MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
DIARIO
Avviso relativo al concorso pubblico, per titoli ed esami, per il
reclutamento di complessivi 170 allievi agenti del Corpo di polizia
penitenziaria del ruolo maschile, riservato, ai sensi dell'articolo
16 della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari in ferma
prefissata di un anno (VFP1).
(GU n.23 del 22-3-2013)
IL DIRETTORE GENERALE
del personale e della formazione dell'amministrazione penitenziaria
Visto il P. D. G. 7 novembre 2012 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - 23 novembre 2012,
n. 92, con il quale e' stato indetto un concorso pubblico, per titoli
ed esami, per il reclutamento di complessivi n. 170 allievi agenti
del Corpo di polizia penitenziaria del ruolo maschile, riservato, ai
sensi dell'art. 16 della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari
in ferma prefissata di un anno, ovvero in rafferma annuale, di cui al
capo II della medesima legge, i quali, se in servizio, abbiano
svolto, alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda, almeno sei mesi in tale stato o, se collocati in congedo,
abbiano concluso tale ferma di un anno nelle Forze Armate;
Visto il P. D. G. 6 febbraio 2013, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» del 15 febbraio
2013 con il quale e' stata rinviata la prova d'esame del suddetto
concorso;
Visto quanto stabilito dall'art. 10, primo comma del P.D.G. 7
novembre 2012 in merito alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale -
4ª serie speciale - «Concorsi ed esami» - 23 novembre 2012 della data
e della sede per l'espletamento della prova d'esame;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreta:
1. La prova d'esame del concorso pubblico, per titoli ed esami,
per il reclutamento di complessivi n. 170 allievi agenti del Corpo di
polizia penitenziaria del ruolo maschile, riservato, ai sensi
dell'art. 16 della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari in
ferma prefissata di un anno, ovvero in rafferma annuale, di cui al
capo II della medesima legge, i quali, se in servizio, abbiano
svolto, alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda, almeno sei mesi in tale stato o, se collocati in congedo,
abbiano concluso tale ferma di un anno nelle Forze Armate, avra'
luogo presso la Scuola di formazione e aggiornamento per il personale
del Corpo di polizia e dell'Amministrazione penitenziaria «Giovanni
Falcone» di Roma, via di Brava, 99.
2. La prova d'esame vertera' su una serie di domande con risposta
a scelta multipla su argomenti di cultura generale e a materie
oggetto dei programmi della scuola dell'obbligo, come indicato
dall'art. 10, comma 4 del bando di concorso.
3. A decorrere dal 23 marzo 2013 saranno pubblicati sul sito
internet del Ministero della Giustizia www.giustizia.it i quesiti che
concorreranno a formare i questionari che saranno oggetto della prova
d'esame.
Il testo di ciascuna domanda e' corredato da quattro risposte. La
risposta indicata con «Si'» e' quella esatta.
4. Ciascun candidato, al quale non e' stata comunicata
l'esclusione dal concorso, dovra' presentarsi presso la suddetta sede
per sostenere la citata prova d'esame secondo il sotto indicato
calendario munito dei seguenti documenti:
idoneo documento di riconoscimento e copia dello stesso;
attestazione di avvenuta acquisizione della domanda di
partecipazione al concorso, pena la non ammissione alla prova
d'esame, cosi' come previsto dall'art. 5, comma 2 del bando di
concorso;
estratto della documentazione di servizio, pena la non
valutazione dei titoli, cosi' come previsto dall'art. 6, comma 1 del
bando di concorso.
5. Tutti i candidati in possesso dell'attestato di conoscenza
delle lingue italiana e tedesca di cui all'art. 4 del decreto del
Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 e che hanno
richiesto di sostenere la prova d'esame in lingua tedesca dovranno
presentarsi, muniti, altresi', del citato attestato, il giorno 14
maggio 2013 alle ore 10,00.
Data e ora di convocazione dei gruppi di candidati in ordine
alfabetico:
giorno 29 aprile 2013 - ore 15,30 da Abaco Rocco a Azzolini
Roberto incluso;
giorno 30 aprile 2013 - ore 10,00 da Babo Mauro a Brunetto
Mario incluso;
giorno 30 aprile 2013 - ore 15,30 da Bruno Angelo a Carleo
Pierluigi incluso;
giorno 2 maggio 2013 - ore 10,00 da Carlesimo Manuel a Cipullo
Vincenzo incluso;
giorno 2 maggio 2013 - ore 15,30 da Cira' GiovanniLuca a
Cuzzupi Davide incluso;
giorno 3 maggio 2013 - ore 10,00 da D'Abrosca Bernardo a
Dell'Aversana Orazio incluso;
giorno 3 maggio 2013 - ore 15,30 da Delle Cave Silvestro a
D'Urso Giuseppe incluso;
giorno 6 maggio 2013 - ore 10,00 da Ebrico Angelo a Fotia
Emanuele incluso;
giorno 6 maggio 2013 - ore 15,30 da Frabotta Marco a Grammatico
Giuseppe incluso;
giorno 7 maggio 2013 - ore 10,00 da Granata Alessandro a Kump
Roberto Junior incluso;
giorno 7 maggio 2013 - ore 15,30 da La Barbera Giuseppe a Luzzi
Giampiero incluso;
giorno 8 maggio 2013 - ore 10,00 da Macaluso Francesco a
Matrisciano Carmine incluso;
giorno 8 maggio 2013 - ore 15,30 da Matta Andrea a Muzzo
Francesco incluso;
giorno 9 maggio 2013 - ore 10,00 da Nacca Dario a Parisi
Umberto incluso;
giorno 9 maggio 2013 - ore 15,30 da Parla Nicolo' a Piscopo
Salvatore incluso;
giorno 10 maggio 2013 - ore 10,00 da Pistellucci Lorenzo a
Robustelli Gaetano incluso;
giorno 10 maggio 2013 - ore 15,30 da Rocca Antonio a Saracino
Umberto incluso;
giorno 13 maggio 2013 - ore 10,00 da Sarao Enrico a Sorvillo
Angelo incluso;
giorno 13 maggio 2013 - ore 15,30 da Sotero Giovanni a Truppi
Fabio incluso;
giorno 14 maggio 2013 - ore 10,00 da Tuberosa Rosario a Zurru
Diego incluso.
6. Tutti i candidati si intendono, comunque, ammessi con riserva
dell'accertamento del possesso dei requisiti richiesti dal bando del
concorso.
7. Lo scaglionamento e' stato determinato secondo il rigoroso
ordine consecutivo delle lettere dell'alfabeto: «A» prima di «B», «B»
prima di «C», «I» prima di «J», «J» prima di «K», ecc. senza tener
conto dell'apostrofo e degli eventuali spazi all'interno di cognomi e
nomi (D'Andrea = Dandrea), (De dato = Dedato).
8. I candidati i cui cognomi non dovessero risultare, per
qualsiasi motivo, compresi in alcuno dei turni indicati, sono
comunque convocati per sostenere la prova d'esame nella prima delle
sedute relative alla lettera iniziale del proprio cognome.
9. Nessun candidato potra' essere ammesso alla prova d'esame in
un giorno ed orario diverso da quello ad esso assegnato in relazione
alla propria posizione alfabetica.
10. Nella sede di esame, durante lo svolgimento della prova
d'esame, verranno osservati gli adempimenti previsti dall'art. 13 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni.
11. In particolare, i candidati non possono portare carta da
scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque
specie nonche' apparecchi telefonici e/o ricetrasmittenti.
12. I candidati che non si presenteranno nel luogo, nel giorno e
nell'ora stabiliti per sostenere la prova d'esame, saranno ritenuti
rinunciatari ed esclusi dal concorso.
13. I candidati dovranno, altresi', consultare la Gazzetta
Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del 5 aprile 2013
in cui sara' data comunicazione della conferma delle suddette date ed
analoga informazione sara' fornita anche nel sito internet ufficiale
del Ministero della Giustizia www.giustizia.it.
14. I risultati della prova d'esame saranno pubblicati a
decorrere dal 24 maggio 2013 sul sito internet del Ministero della
Giustizia www.giustizia.it.
15. Cosi' come previsto dall'art. 10, comma 9 del bando di
concorso, ferma restando la riserva di cui all'art. 1, comma 2, del
presente bando, saranno ammessi a sostenere gli accertamenti di cui
al successivo art. 12, i candidati risultati idonei alla prova
scritta e classificatisi tra i primi 510 in ordine di merito.
Saranno, inoltre, ammessi i candidati che abbiano riportato lo stesso
punteggio del concorrente collocatosi all'ultimo posto. Qualora il
numero degli idonei al termine degli accertamenti di cui ai
successivi articoli 12 e 13 risulti inferiore al numero dei posti
messi a concorso, ovvero per ulteriori ed eventuali esigenze
sopravvenute, l'Amministrazione, si riserva la facolta' di convocare
un'ulteriore aliquota di candidati risultati idonei alla prova
culturale.
16. Si comunica, altresi', che la Scuola - sede per lo
svolgimento della prova d'esame - non e' adeguatamente collegata con
mezzi di pubblico trasporto. Si porta a conoscenza che, per agevolare
l'afflusso dei candidati, questa Amministrazione ha istituto un
servizio, gratuito e riservato esclusivamente agli stessi, che in
ogni giorno previsto per le prove garantira' il collegamento con la
Scuola per mezzo di pullman che effettueranno la partenza dalla
stazione «Muratella», posta sulla linea ferroviaria metropolitana
«FM1 - Roma Tiburtina/Aeroporto di Fiumicino». Le partenze dei
suddetti pullman avverranno per la prova antimeridiana dalle ore 7,30
e fino alle ore 9,00 e per la prova pomeridiana dalle 13,00 alle
14,30. Al termine delle prove analogo servizio sara' svolto per
accompagnare i candidati presso la citata stazione.
Il presente decreto ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Roma, 18 marzo 2013
Il direttore generale: Turrini Vita
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