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martedì 1 dicembre 2020

R. STAMPA / CORONAVIRUS, CICILIANO (CTS): PER BIMBI E ANZIANI TAVOLI SEPARATI

 


MARTEDÌ 01 DICEMBRE 2020 09.52.29


R. STAMPA / CORONAVIRUS, CICILIANO (CTS): PER BIMBI E ANZIANI TAVOLI SEPARATI

9CO1127480 4 CRO ITA R01 R. STAMPA / CORONAVIRUS, CICILIANO (CTS): PER BIMBI E ANZIANI TAVOLI SEPARATI (9Colonne) Roma, 1 dic - "Lasciare aperti gli impianti sciistici per riempire hotel e case di montagna mi sembra un azzardo se davvero vogliamo riuscire a contenere l'epidemia. I dati sono in miglioramento ma abbiamo ancora importanti numeri giornalieri di contagiati e di decessi tanto che l'Rt nazionale è ancora superiore a 1", "bisogna cercare di gestire l'intera partita in sede europea. In ogni caso per tutelare il Paese da nuovi contagi si dovrà prevedere un periodo di quarantena per i vacanzieri che rientrano. Questo certamente scoraggerà molti dal partire". Così Fabio Ciciliano, dirigente medico della Polizia e segretario del Comitato tecnico scientifico, in una intervista al Corriere della Sera. Quindi precisa che per la riapertura di cinema e teatri "purtroppo non è ancora il momento". Nemmeno per aprire i ristoranti nelle feste? "Per Natale, Santo Stefano e Capodanno si potrebbero considerare le indicazioni del Cts quando ha suggerito di aprirli nei giorni festivi e la domenica a pranzo, anche per prevenire aggregazioni familiari nelle case che sarebbero poco controllate". Giudica quindi ancora necessario il coprifuoco notturno "così come è indispensabile l'incessante lavoro delle forze dell'ordine per la verifica sull'osservanza delle regole. Anche perché serve a tutelare chi le regole le rispetta". Lo schema di divisione per fasce prevede maggiore libertà per le regioni gialle, però adesso si è deciso di vietare i trasferimenti… "Ogni spostamento ovviamente porta con sé un aumentato rischio di trasmissione di contagio. E se vogliamo abbattere la curva bisogna ridurre le interazioni tra persone, soprattutto durante i periodi di vacanza" ma "sono convinto che alla fine si troverà la quadra". Ed inviata a pranzi e cene delle festività di "indossare sempre la mascherina quando non si mangia. Teniamo i bambini in tavoli separati dagli anziani". Le scuole apriranno il 7 gennaio? "E' il primo obbligo morale di un Paese moderno ed evoluto. Mi auguro che tutte le istituzioni coinvolte a tutti i livelli e per tutti gli aspetti, finalmente decidano di risolvere una volta e per sempre la questione, magari impiegando il periodo delle vacanze di Natale per risolvere le principali criticità", "se lasciato solo, il ministero dell'Istruzione non potrà mai farcela". (red) 010952 DIC 20 

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