 'contagiosita''
di questo riflesso. Se ci
si porta la mano alla bocca davanti a
qualcuno, spessissimo capita che
l'altro reagisca 'a specchio'.
"Scatta un meccanismo di imitazione - spiega
lo specialista
all'Adnkronos Salute - perche' lo
sbadiglio e' una sorta di riflesso
automatico".
Se e' risaputo che il
contagio avviene tra uomo e uomo, ora
arriva la conferma che lo sbadiglio si
'trasmette' anche da uomo a
cane. A segnalarlo sono gli esperti del Birkbeck
College
dell'universita' di Londra (Gran Bretagna), che hanno condotto
uno
studio su 29 cani per sperimentare l'effetto dello sbadiglio
dell'uomo
su Fido. I risultati, pubblicati su 'Biology Letters'
confermano.
Lo sbadiglio, continua Ferini Strambi, "puo' essere
espressione
di noia e di eccessivo rilassamento. E c'e' una condizione
particolare
che fa partire catene interminabili di sbadigli. Immaginate di
essere
nella sala buia o in penombra di un convegno. Quella e' la
condizione
ideale per 'epidemie' di sbadigli. La ridotta luminosita'
fa
rilasciare piu' facilmente la melatonina che favorisce il
rilassamento.
Cosi' si e' piu' portati a sbadigliare". Con il rischio
di contagiare
l'intera platea. (segue)
(Lus/Ct/Adnkronos)
25-GIU-11
18:50
NNNNSALUTE: SBADIGLIO SCATENA 'EPIDEMIE',
IRRESISTIBILE LA VOGLIA DI IMITARLO (2) =
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - "Non necessariamente, pero', lo
sbadiglio e'
collegato al sonno", assicura Ferini Strambi.
"Sicuramente e' una
manifestazione di tendenza all'addormentamento, al
di la' del fatto
comportamentale. E in questo caso lo sbadiglio si
trasforma in una spia
importante perche' segnala una patologia".
Due le categorie piu' soggette
a sbadiglio. "La prima e' quella
dei 'privati di sonno', che di giorno vanno
incontro a sonnolenza. In
questo caso lo sbadiglio e' un meccanismo attivato
per via della
tendenza all'addormentamento". L'altra categoria, conclude
lo
specialista, e' quella delle 'vittime' delle apnee notturne. "Il
sonno
disturbato porta a un continuo sbadigliare diurno, e al rischio
di
addormentamento improvviso".
(Lus/Ct/Adnkronos)
25-GIU-11
18:52
NNNN
Blog di informazione e archivio del portale http://www.laboratoriopoliziademocratica.it. Inizio pubblicazioni 22 agosto 2003 Notizie flash dall'Italia e dal mondo. DAL 2003 ININTERROTTAMENTE E OLTRE 100MILA INFORMAZIONI TOTALMENTE GRATUITE- SOSTIENICI CON UNA RICARICA DELLA POSTEPAY CHE VEDI NELL'IMMAGINE CON L'IMPORTO CHE VORRAI GRAZIE
Translate
sabato 25 giugno 2011
STORIA: DOMANI SUL 'SOLE 24 ORE' LE CARTE DI FANFANI SU POLIZIA SEGRETA DI TAMBRONI = DOCUMENTI RINVENUTI DAGLI STORICI ALESSANDRO MARUCCI E STEFANO SIMONCINI
STORIA: DOMANI SUL 'SOLE 24 ORE' LE CARTE DI FANFANI SU POLIZIA SEGRETA DI
TAMBRONI =
DOCUMENTI RINVENUTI DAGLI STORICI ALESSANDRO MARUCCI E STEFANO
SIMONCINI
Milano, 25 giu. (Adnkronos) - Documenti inediti ritrovati da due
storici tra le carte di Amintore Fanfani sulla polizia segreta formata
dal deputato Tambroni a fine anni '50. Gli inediti e interessanti
materiali saranno pubblicati sul "Sole 24 Ore Domenica". Testimonianze
che risalgono al tempo in cui le veline erano solo le informative
riservate degli organi di sicurezza, il potere politico repubblicano
si produceva in intrecci spericolati all'ombra delle istituzioni dello
Stato.
Questo e' il quadro che emerge da una serie di documenti,
anticipati da "Il Sole 24 ORE Domenica" di domani, che sono stati
rinvenuti dagli storici Alessandro Marucci e Stefano Simoncini tra le
carte di Amintore Fanfani nel corso del complesso lavoro di edizione
dei diari del politico aretino. Da questa documentazione emerge come
Fernando Tambroni si mosse gia' tra il 1958 e il 1959 per indebolire
Fanfani, che nel gennaio 1959 fu costretto a dimettersi da tutte le
cariche, accumulando materiali utili alla propria ascesa e ricorrendo
illecitamente agli apparati di sicurezza di cui peraltro era
responsabile dinanzi al Parlamento.
In particolare formo' una sorta di "polizia segreta" composta da
vigilantes, nell'eventualita' di un suo allontamento dal Ministero
degli Interni, e a cui vennero affidati compiti sia di controllo delle
sezioni democristiane romane sia di sorveglianza sui comportamenti
privati di avversari politici interni alla DC. Allo stesso modo,
sempre dalla documentazione dei due storici, emerge l'intenso lavoro
di pressione e adulazione a cui furono sottoposti numerosi giornalisti
politici da parte di Tambroni.
(Per/Ct/Adnkronos)
25-GIU-11 16:33
NNNNDC: 'SOLE 24 ORE', TAMBRONI FORMO' POLIZIA SEGRETA DI VIGILANTES NEL 1958 =
'PER INDEBOLIRE FANFANI IN CASO DI ALLONTANAMENTO DAL MINISTERO
DELL'INTERNO'
Roma, 25 giu. (Adnkronos) - "Fernando Tambroni si mosse gia' tra
il 1958 e il 1959 per indebolire Fanfani, che nel gennaio 1959 fu
costretto a dimettersi da tutte le cariche, accumulando materiali
utili alla propria ascesa e ricorrendo illecitamente agli apparati di
sicurezza, di cui peraltro era responsabile dinanzi al Parlamento. In
particolare, formo' una sorta di polizia segreta, composta da
vigilantes, nell'eventualita' di un suo allontamento dal ministero
dell'Interno": e' quanto rivela 'Il Sole 24 Ore' nell'inserto
domenicale domani in edicola.
A questa sorta di 'polizia parallela', secondo i documenti
rinvenuti dagli storici Alessandro Marucci e Stefano Simoncini tra le
carte di Fanfani, nell'ambito del lavoro storiografico per la
pubblicazione dei suoi diari, "vennero affidati compiti sia di
controllo delle sezioni democristiane romane sia di sorveglianza sui
comportamenti privati di avversari politici interni alla Dc - scrive
ancora il 'Sole 24 Ore' - Allo stesso modo, sempre dalla
documentazione dei due storici, emerge l'intenso lavoro di pressione e
adulazione a cui furono sottoposti numerosi giornalisti politici da
parte di Tambroni".
(Sin/Ct/Adnkronos)
25-GIU-11 16:20
DC: CARTE FANFANI, TAMBRONI DA MINISTRO CREO' 'POLIZIA SEGRETA' =
(AGI) - Roma, 25 giu. - Ferdinando Tambroni, quando guido' il
Viminale alla fine degli anni Cinquanta, organizzo' una sorta
di 'polizia segreta' a cui furono affidati compiti di controllo
sul suo stesso partito, la Democrazia cristiana, e sui suoi
dirigenti, tra i quali anche Amintore Fanfani, in ragione delle
sue scelte politiche in direzione della costituzione del primo
centro-sinistra.
La notizia e' anticipata da "Il Sole 24 ORE Domenica",
sulla base di documenti rinvenuti dagli storici Alessandro
Marucci e Stefano Simoncini tra le carte di Fanfani, nel corso
del complesso lavoro di edizione dei diari del politico
aretino.
Dalla documentazione emerge come Fernando Tambroni si mosse
gia' tra il 1958 e il 1959 per indebolire Fanfani, il quale nel
gennaio 1959 fu costretto a dimettersi da tutte le cariche
segretario della Dc e presidente del Consiglio. Tambroni
accumulo' materiali utili alla propria ascesa (divenne
presidente del Consiglio nel marzo 1960, con il determinante
sostegno della destra del Msi) e ricorse illecitamente agli
apparati di sicurezza di cui peraltro era responsabile dinanzi
al Parlamento. In particolare, secondo le carte Fanfani,
Tambroni formo' una sorta di 'polizia segreta', composta da
vigilantes, nell'eventualita' di un suo allontanamento dal
ministero dell'Interno, cui vennero affidati compiti sia di
controllo delle sezioni democristiane romane sia di
sorveglianza sui comportamenti privati di avversari politici
interni alla Dc. Allo stesso modo, sempre dalla documentazione
dei due storici, emerge l'intenso lavoro di pressione e
adulazione a cui furono sottoposti numerosi giornalisti
politici da parte di Tambroni. (AGI)
Cav
251605 GIU 11
NNNN
NNNN
DOCUMENTI RINVENUTI DAGLI STORICI ALESSANDRO MARUCCI E STEFANO
SIMONCINI
Milano, 25 giu. (Adnkronos) - Documenti inediti ritrovati da due
storici tra le carte di Amintore Fanfani sulla polizia segreta formata
dal deputato Tambroni a fine anni '50. Gli inediti e interessanti
materiali saranno pubblicati sul "Sole 24 Ore Domenica". Testimonianze
che risalgono al tempo in cui le veline erano solo le informative
riservate degli organi di sicurezza, il potere politico repubblicano
si produceva in intrecci spericolati all'ombra delle istituzioni dello
Stato.
Questo e' il quadro che emerge da una serie di documenti,
anticipati da "Il Sole 24 ORE Domenica" di domani, che sono stati
rinvenuti dagli storici Alessandro Marucci e Stefano Simoncini tra le
carte di Amintore Fanfani nel corso del complesso lavoro di edizione
dei diari del politico aretino. Da questa documentazione emerge come
Fernando Tambroni si mosse gia' tra il 1958 e il 1959 per indebolire
Fanfani, che nel gennaio 1959 fu costretto a dimettersi da tutte le
cariche, accumulando materiali utili alla propria ascesa e ricorrendo
illecitamente agli apparati di sicurezza di cui peraltro era
responsabile dinanzi al Parlamento.
In particolare formo' una sorta di "polizia segreta" composta da
vigilantes, nell'eventualita' di un suo allontamento dal Ministero
degli Interni, e a cui vennero affidati compiti sia di controllo delle
sezioni democristiane romane sia di sorveglianza sui comportamenti
privati di avversari politici interni alla DC. Allo stesso modo,
sempre dalla documentazione dei due storici, emerge l'intenso lavoro
di pressione e adulazione a cui furono sottoposti numerosi giornalisti
politici da parte di Tambroni.
(Per/Ct/Adnkronos)
25-GIU-11 16:33
NNNNDC: 'SOLE 24 ORE', TAMBRONI FORMO' POLIZIA SEGRETA DI VIGILANTES NEL 1958 =
'PER INDEBOLIRE FANFANI IN CASO DI ALLONTANAMENTO DAL MINISTERO
DELL'INTERNO'
Roma, 25 giu. (Adnkronos) - "Fernando Tambroni si mosse gia' tra
il 1958 e il 1959 per indebolire Fanfani, che nel gennaio 1959 fu
costretto a dimettersi da tutte le cariche, accumulando materiali
utili alla propria ascesa e ricorrendo illecitamente agli apparati di
sicurezza, di cui peraltro era responsabile dinanzi al Parlamento. In
particolare, formo' una sorta di polizia segreta, composta da
vigilantes, nell'eventualita' di un suo allontamento dal ministero
dell'Interno": e' quanto rivela 'Il Sole 24 Ore' nell'inserto
domenicale domani in edicola.
A questa sorta di 'polizia parallela', secondo i documenti
rinvenuti dagli storici Alessandro Marucci e Stefano Simoncini tra le
carte di Fanfani, nell'ambito del lavoro storiografico per la
pubblicazione dei suoi diari, "vennero affidati compiti sia di
controllo delle sezioni democristiane romane sia di sorveglianza sui
comportamenti privati di avversari politici interni alla Dc - scrive
ancora il 'Sole 24 Ore' - Allo stesso modo, sempre dalla
documentazione dei due storici, emerge l'intenso lavoro di pressione e
adulazione a cui furono sottoposti numerosi giornalisti politici da
parte di Tambroni".
(Sin/Ct/Adnkronos)
25-GIU-11 16:20
DC: CARTE FANFANI, TAMBRONI DA MINISTRO CREO' 'POLIZIA SEGRETA' =
(AGI) - Roma, 25 giu. - Ferdinando Tambroni, quando guido' il
Viminale alla fine degli anni Cinquanta, organizzo' una sorta
di 'polizia segreta' a cui furono affidati compiti di controllo
sul suo stesso partito, la Democrazia cristiana, e sui suoi
dirigenti, tra i quali anche Amintore Fanfani, in ragione delle
sue scelte politiche in direzione della costituzione del primo
centro-sinistra.
La notizia e' anticipata da "Il Sole 24 ORE Domenica",
sulla base di documenti rinvenuti dagli storici Alessandro
Marucci e Stefano Simoncini tra le carte di Fanfani, nel corso
del complesso lavoro di edizione dei diari del politico
aretino.
Dalla documentazione emerge come Fernando Tambroni si mosse
gia' tra il 1958 e il 1959 per indebolire Fanfani, il quale nel
gennaio 1959 fu costretto a dimettersi da tutte le cariche
segretario della Dc e presidente del Consiglio. Tambroni
accumulo' materiali utili alla propria ascesa (divenne
presidente del Consiglio nel marzo 1960, con il determinante
sostegno della destra del Msi) e ricorse illecitamente agli
apparati di sicurezza di cui peraltro era responsabile dinanzi
al Parlamento. In particolare, secondo le carte Fanfani,
Tambroni formo' una sorta di 'polizia segreta', composta da
vigilantes, nell'eventualita' di un suo allontanamento dal
ministero dell'Interno, cui vennero affidati compiti sia di
controllo delle sezioni democristiane romane sia di
sorveglianza sui comportamenti privati di avversari politici
interni alla Dc. Allo stesso modo, sempre dalla documentazione
dei due storici, emerge l'intenso lavoro di pressione e
adulazione a cui furono sottoposti numerosi giornalisti
politici da parte di Tambroni. (AGI)
Cav
251605 GIU 11
NNNN
NNNN
Iscriviti a:
Post (Atom)