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martedì 2 marzo 2021

Soldi per salvare i migranti in mare l'affare della Ong - L'affare (sospetto) della Ong «Soldi per salvare i migranti»

 


Messaggero di martedì 2 marzo 2021, pagina 11

Soldi per salvare i migranti in mare l'affare della Ong - L'affare (sospetto) della Ong «Soldi per salvare i migranti»


di Errante Valentina

Soldi per salvare i migranti in mare l'affare della Ong >Ragusa, i pm «Ingente somma» per il trasbordo di 27 naufraghi da un mercantile alla nave Jonio Valentina Errante LIaccusa è gravissima e a supportarla, secondo la procura di Ragusa, ci sarebbero intercettazioni e verifiche finanziarie: soldi per prendere a bordo migranti. A incascare sarebbero stati quelli della nave Mare Jonio, che operava per conto di una Ong. Tra i quattro indagati l'ex disobbediente Casarini.

A pag. 11 L'affare (sospetto) della Ong «Soldi per salvare i migranti» >Le indagini dei pm sul trasbordo di 27 >Intervento in cambio di una somma ingente: naufraghi da un mercantile alla Mare Jonio tra i quattro indagati l'ex disobbediente Casarini LA PROCURA DI incassare ci sarebbero stati Fabio D'Anna ha disposto le per RAGUSA HA DISPOSTO quelli della Nave Jonio, il rimor- quisizioni.

chiatore che operava soccorsi in LE PERQUISIZIONI, mare per conto della "Mediter- LA VICENDA NEL FASCICOLO ranea saving humans". È l'accu- lavora un gruppo sa mossa dalla Procura di Ragu- interforze, composto da persoINTERCETTAZIONI E sa che vede indagati, per favo- nale della guardia di finanza, VERIFICHE FINANZIARIE reggiamento dell'immigrazione della squadra mobile e della ca- clandestina e violazione del co- pitaneria di porto, che ieri mattiL'INCHIESTA dice della navigazione l'ex di- na ha eseguito perquisizioni e sobbediente Luca Casarini, ca- sequestri nei confronti della soROMA L'accusa è gravissima e a po missione durante il salvatag- cietà armatrice del rimorchiatosupportarla, secondo la procura gio, l'ex assessore comunale di re e nei confronti dei quattro indi Ragusa, ci sarebbero intercet- Venezia Beppe Caccia, il regista dagati, a Trieste, Venezia, Palertazioni e verifiche finanziarie: Alessandro Metz e il comandansoldi per prendere a bordo mi- te Pietro Marrone, al timone dugranti. La vicenda riguarda i 27 rante l'episodio contestato. Sonaufraghi soccorsi in mare lo no coinvolti per il loro ruolo con scorso agosto dal cargo danese la "Mare Jonio", gestita dalla "Maersk Etienne". Dopo 37 gior- compagnia armatoriale "Idra ni, l'armatore avrebbe pagato social shipping". La Ong, che è «un'ingente somma» per cedere estranea all'indagine, si difende il carico e riprendere l'attività e parla di un teorema giudiziacommerciale. Dall'altra parte a rio, ma intanto il procuratore *** mo, Mazara del Vallo, nel Trapanese, Augusta, nel Siracusano, Bologna, Lapedona e Montedinove, nelle Marche. Obiettivo, «ricercare ed acquisire ogni elemento» che sia «utile a comprovare i rapporti tra gli indagati e la Maersk Etienne, e con eventuali altre società armatoriali». Al centro dell'inchiesta lo sbarco, nel porto di Pozzallo di 27 migranti, avvenuto il 12 settembre dei 2020. I profughi arrivati a bordo della Mare Jonio erano stati trasbordati sul rimorchiatore il giorno prima dalla "Maersk $tienne", dove si trovavano da 37 giorni, in attesa di asse- gnazione di un porto sicuro dopo un evento Sar disposto da Malta. La nave aveva atteso a lungo indicazioni senza riceverne e invece, in 24 ore, la "Mare Jonio" aveva ottenuto il "Pos". Durante i controlli di routine, dopo lo sbarco a Pozzallo, la polizia si era insospettita per i contatti avvenuti nei giorni precedenti tra le due navi. Così sono partite le indagini.---------SEGUE SULLA TESTATA----------


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