Gli Houthi rivendicano attacco alla USS Abraham Lincoln e a due cacciatorpediniere USA
I ribelli houthi dello Yemen hanno dichiarato di aver lanciato un massiccio attacco contro la portaerei statunitense USS Abraham Lincoln e due cacciatorpediniere americani. Secondo il portavoce militare houthi Yahya Sare’e, l’operazione avrebbe coinvolto missili da crociera e droni, colpendo la portaerei nel Mar Arabico mentre questa si preparava a condurre operazioni "ostili" contro lo Yemen. Inoltre, altre due navi da guerra americane sono state bersagliate nel Mar Rosso con missili balistici e droni.
Fonti ufficiali degli Stati Uniti confermano l’attacco houthi ai cacciatorpediniere USS Spruance e USS Stockdale, negando però qualsiasi danno alla portaerei USS Abraham Lincoln. Le autorità americane hanno avvertito che ci saranno "ritorsioni gravi" e conseguenze significative per questa nuova provocazione.
I ribelli houthi continuano a colpire droni statunitensi e nel frattempo hanno recentemente abbattuto un altro drone MQ-9 Reaper, rendendo questo il dodicesimo abbattuto nel conflitto. Altri tre di questi costosi velivoli, stimati tra i 30 e i 60 milioni di dollari per unità, sono stati distrutti o danneggiati dalla Russia nel Mar Nero e in Siria. Totale: quindici droni MQ-9 persi in missioni di sorveglianza o attacco negli ultimi mesi.
T.me/GiuseppeSalamone
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