REFERENDUM: M5S, DA RIFORMARE, QUORUM ZERO E PIU' DEMOCRAZIA
Roma, 18 apr. (AdnKronos) - "C'è solo un modo per ringraziare e
rendere onore ai quasi 16 milioni di cittadini che si sono recati alle
urne domenica: riformare l' istituto del referendum. Senza il quorum
molti altri italiani sarebbero andati a votare e non avrebbero pensato
' tanto è inutile, non cambia niente'. Senza il quorum sarebbe stato
inutile il vergognoso invito di Renzi e Napolitano a disertare le
urne. Senza il quorum i giornali avrebbero approfondito il tema e le
tv avrebbero invitato nelle loro trasmissioni gli esponenti dei due
punti di vista in campo. Forse avremmo assistito anche a un dibattito
civile e maturo". E' quanto scrive il gruppo M5S Europa sul portale,
dove lancia l' hashtag #quorumzero.
"Oggi in Italia - sottolineano i grillini - si confrontano due diverse
concezioni di democrazia. C'è chi si fa dettare le leggi dalle lobby
(vedi il caso Trivellopoli), chi invece chiede che siano i cittadini a
dettare le leggi. Nel primo caso il politico è portavoce dei grandi
gruppi di interesse, nel secondo portavoce della gente. La rivoluzione
copernicana della politica è considerare i cittadini informati come
legislatori. Ecco perché tutte le proposte avanzate dai portavoce del
Movimento 5 Stelle alla Camera, al Senato e al Parlamento europeo
vengono caricate sul portale LEX e vengono studiate, discusse,
emendate dai semplici cittadini. Solo la partecipazione rende compiuta
la democrazia". (segue)
(Pol-Ile/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
18-APR-16 16: 17
REFERENDUM: M5S, DA RIFORMARE, QUORUM ZERO E PIU' DEMOCRAZIA (2)
(AdnKronos) - "Da oggi - annunciano gli europarlamentari grillini - il
Movimento 5 Stelle si batterà con rinnovato vigore per l' abolizione
del quorum nei referendum. Il quorum scoraggia e induce
all' astensione, esattamente il contrario di quello che dovrebbe
accadere in uno Stato democratico. Bisogna trovare, dunque, strumenti
nuovi e più moderni per rafforzare la partecipazione. La strada è
tracciata: il recente referendum in Olanda, quello di giugno in Gran
Bretagna e le esperienze di molte capitali europee dove si vota
online, sono esempi possibili e non lontani di democrazia diretta
compiuta. Cittadini informati, liberi e consapevoli che decidono e non
si astengono".
"L' Italia invece si muove verso una regressione autoritaria, un antico
sogno di Berlusconi e ancora prima di Licio Gelli, che prevede il
governo delle élite. La riforma costituzionale Boschi-Renzi persegue
questo obiettivo: i senatori non vengono più eletti dai cittadini,
vengono triplicate il numero di firme necessarie per presentare le
leggi di iniziativa popolare, il quorum non viene cambiato. Questo è
un grave attacco al principio democratico e di uguaglianza. E non è un
caso che i padri della Costituzione non previdero un quorum per i
referendum costituzionali. Ride bene chi ride ultimo, in ottobre ne
vedremo delle belle", promettono battaglia i 5 Stelle.
Per il Movimento 5 Stelle "democrazia è informare, partecipare,
decidere, rispettare le decisioni. Con un governo M5S non si parlerà
più di affluenza alle urne e di quorum, ma ci si confronterà solo sui
temi ai quali i cittadini sono chiamati a dare una risposta. E'
arrivato il momento di riportare la democrazia in Italia", concludono.
(Pol-Ile/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
18-APR-16 16: 17
(AdnKronos) - "Da oggi - annunciano gli europarlamentari grillini - il
Movimento 5 Stelle si batterà con rinnovato vigore per l' abolizione
del quorum nei referendum. Il quorum scoraggia e induce
all' astensione, esattamente il contrario di quello che dovrebbe
accadere in uno Stato democratico. Bisogna trovare, dunque, strumenti
nuovi e più moderni per rafforzare la partecipazione. La strada è
tracciata: il recente referendum in Olanda, quello di giugno in Gran
Bretagna e le esperienze di molte capitali europee dove si vota
online, sono esempi possibili e non lontani di democrazia diretta
compiuta. Cittadini informati, liberi e consapevoli che decidono e non
si astengono".
"L' Italia invece si muove verso una regressione autoritaria, un antico
sogno di Berlusconi e ancora prima di Licio Gelli, che prevede il
governo delle élite. La riforma costituzionale Boschi-Renzi persegue
questo obiettivo: i senatori non vengono più eletti dai cittadini,
vengono triplicate il numero di firme necessarie per presentare le
leggi di iniziativa popolare, il quorum non viene cambiato. Questo è
un grave attacco al principio democratico e di uguaglianza. E non è un
caso che i padri della Costituzione non previdero un quorum per i
referendum costituzionali. Ride bene chi ride ultimo, in ottobre ne
vedremo delle belle", promettono battaglia i 5 Stelle.
Per il Movimento 5 Stelle "democrazia è informare, partecipare,
decidere, rispettare le decisioni. Con un governo M5S non si parlerà
più di affluenza alle urne e di quorum, ma ci si confronterà solo sui
temi ai quali i cittadini sono chiamati a dare una risposta. E'
arrivato il momento di riportare la democrazia in Italia", concludono.
(Pol-Ile/AdnKronos)
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18-APR-16 16: 17
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