GIOVEDÌ 05 GENNAIO 2023 13.36.42
Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran
Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran Intervista ministro Esteri Catherine Colonna all'emittente Lci Roma, 5 gen. (askanews) - L'Iran dovrebbe guardare a quello che sta succedendo in patria prima di criticare la Francia. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri francese, Catherine Colonna, dopo che l'ambasciatore di Parigi a Teheran è stato convocato per le vignette pubblicate dalla rivista satirica Charlie Hebdo. I legami tra Francia e Iran si sono deteriorati negli ultimi mesi visto che gli sforzi per rilanciare i negoziati sul nucleare, di cui la Francia è parte in causa, si sono bloccati e Teheran ha arrestato sette suoi connazionali. Charlie Hebdo questa settimana ha pubblicato decine di vignette che ritraggono il leader supremo della repubblica islamica, l'ayatollah Ali Khamenei, che ha affermato di voler sostenere le proteste antigovernative scatenate dalla morte di una giovane donna a settembre mentre era sotto la custodia della polizia morale.(Segue) Fco 20230105T133636Z
GIOVEDÌ 05 GENNAIO 2023 13.36.49
Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran -2-
Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran -2- Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran -2- Roma, 5 gen. (askanews) - Parlando a Lci Tv, Colonna ha affermato che è stato l'Iran a perseguire cattive politiche attraverso la violenza contro la sua stessa popolazione e la detenzione di cittadini francesi. "Ricordiamo che in Francia la libertà di stampa esiste, al contrario di quanto sta accadendo in Iran, e che questa (libertà) è supervisionata da un giudice nel quadro di una magistratura indipendente, cosa che l'Iran senza dubbio non conosce bene", ha incalzato la titolare del Quai d'Orsay, che ha ricordato che in Francia non esistevano leggi sulla blasfemia. Di fronte alla loro peggiore crisi di legittimità dalla rivoluzione islamica del 1979, i leader religiosi iraniani hanno accusato i nemici stranieri di aver orchestrato le proteste di massa antigovernative per destabilizzare il Paese.(Segue) Fco 20230105T133643Z
GIOVEDÌ 05 GENNAIO 2023 13.36.55
Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran -3-
Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran -3- Francia: su libertà stampa non abbiamo lezioni da prendere da Iran -3- Roma, 5 gen. (askanews) - Le vignette di Charlie Hebdo hanno innescato una risposta rabbiosa da parte dell'Iran, con il ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian che ha avvertito che l'iniziativa "offensiva e indecente" avrebbe ricevuto una ferma risposta da Teheran. Ha accusato il governo di Parigi di essersi spinto troppo oltre. La rivista ha affermato di aver pubblicato le caricature in un'edizione speciale per celebrare l'anniversario dell'attentato mortale contro la sua redazione a Parigi il 7 gennaio 2015 da parte di fondamentalisti islamici, dopo che il settimanale aveva pubblicato vignette giudicate oltraggiose verso il profeta Maometto. Fco 20230105T133650Z
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