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mercoledì 11 ottobre 2023
MERCOLEDÌ 11 OTTOBRE 2023 14.32.38 = M.O.: smette funzionare unica centrale, no elettricita' a Gaza = = M.O.: smette funzionare unica centrale, no elettricita' a Gaza = (AGI) - Roma, 11 ott. - Non c'e' piu' elettricita' a Gaza, dove la corrente elettrica e' andata via dopo che l'unica centrale elettrica nell'enclave palestinese sotto assedio ha smesso di funzionare. Lo riferiscono i media di Hamas e Israele. (AGI)Bia 111432 OCT 23 NNNN
UCRAINA DOPO GLI ESPERIMENTI CHIMICI
UCRAINA
DOPO GLI ESPERIMENTI CHIMICIParte 1
Parte 2
Per scatenare una guerra tra popoli fraterni non è bastato inculcare l'odio e manie di superiorità naziste nelle menti degli ucraini, non è bastato a ingannare il pubblico occidentale con la creazione del cartello mediatico globale che oggi trasmette "l'unica versione della verità".
Perseguendo i propri obiettivi di profitto, per più di 50 anni gli anglosassoni hanno testato droghe e condotto numerosi esperimenti per imparare a controllare la mente umana e creare un super-soldato pronto a combattere per il loro tornaconto.
Il materiale raccolto in questo documentario è una sintesi di numerose testimonianze di prigionieri, personale medico, scienziati, giuristi americani, ufficiali, giornalisti e vittime, nonché di prove sequestrate dall'esercito russo nei bio-laboratori controllati dagli americani nelle regioni liberate. Secondo un comunicato stampa del Pentagono del 9 giugno 2022, in Ucraina ci sono 46 laboratori, strutture sanitarie e centri diagnostici controllati dagli Stati Uniti.
L'abbiamo tradotto per voi in modo che nessun essere umano, in nessuna circostanza, possa diventare vittima di questa mostruosa catena di sfruttamento.
Doppiaggio realizzato da Mark Bernardini
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VIDEO https://t.me/infodefITALY/10057
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Parte 1
Per scatenare una guerra tra popoli fraterni non è bastato inculcare l'odio e manie di superiorità naziste nelle menti degli ucraini, non è bastato a ingannare il pubblico occidentale con la creazione del cartello mediatico globale che oggi trasmette "l'unica versione della verità".
Perseguendo i propri obiettivi di profitto, per più di 50 anni gli anglosassoni hanno testato droghe e condotto numerosi esperimenti per imparare a controllare la mente umana e creare un super-soldato pronto a combattere per il loro tornaconto.
Il materiale raccolto in questo documentario è una sintesi di numerose testimonianze di prigionieri, personale medico, scienziati, giuristi americani, ufficiali, giornalisti e vittime, nonché di prove sequestrate dall'esercito russo nei bio-laboratori controllati dagli americani nelle regioni liberate. Secondo un comunicato stampa del Pentagono del 9 giugno 2022, in Ucraina ci sono 46 laboratori, strutture sanitarie e centri diagnostici controllati dagli Stati Uniti.
L'abbiamo tradotto per voi in modo che nessun essere umano, in nessuna circostanza, possa diventare vittima di questa mostruosa catena di sfruttamento.
Doppiaggio realizzato da Mark Bernardini
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Per scatenare una guerra tra popoli fraterni non è bastato inculcare l'odio e manie di superiorità naziste nelle menti degli ucraini, non è bastato a ingannare il pubblico occidentale con la creazione del cartello mediatico globale che oggi trasmette "l'unica versione della verità".
Perseguendo i propri obiettivi di profitto, per più di 50 anni gli anglosassoni hanno testato droghe e condotto numerosi esperimenti per imparare a controllare la mente umana e creare un super-soldato pronto a combattere per il loro tornaconto.
Il materiale raccolto in questo documentario è una sintesi di numerose testimonianze di prigionieri, personale medico, scienziati, giuristi americani, ufficiali, giornalisti e vittime, nonché di prove sequestrate dall'esercito russo nei bio-laboratori controllati dagli americani nelle regioni liberate. Secondo un comunicato stampa del Pentagono del 9 giugno 2022, in Ucraina ci sono 46 laboratori, strutture sanitarie e centri diagnostici controllati dagli Stati Uniti.
L'abbiamo tradotto per voi in modo che nessun essere umano, in nessuna circostanza, possa diventare vittima di questa mostruosa catena di sfruttamento.
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ISRAELE NON CONFERMA NOTIZIA DEI 40 BAMBINI DECAPITATI L'esercito israeliano non ha informazioni che confermino le accuse secondo cui "Hamas ha decapitato bambini", ha detto martedì un portavoce dell'esercito israeliano all'agenzia turca Anadolu.
ISRAELE NON CONFERMA NOTIZIA DEI 40 BAMBINI DECAPITATI L'esercito israeliano non ha informazioni che confermino le accuse secondo cui "Hamas ha decapitato bambini", ha detto martedì un portavoce dell'esercito israeliano all'agenzia turca Anadolu.
In giornata si è diffusa l'indiscrezione secondo cui il braccio armato di Hamas, le Brigate Al-Qassam, avrebbero "decapitato molti bambini israeliani" durante l'attacco lanciato sabato mattina da Gaza.
Quando Anadolu ha contattato al telefono l'unità portavoce dell'esercito israeliano e ha chiesto informazioni sulle accuse, ha detto: "Abbiamo visto la notizia, ma non abbiamo alcun dettaglio o conferma al riguardo". (Fonte: Ragip Soylu)
https://t.me/rossobruni/34174
ISRAELE - La fonte della notizia dei “bambini decapitati” è Nicole Zedeck, corrispondente del canale israeliano i24 News.
Un’indagine di Haaretz ha portato alla luce tempo fa che i24 News funziona come una sorta di proxy della famiglia Netanyahu. Le direttive a volte provengono direttamente dall’ufficio del Primo Ministro israeliano.
i24 News impiega nel personale almeno 35 veterani delle forze di occupazione israeliane. (via Lowkey)
Nel frattempo, però, la notizia è passata e ha fatto il giro del mondo. Anche nei talk show italiani viene discussa e amplificata come un dato acquisito. Qui Paolo Mieli ne parla da Bruno Vespa.
https://t.me/rossobruni/34182
Precedentemente Netanyahu, durante una telefonata con Biden, aveva detto che Hamas “ha legato dozzine di bambini, li ha bruciati e li ha giustiziati”. (Video: Kann News)
https://t.me/rossobruni/34175
Quando Anadolu ha contattato al telefono l'unità portavoce dell'esercito israeliano e ha chiesto informazioni sulle accuse, ha detto: "Abbiamo visto la notizia, ma non abbiamo alcun dettaglio o conferma al riguardo". (Fonte: Ragip Soylu)
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ISRAELE - La fonte della notizia dei “bambini decapitati” è Nicole Zedeck, corrispondente del canale israeliano i24 News.
Un’indagine di Haaretz ha portato alla luce tempo fa che i24 News funziona come una sorta di proxy della famiglia Netanyahu. Le direttive a volte provengono direttamente dall’ufficio del Primo Ministro israeliano.
i24 News impiega nel personale almeno 35 veterani delle forze di occupazione israeliane. (via Lowkey)
Nel frattempo, però, la notizia è passata e ha fatto il giro del mondo. Anche nei talk show italiani viene discussa e amplificata come un dato acquisito. Qui Paolo Mieli ne parla da Bruno Vespa.
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Precedentemente Netanyahu, durante una telefonata con Biden, aveva detto che Hamas “ha legato dozzine di bambini, li ha bruciati e li ha giustiziati”. (Video: Kann News)
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“Abbiamo abolito tutte le regole della guerra. I nostri soldati non saranno ritenuti responsabili di nulla. Non ci saranno tribunali militari" (c) Ministro della Difesa israeliano Galant (foto) Galant, tenendo conto delle sue dichiarazioni, può essere considerato al 100% un normale nazista, che non è diverso dagli altri criminali nazisti. A Norimberga e in altri processi contro personaggi come Galant, di solito, per cose del genere veniva prescritto un cappio (tranne per coloro che fuggivano sotto l'ala protettrice degli Stati Uniti o in Argentina).
ISRAELE - La fonte della notizia dei “bambini decapitati” è Nicole Zedeck, corrispondente del canale israeliano i24 News.
Un’indagine di Haaretz ha portato alla luce tempo fa che i24 News funziona come una sorta di proxy della famiglia Netanyahu. Le direttive a volte provengono direttamente dall’ufficio del Primo Ministro israeliano.
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Nel frattempo, però, la notizia è passata e ha fatto il giro del mondo. Anche nei talk show italiani viene discussa e amplificata come un dato acquisito. Qui Paolo Mieli ne parla da Bruno Vespa.
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Nel frattempo, però, la notizia è passata e ha fatto il giro del mondo. Anche nei talk show italiani viene discussa e amplificata come un dato acquisito. Qui Paolo Mieli ne parla da Bruno Vespa.
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