LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 15.56.34
OPEN ARMS, TROVATO ACCORDO PER SBARCO IN SPAGNA (RIEPILOGO) (1)
9CO992081 4 EST ITA R01
OPEN ARMS, TROVATO ACCORDO PER SBARCO IN SPAGNA (RIEPILOGO) (1)
(9Colonne) Roma, 19 ago - Trovare una soluzione che consenta di trasferire in Spagna gli uomini e le donne a bordo della nave umanitaria OPEN Arms, ancora ferma a pochi metri dal Porto di Lampedusa con oltre cento migranti a bordo: a questo sta lavorando il Viminale in queste ore, dopo aver raggiunto un accordo con la Ong spagnola per il trasferimento dei migranti in Spagna, al porto di Minorca, nelle Balneari. Trovato l'accordo, rimangono sconosciute al momento le modalità con cui far raggiungere il porto spagnolo alle persone a bordo. Circola, in queste ore, l'ipotesi che il Viminale voglia impiegare navi militari per il trasferimento. Sulla questione si è espressa questa mattina anche Natasha Bertaud, portavoce della Commissione europea, che, parlando con i giornalisti a Bruxelles ha ribadito l'urgenza di trovare una soluzione che funzioni e "che permetta uno sbarco immediato delle persone a bordo della OPEN Arms". "Rivolgiamo un appello agli Stati membri e alle Ong a collaborare", ha detto la portavoce dell'esecutivo europeo, secondo cui la Commissione Ue avrebbe accolto positivamente la decisione della Spagna di offrire un porto di sbarco alla OPEN Arms. (SEGUE)
191556 AGO 19
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 15.56.58
OPEN ARMS, TROVATO ACCORDO PER SBARCO IN SPAGNA (RIEPILOGO) (2)
9CO992082 4 EST ITA R01
OPEN ARMS, TROVATO ACCORDO PER SBARCO IN SPAGNA (RIEPILOGO) (2)
(9Colonne) Roma, 19 ago - Dall'Unione è arrivato anche il monito al Paese di affrontare con urgenza anche la questione della Ocean Viking, l'altra nave umanitaria di Sos Méditerranée e Medici senza frontiere con a bordo 356 persone, che si trova in queste ore nel Mediterraneo tra Malta e Lampedusa. Secondo quanto si è appreso, la OPEN Arms sarebbe stata inizialmente contraria a questo accordo "del tutto incomprensibile" secondo Riccardo Gatti, presidente di OPEN Arms, in quanto prende in considerazione la possibilità di affrontare ulteriori giorni di navigazione in condizioni metereologiche avverse, per raggiungere la Spagna, a fronte di questi 18 giorni di navigazione già trascorsi. Nel frattempo, il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha reso noto, pubblicando sui social un articolo di Agrigento notizie, che Legambiente Sicilia ha formalizzato un esposto contro di lui, per "sequestro di persona e abuso d'ufficio". Secondo quanto riportato dal quotidiano, sarebbe stato il presidente regionale dell'Associazione ambientalista, Gianfranco Zanna, a renderlo noto definendo "vergognoso e indegno" il comportamento del ministro dell'Interno italiano, da cui questa mattina è arrivato l'ennesimo "no" allo sbarco della nave nel porto di Lampedusa. (lfa)
191557 AGO 19
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lunedì 19 agosto 2019
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.19.55
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (1)
9CO990030 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (1) (9Colonne) Milano, 19 ago - A causa delle alte temperature estive sembra che il nostro cuore si affatichi di più: affanno e tachicardie a volte mettono in allarme. In realtà, sottolinea il dottor Oreste Febo, cardiologo, direttore dell'Unità operativa complessa di cardiologia riabilitativa e pneumologia dell'Asst Gaetano Pini-Cto, il caldo non aumenta l'insorgenza di patologie cardiache. I soggetti che invece hanno già problemi cardiaci devono prestare maggiore attenzione durante l'estate. L'esposizione alle alte temperature favorisce nei cardiopatici, specialmente se anziani, l'eccessiva disidratazione e la vasodilatazione. Tali condizioni possono provocare importanti cali di pressione, alterazioni della funzionalità renale e alterazioni importanti del contenuto di sali minerali dell'organismo. "Spesso chi ha problemi cardiaci assume farmaci che potenziano i problemi suddetti: ecco perché è fondamentale l'educazione sanitaria che consente al medico curante di fornire al paziente le informazioni utili per ridurre i rischi legati alla assunzione di determinate terapie, in particolari periodi dell'anno". (SEGUE) 190920 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.28.59
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (2)
9CO990038 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (2) (9Colonne) Milano, 19 ago - Di seguito, alcuni suggerimenti del cardiologo per aiutare chi è affetto da patologie cardiovascolari ad affrontare l'estate con serenità. 1) Attenzione agli effetti collaterali dei farmaci. Per chi è affetto da ipertensione, per chi assume farmaci vasodilatatori o diuretici che possono provocare una riduzione della pressione arteriosa, il cardiologo suggerisce di misurare la pressione con maggior frequenza e di rimodulare eventualmente il dosaggio dei farmaci assunti, in accordo con il medico curante: "I cali di pressione, infatti, sono pericolosi soprattutto nei soggetti fragili e quelli più anziani, e possono per esempio favorire l'insorgenza di traumi, come la frattura del femore, a seguito della perdita dell'equilibrio e le cadute". (SEGUE) 190929 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.29.59
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (3)
9CO990048 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (3) (9Colonne) Milano, 19 ago - 2) I raggi solari interferiscono con i farmaci. Alcuni farmaci come l'Amiodarone - aggiunge il direttore della UOC di Cardiologia Riabilitativa e Pneumologia - possono provocare delle macchie sulla pelle, a seguito dell'esposizione al sole: "È necessario che il paziente sia informato sull'insorgere di questo effetto collaterale, in quanto il danno alla pelle può essere permanente. È utile pertanto consigliare al paziente di proteggersi e di evitare l'esposizione diretta ai raggi solari". 3) Leggere le indicazioni sul bugiardino sulla conservazione dei farmaci. Le alte temperature possono condizionare la conservazione dei farmaci: "Bisogna leggere sempre il bugiardino su cui si trova indicazione sui gradi da non superare e, anche in questo caso, è necessario chiedere consiglio al medico". (SEGUE) 190930 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.41.58
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (4)
9CO990055 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (4) (9Colonne) Milano, 19 ago - 4) Equilibrare la dieta: più acqua, ma senza esagerare. Anche sull'alimentazione bisogna porre maggiore attenzione: resta sempre valido il consiglio di bere di più, ma con giudizio, soprattutto nei pazienti affetti da scompenso cardiaco. "Per esempio - spiega Febo - se si fanno scorpacciate di anguria, questo vale come aver bevuto più acqua. Bisogna quindi sempre fare un bilancio sull'introito di liquidi in rapporto alle perdite. Utile quindi il controllo quotidiano del peso corporeo e, in alcune situazioni, della quantità di urina quotidiana". Per quanto riguarda i cibi 'solidi', Febo consiglia di mangiare poco e spesso: "I pasti copiosi - sottolinea - affaticano il cuore che deve lavorare di più per permettere all'intestino di digerire il cibo". (SEGUE) 190942 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.52.57
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (5)
9CO990065 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (5) (9Colonne) Milano, 19 ago - 5) Per il benessere del cuore, meglio il mare o la montagna? Per i cardiopatici, in condizioni cliniche stabili, che non hanno ancora programmato le vacanze, il direttore della UOC cardiologia riabilitativa e pneumologia dell'Asst Gaetano Pini-Cto precisa che non c'è un'indicazione circa la scelta del mare o della montagna: "Per chi sceglie il mare è bene andare in spiaggia solo mattino e nel tardo pomeriggio, evitando quindi le ore più calde; mentre chi predilige la montagna deve ricordarsi di restare a bassa quota. Oltre i 1.500 metri, infatti, l'aria è più rarefatta e ciò può provocare dispnea, ossia mancanza del fiato, con maggiore affaticamento del cuore e dei muscoli anche per sforzi meno intensi di quelli abitualmente svolti senza alcun problema in pianura". (Red) 190953 AGO 19
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (1)
9CO990030 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (1) (9Colonne) Milano, 19 ago - A causa delle alte temperature estive sembra che il nostro cuore si affatichi di più: affanno e tachicardie a volte mettono in allarme. In realtà, sottolinea il dottor Oreste Febo, cardiologo, direttore dell'Unità operativa complessa di cardiologia riabilitativa e pneumologia dell'Asst Gaetano Pini-Cto, il caldo non aumenta l'insorgenza di patologie cardiache. I soggetti che invece hanno già problemi cardiaci devono prestare maggiore attenzione durante l'estate. L'esposizione alle alte temperature favorisce nei cardiopatici, specialmente se anziani, l'eccessiva disidratazione e la vasodilatazione. Tali condizioni possono provocare importanti cali di pressione, alterazioni della funzionalità renale e alterazioni importanti del contenuto di sali minerali dell'organismo. "Spesso chi ha problemi cardiaci assume farmaci che potenziano i problemi suddetti: ecco perché è fondamentale l'educazione sanitaria che consente al medico curante di fornire al paziente le informazioni utili per ridurre i rischi legati alla assunzione di determinate terapie, in particolari periodi dell'anno". (SEGUE) 190920 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.28.59
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (2)
9CO990038 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (2) (9Colonne) Milano, 19 ago - Di seguito, alcuni suggerimenti del cardiologo per aiutare chi è affetto da patologie cardiovascolari ad affrontare l'estate con serenità. 1) Attenzione agli effetti collaterali dei farmaci. Per chi è affetto da ipertensione, per chi assume farmaci vasodilatatori o diuretici che possono provocare una riduzione della pressione arteriosa, il cardiologo suggerisce di misurare la pressione con maggior frequenza e di rimodulare eventualmente il dosaggio dei farmaci assunti, in accordo con il medico curante: "I cali di pressione, infatti, sono pericolosi soprattutto nei soggetti fragili e quelli più anziani, e possono per esempio favorire l'insorgenza di traumi, come la frattura del femore, a seguito della perdita dell'equilibrio e le cadute". (SEGUE) 190929 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.29.59
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (3)
9CO990048 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (3) (9Colonne) Milano, 19 ago - 2) I raggi solari interferiscono con i farmaci. Alcuni farmaci come l'Amiodarone - aggiunge il direttore della UOC di Cardiologia Riabilitativa e Pneumologia - possono provocare delle macchie sulla pelle, a seguito dell'esposizione al sole: "È necessario che il paziente sia informato sull'insorgere di questo effetto collaterale, in quanto il danno alla pelle può essere permanente. È utile pertanto consigliare al paziente di proteggersi e di evitare l'esposizione diretta ai raggi solari". 3) Leggere le indicazioni sul bugiardino sulla conservazione dei farmaci. Le alte temperature possono condizionare la conservazione dei farmaci: "Bisogna leggere sempre il bugiardino su cui si trova indicazione sui gradi da non superare e, anche in questo caso, è necessario chiedere consiglio al medico". (SEGUE) 190930 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.41.58
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (4)
9CO990055 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (4) (9Colonne) Milano, 19 ago - 4) Equilibrare la dieta: più acqua, ma senza esagerare. Anche sull'alimentazione bisogna porre maggiore attenzione: resta sempre valido il consiglio di bere di più, ma con giudizio, soprattutto nei pazienti affetti da scompenso cardiaco. "Per esempio - spiega Febo - se si fanno scorpacciate di anguria, questo vale come aver bevuto più acqua. Bisogna quindi sempre fare un bilancio sull'introito di liquidi in rapporto alle perdite. Utile quindi il controllo quotidiano del peso corporeo e, in alcune situazioni, della quantità di urina quotidiana". Per quanto riguarda i cibi 'solidi', Febo consiglia di mangiare poco e spesso: "I pasti copiosi - sottolinea - affaticano il cuore che deve lavorare di più per permettere all'intestino di digerire il cibo". (SEGUE) 190942 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.52.57
SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (5)
9CO990065 4 CRO ITA R01 SALUTE, CINQUE CONSIGLI PER EVITARE CHE IL CUORE SI AFFATICHI (5) (9Colonne) Milano, 19 ago - 5) Per il benessere del cuore, meglio il mare o la montagna? Per i cardiopatici, in condizioni cliniche stabili, che non hanno ancora programmato le vacanze, il direttore della UOC cardiologia riabilitativa e pneumologia dell'Asst Gaetano Pini-Cto precisa che non c'è un'indicazione circa la scelta del mare o della montagna: "Per chi sceglie il mare è bene andare in spiaggia solo mattino e nel tardo pomeriggio, evitando quindi le ore più calde; mentre chi predilige la montagna deve ricordarsi di restare a bassa quota. Oltre i 1.500 metri, infatti, l'aria è più rarefatta e ciò può provocare dispnea, ossia mancanza del fiato, con maggiore affaticamento del cuore e dei muscoli anche per sforzi meno intensi di quelli abitualmente svolti senza alcun problema in pianura". (Red) 190953 AGO 19
Ladro in appartamento scoperto, rompe malleolo a poliziotto
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 13.43.19
Ladro in appartamento scoperto, rompe malleolo a poliziotto
ZCZC2283/SXB OBO72031_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Ladro in appartamento scoperto, rompe malleolo a poliziotto Arrestato a Bologna grazie alla segnalazione di una vicina (ANSA) - BOLOGNA, 19 AGO - La segnalazione di una vicina di casa ha permesso alla Polizia di arrestare in flagrante un ladro, che era entrato in un'abitazione di via Cividali, a Bologna, e aveva gia' arraffato alcuni gioielli. E' un 35enne nato in Romania, con precedenti specifici, che prima di essere bloccato ha anche picchiato un poliziotto, fratturandogli un malleolo. Si era introdotto in un appartamento al piano terreno, i cui proprietari in questi giorni sono in vacanza, dopo avere infranto il vetro di una finestra. L'intrusione, verso le 21 di ieri, non e' sfuggita a una donna di 63 anni che abita nello stesso edificio e ha chiamato il 113. Gli agenti hanno trovato il ladro ancora dentro casa. Il bottino, costituito da un paio di anelli in oro e una collana, e' stato recuperato. (ANSA). YRD-ROM 19-AGO-19 13:42 NNNN
Ladro in appartamento scoperto, rompe malleolo a poliziotto
ZCZC2283/SXB OBO72031_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Ladro in appartamento scoperto, rompe malleolo a poliziotto Arrestato a Bologna grazie alla segnalazione di una vicina (ANSA) - BOLOGNA, 19 AGO - La segnalazione di una vicina di casa ha permesso alla Polizia di arrestare in flagrante un ladro, che era entrato in un'abitazione di via Cividali, a Bologna, e aveva gia' arraffato alcuni gioielli. E' un 35enne nato in Romania, con precedenti specifici, che prima di essere bloccato ha anche picchiato un poliziotto, fratturandogli un malleolo. Si era introdotto in un appartamento al piano terreno, i cui proprietari in questi giorni sono in vacanza, dopo avere infranto il vetro di una finestra. L'intrusione, verso le 21 di ieri, non e' sfuggita a una donna di 63 anni che abita nello stesso edificio e ha chiamato il 113. Gli agenti hanno trovato il ladro ancora dentro casa. Il bottino, costituito da un paio di anelli in oro e una collana, e' stato recuperato. (ANSA). YRD-ROM 19-AGO-19 13:42 NNNN
Corte dei Conti 2019: art. 54 d.p.r. 1092/1973. Seconda sentenza favorevole ai ricorrenti della Corte dei Conti d’Appello
- Corte dei Conti 2019: art. 54 d.p.r. 1092/1973. Seconda sentenza favorevole ai ricorrenti della Corte dei Conti d’Appello
- Tar 2019: avendo ottenuto autorizzazione ad aprire una porta ad uso garage non significa avere in automatico l’autorizzazione anche come passo carrabile. Per quest’ultimo occorre apposita autorizzazione
- Tar 2019: “determinazione del contingente di personale del Corpo Forestale dello Stato che potrà avvalersi della facoltà del transito ad altra amministrazione statale e definizione delle tabelle di equiparazione “
- Tar 2019: “ deliberato la permanente non idoneità del ricorrente al pilotaggio militare”
- Tar 2019: “decorrenza giuridica della loro nomina a sottotenenti in servizio permanente effettivo del Ruolo Speciale della Guardia di finanza “
- Account facebook hackerato cosa fare
- Molti trucchi per riparare il proprio computer gratuitamente
- Entra nel mondo MAC
- Sicurezza sul lavoro, la protezione dei lavoratori DPI
- Cassazione 2019: la denuncia per l'imbrattamento di una bacheca sindacale della polizia di Stato arriva sino alla Suprema Corte
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 13.55.05
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo Il cambiamento climatico sta radicalmente cambiando l'isola Milano, 19 ago. (askanews) - Un funerale per un ghiacciaio, scomparso a causa del riscaldamento globale. In Islanda ambientalisti e autorità hanno detto addio all'Okjokull, che per secoli ha coperto la vetta del vulcano Ok e di cui ora non resta più nulla, primo ghiacciaio dell'isola artica a essere perduto in seguito all'aumento delle temperature globali. Il primo ministro islandese, Katrin Jakobsdottir, ha posto una targa commemorativa, rivolta ai posteri, nella quale si legge che "nei prossimi 200 anni tutti i nostri ghiacciai si prevede che faranno la stessa fine. Questo monumento testimonia che siamo coscienti di ciò che sta accadendo e di ciò che è necessario fare. Solo voi potete sapere cosa abbiamo fatto". "Io spero - ha aggiunto la primo ministro - che questa cerimonia sarà di ispirazione non solo per noi qui in Islanda, ma anche per il resto del mondo, perché quella che stiamo vedendo qui è solo una delle facce della crisi climatica". (segue) Lme 20190819T135457ZLUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 13.55.17
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo -2-
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo -2- Milano, 19 ago. (askanews) - Il ghiacciaio Okjokull è stato dichiarato inattivo dagli scienziati nel 2014, quando si scoprì che la neve si scioglieva più rapidamente di quanto si accumulasse sulla vetta dell'ex vulcano e che non c'era più pressione sufficiente per permetterne il movimento. Da quel momento il nome, e questo elemento forse rende testimonianza ancora più evidente degli effetti reali e pratici del cambiamento climatico, è stato cambiato da Okjokull in solo Ok, poichè il suffisso "jokull" significa in islandese "ghiacciaio". Ma le implicazioni di questo evento per l'Islanda vanno anche al di là della sfera climatica, peraltro già di suo enormemente importante non solo per l'isola, e investono l'intera vita del Paese, a partire dalla sua economia. Il riscaldamento globale, infatti, sta cambiando la natura stessa della pesca in Islanda: se fino a pochi anni fa le esportazioni del pesce capelano erano una voce importantissima del bilancio nazionale, ora questa sta svanendo, perché i capelani si sono spostati alla ricerca di acque più fredde. E, più in generale, il sistema economico islandese rischia la recessione, anche e soprattutto a causa del radicale mutamento delle condizioni dell'ambiente. (segue) Lme 20190819T135512Z
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo Il cambiamento climatico sta radicalmente cambiando l'isola Milano, 19 ago. (askanews) - Un funerale per un ghiacciaio, scomparso a causa del riscaldamento globale. In Islanda ambientalisti e autorità hanno detto addio all'Okjokull, che per secoli ha coperto la vetta del vulcano Ok e di cui ora non resta più nulla, primo ghiacciaio dell'isola artica a essere perduto in seguito all'aumento delle temperature globali. Il primo ministro islandese, Katrin Jakobsdottir, ha posto una targa commemorativa, rivolta ai posteri, nella quale si legge che "nei prossimi 200 anni tutti i nostri ghiacciai si prevede che faranno la stessa fine. Questo monumento testimonia che siamo coscienti di ciò che sta accadendo e di ciò che è necessario fare. Solo voi potete sapere cosa abbiamo fatto". "Io spero - ha aggiunto la primo ministro - che questa cerimonia sarà di ispirazione non solo per noi qui in Islanda, ma anche per il resto del mondo, perché quella che stiamo vedendo qui è solo una delle facce della crisi climatica". (segue) Lme 20190819T135457ZLUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 13.55.17
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo -2-
L'Islanda piange il ghicciaio Okjokull, ma non sarà il solo -2- Milano, 19 ago. (askanews) - Il ghiacciaio Okjokull è stato dichiarato inattivo dagli scienziati nel 2014, quando si scoprì che la neve si scioglieva più rapidamente di quanto si accumulasse sulla vetta dell'ex vulcano e che non c'era più pressione sufficiente per permetterne il movimento. Da quel momento il nome, e questo elemento forse rende testimonianza ancora più evidente degli effetti reali e pratici del cambiamento climatico, è stato cambiato da Okjokull in solo Ok, poichè il suffisso "jokull" significa in islandese "ghiacciaio". Ma le implicazioni di questo evento per l'Islanda vanno anche al di là della sfera climatica, peraltro già di suo enormemente importante non solo per l'isola, e investono l'intera vita del Paese, a partire dalla sua economia. Il riscaldamento globale, infatti, sta cambiando la natura stessa della pesca in Islanda: se fino a pochi anni fa le esportazioni del pesce capelano erano una voce importantissima del bilancio nazionale, ora questa sta svanendo, perché i capelani si sono spostati alla ricerca di acque più fredde. E, più in generale, il sistema economico islandese rischia la recessione, anche e soprattutto a causa del radicale mutamento delle condizioni dell'ambiente. (segue) Lme 20190819T135512Z
ANNIVERSARI / NEL 1868 LA SCOPERTA DELL'ELIO
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 13.57.24
ANNIVERSARI / NEL 1868 LA SCOPERTA DELL'ELIO
9CO992045 4 CRO ITA R01 ANNIVERSARI / NEL 1868 LA SCOPERTA DELL'ELIO (9Colonne) Roma, 19 ago - Il 18 agosto 1868 l'astronomo francese Pierre Jules César Janssen scopriva l'elemento chimico dell'elio. La scoperta avvenne durante l'osservazione di una eclissi totale di sole. In quell'occasione l'astronomo notò una riga gialla e brillante nello spettro della cromosfera solare. La riga corrispondeva ad una lunghezza d'onda fino ad allora sconosciuta, quella del nuovo elemento. L'elio infatti si chiama così dal nome greco del sole: Helios. Questa fu la prima volta che un elemento chimico venne scoperto al di fuori dell'ambito terrestre. (red) 191357 AGO 19
ANNIVERSARI / NEL 1868 LA SCOPERTA DELL'ELIO
9CO992045 4 CRO ITA R01 ANNIVERSARI / NEL 1868 LA SCOPERTA DELL'ELIO (9Colonne) Roma, 19 ago - Il 18 agosto 1868 l'astronomo francese Pierre Jules César Janssen scopriva l'elemento chimico dell'elio. La scoperta avvenne durante l'osservazione di una eclissi totale di sole. In quell'occasione l'astronomo notò una riga gialla e brillante nello spettro della cromosfera solare. La riga corrispondeva ad una lunghezza d'onda fino ad allora sconosciuta, quella del nuovo elemento. L'elio infatti si chiama così dal nome greco del sole: Helios. Questa fu la prima volta che un elemento chimico venne scoperto al di fuori dell'ambito terrestre. (red) 191357 AGO 19
XINHUA] Prime consegne di merci con auto 5G senza conducente
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 13.51.04
[XINHUA] Prime consegne di merci con auto 5G senza conducente
ZCZC2320/SXB TAP72107_AMZ_X698_S0B_QBXB R EST S0B QBXB [XINHUA] Prime consegne di merci con auto 5G senza conducente Nella provincia orientale di Jiangsu minicar lanciata da Suning (XINHUA) - NANJING, 19 AGO - In Cina si fanno le prime consegne di merci utilizzando un mini-furgone senza conducente, a guida autonoma, dotato di tecnologia wireless 5G. Una di questi e' arrivato nel fine settimana sulle strade della citta' di Nanjing, capoluogo della provincia dello Jiangsu, nella Cina orientale. La minicar bianca, un furgone in miniatura, alta circa 0,5 metri, e' stata lanciata nella Jiangbei New Area da Suning Logistics, una filiale del gigante cinese di e-commerce Suning, per sostenere il servizio di vendita al dettaglio intelligente dell'azienda. Un cliente dal cognome di Shi ha inoltrato un ordine dal suo cellulare. Prima della consegna, Sun Rongrong, assistente di negozio in un punto vendita di Suning, ha caricato sulla minicar senza conducente le bevande che Shi ha ordinato e ha creato una password per il cliente. In soli cinque minuti, l'auto per le consegne, assistita dalla rete 5G ha portato le bevande all'azienda di Shi, al quale e' stato inviato un breve messaggio per informarlo della consegna. Quando Shi ha raccolto il suo ordine, il piccolo mezzo gli ha inviato un messaggio vocale: "Ciao. Ricordati di sentire la mia mancanza" Ling Yunfei, direttore del Logistics Research Institute del Suning Logistics Group, ha dichiarato che l'auto per la consegna senza conducente e' stata aggiornata sulla base di un altro tipo di vettura di questo genere lanciata nell'aprile del 2018. Secondo Ling, le prestazioni di guida autonoma della vettura sono state notevolmente migliorate e adesso e' in grado di superare i semafori da sola e a una velocita' maggiore. La sua velocita' media normale e' di 8 chilometri orari, ma puo' raggiungere fino ai 15 chilometri orari. Ling ha aggiunto che l'auto puo' anche rilevare ostacoli a 100 metri di distanza ed evitarli. Presso il centro di monitoraggio della distribuzione senza conducenti, un tecnico e' responsabile del controllo in tempo reale dello stato del veicolo autonomo. Ling ha detto che quando l'auto incontra un problema o si ferma per lungo tempo, la piattaforma di supporto segnala al tecnico di assumere il controllo manuale a distanza del mezzo. "Con le caratteristiche di grande ampiezza di banda e di basso ritardo del 5G, possiamo guidare manualmente il veicolo fuori strada e tornare alla modalita' senza conducente dopo aver risolto il problema", ha detto Ling. Secondo Ling, in futuro un centro di monitoraggio sara' in grado di controllare centinaia di auto senza conducente, associate a scenari piu' complessi come ascensori e guardie d'ingresso. (XINHUA) YTP-YAY 19-AGO-19 13:49 NNNN
[XINHUA] Prime consegne di merci con auto 5G senza conducente
ZCZC2320/SXB TAP72107_AMZ_X698_S0B_QBXB R EST S0B QBXB [XINHUA] Prime consegne di merci con auto 5G senza conducente Nella provincia orientale di Jiangsu minicar lanciata da Suning (XINHUA) - NANJING, 19 AGO - In Cina si fanno le prime consegne di merci utilizzando un mini-furgone senza conducente, a guida autonoma, dotato di tecnologia wireless 5G. Una di questi e' arrivato nel fine settimana sulle strade della citta' di Nanjing, capoluogo della provincia dello Jiangsu, nella Cina orientale. La minicar bianca, un furgone in miniatura, alta circa 0,5 metri, e' stata lanciata nella Jiangbei New Area da Suning Logistics, una filiale del gigante cinese di e-commerce Suning, per sostenere il servizio di vendita al dettaglio intelligente dell'azienda. Un cliente dal cognome di Shi ha inoltrato un ordine dal suo cellulare. Prima della consegna, Sun Rongrong, assistente di negozio in un punto vendita di Suning, ha caricato sulla minicar senza conducente le bevande che Shi ha ordinato e ha creato una password per il cliente. In soli cinque minuti, l'auto per le consegne, assistita dalla rete 5G ha portato le bevande all'azienda di Shi, al quale e' stato inviato un breve messaggio per informarlo della consegna. Quando Shi ha raccolto il suo ordine, il piccolo mezzo gli ha inviato un messaggio vocale: "Ciao. Ricordati di sentire la mia mancanza" Ling Yunfei, direttore del Logistics Research Institute del Suning Logistics Group, ha dichiarato che l'auto per la consegna senza conducente e' stata aggiornata sulla base di un altro tipo di vettura di questo genere lanciata nell'aprile del 2018. Secondo Ling, le prestazioni di guida autonoma della vettura sono state notevolmente migliorate e adesso e' in grado di superare i semafori da sola e a una velocita' maggiore. La sua velocita' media normale e' di 8 chilometri orari, ma puo' raggiungere fino ai 15 chilometri orari. Ling ha aggiunto che l'auto puo' anche rilevare ostacoli a 100 metri di distanza ed evitarli. Presso il centro di monitoraggio della distribuzione senza conducenti, un tecnico e' responsabile del controllo in tempo reale dello stato del veicolo autonomo. Ling ha detto che quando l'auto incontra un problema o si ferma per lungo tempo, la piattaforma di supporto segnala al tecnico di assumere il controllo manuale a distanza del mezzo. "Con le caratteristiche di grande ampiezza di banda e di basso ritardo del 5G, possiamo guidare manualmente il veicolo fuori strada e tornare alla modalita' senza conducente dopo aver risolto il problema", ha detto Ling. Secondo Ling, in futuro un centro di monitoraggio sara' in grado di controllare centinaia di auto senza conducente, associate a scenari piu' complessi come ascensori e guardie d'ingresso. (XINHUA) YTP-YAY 19-AGO-19 13:49 NNNN
CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (1)
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.50.35
CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (1)
9CO992015 4 CRO ITA R01 CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (1) (9Colonne) Roma, 19 ago - L'Istituto Superiore di Sanità ha recentemente pubblicato il rapporto "Istisan 19/11" ("Radiazioni a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche"). Tale documento afferma che "l'uso comune del cellulare non sia associato all'incremento del rischio di alcun tipo di tumore cerebrale", pur attribuendo "un certo grado d'incertezza riguardo alle conseguenze di un uso molto intenso… agli effetti a lungo termine dell'uso del cellulare iniziato da bambini e di un'eventuale maggiore vulnerabilità a questi effetti durante l'infanzia". Gli autori del rapporto ritengono che le evidenze disponibili, comprese quelle recenti su modelli animali, "non giustificano modifiche sostanziali all'impostazione corrente degli standard internazionali di prevenzione dei rischi per la salute". L'Associazione Italiana Medici per l'Ambiente - Isde Italia ha esaminato in dettaglio il rapporto evidenziandone "limiti e inadeguatezze" e "non condivide le conclusioni né la metodologia adottata". (SEGUE) 191250 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.50.59
CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (2)
9CO992016 4 CRO ITA R01 CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (2) (9Colonne) Roma, 19 ago - Il presidente del Comitato scientifico ISDE, Agostino Di Ciaula e Benedetto Terracini, già professore di Epidemiologia dei tumori all'Università di Torino, hanno promosso un appello con il quale si chiede all'Istituto Superiore di Sanità e al ministero della Salute di ritirare il documento e di rielaborarlo considerando in maniera adeguata tutte le evidenze scientifiche disponibili. "Ai fini della prevenzione primaria e della tutela della Salute pubblica - dichiara Di Ciaula - non appare giustificabile ignorare o sottovalutare ciò che già sappiamo e declassificare come irrilevante ciò che ancora non sappiamo. Questo potrebbe trasformarsi in un'inaccettabile rilevazione e quantificazione a posteriori di danni altrimenti evitabili". "Nelle conclusioni si parla timidamente di incertezze scientifiche - dichiara Terracini - ma si evita di esplicitare la sostanza di tali incertezze e non si propone quale utilizzo farne a fini di prevenzione primaria, data l'affermata maggiore vulnerabilità dei bambini, alla quale sarebbe da aggiungere quella verosimile delle donne in gravidanza, e dei soggetti elettrosensibili. (red) 191251 AGO 19
CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (1)
9CO992015 4 CRO ITA R01 CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (1) (9Colonne) Roma, 19 ago - L'Istituto Superiore di Sanità ha recentemente pubblicato il rapporto "Istisan 19/11" ("Radiazioni a radiofrequenze e tumori: sintesi delle evidenze scientifiche"). Tale documento afferma che "l'uso comune del cellulare non sia associato all'incremento del rischio di alcun tipo di tumore cerebrale", pur attribuendo "un certo grado d'incertezza riguardo alle conseguenze di un uso molto intenso… agli effetti a lungo termine dell'uso del cellulare iniziato da bambini e di un'eventuale maggiore vulnerabilità a questi effetti durante l'infanzia". Gli autori del rapporto ritengono che le evidenze disponibili, comprese quelle recenti su modelli animali, "non giustificano modifiche sostanziali all'impostazione corrente degli standard internazionali di prevenzione dei rischi per la salute". L'Associazione Italiana Medici per l'Ambiente - Isde Italia ha esaminato in dettaglio il rapporto evidenziandone "limiti e inadeguatezze" e "non condivide le conclusioni né la metodologia adottata". (SEGUE) 191250 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.50.59
CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (2)
9CO992016 4 CRO ITA R01 CELLULARI, ISDE: RISCRIVERE RAPPORTO ISS SU RELAZIONE CON CANCRO (2) (9Colonne) Roma, 19 ago - Il presidente del Comitato scientifico ISDE, Agostino Di Ciaula e Benedetto Terracini, già professore di Epidemiologia dei tumori all'Università di Torino, hanno promosso un appello con il quale si chiede all'Istituto Superiore di Sanità e al ministero della Salute di ritirare il documento e di rielaborarlo considerando in maniera adeguata tutte le evidenze scientifiche disponibili. "Ai fini della prevenzione primaria e della tutela della Salute pubblica - dichiara Di Ciaula - non appare giustificabile ignorare o sottovalutare ciò che già sappiamo e declassificare come irrilevante ciò che ancora non sappiamo. Questo potrebbe trasformarsi in un'inaccettabile rilevazione e quantificazione a posteriori di danni altrimenti evitabili". "Nelle conclusioni si parla timidamente di incertezze scientifiche - dichiara Terracini - ma si evita di esplicitare la sostanza di tali incertezze e non si propone quale utilizzo farne a fini di prevenzione primaria, data l'affermata maggiore vulnerabilità dei bambini, alla quale sarebbe da aggiungere quella verosimile delle donne in gravidanza, e dei soggetti elettrosensibili. (red) 191251 AGO 19
USA: 4 GENITORI SU 10 PRONTI A CAMBIARE PEDIATRA SE ASSISTE I 'NO-VAX' =
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.49.47
USA: 4 GENITORI SU 10 PRONTI A CAMBIARE PEDIATRA SE ASSISTE I 'NO-VAX' =
ADN0301 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: 4 GENITORI SU 10 PRONTI A CAMBIARE PEDIATRA SE ASSISTE I 'NO-VAX' = Sondaggio si basa sulle risposte di 2.032 genitoriRoma, 19 ago. (AdnKronos Salute) - Pronti a cambiare il proprio pediatra "se assiste famiglie contrarie alla vaccinazione dei figli". Secondo il sondaggio nazionale sulla Salutedei bambini, elaborato dall'Università del Michigan, è quello che sarebbero disposti a fare "quattro genitori su dieci". Il sondaggio si basa sulle risposte di 2.032 genitori americani, con almeno un figlio con un'età pari o inferiore a 18 anni, ad un questionario ad hoc. Per il 17% degli intervistati "un bambino non vaccinato non dovrebbe essere autorizzato a utilizzare la sala d'attesa del pediatra" e per il 27% "i bimbi non vaccinati dovrebbero indossare mascherine nella sala d'attesa per proteggere chi è più vulnerabile". "I pediatri si sforzano di mantenere i bambini sani e questo include l'incoraggiamento delle famiglie a seguire i programmi di vaccinazione raccomandati. Quando una famiglia rifiuta tutti i vaccini per l'infanzia, mette i medici in una posizione di 'sfida' a cui devono rispondere", ha affermato Sarah Clark, co-direttore del sondaggio. (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 12:49 NNNN
USA: 4 GENITORI SU 10 PRONTI A CAMBIARE PEDIATRA SE ASSISTE I 'NO-VAX' =
ADN0301 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: 4 GENITORI SU 10 PRONTI A CAMBIARE PEDIATRA SE ASSISTE I 'NO-VAX' = Sondaggio si basa sulle risposte di 2.032 genitoriRoma, 19 ago. (AdnKronos Salute) - Pronti a cambiare il proprio pediatra "se assiste famiglie contrarie alla vaccinazione dei figli". Secondo il sondaggio nazionale sulla Salutedei bambini, elaborato dall'Università del Michigan, è quello che sarebbero disposti a fare "quattro genitori su dieci". Il sondaggio si basa sulle risposte di 2.032 genitori americani, con almeno un figlio con un'età pari o inferiore a 18 anni, ad un questionario ad hoc. Per il 17% degli intervistati "un bambino non vaccinato non dovrebbe essere autorizzato a utilizzare la sala d'attesa del pediatra" e per il 27% "i bimbi non vaccinati dovrebbero indossare mascherine nella sala d'attesa per proteggere chi è più vulnerabile". "I pediatri si sforzano di mantenere i bambini sani e questo include l'incoraggiamento delle famiglie a seguire i programmi di vaccinazione raccomandati. Quando una famiglia rifiuta tutti i vaccini per l'infanzia, mette i medici in una posizione di 'sfida' a cui devono rispondere", ha affermato Sarah Clark, co-direttore del sondaggio. (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 12:49 NNNN
SANITA': LANCET, IN ITALIA IMPOSSIBILE LAVORARE, ECCO PERCHE' MEDICI ALL'ESTERO =
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 11.40.27
SANITA': LANCET, IN ITALIA IMPOSSIBILE LAVORARE, ECCO PERCHE' MEDICI ALL'ESTERO =
ADN0220 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SANITA': LANCET, IN ITALIA IMPOSSIBILE LAVORARE, ECCO PERCHE' MEDICI ALL'ESTERO = Editoriale firmato dal ricercatore Luca La Colla, 'condizioni inadeguate, stipendi bassi e concorsi truccati' Roma, 19 ago. (AdnKronos Salute) - "L'Italia non è un Paese attraente in cui lavorare. Le condizioni sono inadeguate, c'è una scarsa stabilità e crescita, con poche prospettive di fare carriera e gli stipendi sono bassi. E poi spesso i 'rapporti' tra politica e sistema sanitario, i falsi comitati di assunzione (i famosi 'concorsi truccati') finiscono regolarmente sui titoli dei giornali. Molti medici italiani ora all'estero sarebbero disposti a tornare a lavorare nel nostro Paese se le circostanze cambiassero". La situazione dei camici bianchi italiani 'guadagna' le pagine della rivista 'Lancet', in un articolo dal titolo 'Health worker gap in Italy, the untold truth', firmato da Luca La Colla del dipartimento di Anestesiologia della Duke University. "Non penso, e certamente non spero - prosegue La Colla - che i politici, i sindacati e media nascondano intenzionalmente il problema, ma penso vi sia una compresione inadeguata dei problemi reali. Il resto del mondo si sta muovendo rapidamente mentre l'Italia sta raggiungendo un punto di non ritorno". Secondo La Colla, l'attuale carenza di medici specialisti che sta mettendo in crisi molti sistemi sanitaria regionali, è dovuta anche al fatto che il nostro Paese "è poco attrattivo per i camici bianchi stranieri", "perché" si chiede il ricercatore "nessun dottore vuole trasferirsi dalla Francia, dalla Germania, dal Regno Uniti o dagli Usa, in Italia?" "Perché dobbiamo importare specialisti da Paesi che hanno un reddito inferiore al nostro o condizioni di lavoro peggiori?", si chiede ancora l'autore. Una via d'uscita, suggerisce La Colla, è "lavorare per migliorare il Ssn e renderlo più attrattivo, perché i benefici sarebbero enormi per la comunità medica e per i pazienti". (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 11:40 NNNN
SANITA': LANCET, IN ITALIA IMPOSSIBILE LAVORARE, ECCO PERCHE' MEDICI ALL'ESTERO =
ADN0220 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SANITA': LANCET, IN ITALIA IMPOSSIBILE LAVORARE, ECCO PERCHE' MEDICI ALL'ESTERO = Editoriale firmato dal ricercatore Luca La Colla, 'condizioni inadeguate, stipendi bassi e concorsi truccati' Roma, 19 ago. (AdnKronos Salute) - "L'Italia non è un Paese attraente in cui lavorare. Le condizioni sono inadeguate, c'è una scarsa stabilità e crescita, con poche prospettive di fare carriera e gli stipendi sono bassi. E poi spesso i 'rapporti' tra politica e sistema sanitario, i falsi comitati di assunzione (i famosi 'concorsi truccati') finiscono regolarmente sui titoli dei giornali. Molti medici italiani ora all'estero sarebbero disposti a tornare a lavorare nel nostro Paese se le circostanze cambiassero". La situazione dei camici bianchi italiani 'guadagna' le pagine della rivista 'Lancet', in un articolo dal titolo 'Health worker gap in Italy, the untold truth', firmato da Luca La Colla del dipartimento di Anestesiologia della Duke University. "Non penso, e certamente non spero - prosegue La Colla - che i politici, i sindacati e media nascondano intenzionalmente il problema, ma penso vi sia una compresione inadeguata dei problemi reali. Il resto del mondo si sta muovendo rapidamente mentre l'Italia sta raggiungendo un punto di non ritorno". Secondo La Colla, l'attuale carenza di medici specialisti che sta mettendo in crisi molti sistemi sanitaria regionali, è dovuta anche al fatto che il nostro Paese "è poco attrattivo per i camici bianchi stranieri", "perché" si chiede il ricercatore "nessun dottore vuole trasferirsi dalla Francia, dalla Germania, dal Regno Uniti o dagli Usa, in Italia?" "Perché dobbiamo importare specialisti da Paesi che hanno un reddito inferiore al nostro o condizioni di lavoro peggiori?", si chiede ancora l'autore. Una via d'uscita, suggerisce La Colla, è "lavorare per migliorare il Ssn e renderlo più attrattivo, perché i benefici sarebbero enormi per la comunità medica e per i pazienti". (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 11:40 NNNN
Il telescopio Hubble fotografa danza letale tra due galassie
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 11.32.00
Il telescopio Hubble fotografa danza letale tra due galassie
ZCZC1230/SXB XSP70699_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Il telescopio Hubble fotografa danza letale tra due galassie Destinate a fondersi, come la Via Lattea con la vicina Andromeda (ANSA) - ROMA, 19 AGO - Il telescopio spaziale Hubble della Nasa ha immortalato la danza letale di due galassie destinate a collidere. La coppia di ballerini cosmici, battezzata UGC 2369, si trova a 424 milioni di anni luce dalla Terra. Ne da' notizia la stessa agenzia spaziale americana sul proprio sito. Gli esperti della Nasa spiegano che le due galassie, estremamente luminose, sono cosi' vicine da formare un tenue ponte di stelle, gas e polveri, costituito da materiale che ciascuna galassia strappa alla compagna, a causa della reciproca attrazione gravitazionale che le tiene strette in una danza vorticosa. Queste danze cosmiche, spiegano i ricercatori della Nasa, "sono molto comuni nella storia della maggior parte delle galassie". Secondo la Nasa, un analogo spettacolo vedra' protagonista anche la nostra galassia. "La Via Lattea - concludono gli esperti - nei prossimi quattro miliardi di anni e', infatti, destinata ad avvicinarsi progressivamente alla galassia Andromeda, fino a collidere e fondersi". Lanciato nel 1990, il telescopio spaziale Hubble nel corso della sua quasi trentennale attivita' ci ha regalato immagini mozzafiato dell'universo, dalla nascita delle stelle all'interno di spettacolari incubatori cosmici alla loro morte violenta, spesso accompagnata da immani esplosioni. (ANSA). Y37-VI 19-AGO-19 11:31 NNNN
Il telescopio Hubble fotografa danza letale tra due galassie
ZCZC1230/SXB XSP70699_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Il telescopio Hubble fotografa danza letale tra due galassie Destinate a fondersi, come la Via Lattea con la vicina Andromeda (ANSA) - ROMA, 19 AGO - Il telescopio spaziale Hubble della Nasa ha immortalato la danza letale di due galassie destinate a collidere. La coppia di ballerini cosmici, battezzata UGC 2369, si trova a 424 milioni di anni luce dalla Terra. Ne da' notizia la stessa agenzia spaziale americana sul proprio sito. Gli esperti della Nasa spiegano che le due galassie, estremamente luminose, sono cosi' vicine da formare un tenue ponte di stelle, gas e polveri, costituito da materiale che ciascuna galassia strappa alla compagna, a causa della reciproca attrazione gravitazionale che le tiene strette in una danza vorticosa. Queste danze cosmiche, spiegano i ricercatori della Nasa, "sono molto comuni nella storia della maggior parte delle galassie". Secondo la Nasa, un analogo spettacolo vedra' protagonista anche la nostra galassia. "La Via Lattea - concludono gli esperti - nei prossimi quattro miliardi di anni e', infatti, destinata ad avvicinarsi progressivamente alla galassia Andromeda, fino a collidere e fondersi". Lanciato nel 1990, il telescopio spaziale Hubble nel corso della sua quasi trentennale attivita' ci ha regalato immagini mozzafiato dell'universo, dalla nascita delle stelle all'interno di spettacolari incubatori cosmici alla loro morte violenta, spesso accompagnata da immani esplosioni. (ANSA). Y37-VI 19-AGO-19 11:31 NNNN
MIGRANTI: VICE PREMIER SPAGNA, 'OPEN ARMS POTEVA ANDARE A MALTA NON HA VOLUTO' =
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 11.54.33
MIGRANTI: VICE PREMIER SPAGNA, 'OPEN ARMS POTEVA ANDARE A MALTA NON HA VOLUTO' =
ADN0231 7 EST 0 ADN EST NAZ MIGRANTI: VICE PREMIER SPAGNA, 'OPEN ARMS POTEVA ANDARE A MALTA NON HA VOLUTO' = Madrid, 19 ago. (AdnKronos) - Open Arms avrebbe potuto andare a Malta "e non ha voluto, si è diretta verso l'Italia". E' quanto sostiene la vice premier spagnola Carmen Calvo, intervistata da Cadena Ser. "La Open Arms non ha voluto andare a Malta - ha affermato la numero due del governo di Madrid - La Spagna stava lavorando a questo, in colloqui con Malta, però hanno deciso di andare in Italia", dopo la sentenza del Tar che ha permesso l'ingresso nelle acque italiane, ma non "chiariva se" i migranti potevano "essere sbarcati". (Nap/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 11:54 NNNN
MIGRANTI: VICE PREMIER SPAGNA, 'OPEN ARMS POTEVA ANDARE A MALTA NON HA VOLUTO' =
ADN0231 7 EST 0 ADN EST NAZ MIGRANTI: VICE PREMIER SPAGNA, 'OPEN ARMS POTEVA ANDARE A MALTA NON HA VOLUTO' = Madrid, 19 ago. (AdnKronos) - Open Arms avrebbe potuto andare a Malta "e non ha voluto, si è diretta verso l'Italia". E' quanto sostiene la vice premier spagnola Carmen Calvo, intervistata da Cadena Ser. "La Open Arms non ha voluto andare a Malta - ha affermato la numero due del governo di Madrid - La Spagna stava lavorando a questo, in colloqui con Malta, però hanno deciso di andare in Italia", dopo la sentenza del Tar che ha permesso l'ingresso nelle acque italiane, ma non "chiariva se" i migranti potevano "essere sbarcati". (Nap/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 11:54 NNNN
Neolaureati in corsia, Anaao impugna la delibera del Veneto
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 11.51.27
Neolaureati in corsia, Anaao impugna la delibera del Veneto
ZCZC1386/SX4 XSP70881_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Neolaureati in corsia, Anaao impugna la delibera del Veneto Sindacato medici,senza specializzazione pericoloso e illegittimo (ANSA) - ROMA, 19 AGO - Impiegare negli ospedali i medici laureati ma privi di specializzazione e' "illegittimo e pericoloso". Per "bloccare questa iniziativa sul nascere, al fine anche di evitare l'emulazione da parte di altre Regioni", il principale sindacato di categoria, l'Anaao Assomed ha dato mandato ai propri avvocati di "impugnare le delibere della Regione Veneto e di inviare un esposto-denuncia alla Corte dei Conti". Il percorso della Regione Veneto propone di impiegare 500 medici con la sola abilitazione nei pronto soccorso e nei reparti di Medicina e Geriatria, dopo un corso di 92 ore in aula piu' due mesi di tirocinio in corsia. Ma, in questo modo, dichiara Carlo Palermo, segretario nazionale del sindacato, a essere "compromessa e' la qualita' e la sicurezza delle cure". "Come si puo' pensare di inviare poi questi colleghi allo sbaraglio in prima linea nei reparti che accolgono pazienti acuti e nei pronto soccorso, creando cosi' condizioni organizzative di grave rischio per la salute degli utenti?". Questa "scelta politica e tecnica incosciente ed inaccettabile" rappresenta anche una "mortificante e costosissima area di parcheggio per i giovani colleghi neolaureati, senza alcuna prospettiva professionale che comporta un autentico spreco di danaro pubblico". Il provvedimento, pensato per arginare la grave carenza di specialisti, e' finanziato con 25 milioni di euro. "Molto meglio sarebbe stato - conclude Palermo - l'utilizzo di queste risorse per incrementare il numero delle borse di specializzazione di competenza regionale". (ANSA). YQX-VI 19-AGO-19 11:50 NNNN
Neolaureati in corsia, Anaao impugna la delibera del Veneto
ZCZC1386/SX4 XSP70881_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Neolaureati in corsia, Anaao impugna la delibera del Veneto Sindacato medici,senza specializzazione pericoloso e illegittimo (ANSA) - ROMA, 19 AGO - Impiegare negli ospedali i medici laureati ma privi di specializzazione e' "illegittimo e pericoloso". Per "bloccare questa iniziativa sul nascere, al fine anche di evitare l'emulazione da parte di altre Regioni", il principale sindacato di categoria, l'Anaao Assomed ha dato mandato ai propri avvocati di "impugnare le delibere della Regione Veneto e di inviare un esposto-denuncia alla Corte dei Conti". Il percorso della Regione Veneto propone di impiegare 500 medici con la sola abilitazione nei pronto soccorso e nei reparti di Medicina e Geriatria, dopo un corso di 92 ore in aula piu' due mesi di tirocinio in corsia. Ma, in questo modo, dichiara Carlo Palermo, segretario nazionale del sindacato, a essere "compromessa e' la qualita' e la sicurezza delle cure". "Come si puo' pensare di inviare poi questi colleghi allo sbaraglio in prima linea nei reparti che accolgono pazienti acuti e nei pronto soccorso, creando cosi' condizioni organizzative di grave rischio per la salute degli utenti?". Questa "scelta politica e tecnica incosciente ed inaccettabile" rappresenta anche una "mortificante e costosissima area di parcheggio per i giovani colleghi neolaureati, senza alcuna prospettiva professionale che comporta un autentico spreco di danaro pubblico". Il provvedimento, pensato per arginare la grave carenza di specialisti, e' finanziato con 25 milioni di euro. "Molto meglio sarebbe stato - conclude Palermo - l'utilizzo di queste risorse per incrementare il numero delle borse di specializzazione di competenza regionale". (ANSA). YQX-VI 19-AGO-19 11:50 NNNN
Migranti: vice premier Spagna, non capisco rifiuto Open Arms =
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.03.44
== Migranti: vice premier Spagna, non capisco rifiuto Open Arms =
(AGI) - Madrid, 19 ago. - La vice presidente del governo spagnolo a interim, Carmen Calvo, esprime perplessita' sul rifiuto della Open Arms di accettare la proprosta avanzata dal governo di Madrid di far sbarcare i migranti, attualmente a bordo, al porto di Algeciras, in Andalusia. "Non e' facile comprendere che questi migranti che si trovano in una situazione molto difficile e a cui e' stato garantito un passaggio verso i porti che sono preparati per loro" non accettano l'offerta della Spagna. "Abbiamo offerto il porto piu' vicino, non possiamo portare i nostri porti in Italia", ha insistito Calvo in un'intervista a Cadena Ser, in cui ha chiesto "cos'altro deve fare" il governo spagnolo. La vice premier ha inoltre ricordato che l'esecutivo ha offerto all'ong l'assistenza medica necessaria, il carburante e "tutto il necessario" per il viaggio. (AGI) Bra/All 191203 AGO 19 NNNN
== Migranti: vice premier Spagna, non capisco rifiuto Open Arms =
(AGI) - Madrid, 19 ago. - La vice presidente del governo spagnolo a interim, Carmen Calvo, esprime perplessita' sul rifiuto della Open Arms di accettare la proprosta avanzata dal governo di Madrid di far sbarcare i migranti, attualmente a bordo, al porto di Algeciras, in Andalusia. "Non e' facile comprendere che questi migranti che si trovano in una situazione molto difficile e a cui e' stato garantito un passaggio verso i porti che sono preparati per loro" non accettano l'offerta della Spagna. "Abbiamo offerto il porto piu' vicino, non possiamo portare i nostri porti in Italia", ha insistito Calvo in un'intervista a Cadena Ser, in cui ha chiesto "cos'altro deve fare" il governo spagnolo. La vice premier ha inoltre ricordato che l'esecutivo ha offerto all'ong l'assistenza medica necessaria, il carburante e "tutto il necessario" per il viaggio. (AGI) Bra/All 191203 AGO 19 NNNN
Neolaureati in corsia, no da sindacati medici del Veneto
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.09.35
Neolaureati in corsia, no da sindacati medici del Veneto
ZCZC1490/SX4 XSP71083_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Neolaureati in corsia, no da sindacati medici del Veneto Contro la posizione dell'Ordine regionale,in accordo con la Fnom (ANSA) - ROMA, 19 AGO - "La delibera del 14 agosto della Regione Veneto in nome dell'emergenza nasconde lo svilimento della professione medica e della sua autorevolezza". I principali sindacati dei medici di famiglia e del territorio del Veneto criticano cosi' la decisione della giunta Zaia di utilizzare in corsia medici laureati, ma non specializzati. La carenza attuale di specialisti, "non giustifica il mettere in discussione i percorsi formativi di coloro che hanno e avranno in mano la vita ed il benessere dei cittadini", spiegano in una nota congiunta la Federazione Medici di Medicina Generale (Fimmg), Sindacato Medici Italiani (Smi), Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani (Snami), Cisl Medici, Fp Cigl medici, Sindacato Italiano medici del territorio (Simet) e il Sindacato di medicina Ambulatoriale Italiana (Sumai). "Sostenere che la sola formazione sul campo in tempi ridotti - continuano le rappresentanze sindacali dei medici - sia sufficiente per le attivita' richieste ad un medico dell'emergenza urgenza di oggi e' un pericolosissimo ritorno al passato e alle sue statistiche di aspettativa di vita". Inoltre, proseguono, "e' irresponsabile che questo venga sostenuto dal presidente degli Ordini della regione Veneto". Mentre, concludono, "siamo pienamente d'accordo con la Federazione Nazionale degli Ordini (Fnomceo), che ritiene sia inaccettabile il tentativo di trasformare parte della professione in manodopera a basso costo".(ANSA). YQX-VI 19-AGO-19 12:08 NNNN
Neolaureati in corsia, no da sindacati medici del Veneto
ZCZC1490/SX4 XSP71083_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN Neolaureati in corsia, no da sindacati medici del Veneto Contro la posizione dell'Ordine regionale,in accordo con la Fnom (ANSA) - ROMA, 19 AGO - "La delibera del 14 agosto della Regione Veneto in nome dell'emergenza nasconde lo svilimento della professione medica e della sua autorevolezza". I principali sindacati dei medici di famiglia e del territorio del Veneto criticano cosi' la decisione della giunta Zaia di utilizzare in corsia medici laureati, ma non specializzati. La carenza attuale di specialisti, "non giustifica il mettere in discussione i percorsi formativi di coloro che hanno e avranno in mano la vita ed il benessere dei cittadini", spiegano in una nota congiunta la Federazione Medici di Medicina Generale (Fimmg), Sindacato Medici Italiani (Smi), Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani (Snami), Cisl Medici, Fp Cigl medici, Sindacato Italiano medici del territorio (Simet) e il Sindacato di medicina Ambulatoriale Italiana (Sumai). "Sostenere che la sola formazione sul campo in tempi ridotti - continuano le rappresentanze sindacali dei medici - sia sufficiente per le attivita' richieste ad un medico dell'emergenza urgenza di oggi e' un pericolosissimo ritorno al passato e alle sue statistiche di aspettativa di vita". Inoltre, proseguono, "e' irresponsabile che questo venga sostenuto dal presidente degli Ordini della regione Veneto". Mentre, concludono, "siamo pienamente d'accordo con la Federazione Nazionale degli Ordini (Fnomceo), che ritiene sia inaccettabile il tentativo di trasformare parte della professione in manodopera a basso costo".(ANSA). YQX-VI 19-AGO-19 12:08 NNNN
La Nasa stregata dalle nubi fantastiche sull'Etna irrequieto
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.10.53
La Nasa stregata dalle nubi fantastiche sull'Etna irrequieto
ZCZC1512/SXB XSP70998_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB La Nasa stregata dalle nubi fantastiche sull'Etna irrequieto Le dedica la 'Foto del giorno', e' di un astrofotografo siciliano (ANSA) - ROMA, 19 AGO - Nubi fantastiche, dalla forma che ricorda quella di una lente, sono sospese sull'Etna irrequieto, segnato dalla lava mentre nel cielo la Luna incontra la stella Aldebaran: arriva dalla Sicilia lo scatto selezionato dalla Nasa come foto astronomica del giorno (Astronomy Picture of The Day, Apod). E' la quarta foto italiana ad aggiudicarsi il primato negli ultimi cinque mesi e la terza scattata dalla Sicilia. L'autore, rende noto l'Unione Astrofili Italiani (Uai), e' l'astrofotografo siracusano Dario Giannobile. Non e' la prima volta che l'Etna incanta la Nasa: nel settembre 2018 un'altra astrofografa siciliana, Marcella Giulia Pace, aveva immortalato la Luna, gigantesca per via di un'illusione ottica, contro la lava del vulcano. L'Etna ha affascinato anche l'osservatorio britannico di Greenwich, che nel suo concorso fotografico ha selezionato la foto dell'eclissi parziale di Luna sul vulcano scattata dalla regista Alessia Scarso. Nell'ultima eruzione del 27 luglio l'Etna ha offerto un altro spettacolo: "programmavo gia' di recarmi sul versante Ovest dell'Etna in localita' Piano dei Grilli (Bronte) per riprendere il vulcano impreziosito dal sorgere della Luna in congiunzione con Aldebaran, stella principale della costellazione del Toro", racconta Giannobile. "Con mia grande sorpresa - prosegue - ho potuto osservare che sulla montagna si erano formate anche delle nubi lenticolari che, solo dal versante Ovest, si allineavano prospetticamente con il cono vulcanico". Le nubi lenticolari si formano quando il vento incontra un monte o un vulcano che ne altera il percorso. Giannobile ha cosi' immortalato la Luna in congiunzione con Aldebaran e che con il suo bagliore illuminava la nube lenticolare, l'eruzione dell'Etna e la colata lavica sul profilo destro del vulcano. Il riconoscimento della Nasa e' l'occasione, per la Uai, di un nuovo appello in difesa dei cieli bui: "non dobbiamo dimenticare - scrive l'associazione - che anche il cielo e' una risorsa naturale da valorizzare" e che "per preservare la bellezza del cielo e' necessario utilizzare un'illuminazione efficiente, che valorizzi l'atmosfera e l'arte dei nostri borghi, ma al contempo che sia discreta e rispettosa della bellezza del cielo". (ANSA). BG 19-AGO-19 12:10 NNNN
La Nasa stregata dalle nubi fantastiche sull'Etna irrequieto
ZCZC1512/SXB XSP70998_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB La Nasa stregata dalle nubi fantastiche sull'Etna irrequieto Le dedica la 'Foto del giorno', e' di un astrofotografo siciliano (ANSA) - ROMA, 19 AGO - Nubi fantastiche, dalla forma che ricorda quella di una lente, sono sospese sull'Etna irrequieto, segnato dalla lava mentre nel cielo la Luna incontra la stella Aldebaran: arriva dalla Sicilia lo scatto selezionato dalla Nasa come foto astronomica del giorno (Astronomy Picture of The Day, Apod). E' la quarta foto italiana ad aggiudicarsi il primato negli ultimi cinque mesi e la terza scattata dalla Sicilia. L'autore, rende noto l'Unione Astrofili Italiani (Uai), e' l'astrofotografo siracusano Dario Giannobile. Non e' la prima volta che l'Etna incanta la Nasa: nel settembre 2018 un'altra astrofografa siciliana, Marcella Giulia Pace, aveva immortalato la Luna, gigantesca per via di un'illusione ottica, contro la lava del vulcano. L'Etna ha affascinato anche l'osservatorio britannico di Greenwich, che nel suo concorso fotografico ha selezionato la foto dell'eclissi parziale di Luna sul vulcano scattata dalla regista Alessia Scarso. Nell'ultima eruzione del 27 luglio l'Etna ha offerto un altro spettacolo: "programmavo gia' di recarmi sul versante Ovest dell'Etna in localita' Piano dei Grilli (Bronte) per riprendere il vulcano impreziosito dal sorgere della Luna in congiunzione con Aldebaran, stella principale della costellazione del Toro", racconta Giannobile. "Con mia grande sorpresa - prosegue - ho potuto osservare che sulla montagna si erano formate anche delle nubi lenticolari che, solo dal versante Ovest, si allineavano prospetticamente con il cono vulcanico". Le nubi lenticolari si formano quando il vento incontra un monte o un vulcano che ne altera il percorso. Giannobile ha cosi' immortalato la Luna in congiunzione con Aldebaran e che con il suo bagliore illuminava la nube lenticolare, l'eruzione dell'Etna e la colata lavica sul profilo destro del vulcano. Il riconoscimento della Nasa e' l'occasione, per la Uai, di un nuovo appello in difesa dei cieli bui: "non dobbiamo dimenticare - scrive l'associazione - che anche il cielo e' una risorsa naturale da valorizzare" e che "per preservare la bellezza del cielo e' necessario utilizzare un'illuminazione efficiente, che valorizzi l'atmosfera e l'arte dei nostri borghi, ma al contempo che sia discreta e rispettosa della bellezza del cielo". (ANSA). BG 19-AGO-19 12:10 NNNN
TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.19.08
TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (1)
9CO991999 4 EST ITA R01 TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (1) (9Colonne) Roma, 19 ago - Medici Senza Frontiere (MSF) accoglie con favore l'approvazione da parte della Food and Drug Administration americana (FDA) di un regime farmacologico per il trattamento della XDR-TB, la forma di tubercolosi con resistenza estesa ai farmaci, che contiene il nuovo farmaco pretomanid. Si tratta del terzo nuovo farmaco sviluppato per la tubercolosi in oltre mezzo secolo, il primo a essere sviluppato come parte di un regime di trattamento pronto all'uso. La sua approvazione rappresenta un importante strumento per affrontare le forme di TB resistenti ai farmaci più difficili da trattare, ma a patto che il costo del farmaco sia alla portata di tutti coloro che ne hanno bisogno, avverte MSF. Il regime combinato di tre farmaci (BPaL: bedaquilina + pretomanid + linezolid ad alte dosi) è stato approvato per pazienti adulti con XDR-TB, intolleranti al trattamento, o per le forme di TB polmonare multi-resistenti che non rispondono ai farmaci. Il nuovo regime potrebbe ridurre drasticamente la durata del trattamento a sei mesi, ridurre notevolmente il numero di pillole richieste e contribuire a migliorare i tassi di guarigione dell'XDR-TB dalla preoccupante percentuale del 34%. Se il nuovo ciclo di trattamento sarà più breve e più semplice da somministrare, l'ottimismo attorno al BPaL deve comunque considerare la necessità di un monitoraggio costante degli effetti collaterali delle alte dosi di linezolid richieste. Sono in corso studi clinici separati condotti da MSF e TB Alliance per valutare ulteriormente i cicli di trattamento contenenti pretomanid per identificare future opzioni di cura più sicure. (SEGUE) 191219 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.19.38
TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (2)
9CO992000 4 EST ITA R01 TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (2) (9Colonne) Roma, 19 ago - "Il trattamento dell'XDR-TB è stato scadente fin da quando è stata scoperta questa forma della malattia" dichiara Jay Achar, specialista in malattie infettive e consulente medico di MSF per la TB. "Poter accedere a regimi terapeutici efficaci darà alle persone la speranza di una cura e aiuterà a limitare la trasmissione di questi batteri mortali. Sebbene siano ancora necessari cicli di trattamento più sicuri e più semplici, la più breve durata di questo nuovo regime farmacologico è un passo importante che va nella giusta direzione". Il pretomanid è stato sviluppato dalla TB Alliance, un'organizzazione no profit finanziata da alcuni governi, come Australia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, e da altri benefattori, il cui scopo è quello di "ricercare, sviluppare e fornire farmaci per la tubercolosi migliori, con un'azione più rapida e accessibili per coloro che ne hanno bisogno". Inoltre, la TB Alliance sta per ricevere un Priority Review Voucher (PRV) per le malattie tropicali, una forma di incentivo per lo sviluppo di farmaci per le malattie dimenticate che può vendere a un cospicuo ammontare: in passato è stato venduto tra i 67 e i 350 milioni di dollari. MSF chiede alla TB Alliance di utilizzare questo finanziamento per garantire che il farmaco venga registrato e reso disponibile a un prezzo accessibile il più presto possibile. (SEGUE) 191219 AGO 19
TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (1)
9CO991999 4 EST ITA R01 TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (1) (9Colonne) Roma, 19 ago - Medici Senza Frontiere (MSF) accoglie con favore l'approvazione da parte della Food and Drug Administration americana (FDA) di un regime farmacologico per il trattamento della XDR-TB, la forma di tubercolosi con resistenza estesa ai farmaci, che contiene il nuovo farmaco pretomanid. Si tratta del terzo nuovo farmaco sviluppato per la tubercolosi in oltre mezzo secolo, il primo a essere sviluppato come parte di un regime di trattamento pronto all'uso. La sua approvazione rappresenta un importante strumento per affrontare le forme di TB resistenti ai farmaci più difficili da trattare, ma a patto che il costo del farmaco sia alla portata di tutti coloro che ne hanno bisogno, avverte MSF. Il regime combinato di tre farmaci (BPaL: bedaquilina + pretomanid + linezolid ad alte dosi) è stato approvato per pazienti adulti con XDR-TB, intolleranti al trattamento, o per le forme di TB polmonare multi-resistenti che non rispondono ai farmaci. Il nuovo regime potrebbe ridurre drasticamente la durata del trattamento a sei mesi, ridurre notevolmente il numero di pillole richieste e contribuire a migliorare i tassi di guarigione dell'XDR-TB dalla preoccupante percentuale del 34%. Se il nuovo ciclo di trattamento sarà più breve e più semplice da somministrare, l'ottimismo attorno al BPaL deve comunque considerare la necessità di un monitoraggio costante degli effetti collaterali delle alte dosi di linezolid richieste. Sono in corso studi clinici separati condotti da MSF e TB Alliance per valutare ulteriormente i cicli di trattamento contenenti pretomanid per identificare future opzioni di cura più sicure. (SEGUE) 191219 AGO 19 LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 12.19.38
TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (2)
9CO992000 4 EST ITA R01 TUBERCOLOSI, MSF: SIA ACCESSIBILE TERZO NUOVO FARMACO IN OLTRE 50 ANNI (2) (9Colonne) Roma, 19 ago - "Il trattamento dell'XDR-TB è stato scadente fin da quando è stata scoperta questa forma della malattia" dichiara Jay Achar, specialista in malattie infettive e consulente medico di MSF per la TB. "Poter accedere a regimi terapeutici efficaci darà alle persone la speranza di una cura e aiuterà a limitare la trasmissione di questi batteri mortali. Sebbene siano ancora necessari cicli di trattamento più sicuri e più semplici, la più breve durata di questo nuovo regime farmacologico è un passo importante che va nella giusta direzione". Il pretomanid è stato sviluppato dalla TB Alliance, un'organizzazione no profit finanziata da alcuni governi, come Australia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, e da altri benefattori, il cui scopo è quello di "ricercare, sviluppare e fornire farmaci per la tubercolosi migliori, con un'azione più rapida e accessibili per coloro che ne hanno bisogno". Inoltre, la TB Alliance sta per ricevere un Priority Review Voucher (PRV) per le malattie tropicali, una forma di incentivo per lo sviluppo di farmaci per le malattie dimenticate che può vendere a un cospicuo ammontare: in passato è stato venduto tra i 67 e i 350 milioni di dollari. MSF chiede alla TB Alliance di utilizzare questo finanziamento per garantire che il farmaco venga registrato e reso disponibile a un prezzo accessibile il più presto possibile. (SEGUE) 191219 AGO 19
Usa: analisti australiani,hanno perso predominio militare Pacifico =
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 09.27.35
Usa: analisti australiani,hanno perso predominio militare Pacifico =
(AGI/AFP) - Sydney, 19 ago. - Gli Stati Uniti non hanno piu' una predominio militare nel Pacifico e potrebbero avere sempre piu' difficolta' a difendere i loro alleati contro la Cina, la cui influenza sta crescendo nell'area. E' quanto afferma il Centro di studi sugli Stati Uniti dell'Universita' di Sydney, stimato think-tank, in un duro rapporto pubblicato oggi. Nell'analisi, il centro studi descrive le forze armate statunitensi come una "forza in appassimento" le cui capacita' sono "pericolosamente superate" e "poco preparate" per uno scontro con la Cina. Se e' corretta, la valutazione ha serie implicazioni per molti alleati degli Stati Uniti, siano essi Australia, Taiwan o Giappone, che fanno molto affidamento sulle garanzie di sicurezza di Washington. L'arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca, con il suo credo di "America first", ha poi aumentato i timori di un disimpegno dagli Stati Uniti che sarebbero meno inclini a difendere i loro alleati in caso di un'ipotetica aggressione cinese. Secondo il rapporto, pero', anche se volessero intervenire, gli Stati Uniti potrebbero avere difficolta' a farlo. Gli autori dello studio evocano persino l'"insolvenza strategica" di Washington, sostenendo che decenni di guerra e impegno in Medio Oriente e investimenti insufficienti nel Pacifico hanno esposto gli alleati degli Stati Uniti in Oceania. "La Cina, al contrario, e' sempre piu' in grado di sfidare l'ordine regionale a causa dei suoi investimenti su larga scala in sistemi militari avanzati", si legge nell'analisi. (AGI) Bra (Segue) 190927 AGO 19 NNNN
Usa: analisti australiani,hanno perso predominio militare Pacifico =
(AGI/AFP) - Sydney, 19 ago. - Gli Stati Uniti non hanno piu' una predominio militare nel Pacifico e potrebbero avere sempre piu' difficolta' a difendere i loro alleati contro la Cina, la cui influenza sta crescendo nell'area. E' quanto afferma il Centro di studi sugli Stati Uniti dell'Universita' di Sydney, stimato think-tank, in un duro rapporto pubblicato oggi. Nell'analisi, il centro studi descrive le forze armate statunitensi come una "forza in appassimento" le cui capacita' sono "pericolosamente superate" e "poco preparate" per uno scontro con la Cina. Se e' corretta, la valutazione ha serie implicazioni per molti alleati degli Stati Uniti, siano essi Australia, Taiwan o Giappone, che fanno molto affidamento sulle garanzie di sicurezza di Washington. L'arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca, con il suo credo di "America first", ha poi aumentato i timori di un disimpegno dagli Stati Uniti che sarebbero meno inclini a difendere i loro alleati in caso di un'ipotetica aggressione cinese. Secondo il rapporto, pero', anche se volessero intervenire, gli Stati Uniti potrebbero avere difficolta' a farlo. Gli autori dello studio evocano persino l'"insolvenza strategica" di Washington, sostenendo che decenni di guerra e impegno in Medio Oriente e investimenti insufficienti nel Pacifico hanno esposto gli alleati degli Stati Uniti in Oceania. "La Cina, al contrario, e' sempre piu' in grado di sfidare l'ordine regionale a causa dei suoi investimenti su larga scala in sistemi militari avanzati", si legge nell'analisi. (AGI) Bra (Segue) 190927 AGO 19 NNNN
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 08.06.28
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit Il Labour farà tutto il necessario Roma, 19 ago. (askanews) - La Gran Bretagna sta fronteggiando una "crisi" sulla Brexit e Jeremy Corbyn promette di fare "tutto il necessario" per impedire che il Paese esca dall'Unione Europea senza un accordo (No deal). È quanto affermerà oggi - riporta il sito internet della Bbc - il leader laburista. Il partito conservatore - dirà il leader del Labour - ha fatto fallire il Paese e le elezioni generali sono il "cambio di direzione di cui il Paese ha bisogno". La presa di posizione di Corbyn si inserisce nel contesto della fuga di notizie su un rapporto di governo che lancia l'allarme su carenza di prodotti alimentari e farmaci in caso di no deal. Anche se Michael Gove ha avvertito che questo rappresenta "lo scenario peggiore". (Segue) Fco 20190819T080630Z
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 08.06.34
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -2-
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -2- Roma, 19 ago. (askanews) - Gove, ministro incaricato di coordinare i preparativi per una possibile Brexit senza accordo, ha dichiarato che lo studio - sotto il nome in codice Operation Yellowhammer - era vecchio e che quel piano sulla Brexit ha subito un'accelerazione da quando è diventato primo ministro Boris Johnson. Una fonte del numero 10 di Downing Street ha riferito alla Bbc che il documento è stato passato al Sunday Times da un ex ministro scontento nel tentativo di influenzare le discussioni con i leader dell'Ue. (Segue) Fco 20190819T080637Z
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 08.06.41
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -3-
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -3- Roma, 19 ago. (askanews) - Un ex capo del servizio civile, Lord Kerslake - che ha descritto il documento come "credibile" - ha invece affermato che il dossier "mette a nudo la portata dei rischi che stiamo affrontando". Fco 20190819T080644Z
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit Il Labour farà tutto il necessario Roma, 19 ago. (askanews) - La Gran Bretagna sta fronteggiando una "crisi" sulla Brexit e Jeremy Corbyn promette di fare "tutto il necessario" per impedire che il Paese esca dall'Unione Europea senza un accordo (No deal). È quanto affermerà oggi - riporta il sito internet della Bbc - il leader laburista. Il partito conservatore - dirà il leader del Labour - ha fatto fallire il Paese e le elezioni generali sono il "cambio di direzione di cui il Paese ha bisogno". La presa di posizione di Corbyn si inserisce nel contesto della fuga di notizie su un rapporto di governo che lancia l'allarme su carenza di prodotti alimentari e farmaci in caso di no deal. Anche se Michael Gove ha avvertito che questo rappresenta "lo scenario peggiore". (Segue) Fco 20190819T080630Z
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 08.06.34
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -2-
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -2- Roma, 19 ago. (askanews) - Gove, ministro incaricato di coordinare i preparativi per una possibile Brexit senza accordo, ha dichiarato che lo studio - sotto il nome in codice Operation Yellowhammer - era vecchio e che quel piano sulla Brexit ha subito un'accelerazione da quando è diventato primo ministro Boris Johnson. Una fonte del numero 10 di Downing Street ha riferito alla Bbc che il documento è stato passato al Sunday Times da un ex ministro scontento nel tentativo di influenzare le discussioni con i leader dell'Ue. (Segue) Fco 20190819T080637Z
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 08.06.41
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -3-
Gb, Corbyn: elezioni generali fermerebbero crisi sulla Brexit -3- Roma, 19 ago. (askanews) - Un ex capo del servizio civile, Lord Kerslake - che ha descritto il documento come "credibile" - ha invece affermato che il dossier "mette a nudo la portata dei rischi che stiamo affrontando". Fco 20190819T080644Z
MIGRANTI: MEDICO LAMPEDUSA, 'SU OPEN ARMS NO EMERGENZA SANITARIA, AVEVAMO RAGIONE NOI' =
LUNEDÌ 19 AGOSTO 2019 10.31.50
MIGRANTI: MEDICO LAMPEDUSA, 'SU OPEN ARMS NO EMERGENZA SANITARIA, AVEVAMO RAGIONE NOI' =
ADN0134 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MIGRANTI: MEDICO LAMPEDUSA, 'SU OPEN ARMS NO EMERGENZA SANITARIA, AVEVAMO RAGIONE NOI' = Cascio, 'Dalla relazione emerge che non ci sono patologie importanti, come avevamo detto noi' Palermo, 19 ago. (AdnKronos) - "Sono felice che non ci sia emergenza igienico-sanitaria a bordo della nave Open Arms, come emergerebbe dalla relazione dell'ispezione sanitaria, in fondo non avevamo tutti i torti, anche se siamo stati attaccati da più parti...". Lo ha detto all'Adnkronos Francesco Cascio, il medico di Lampedusa, tornato ieri sera dalle vacanze per prendere servizio al Poliambulatorio. Nei giorni scorsi Cascio, ex deputato nazionale di Forza Italia, era finito al centro delle polemiche per avere affermato che i 13 migranti evacuati dalla nave Open Arms per motivi sanitari "stavano bene". "Mi spiace molto che i 107 migranti rimasti sulla nave debbano ancora stare a bordo - prosegue Cascio - mi piacerebbero che potessero scendere dalla nave". Ma ribadisce: "Secondo i medici della Sanità marittima e la Squadra mobile non c'è emergenza igienico-sanitaria, proprio come avevamo detto noi al Poliambulatorio e siamo finiti per questo nel tritacarne mediatico. Non risultano patologie particolari, come sembra". E conclude: "Tre settimane in mare sono troppi, ora dovrebbero scendere dalla nave...". (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 10:31 NNNN
MIGRANTI: MEDICO LAMPEDUSA, 'SU OPEN ARMS NO EMERGENZA SANITARIA, AVEVAMO RAGIONE NOI' =
ADN0134 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI MIGRANTI: MEDICO LAMPEDUSA, 'SU OPEN ARMS NO EMERGENZA SANITARIA, AVEVAMO RAGIONE NOI' = Cascio, 'Dalla relazione emerge che non ci sono patologie importanti, come avevamo detto noi' Palermo, 19 ago. (AdnKronos) - "Sono felice che non ci sia emergenza igienico-sanitaria a bordo della nave Open Arms, come emergerebbe dalla relazione dell'ispezione sanitaria, in fondo non avevamo tutti i torti, anche se siamo stati attaccati da più parti...". Lo ha detto all'Adnkronos Francesco Cascio, il medico di Lampedusa, tornato ieri sera dalle vacanze per prendere servizio al Poliambulatorio. Nei giorni scorsi Cascio, ex deputato nazionale di Forza Italia, era finito al centro delle polemiche per avere affermato che i 13 migranti evacuati dalla nave Open Arms per motivi sanitari "stavano bene". "Mi spiace molto che i 107 migranti rimasti sulla nave debbano ancora stare a bordo - prosegue Cascio - mi piacerebbero che potessero scendere dalla nave". Ma ribadisce: "Secondo i medici della Sanità marittima e la Squadra mobile non c'è emergenza igienico-sanitaria, proprio come avevamo detto noi al Poliambulatorio e siamo finiti per questo nel tritacarne mediatico. Non risultano patologie particolari, come sembra". E conclude: "Tre settimane in mare sono troppi, ora dovrebbero scendere dalla nave...". (Ter/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 19-AGO-19 10:31 NNNN
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