DOMENICA 22 MARZO 2020 15.45.15
Coronavirus: Usigrai, inaccettabile impossibilita' domande
ZCZC6563/SXA XIC20082001225_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: Usigrai, inaccettabile impossibilita' domande Conte non si limiti piu' a comunicazioni ma convochi conferenze (ANSA) - ROMA, 22 MAR - "La crisi epocale che sta vivendo l'Italia richiede il massimo della responsabilita' da parte di tutti. Ognuno nel proprio ruolo. Oggi piu' che mai da parte del governo serve trasparenza, soprattutto visti gli importanti provvedimenti di limitazioni alla liberta' che sta adottando. Per questo riteniamo inaccettabile che il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte affidi le sua comunicazioni a piattaforme private, e senza possibilita' di porre domande da parte dei giornalisti". Ad affermarlo e' l'esecutivo dell'Usigrai, in una nota. "Oggi piu' che mai - aggiunge il sindacato dei giornalisti Rai - chi ha la responsabilita' di guidare il Paese in questa fase ha anche il dovere di rispettare il diritto costituzionale dei cittadini a essere informati, previsto dall'art.21, e ha quindi il dovere di consentire ai giornalisti di poter svolgere pienamente il loro lavoro di porre domande e informare. Per questo chiediamo a Conte di non limitarsi piu' a comunicazioni al Paese - men che meno usando piattaforme private - ma di convocare conferenze stampa, seppur con modalita' che garantiscano il rispetto delle norme di sicurezza in vigore". (ANSA). COM-MAJ 22-MAR-20 15:44 NNNN
Coronavirus: Usigrai, inaccettabile impossibilita' domande
ZCZC6563/SXA XIC20082001225_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: Usigrai, inaccettabile impossibilita' domande Conte non si limiti piu' a comunicazioni ma convochi conferenze (ANSA) - ROMA, 22 MAR - "La crisi epocale che sta vivendo l'Italia richiede il massimo della responsabilita' da parte di tutti. Ognuno nel proprio ruolo. Oggi piu' che mai da parte del governo serve trasparenza, soprattutto visti gli importanti provvedimenti di limitazioni alla liberta' che sta adottando. Per questo riteniamo inaccettabile che il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte affidi le sua comunicazioni a piattaforme private, e senza possibilita' di porre domande da parte dei giornalisti". Ad affermarlo e' l'esecutivo dell'Usigrai, in una nota. "Oggi piu' che mai - aggiunge il sindacato dei giornalisti Rai - chi ha la responsabilita' di guidare il Paese in questa fase ha anche il dovere di rispettare il diritto costituzionale dei cittadini a essere informati, previsto dall'art.21, e ha quindi il dovere di consentire ai giornalisti di poter svolgere pienamente il loro lavoro di porre domande e informare. Per questo chiediamo a Conte di non limitarsi piu' a comunicazioni al Paese - men che meno usando piattaforme private - ma di convocare conferenze stampa, seppur con modalita' che garantiscano il rispetto delle norme di sicurezza in vigore". (ANSA). COM-MAJ 22-MAR-20 15:44 NNNN