Translate

domenica 7 novembre 2010

RISCHIA CHIUSURA MUSEO LIBERAZIONE, EX CARCERE ROMANO SS (((non cancelliamo la memoria))))))






RISCHIA CHIUSURA MUSEO LIBERAZIONE, EX CARCERE ROMANO SS
NELLA STRUTTURA DI VIA TASSO TRA I VERTICI C'ERA HERBERT KAPPLER
(ANSA) - ROMA, 7 NOV - Rischia la chiusura il Museo storico
della Liberazione, l'ex carcere romano delle Ss di via Tasso,
tristemente noto per le sevizie inflitte dai nazisti in
particolare agli ebrei della capitale. Lo ha annunciato il
presidente della struttura, Antonio Parisella.
Ricevendo il premio ''Sasso per la Pace'' oggi a Cervara
(Roma), Parisella ha detto che ''dal 2 gennaio la chiusura e'
quasi certa, per motivi di bilancio''.
A dispetto del numero di visitatori raddoppiato (oggi e' di
circa 12 mila persone), di una ripresa dell'attivita' del museo
e dello stesso riconoscimento ricevuto oggi, dal 2 gennaio il
museo potrebbe non riaprire e venire commissariato.
''Il Ministero per i beni e le attivita' culturali non ha
operato, forse, il previsto taglio del 15% del contributo
annuale di 50 mila euro'' ma ''ci ha finora assegnato per il
2010 solo un terzo di quanto dovuto'', ha spiegato il presidente
ne' si sa la cifra che dovra' ancora essere accreditata ne'
quali saranno le entrate per il 2011. Nessun aiuto neppure dalle
amministrazioni locali (Regione, Comune Roma, Provincia Roma e
Camera di Commercio Roma).
L'annuncio e' giunto in un momento di ripresa dell'attivita':
alto numero di prenotazioni di visite per i prossimi mesi,
richieste di spazi per rappresentazioni cinematografiche o
teatrali e di tante nuove iniziative anche innovative, ad
esempio con il CNR.
Il Museo Storico della Liberazione e' allestito nei locali
dell'edificio che, nei mesi dell'occupazione nazista di Roma (11
settembre 1943 - 4 giugno 1944), venne utilizzato come carcere
dal Comando della Polizia di sicurezza (SD Polizei). L'ufficio
di collegamento tra la polizia politica tedesca e quella
italiana, che aveva sede nell'edificio, era affidato al maggiore
delle SS Herbert Kappler. (ANSA).

DO
07-NOV-10 18:51 NNNN







Nessun commento: