9CO976498 4 CRO ITA R01 SICUREZZA STRADALE: A UNIVERSITA' UDINE PRIMO SIMULATORE SU "GUIDA PERICOLOSA" (9Colonne) Udine, 21 giu - Grazie a un nuovo simulatore avanzato di guida in realtà virtuale dotato di un software di ultima generazione, il gruppo di ricerca in Ingegneria delle infrastrutture viarie del Dipartimento Politecnico di ingegneria e architettura (DPIA) dell'Università di Udine ha avviato una ricerca interdisciplinare, finalizzata alla sicurezza stradale, che indaga i comportamenti di guida pericolosi dovuti sia alle condizioni ambientali che alle distrazioni a carico del sistema cognitivo, per lo più indotte dall'uso del telefonino. Lo studio è condotto da Nicola Baldo, ingegnere del DPIA, e Andrea Marini, neuroscienziato del Dipartimento di Lingue e letterature, comunicazione, formazione e società (DILL). Il simulatore, del valore di 85 mila euro, acquisito dall'Università di Udine grazie ai fondi del Piano strategico di Ateneo, è stato presentato questa mattina. "Per la prima volta in Italia - spiega Nicola Baldo - avviamo una ricerca interdisciplinare sulla sicurezza stradale, che coinvolge ingegneri e psicologi. Andremo ad analizzare, in particolare, i comportamenti di guida pericolosi e l'uso del telefonino in prossimità degli attraversamenti pedonali. Grazie a questo nuovo simulatore, potremo creare scenari sia determinati da variabili ambientali, sia dal guidatore distratto dal telefonino o dai suoi pensieri, indotti da compiti cognitivi complessi". Il nuovo simulatore è costituito dai principali elementi dell'abitacolo di una Fiat 500 integrati con tre schermi da 43 pollici per la riproduzione audiovisiva degli scenari di guida virtuale. La dotazione hardware è completata da una piattaforma a due gradi di libertà, in grado di riprodurre fenomeni di rollio e beccheggio. L'elemento distintivo del simulatore è costituito dal software di ultima generazione per il controllo di dettaglio degli scenari virtuali che permette di simulare virtualmente qualsiasi configurazione plano-altimetrica di strade e paesaggi, oltre che edifici e infrastrutture, come ponti e gallerie, con un elevato grado di realismo. (red) 211502 GIU 19
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venerdì 21 giugno 2019
- Migranti:Gdf, aumenta flusso su rotta mediterraneo orientale
Migranti:Gdf, aumenta flusso su rotta mediterraneo orientale (ANSA) - ROMA, 21 GIU - Aumentano gli sbarchi di migranti provenienti dal Mediterraneo orientale, vale a dire da Grecia e Turchia. E' quanto emerge dai dati della Guardia di Finanza relativi agli ultimi 17 mesi (1 gennaio 2018-31 maggio 2019) secondo i quali anche le modalità utilizzate dagli scafisti su questa rotta differiscono da quelle sulla rotta proveniente dal nord Africa, dunque da Libia, Algeria e Tunisia. "Si è registrato un incremento del fenomeno proveniente dall'Egeo - dice la Gdf - le attività hanno evidenziato inoltre come le organizzazioni criminali tendano a scegliere, come luoghi per lo sbarco dei migranti, zone costiere considerate meno soggette ai controlli da parte delle forze di polizia", impiegando generalmente imbarcazioni da diporto. Nello stretto di Sicilia, invece, i trafficanti "tendono a utilizzare gommoni e imbarcazioni di piccole dimensioni in legno o vetroresina". Sul fronte del contrasto, la Gdf ha arrestato in questi 17 mesi 68 scafisti e sequestrato 103 imbarcazioni, mentre i migranti intercettati dai Reparti territoriali e navali sono stati in totale 5.051.(ANSA). GUI 2019-06-21 14:43
++ Violenza sessuale: ex cc condannato a 12 anni e 8 mesi ++
++ Violenza sessuale: ex cc condannato a 12 anni e 8 mesi ++ (ANSA) - PADOVA, 21 GIU - E' stato condannato a 12 anni e 8 mesi ....., l'ex carabiniere che tra il 2012 e il 2014 ha violentato quattro ragazze e ne ha drogate poco meno di una decina. La sentenza è stata emessa dal Tribunale collegiale di Padova presieduto dal giudice Claudio Marassi. Il Pm Giorgio Falcone aveva chiesto 14 anni.(ANSA). YQ1-CO 2019-06-21 14:51
Privacy: Garante, no alla raccolta punti acchiappa consensi
Privacy: Garante, no alla raccolta punti acchiappa consensi (ANSA) - ROMA, 21 GIU - Per poter partecipare ad un programma di raccolta punti e usufruire così di piccoli vantaggi il cliente non deve essere obbligato ad esprimere il consenso a ricevere pubblicità. Il principio è stato ribadito dal Garante privacy che ha vietato a una nota marca di pannolini l'ulteriore trattamento per finalità promozionali dei dati di oltre un milione e mezzo di persone, acquisiti in modo illecito mediante il form "raccolta punti" del sito della società. Dagli accertamenti svolti dal Garante in collaborazione con il Nucleo speciale privacy della guardia di finanza, a seguito di una segnalazione, è emerso che solo nei primi due mesi del 2018 la società ha inviato newsletter promozionali a circa un milione di indirizzi e-mail raccolti e utilizzati senza un valido consenso. Ai clienti interessati alla raccolta punti, infatti, non veniva data la possibilità, come richiesto dalla normativa, di esprimere un consenso libero e specifico per le singole finalità di trattamento che la società intendeva svolgere, tra le quali vi era appunto l'attività promozionale. Per poter completare la registrazione e aderire al programma di fidelizzazione i clienti erano invece obbligati a rilasciare due consensi generici, uno per la società e uno per i marchi collegati. Oltre a disporre il divieto, il Garante ha ingiunto alla società, qualora intenda svolgere attività promozionali, di modificare il form di raccolta dati presente sul sito, affinché gli utenti possano esprimere un consenso libero e informato per tale finalità. Per i trattamenti illeciti è stata applicata una sanzione amministrativa che la società ha già pagato. MA-COM 2019-06-21 13:34
TRASPORTI. ROMA, FINE CORSA PER I 70 BUS A NOLEGGIO: TORNANO A TEL AVIV
--TRASPORTI. ROMA, FINE CORSA PER I 70 BUS A NOLEGGIO: TORNANO A TEL AVIV
DIR1018 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --TRASPORTI. ROMA, FINE CORSA PER I 70 BUS A NOLEGGIO: TORNANO A TEL AVIV ATAC RESCINDE, PICCOLO: ACCESSO ATTI E INTERROGAZIONE PER CAPIRE DANNI (DIRE) Roma, 21 giu. - Quello che fino a due mesi fa sembrava un 'rischio', oggi e' diventato certezza. I 70 bus presi a noleggio da Atac dopo oltre 10 anni di onorato servizio a Tel Aviv, in Israele, annunciati dalla sindaca Virginia Raggi e che finora erano rimasti bloccati nei depositi di Salerno e di Roma, sono gia' al capolinea: non entreranno mai in servizio nella Capitale. I mezzi infatti, datati 2008, all'arrivo in Europa dovevano essere reimmatricolati, ma essendo Euro 5 e non Euro 6 non e' stato possibile avviare la procedura perche' avrebbe violato le direttive comunitarie: Atac ha quindi deciso di rescindere il contratto, dopo aver comunque gia' versato ai fornitori un anticipo pari al 16% dell'importo totale (il costo per il nolo, manutenzione compresa, e' di circa 500mila euro al mese). "Apprendiamo che Atac ha deciso di rescindere il contratto. L'unica soluzione imbastita doveva consistere nell'omologazione in Germania e poi il cambio targa in Italia, operazione dal costo elevato (circa 6mila euro a bus per un totale stimato di 420mila euro, ndr) e dal risultato incerto", ha denunciato all'agenzia Dire la consigliera del Pd in Campidoglio, Ilaria Piccolo, interpellata a margine di un'iniziativa. La rescissione, ha spiegato la consigliera, "oltre mancato arrivo dei bus potrebbe comportare altri possibili danni ad Atac, come il pagamento di una penale".(SEGUE) (Mgn/ Dire) 13:37 21-06-19
--TRASPORTI. ROMA, FINE CORSA PER I 70 BUS A NOLEGGIO: TORNANO A TEL AVIV -2-
DIR1019 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --TRASPORTI. ROMA, FINE CORSA PER I 70 BUS A NOLEGGIO: TORNANO A TEL AVIV -2- (DIRE) Roma, 21 giu. - Ora, ha annunciato Piccolo, "depositeremo un'interrogazione urgente alla sindaca e all'assessore competente e chiederemo un accesso agli atti ad Atac sulla rescissione per capire chi paghera' gli eventuali danni. Inoltre chiederemo una convocazione della commissione Trasparenza per venire a capo di una questione che ha dell'incredibile e per capire se l'impreparazione dell'amministrazione grillina e' l'unica causa di questo assurdo disastro- ha sottolineato l'esponente dem- soprattutto alla luce dell'attuale situazione del tpl romano che che vede una segnalazione di guasti per 700 bus al giorno mentre ancora non sappiamo nulla dei 227 nuovi mezzi che dovrebbero arrivare, di cui 60 sono fermi a Bologna a causa della lentezza e incompetenza dell'amministrazione a 5 Stelle". (Mgn/ Dire) 13:37 21-06-19
15enne travolto e ucciso da treno: indagato il macchinista
15enne travolto e ucciso da treno: indagato il macchinista (ANSA) - CAGLIARI, 21 GIU - E' indagato per omicidio colposo il macchinista del treno la sera del 19 giugno scorso ha travolto e ucciso Gabriele Cipolla, il 15enne - giovane promessa del calcio - che stava attraversando i binari con un gruppo di amici alla stazione di Serramanna. Un atto dovuto quello del sostituto procuratore Giangiacomo Pilia che lunedì 24 conferirà l'incarico per l'autopsia e per la perizia tecnica sul treno che è stato già sequestrato. La dinamica della tragedia sarà ricostruita dall'esperto della Procura e verrà data la possibilità anche al macchinista di nominare un proprio consulente. Da qui la necessità di iscrivere il ferroviere sul registro degli indagati. Il ragazzo, insieme a un gruppetto di coetanei, tutti appena scesi dal treno proveniente da Cagliari dopo una giornata di mare al Poetto, hanno scelto di attraversare i binari e di non utilizzare il sottopasso pedonale per uscire dalla stazione, una abitudine per loro, hanno confessato gli amici di Gabriele agli investigatori: "Lo facevamo ogni volta, lo facevano tutti per fare più in fretta". Il 15enne era l'ultimo della fila e non si è accorto dell'arrivo del direttissimo per Cagliari, che lo ha travolto e ucciso. Il macchinista - secondo le prime testimonianze raccolte della Polfer - non avrebbe potuto fare nulla per frenare in tempo: il treno infatti si è fermato a circa 200 metri dal punto del tragico impatto. (ANSA). Y5E-CT 2019-06-21 13:26
Grecia: quasi 1 cittadino su 4 a rischio poverta' ma percentuale cala =
(AGI) - Roma, 21 giu. - In Grecia circa un cittadino su 4 e' a rischio di poverta' e/o di esclusione sociale ma la percentuale si sta riducendo visto che era del 31,8% nel 2018, tre punti percentuali in meno rispetto all'anno precedente. Sono i dati pubblicati oggi dall'agenzia statistica greca Elstat. La soglia di poverta' - definita come il 60 % del reddito familiare medio netto disponibile - era di 4.718 eirp pro capite all'anno e di 9.908 euro per famiglia con due adulti e due figli di eta' inferiore ai 14 anni. La fascia di eta' compresa tra i 18 e i 64 anni presentava il rischio piu' elevato di poverta' e/o esclusione sociale (35%): i piu' penalizzati sono gli stranieri che vivono in Grecia che contano una percentuale del 56,5%. La deprivazione materiale - la mancanza di accesso ai beni comuni e alle risorse - e' diminuita di 4,4 punti percentuali rispetto al 2017, passando dal 21,1% nel 2017 al 16,7% della popolazione nel 2018, il livello piu' basso dal 2012, quando ha raggiunto il 19,5%. All'inizio della crisi del 2009 le privazioni materiali hanno colpito l'11% della popolazione. I bambini al di sotto dei 17 anni sono i piu' colpiti dalla mancanza di accesso ai beni materiali, con il 18,6%, con una riduzione di 5,2 punti percentuali rispetto al 2017. Il reddito disponibile del 20% piu' ricco della popolazione nel 2018 era 5,5 volte superiore a quello del 20% piu' povero, sei decimi in meno rispetto all'anno precedente. (AGI)Pit 13:30 21-06-19
IRAN: DRONE USA ABBATTUTO, ANCHE ALITALIA MODIFICA ROTTE VOLI =
ADN0686 7 EST 0 ADN EST NAZ IRAN: DRONE USA ABBATTUTO, ANCHE ALITALIA MODIFICA ROTTE VOLI = Roma, 21 giu. (AdnKronos) - Anche Alitalia, dopo le compagnie aree Klm, Lufthansa e British Airways modifica la rotta dei suoi voli sorvolavano l'area dello Stretto di Hormuz. Una decisione legata all'escalation della tensione nella regione dopo l'abbattimento di un drone Usa da parte dell'Iran. C'è un'unica destinazione, quella tra Roma e New Delhi che sorvolava l'area dello Stretto di Hormuz e del Golfo di Oman, fanno sapere all'Adnkronos dall'Alitalia: come altre compagnie, Alitalia si allontanerà da quella area ma questo non comporterà ritardi, spiegano. (Eca/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:31
ROMA: TEMPESTA (PD), 'GRANDE FUGA DI CONSIGLIERI E ASSESSORI' =
ADN0662 7 CRO 0 ADN CRO RLA ROMA: TEMPESTA (PD), 'GRANDE FUGA DI CONSIGLIERI E ASSESSORI' = Roma, 21 giu. (AdnKronos) - "Continuano ad andar via dal Comune e Municipi consiglieri e assessori, tre mesi per trovare Assessore al verde di Roma. A soli tre anni di distanza, dal Campidoglio è partita la grande fuga dalla Raggi. Nessuno vuole essere più complice del disastro di questa amministrazione. Siamo al 'si salvi chi può', ma a Roma chi ci pensa?" Così in una nota la consigliera del pd capitolina, Giulia Tempesta. (Rol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:19
SALUTE: ESPERTO, 'NO RISCHI A PILOTARE UN AEREO SE DIABETE BEN COMPENSATO' =
SALUTE: ESPERTO, 'NO RISCHI A PILOTARE UN AEREO SE DIABETE BEN COMPENSATO' =
ADN0665 7 ECO 0 ADN ECO NAZ SALUTE: ESPERTO, 'NO RISCHI A PILOTARE UN AEREO SE DIABETE BEN COMPENSATO' = Servono linee guida ad hoc Roma, 21 giu. (AdnKronos Salute) - Volare col diabete? Ai diabetici in trattamento con insulina o farmaci orali che possano causare ipoglicemie in Italia non è consentito prendere la licenza di volo o dedicarsi a professioni come il controllore, l'assistente di volo, il pilota di droni. Ma i tempi cambiano e in alcuni Paesi questa restrizione è stata superata. "La letteratura scientifica e le esperienze di altri Paesi dimostrano che le persone con diabete ben compensato possono pilotare un aereo senza mettere a rischio la propria e altrui incolumità", afferma Felice Strollo, vicepresidente dell'Associazione italiana di medicina aerospaziale. "È necessaria una valutazione approfondita e linee guida ad hoc sul diabete in volo", sostiene. La proposta arriva dalla tavola rotonda organizzata oggi a Vicenza, in collaborazione con Abbott, nel corso del XXXI Congresso nazionale dell'Associazione italiana di medicina aerospaziale, a cui hanno partecipato rappresentanti Enac, Aimas, esaminatori aeromedici Ame e Società scientifiche della diabetologia ed endocrinologia. Le nuove tecnologie di monitoraggio del glucosio stanno contribuendo a cambiare la gestione del diabete. "Attraverso un attento monitoraggio della glicemia e un protocollo terapeutico rigoroso è possibile volare in tutta sicurezza", dichiara Strollo. "Ci proponiamo di avviare un tavolo di lavoro per mettere a fuoco gli aspetti regolatori, le principali criticità, le buone pratiche a livello internazionale e le più recenti innovazioni mediche e tecnologiche - afferma Strollo - per verificare la possibilità di sviluppare linee guida basate sulle evidenze per i diabetici insulino trattati che intendono accedere alle professioni del volo, come già accade in altri Paesi nel mondo". (segue) (Mal/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:19
SALUTE: ESPERTO, 'NO RISCHI A PILOTARE UN AEREO SE DIABETE BEN COMPENSATO' (2) =
ADN0666 7 ECO 0 ADN ECO NAZ SALUTE: ESPERTO, 'NO RISCHI A PILOTARE UN AEREO SE DIABETE BEN COMPENSATO' (2) = (AdnKronos Salute) - Sosteniamo pienamente questa iniziativa - dichiara Massimiliano Bindi, Regional director South East Europe Abbott Diabetes Care - e gli sforzi compiuti dall'Associazione italiana di medicina aerospaziale per creare maggiori possibilità per le persone con diabete". Ma come funzionano le cose nel resto del mondo? Alle persone con diabete in trattamento con insulina il brevetto per il volo privato è concesso in Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Irlanda, Austria, Australia, Israele e Filippine mentre il brevetto per il volo commerciale è concesso, con modalità differenti, in Canada, Irlanda, Austria, Polonia e Regno Unito, dove i piloti con diabete insulino trattato possono ottenere la licenza nel caso il diabete risulti ben compensato e monitorato con i più moderni dispositivi di monitoraggio del glucosio. In molti Paesi d'Europa, tra cui l'Italia, il trattamento insulinico non permette di accedere alla professione, oppure decreta la fine di una carriera appena iniziata. (Mal/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:19
INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI =
INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI =
ADN0667 7 ECO 0 ADN ECO NAZ INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI = Roma, 21 giu. (Adnkronos/Labitalia) - Mantenere stabili nel tempo i requisiti di sicurezza delle attrezzature, degli impianti e degli ambienti di lavoro è fondamentale per garantire la salute dei lavoratori e la competitività dell'azienda, ma può diventare un rischio per chi deve materialmente svolgere l'attività. Lo ricorda l'Inail presentando una nuova pubblicazione realizzata da ricercatori del Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) dell'Istituto, che approfondisce alcuni aspetti legati a questo tema, compreso il rischio da interferenze. Le attività di manutenzione si dividono in due categorie: sono dette correttive, quando si tratta di riparare un guasto, e preventive, quando consistono in interventi pianificati per ridurre la probabilità che un guasto si verifichi. Gli operatori possono essere lavoratori edili, meccanici, elettricisti o ingegneri e sono sottoposti a rischi diversi a seconda dei pericoli propri dell'attività manutentiva svolta. A partire dai pericoli fisici, dovuti all'esposizione a rumore o altre condizioni estreme, e da quelli ergonomici, legati a procedure complicate da svolgere in condizioni non ideali, per proseguire con quelli chimici, connessi alla presenza di sostanze chimiche, fibre di asbesto o fumi di saldatura, quelli biologici, come la possibilità di contrarre alcune malattie, e quelli psicosociali, conseguenze di una scarsa organizzazione del lavoro. (segue) (Lab/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:19
INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI (2) =
ADN0668 7 ECO 0 ADN ECO NAZ INFORTUNI: INAIL, ONLINE PUBBLICAZIONE SU REGOLE E SOLUZIONI PER GESTIRE RISCHI (2) = (Adnkronos/Labitalia) - Pianificare la manutenzione è fondamentale per ridurre al minimo i rischi per gli addetti, per gli altri lavoratori e per il pubblico. Per questo, le attività di manutenzione dovrebbero essere parte integrante del sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (sgsl) di un'azienda. Quando nuove procedure di lavoro o nuovi rischi sono introdotti, il datore di lavoro ha il dovere di integrare il documento di valutazione del rischio e ciò vale anche per le attività di manutenzione. Il sgsl consente la pianificazione delle prestazioni e il controllo e il miglioramento delle attività di manutenzione preventiva e correttiva. All'interno del sistema sono definite le procedure di lavoro sicure, le procedure di lavoro per i diversi compiti, le strutture di comunicazione e le procedure di valutazione del rischio. Considerare la manutenzione anche durante la fase di progettazione di un'attività, comunque, è uno dei modi migliori per prevenire e controllare le situazioni di pericolo. Dopo la disamina delle prescrizioni normative e delle regole da utilizzare per svolgere le attività di manutenzione di attrezzature di lavoro, dispositivi di protezione individuale e impianti, nel testo dell'Inail sono illustrati, in modo non esaustivo, politiche e metodi analitici per la pianificazione della manutenzione. Il volume si chiude con l'analisi degli aspetti connessi all'esternalizzazione dei lavori. (Lab/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 13:19
CINA: HONG KONG, NUOVE PROTESTE PER RITIRO TOTALE LEGGE ESTRADIZIONE =
ADN0379 7 EST 0 ADN EST NAZ CINA: HONG KONG, NUOVE PROTESTE PER RITIRO TOTALE LEGGE ESTRADIZIONE = Hong Kong, 21 giu. (AdnKronos) - I manifestanti sono tornati in piazza oggi ad Hong Kong per chiedere il ritiro totale della controversa legge sull'estradizione in Cina, che nei giorni scorsi è stata congelata a tempo indeterminato dal governo dell'ex colonia britannica segnando un'importante vittoria per il movimento di protesta. Ora i dimostranti, che hanno protestato di fronte al quartier generale della polizia, chiedono anche il rilascio degli attivisti arrestati e le scuse del governo per la repressione brutale da parte della polizia delle manifestazioni delle scorse settimane. La governatrice di Hong Kong, Carrie Lam, ha pubblicamente chiesto scusa e sospeso la legge, che in precedenza aveva promesso di far approvare entro il 20 giugno. Ma esponenti dell'opposizione temono che, se il progetto di legge non verrà completamente ritirato, il governo dell'ex colonia, ritornata nel 1997 sotto il controllo della Cina, possa ripresentarlo una volta che si sia placata l'ondata di protesta. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 11:55
VENETO: SFOLLATI NAPOLETANI ACCOLTI IN REGIONE SE IL VESUVIO DOVESSE ERUTTARE =
ADN0460 7 POL 0 ADN POL NAZ RVE VENETO: SFOLLATI NAPOLETANI ACCOLTI IN REGIONE SE IL VESUVIO DOVESSE ERUTTARE = l'accordo previsto da una delibera della giunta regionale del Veneto Venezia, 21 giu. (AdnKronos) - Cambiano i tempi: oramai anche i più facinorosi 'nordisti' non espongono più gli striscioni 'Forza Etna, Forza Vesuvio'; la Lega ha cancellato il Nord dal suo simbolo ed è diventata una forza nazionale, e la Padania ha lasciato il posto all'intero stivale italico, con il Carroccio che vince da Nord a Sud, isole comprese. Ed è in questo clima di riappacificazione nazionale, (da parte della Lega), che si inserisce anche il protocollo d'intesa tra la Giunta del Veneto, regione in cui il partito di Salvini e Zaia ha il record assoluto di consensi, e l'amministrazione regionale della Campania e i Comuni di Napoli, Sant'Anastasia e San Giuseppe Vesuviano e l'enclave di Pomigliano d'Arco, per accogliere la popolazione locale che eventualmente dovesse essere sgomberata in caso di una malaugurata eruzione del Vesuvio, grazie ad una "Pianificazione di emergenza per rischio vulcanico del Vesuvio e dei Campi Flegrei", come recita la delibera della giunta regionale del Veneto approvata lo scorso 18 giugno. La giunta regionale del Veneto ha così approvato una delibera, su relazione dell'assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin che prevede che "ai fini della salvaguardia della vita delle persone che vivono alle falde del Vesuvio e nell'area dei Campi Flegrei, l'evacuazione cautelativa, in caso di ripresa dell'attività eruttiva del Vesuvio, come l'unica misura di salvaguardia della popolazione della "Zona rossa" dell'area vesuviana", e "l'elaborazione di una specifica pianificazione regionale per il trasferimento e l'accoglienza della popolazione da assistere, sulla base delle indicazioni operative del Capo Dipartimento della Protezione Civile". (Red- Ave/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 12:26
IRAN: DRONE USA, TEHERAN CONVOCA AMBASCIATORE SVIZZERO =
ADN0466 7 EST 0 ADN EST NAZ IRAN: DRONE USA, TEHERAN CONVOCA AMBASCIATORE SVIZZERO = Teheran, 21 giu. (AdnKronos/Aki) - Il ministero degli Esteri di Teheran ha convocato l'ambasciatore svizzero Markus Leitner, che rappresenta di interessi degli Stati Uniti in Iran, per contestare la violazione dello spazio aereo iraniano da parte di un drone americano, poi abbattuto dai Pasdaran. Lo rende noto l'agenzia di stampa Irna. Durante l'incontro, il direttore generale del ministero degli Esteri iraniani per le Americhe, Mohsen Baharvand, ha consegnato al diplomatico svizzero una lettera di protesta. Baharvand ha quindi affermato che Teheran considera Washington responsabile delle conseguenze di simili azioni provocatorie. Il funzionario iraniano ha fornito a Leitner ulteriori dettagli sull'intrusione americana nello spazio aereo iraniano, compresa l'esatta collocazione geografica in cui è stato abbattuto il drone e il fatto che suoi frammenti siano stati recuperati in acque territoriali iraniane. Baharvand ha poi detto a Leitner di portare il messaggio che l'Iran non è interessato a un conflitto con alcun Paese, nemmeno con gli Stati Uniti. Le forze armate iraniane stanno resistendo il più possibile in nome della pace e della sicurezza, ha aggiunto. (Brt/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 12:28
++ Usa: esplosioni e fiamme in raffineria a Filadelfia ++
++ Usa: esplosioni e fiamme in raffineria a Filadelfia ++ (ANSA) - ROMA, 21 GIU - Una serie di esplosioni hanno scosso le case vicine a una raffineria di Filadelfia, dove è scoppiato un gigantesco incendio. Lo riferisce la Nbc. La colonna di fumo nero che sale dalla raffineria, la Philadelphia Energy Solutions, si vede da chilometri. Ai residenti è stato chiesto di rimanere in casa. I vigili del fuoco sono al lavoro per domare le fiamme. La raffineria è la più grande della costa Est, con circa 1.000 dipendenti.(ANSA). ACC 2019-06-21 12:28
Strage Viareggio: familiari vittime, non ricorrere in Cassazione =
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 11.38.57
Strage Viareggio: familiari vittime, non ricorrere in Cassazione =
(AGI) - Viareggio (Lucca), 21 giu. - "Chiediamo alle societa' coinvolte nel processo" per la strage di Viareggio "come segnale concreto di scostamento dagli errori gravissimi commessi dai suoi ex amministratori" "di ammettere le proprie responsabilita' non ricorrendo in Cassazione ma operando per riqualificare tale sistema". A sostenerlo sono i familiari delle vittime per il disastro ferroviario che questa mattina hanno indetto una conferenza stampa per commentare la sentenza d'appello pronunciata ieri a Firenze.(AGI) Lu2/Mav 211138 GIU 19 NNNN
Strage Viareggio: familiari vittime, non ricorrere in Cassazione =
(AGI) - Viareggio (Lucca), 21 giu. - "Chiediamo alle societa' coinvolte nel processo" per la strage di Viareggio "come segnale concreto di scostamento dagli errori gravissimi commessi dai suoi ex amministratori" "di ammettere le proprie responsabilita' non ricorrendo in Cassazione ma operando per riqualificare tale sistema". A sostenerlo sono i familiari delle vittime per il disastro ferroviario che questa mattina hanno indetto una conferenza stampa per commentare la sentenza d'appello pronunciata ieri a Firenze.(AGI) Lu2/Mav 211138 GIU 19 NNNN
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 11.37.26
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole Il Garante approva il Codice di condotta proposto dall'Ancic Roma, 21 giu. (askanews) - Maggiore tutela delle persone censite, valutazione di impatto sulla protezione dei dati, adeguamento alle best practices europee, un nuovo organismo di monitoraggio sulle imprese aderenti al Codice. Queste sono alcune delle misure indicate nel Codice di condotta predisposto dall'Associazione Nazionale tra le Imprese di Informazioni Commerciali e di Gestione del Credito (Ancic), e approvato dal Garante per la privacy dopo un complesso iter di elaborazione. Il testo sostituisce e aggiorna il vecchio Codice deontologico sulle informazioni commerciali - che rimarrà comunque in vigore fino al 19 settembre 2019 - aiutando le imprese del settore ad adeguarsi al Regolamento Ue in materia di protezione dati (Gdpr) e alla normativa italiana, modificata a fine 2018. Nel Codice di condotta trova concreta applicazione il principio di responsabilizzazione (la cosiddetta accountability), fortemente sostenuto nel Gdpr, che impone alle associazioni di categoria e alle imprese un'applicazione consapevole, trasparente, effettiva delle norme regolamentari. Con il nuovo testo, le società che offrono informazioni sull'affidabilità commerciale di imprenditori e manager potranno trattare i dati personali dei soggetti censiti senza richiederne il consenso - basandosi sul legittimo interesse - ma dovranno garantire maggiori tutele agli interessati, informandoli correttamente sui trattamenti effettuati e garantendo loro il pieno esercizio dei diritti previsti dalla normativa privacy, come l'opposizione al trattamento, la rettifica o l'aggiornamento dei dati. Diverse le novità introdotte. (Segue) cro 20190621T113724Z
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 11.37.38
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole -2-
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole -2- Roma, 21 giu. (askanews) - I fornitori aderenti dovranno operare secondo un approccio basato sul rischio, adottando misure tecniche, informatiche, procedurali, fisiche e organizzative utili a prevenire o minimizzare i rischi di distruzione, perdita, modifica e divulgazione non autorizzata o di accesso ai dati personali. Ogni fornitore dovrà inoltre impegnarsi ad osservare le linee guida, le raccomandazioni e le best practices adottate dal Comitato europeo per la protezione dei dati (Edpb) o da altre autorità di settore competenti, e dovrà designare - quando previsto - un responsabile per la protezione dei dati (Rpd/Dpo). Sarà infine istituito un Organismo di monitoraggio (Odm) indipendente, esterno all'Ancic, composto da soggetti scelti secondo i criteri di onorabilità, autonomia, indipendenza e professionalità previsti dal Regolamento Ue e dettagliati nelle Linee guida europee recentemente approvate in via definitiva. L'Odm dovrà verificare l'osservanza del codice di condotta da parte degli aderenti e gestire la risoluzione dei reclami. L'Autorità segnala che ha approvato il codice di condotta, ma ne ha subordinato l'efficacia al completamento della fase di accreditamento dell'Organismo di monitoraggio, come previsto dal Regolamento Ue sulla privacy. Per procedere in tal senso occorrerà però aspettare la conclusione dei lavori - in seno all'Edpb, organismo che riunisce tutti i Garanti europei - per la definizione di criteri uniformi per l'accreditamento. Nel sottolineare l'importanza del nuovo Codice di condotta, l'Autorità ricorda che il suo rispetto potrà servire alle imprese a dimostrare la conformità alla normativa del trattamento dei dati personali da esse effettuato. cro 20190621T113731Z
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole Il Garante approva il Codice di condotta proposto dall'Ancic Roma, 21 giu. (askanews) - Maggiore tutela delle persone censite, valutazione di impatto sulla protezione dei dati, adeguamento alle best practices europee, un nuovo organismo di monitoraggio sulle imprese aderenti al Codice. Queste sono alcune delle misure indicate nel Codice di condotta predisposto dall'Associazione Nazionale tra le Imprese di Informazioni Commerciali e di Gestione del Credito (Ancic), e approvato dal Garante per la privacy dopo un complesso iter di elaborazione. Il testo sostituisce e aggiorna il vecchio Codice deontologico sulle informazioni commerciali - che rimarrà comunque in vigore fino al 19 settembre 2019 - aiutando le imprese del settore ad adeguarsi al Regolamento Ue in materia di protezione dati (Gdpr) e alla normativa italiana, modificata a fine 2018. Nel Codice di condotta trova concreta applicazione il principio di responsabilizzazione (la cosiddetta accountability), fortemente sostenuto nel Gdpr, che impone alle associazioni di categoria e alle imprese un'applicazione consapevole, trasparente, effettiva delle norme regolamentari. Con il nuovo testo, le società che offrono informazioni sull'affidabilità commerciale di imprenditori e manager potranno trattare i dati personali dei soggetti censiti senza richiederne il consenso - basandosi sul legittimo interesse - ma dovranno garantire maggiori tutele agli interessati, informandoli correttamente sui trattamenti effettuati e garantendo loro il pieno esercizio dei diritti previsti dalla normativa privacy, come l'opposizione al trattamento, la rettifica o l'aggiornamento dei dati. Diverse le novità introdotte. (Segue) cro 20190621T113724Z
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 11.37.38
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole -2-
Privacy, informazioni commercialie Gdpr: le nuove regole -2- Roma, 21 giu. (askanews) - I fornitori aderenti dovranno operare secondo un approccio basato sul rischio, adottando misure tecniche, informatiche, procedurali, fisiche e organizzative utili a prevenire o minimizzare i rischi di distruzione, perdita, modifica e divulgazione non autorizzata o di accesso ai dati personali. Ogni fornitore dovrà inoltre impegnarsi ad osservare le linee guida, le raccomandazioni e le best practices adottate dal Comitato europeo per la protezione dei dati (Edpb) o da altre autorità di settore competenti, e dovrà designare - quando previsto - un responsabile per la protezione dei dati (Rpd/Dpo). Sarà infine istituito un Organismo di monitoraggio (Odm) indipendente, esterno all'Ancic, composto da soggetti scelti secondo i criteri di onorabilità, autonomia, indipendenza e professionalità previsti dal Regolamento Ue e dettagliati nelle Linee guida europee recentemente approvate in via definitiva. L'Odm dovrà verificare l'osservanza del codice di condotta da parte degli aderenti e gestire la risoluzione dei reclami. L'Autorità segnala che ha approvato il codice di condotta, ma ne ha subordinato l'efficacia al completamento della fase di accreditamento dell'Organismo di monitoraggio, come previsto dal Regolamento Ue sulla privacy. Per procedere in tal senso occorrerà però aspettare la conclusione dei lavori - in seno all'Edpb, organismo che riunisce tutti i Garanti europei - per la definizione di criteri uniformi per l'accreditamento. Nel sottolineare l'importanza del nuovo Codice di condotta, l'Autorità ricorda che il suo rispetto potrà servire alle imprese a dimostrare la conformità alla normativa del trattamento dei dati personali da esse effettuato. cro 20190621T113731Z
TERNI: SI CHIUDE XIX ED. CAMPAGNA SICUREZZA DELLA POLIZIA STRADALE RIVOLTA A STUDENTI =
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 10.11.01
TERNI: SI CHIUDE XIX ED. CAMPAGNA SICUREZZA DELLA POLIZIA STRADALE RIVOLTA A STUDENTI =
ADN0189 7 CRO 0 ADN CRO RUM TERNI: SI CHIUDE XIX ED. CAMPAGNA SICUREZZA DELLA POLIZIA STRADALE RIVOLTA A STUDENTI = Terni, 21 giu.(AdnKronos) - La POLIZIA stradale di Terni anche quest'anno ha concluso la campagna di sicurezza stradale denominata "Icaro 2019", un progetto arrivato alla sua diciannovesima edizione. Si tratta di un'iniziativa nata dalla collaborazione, ormai consolidata, tra la POLIZIA Stradale, il Dipartimento di Psicologia dell'Università La Sapienza di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca. Personale specializzato della POLIZIA stradale di Terni ha condotto otto lezioni della durata di due ore ciascuno presso scuole secondarie di primo grado cittadine e dei comuni limitrofi, incontrando un totale di circa 400 alunni: argomento di quest'anno sono state le emozioni e gli stati d'animo messi in relazione alla circolazione stradale. La campagna è destinata ai giovani utenti della strada, prevalentemente alunni delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Lo scopo del progetto è quello di condurre i ragazzi a riflettere su temi inerenti alla sicurezza stradale e le norme comportamentali corrette da tenere. Gli argomenti da trattare vengono selezionati annualmente in anticipo attraverso un lavoro di equipe, approfonditi e rielaborati e, poi, proposti agli studenti. L'intervento educativo prevede la somministrazione di questionari pre e post intervento sia agli studenti che agli insegnanti; il materiale didattico mostrato è composto da slide, video didattici, video inerenti a spot e campagne pubblicitarie sulla sicurezza stradale, spezzoni di film e ricostruzioni in 3D, oltre che allo svolgimento di esercizi di gruppo che stimolano il dibattito e la riflessione tra gli allievi circa i temi trattati. (Stg/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 10:11 NNNN
Portafogli 'persi' e restituiti, italiani tra i meno onesti =
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 10.25.31
Portafogli 'persi' e restituiti, italiani tra i meno onesti =
(AGI/AFP) - Roma, 21 giu. - Piu' e' 'ricco' il portafoglio e maggiore e' la probabilita' che venga restituito al proprietario in caso di smarrimento: e' quanto emerge da una ricerca senza precedenti svolta in 40 Paesi dove sono stati "persi" ben 17 mila portafogli per testare l'onesta' dei cittadini. I risultati, pubblicati su Science, rivelano evidenti differenze tra Paesi, con la Svizzera e le nazioni scandinave che sono le piu' oneste, mentre Cina, Marocco, Peru' e Kazakistan chiudono la classifica. Francia, Grecia, Spagna, Romania superano in 'onesta' l'Italia, al 24esimo posto nella classifica. L'elemento comune osservato in quasi tutti i Paesi e' che piu' il contenuto del portafogli e' prezioso, e piu' le persone hanno contattato il legittimo proprietario. In media, e' stato restituito il 40% dei portafogli senza denaro, rispetto al 51% di quelli contenenti denaro. Apparentemente la disonesta' non aumenta con la quantita' di guadagno potenziale dal furto, contraddicendo la visione di un essere umano puramente motivato da un interesse materiale. Per il team di ricercatori, dalle universita' di Zurigo, Michigan e Utah, il lavoro e indagini complementari dimostrano due fattori fondamentali del comportamento umano: l'altruismo, ma anche il ruolo trainante dell'immagine di se' e paura di vedersi come un ladro. "Quando le persone possono trarre grande beneficio da comportamenti disonesti, aumenta il desiderio di imbrogliare, ma aumenta anche il costo psicologico di vedere se stessi come un ladro e a volte domina questo", scrivono gli autori. L'esperimento, costato ben 600 mila dollari, e' di una portata inedita. Piu' di 17.000 portafogli identici sono stati depositati dagli assistenti di ricerca in varie strutture (alberghi, banche, stazioni di polizia, ecc.), circa 400 casi per Paese. Ogni portafoglio, realizzato in plastica trasparente, conteneva tre biglietti da visita (con indirizzo e-mail), una lista della spesa, una chiave e senza soldi, o l'equivalente in potere d'acquisto e valuta locale di 13,45 dollari. I piu' onesti, o comunque con maggiore senso civico, sono stati i norvegesi e gli svizzeri, Paesi dove la percentuale di restituzioni ha superato il 70%. In Cina meno del 10% degli impiegati lo ha fatto per un portafoglio vuoto e piu' del 20% quando c'erano yuan. I valori culturali locali e il sistema politico sembrano influenzare. "Ad esempio, piu' storicamente sono forti i legami familiari in un Paese, meno vengono restituiti i portafogli: l'Italia appare meno civica della Francia. Cio' potrebbe essere dovuto al fatto che le persone sono piu' abituate a preoccuparsi del loro piccolo gruppo rispetto agli estranei", spiega Christian Zund, dottorando dell'Universita' di Zurigo. (AGI) Bra 211025 GIU 19 NNNN
Portafogli 'persi' e restituiti, italiani tra i meno onesti =
(AGI/AFP) - Roma, 21 giu. - Piu' e' 'ricco' il portafoglio e maggiore e' la probabilita' che venga restituito al proprietario in caso di smarrimento: e' quanto emerge da una ricerca senza precedenti svolta in 40 Paesi dove sono stati "persi" ben 17 mila portafogli per testare l'onesta' dei cittadini. I risultati, pubblicati su Science, rivelano evidenti differenze tra Paesi, con la Svizzera e le nazioni scandinave che sono le piu' oneste, mentre Cina, Marocco, Peru' e Kazakistan chiudono la classifica. Francia, Grecia, Spagna, Romania superano in 'onesta' l'Italia, al 24esimo posto nella classifica. L'elemento comune osservato in quasi tutti i Paesi e' che piu' il contenuto del portafogli e' prezioso, e piu' le persone hanno contattato il legittimo proprietario. In media, e' stato restituito il 40% dei portafogli senza denaro, rispetto al 51% di quelli contenenti denaro. Apparentemente la disonesta' non aumenta con la quantita' di guadagno potenziale dal furto, contraddicendo la visione di un essere umano puramente motivato da un interesse materiale. Per il team di ricercatori, dalle universita' di Zurigo, Michigan e Utah, il lavoro e indagini complementari dimostrano due fattori fondamentali del comportamento umano: l'altruismo, ma anche il ruolo trainante dell'immagine di se' e paura di vedersi come un ladro. "Quando le persone possono trarre grande beneficio da comportamenti disonesti, aumenta il desiderio di imbrogliare, ma aumenta anche il costo psicologico di vedere se stessi come un ladro e a volte domina questo", scrivono gli autori. L'esperimento, costato ben 600 mila dollari, e' di una portata inedita. Piu' di 17.000 portafogli identici sono stati depositati dagli assistenti di ricerca in varie strutture (alberghi, banche, stazioni di polizia, ecc.), circa 400 casi per Paese. Ogni portafoglio, realizzato in plastica trasparente, conteneva tre biglietti da visita (con indirizzo e-mail), una lista della spesa, una chiave e senza soldi, o l'equivalente in potere d'acquisto e valuta locale di 13,45 dollari. I piu' onesti, o comunque con maggiore senso civico, sono stati i norvegesi e gli svizzeri, Paesi dove la percentuale di restituzioni ha superato il 70%. In Cina meno del 10% degli impiegati lo ha fatto per un portafoglio vuoto e piu' del 20% quando c'erano yuan. I valori culturali locali e il sistema politico sembrano influenzare. "Ad esempio, piu' storicamente sono forti i legami familiari in un Paese, meno vengono restituiti i portafogli: l'Italia appare meno civica della Francia. Cio' potrebbe essere dovuto al fatto che le persone sono piu' abituate a preoccuparsi del loro piccolo gruppo rispetto agli estranei", spiega Christian Zund, dottorando dell'Universita' di Zurigo. (AGI) Bra 211025 GIU 19 NNNN
Corte Costituzionale 2019: Impiego pubblico - Polizia giudiziaria - Procedimento disciplinare nei confronti degli ufficiali e agenti della polizia giudiziaria iniziato a seguito della pronuncia di una sentenza penale di condanna
- Corte Costituzionale 2019: Impiego pubblico - Polizia giudiziaria - Procedimento disciplinare nei confronti degli ufficiali e agenti della polizia giudiziaria iniziato a seguito della pronuncia di una sentenza penale di condanna
- Cassazione 2019: il terzo trasportato va risarcito in forma integrale da ognuno dei responsabili del sinistro stradale
- Inail: impianti di climatizzazione, salute e sicurezza nelle attività di ispezione e bonifica
- Tar 2019: considerata non idonea al concorso per 2000 carabinieri. Candidata ricorre ed il Tar le dà ragione
- Cassazione 2019:le registrazione effettuate sul luogo di lavoro costituiscono a tutti gli effetti una prova legittima
- Cassazione 2019: La Suprema Corte, con due recenti sentenze, è intervenuta sulla legittimità dell'esclusione di una progressione di carriera del dipendente che per mobilità volontaria sia transitato presso altra amministrazione.
- Corte dei Conti 2019: L'allontanamento dal posto di lavoro da parte del dipendente pubblico senza la necessaria autorizzazione comporta automaticamente il licenziamento?
- Agenti di Polizia cercansi L'Enel assume laureati e diplomati - Domanda entro il 4 luglio 2019
- Tar 2019: Polizia Penitenziaria - Buoni pasto - “illegittimità riguardo gli atti adottati dal Commissario ad acta”
- Tar 2019: infortunio in itinere, “rincasava a termine della giornata di lavoro a bordo del proprio motociclo, veniva a collisione con una autovettura che lo precedeva”
CAOS PROCURE: MATTARELLA, 'QUADRO SCONCERTANTE E INACCETTABILE' =
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 09.34.43
CAOS PROCURE: MATTARELLA, 'QUADRO SCONCERTANTE E INACCETTABILE' =
ADN0138 7 POL 0 ADN POL NAZ CAOS PROCURE: MATTARELLA, 'QUADRO SCONCERTANTE E INACCETTABILE' = Roma, 21 giu. (Adnkronos) - "Quel che è emerso, da un'inchiesta in corso, ha disvelato un quadro sconcertante e inaccettabile". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al plenum del Csm. (Sam/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 09:34 NNNN
CAOS PROCURE: MATTARELLA, 'QUADRO SCONCERTANTE E INACCETTABILE' =
ADN0138 7 POL 0 ADN POL NAZ CAOS PROCURE: MATTARELLA, 'QUADRO SCONCERTANTE E INACCETTABILE' = Roma, 21 giu. (Adnkronos) - "Quel che è emerso, da un'inchiesta in corso, ha disvelato un quadro sconcertante e inaccettabile". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al plenum del Csm. (Sam/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 09:34 NNNN
Sea Watch, Salvini scrive a Conte: intervenga Olanda
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 09.01.20
*Sea Watch, Salvini scrive a Conte: intervenga Olanda
*Sea Watch, Salvini scrive a Conte: intervenga Olanda "Visto che nave batte bandiera olandese" Roma, 21 giu. (askanews) - I vice premier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ha scritto al premier Giuseppe Conte per ribadire la politica dei "porti chiusi" e sollecitare una "energica nuova iniziativa di sensibilizzazione" nei confronti dei Paesi Bassi, visto che la 'Sea Watch3' batte bandiera olandese. Nes 20190621T090106Z
*Sea Watch, Salvini scrive a Conte: intervenga Olanda
*Sea Watch, Salvini scrive a Conte: intervenga Olanda "Visto che nave batte bandiera olandese" Roma, 21 giu. (askanews) - I vice premier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ha scritto al premier Giuseppe Conte per ribadire la politica dei "porti chiusi" e sollecitare una "energica nuova iniziativa di sensibilizzazione" nei confronti dei Paesi Bassi, visto che la 'Sea Watch3' batte bandiera olandese. Nes 20190621T090106Z
PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 08.57.26
PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO =
ADN0100 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO = Palermo, 21 giu. (Adnkronos) - Urla, insulti, minacce e schiaffi sarebbero stati quotidiani. Sei maestre di una scuola dell'infanzia di Collesano, in provincia di Palermo sono state sospese dall'insegnamento. Sono ritenute responsabili di "numerosi e reiterati casi di maltrattamento e condotte vessatorie, materiali e morali," nei confronti dei propri alunni, bimbi di età compresa tra i 3 e i 6 anni. I carabinieri della stazione di Termini Imerese hanno dato esecuzione all'ordinanza emessa dal gip che ha previsto la misura interdittiva per dodici mesi a carico di tre insegnanti e per nove a carico delle altre tre. Le indagini dei carabinieri di Collesano, scattate dopo segnalazioni confermate successivamente da alcuni genitori, hanno permesso di documentare durante l'anno scolastico "sistematici e pressoché quotidiani atti di maltrattamento fisico e psicologico" da parte delle sei maestre nei confronti dei bambini che frequentavano tre classi della scuola dell'infanzia di Collesano. (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 08:56 NNNN
PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO =
ADN0100 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RSI PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO = Palermo, 21 giu. (Adnkronos) - Urla, insulti, minacce e schiaffi sarebbero stati quotidiani. Sei maestre di una scuola dell'infanzia di Collesano, in provincia di Palermo sono state sospese dall'insegnamento. Sono ritenute responsabili di "numerosi e reiterati casi di maltrattamento e condotte vessatorie, materiali e morali," nei confronti dei propri alunni, bimbi di età compresa tra i 3 e i 6 anni. I carabinieri della stazione di Termini Imerese hanno dato esecuzione all'ordinanza emessa dal gip che ha previsto la misura interdittiva per dodici mesi a carico di tre insegnanti e per nove a carico delle altre tre. Le indagini dei carabinieri di Collesano, scattate dopo segnalazioni confermate successivamente da alcuni genitori, hanno permesso di documentare durante l'anno scolastico "sistematici e pressoché quotidiani atti di maltrattamento fisico e psicologico" da parte delle sei maestre nei confronti dei bambini che frequentavano tre classi della scuola dell'infanzia di Collesano. (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 08:56 NNNN
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 09.00.26
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato Tensioni, Trump approva attacchi mirati ma poi ci ripensa Roma, 21 giu. (askanews) - L'Iran ha dichiarato oggi di aver inviato prove "indiscutibili" che il drone Usa abbattuto questa settimana ha violato lo spazio aere della Repubblica islamica. Lo scrive l'agenzia di stampa France Presse riportando le dichiarazioni del vicepremier Abbas Araghchi all'ambasciatore svizzero Markus Leiner, che rappresenta anche gli interessi Usa in Iran. Araghchi ha intimato alle forze Usa di "rispettare i confini aerei e marittimi dell'Iran e di rispettare tutte le norme internazionali", oltre ha avvertire le forze americane contro "ogni misura sconsiderata nella regione". Anche perché "la Repubblica islamica non esiterà un momento per difendere in maniera decisa il suo territorio contro ogni aggressione". Gli Usa sostengono che il drone volava su acque internazionali quando è staqto abbattuto, ma il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif ha detto ieri che Teheran è pronta ad andare alle Nazioni unite per dimostrare che il velivolo era entrato nei cieli di competenza iraniani quando è stato abbattuto. La vicenda ha provocato ulteriori scintille in una situazione tra Usa e Iran già esplosiva per la questione nucleare. Oggi il New York Times ha scritto che il presidente americano Donald Trump avrebbe approvato attacchi mirati su obiettivi iraniani, per poi ritirare l'autorizzazione. Mos 20190621T090017Z
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato Tensioni, Trump approva attacchi mirati ma poi ci ripensa Roma, 21 giu. (askanews) - L'Iran ha dichiarato oggi di aver inviato prove "indiscutibili" che il drone Usa abbattuto questa settimana ha violato lo spazio aere della Repubblica islamica. Lo scrive l'agenzia di stampa France Presse riportando le dichiarazioni del vicepremier Abbas Araghchi all'ambasciatore svizzero Markus Leiner, che rappresenta anche gli interessi Usa in Iran. Araghchi ha intimato alle forze Usa di "rispettare i confini aerei e marittimi dell'Iran e di rispettare tutte le norme internazionali", oltre ha avvertire le forze americane contro "ogni misura sconsiderata nella regione". Anche perché "la Repubblica islamica non esiterà un momento per difendere in maniera decisa il suo territorio contro ogni aggressione". Gli Usa sostengono che il drone volava su acque internazionali quando è staqto abbattuto, ma il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif ha detto ieri che Teheran è pronta ad andare alle Nazioni unite per dimostrare che il velivolo era entrato nei cieli di competenza iraniani quando è stato abbattuto. La vicenda ha provocato ulteriori scintille in una situazione tra Usa e Iran già esplosiva per la questione nucleare. Oggi il New York Times ha scritto che il presidente americano Donald Trump avrebbe approvato attacchi mirati su obiettivi iraniani, per poi ritirare l'autorizzazione. Mos 20190621T090017Z
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 09.00.26
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato Tensioni, Trump approva attacchi mirati ma poi ci ripensa Roma, 21 giu. (askanews) - L'Iran ha dichiarato oggi di aver inviato prove "indiscutibili" che il drone Usa abbattuto questa settimana ha violato lo spazio aere della Repubblica islamica. Lo scrive l'agenzia di stampa France Presse riportando le dichiarazioni del vicepremier Abbas Araghchi all'ambasciatore svizzero Markus Leiner, che rappresenta anche gli interessi Usa in Iran. Araghchi ha intimato alle forze Usa di "rispettare i confini aerei e marittimi dell'Iran e di rispettare tutte le norme internazionali", oltre ha avvertire le forze americane contro "ogni misura sconsiderata nella regione". Anche perché "la Repubblica islamica non esiterà un momento per difendere in maniera decisa il suo territorio contro ogni aggressione". Gli Usa sostengono che il drone volava su acque internazionali quando è staqto abbattuto, ma il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif ha detto ieri che Teheran è pronta ad andare alle Nazioni unite per dimostrare che il velivolo era entrato nei cieli di competenza iraniani quando è stato abbattuto. La vicenda ha provocato ulteriori scintille in una situazione tra Usa e Iran già esplosiva per la questione nucleare. Oggi il New York Times ha scritto che il presidente americano Donald Trump avrebbe approvato attacchi mirati su obiettivi iraniani, per poi ritirare l'autorizzazione. Mos 20190621T090017Z
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato
Drone Usa abbattuto, Iran: prove indiscutibili, aveva sconfinato Tensioni, Trump approva attacchi mirati ma poi ci ripensa Roma, 21 giu. (askanews) - L'Iran ha dichiarato oggi di aver inviato prove "indiscutibili" che il drone Usa abbattuto questa settimana ha violato lo spazio aere della Repubblica islamica. Lo scrive l'agenzia di stampa France Presse riportando le dichiarazioni del vicepremier Abbas Araghchi all'ambasciatore svizzero Markus Leiner, che rappresenta anche gli interessi Usa in Iran. Araghchi ha intimato alle forze Usa di "rispettare i confini aerei e marittimi dell'Iran e di rispettare tutte le norme internazionali", oltre ha avvertire le forze americane contro "ogni misura sconsiderata nella regione". Anche perché "la Repubblica islamica non esiterà un momento per difendere in maniera decisa il suo territorio contro ogni aggressione". Gli Usa sostengono che il drone volava su acque internazionali quando è staqto abbattuto, ma il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif ha detto ieri che Teheran è pronta ad andare alle Nazioni unite per dimostrare che il velivolo era entrato nei cieli di competenza iraniani quando è stato abbattuto. La vicenda ha provocato ulteriori scintille in una situazione tra Usa e Iran già esplosiva per la questione nucleare. Oggi il New York Times ha scritto che il presidente americano Donald Trump avrebbe approvato attacchi mirati su obiettivi iraniani, per poi ritirare l'autorizzazione. Mos 20190621T090017Z
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 08.57.26 **FLASH -PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO- FLASH** = ADN0099 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO- FLASH** = (Loc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 08:56 NNNN
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 08.57.26
**FLASH -PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO- FLASH** =
ADN0099 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO- FLASH** = (Loc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 08:56 NNNN
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ADN0099 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -PALERMO: VIOLENZE E MALTRATTAMENTI SU BIMBI, SOSPESE SEI MAESTRE A COLLESANO- FLASH** = (Loc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-GIU-19 08:56 NNNN
Pirati web paralizzano pc, citta' della Florida paga riscatto bitcoin =
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 00.31.43
Pirati web paralizzano pc, citta' della Florida paga riscatto bitcoin =
(AGI/AFP) - Washington, 20 giu. - Il Consiglio di una citta' di 32.500 abitanti della Florida, a nord di Miami, ha autorizzato il pagamento di un riscatto di quasi 600.000 dollari in bitcoin ai pirati informatici che hanno paralizzato le sue reti di computer. Il Riviera Beach City Council ha votato questa settimana per pagare 65 bitcoin ai pirati, o 592.000 dollari, riporta il Palm Beach Post. Secondo il giornale, l'attacco e' iniziato il 29 maggio, quando un agente di polizia municipale ha aperto un'e-mail di phishing che conteneva software dannoso. Questo si e' diffuso in tutto i computer della citta', caselle di posta elettronica ed ha paralizzato linee telefoniche. Per tre settimane i dipendenti comunali hanno dovuto lavorare ricorrendo a pratiche operative ormai dimenticate: ad esempio gli stipendi venivano pagati con assegno e le multe erano scritte a mano. Potenzialmente piu' grave, il malware ha interrotto le stazioni di chiamata di emergenza al 911 e gli impianti di trattamento delle acque. In un messaggio pubblicato sul suo sito web il 5 giugno, il Comune ha evocato un "incidente di sicurezza informatica" e ha assicurato che "team interni e consulenti esterni stavano cercando di risolvere il problema". Il giorno prima aveva autorizzato la spesa di un milione di dollari per comprare circa 400 nuovi computer e altre attrezzature. E-mail, servizi finanziari e stazioni idriche sono stati gradualmente ripristinati, ma alcuni dati sono rimasti inaccessibili. Il Consiglio comunale spera che il pagamento del riscatto consenta di recuperarli, ma non c'e' certezza. Piu' di 50 citta' statunitensi sono state prese di mira da attacchi simili negli ultimi due anni, tra cui la citta' di Baltimora, nel Maryland, che si e' rifiutata di pagare un riscatto. Anche gli ospedali, l'aeroporto e il porto sono stati presi di mira. (AGI) Vic 210031 GIU 19 NNNN
Pirati web paralizzano pc, citta' della Florida paga riscatto bitcoin =
(AGI/AFP) - Washington, 20 giu. - Il Consiglio di una citta' di 32.500 abitanti della Florida, a nord di Miami, ha autorizzato il pagamento di un riscatto di quasi 600.000 dollari in bitcoin ai pirati informatici che hanno paralizzato le sue reti di computer. Il Riviera Beach City Council ha votato questa settimana per pagare 65 bitcoin ai pirati, o 592.000 dollari, riporta il Palm Beach Post. Secondo il giornale, l'attacco e' iniziato il 29 maggio, quando un agente di polizia municipale ha aperto un'e-mail di phishing che conteneva software dannoso. Questo si e' diffuso in tutto i computer della citta', caselle di posta elettronica ed ha paralizzato linee telefoniche. Per tre settimane i dipendenti comunali hanno dovuto lavorare ricorrendo a pratiche operative ormai dimenticate: ad esempio gli stipendi venivano pagati con assegno e le multe erano scritte a mano. Potenzialmente piu' grave, il malware ha interrotto le stazioni di chiamata di emergenza al 911 e gli impianti di trattamento delle acque. In un messaggio pubblicato sul suo sito web il 5 giugno, il Comune ha evocato un "incidente di sicurezza informatica" e ha assicurato che "team interni e consulenti esterni stavano cercando di risolvere il problema". Il giorno prima aveva autorizzato la spesa di un milione di dollari per comprare circa 400 nuovi computer e altre attrezzature. E-mail, servizi finanziari e stazioni idriche sono stati gradualmente ripristinati, ma alcuni dati sono rimasti inaccessibili. Il Consiglio comunale spera che il pagamento del riscatto consenta di recuperarli, ma non c'e' certezza. Piu' di 50 citta' statunitensi sono state prese di mira da attacchi simili negli ultimi due anni, tra cui la citta' di Baltimora, nel Maryland, che si e' rifiutata di pagare un riscatto. Anche gli ospedali, l'aeroporto e il porto sono stati presi di mira. (AGI) Vic 210031 GIU 19 NNNN
Salvini, giu' le tasse per dieci miliardi o me ne vado
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 08.49.24
==Salvini, giu' le tasse per dieci miliardi o me ne vado
ZCZC0837/SXA XUC24086_SXA_QBXB R POL S0A QBXB ==Salvini, giu' le tasse per dieci miliardi o me ne vado Solo cosi' si rianima economia,non e' cio' che vogliono i liberali? (ANSA) - ROMA, 21 GIU - "Dal viaggio negli Stati Uniti ho portato una convinzione fortissima: all'Italia serve una riforma fiscale coraggiosa. E quindi, il mio dovere e' farla". Lo dice, in un colloquio con il Corriere della sera, il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini che avverte: "Se non me la dovessero far fare, io saluto e me ne vado". Sui due miliardi che il governo vuole portare nella trattativa con Bruxelles, spiega: "Per il 2019, se e' vero come e' vero che lo Stato spende di meno ed incassa di piu', possiamo utilizzare quella cifra per abbattere il debito, e va bene...", pero', aggiunge, "basta gabbie sugli anni futuri, basta con lo strozzare la crescita possibile". "Il problema - spiega quindi Salvini - e' che non esiste un taglio delle tasse serio che possa richiedere meno di dieci miliardi. Ma poi, i liberali non vogliono il taglio delle tasse?". "Con il taglio delle tasse - insiste - si rianima l'economia e i soldi ritornano. Ma avete visto i dati Istat? Io ringrazio Blangiardo, il presidente dell'Istat, che giusto oggi rende chiaro quello che noi diciamo da un pezzo: la recessione e' quella demografica, il blocco delle nascite e' un dramma". E dunque, "taglieremo le tasse a lavoratori e famiglie a prescindere dal parere di qualche burocrate. Il futuro, dei nostri figli e dell'Italia, viene prima dei vincoli decisi chissa' dove". Infine anche una battuta su Alessandro Di Battista: "Il fatto che oggi sia qui al Viminale a lavorare e' la migliore risposta ai chiacchieroni come lui, che va a spasso mentre noi siamo sul pezzo". (ANSA). Y43-LEM 21-GIU-19 08:48 NNNN
==Salvini, giu' le tasse per dieci miliardi o me ne vado
ZCZC0837/SXA XUC24086_SXA_QBXB R POL S0A QBXB ==Salvini, giu' le tasse per dieci miliardi o me ne vado Solo cosi' si rianima economia,non e' cio' che vogliono i liberali? (ANSA) - ROMA, 21 GIU - "Dal viaggio negli Stati Uniti ho portato una convinzione fortissima: all'Italia serve una riforma fiscale coraggiosa. E quindi, il mio dovere e' farla". Lo dice, in un colloquio con il Corriere della sera, il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini che avverte: "Se non me la dovessero far fare, io saluto e me ne vado". Sui due miliardi che il governo vuole portare nella trattativa con Bruxelles, spiega: "Per il 2019, se e' vero come e' vero che lo Stato spende di meno ed incassa di piu', possiamo utilizzare quella cifra per abbattere il debito, e va bene...", pero', aggiunge, "basta gabbie sugli anni futuri, basta con lo strozzare la crescita possibile". "Il problema - spiega quindi Salvini - e' che non esiste un taglio delle tasse serio che possa richiedere meno di dieci miliardi. Ma poi, i liberali non vogliono il taglio delle tasse?". "Con il taglio delle tasse - insiste - si rianima l'economia e i soldi ritornano. Ma avete visto i dati Istat? Io ringrazio Blangiardo, il presidente dell'Istat, che giusto oggi rende chiaro quello che noi diciamo da un pezzo: la recessione e' quella demografica, il blocco delle nascite e' un dramma". E dunque, "taglieremo le tasse a lavoratori e famiglie a prescindere dal parere di qualche burocrate. Il futuro, dei nostri figli e dell'Italia, viene prima dei vincoli decisi chissa' dove". Infine anche una battuta su Alessandro Di Battista: "Il fatto che oggi sia qui al Viminale a lavorare e' la migliore risposta ai chiacchieroni come lui, che va a spasso mentre noi siamo sul pezzo". (ANSA). Y43-LEM 21-GIU-19 08:48 NNNN
Migranti: Viminale, sequestrato da Gdf peschereccio libico
VENERDÌ 21 GIUGNO 2019 08.49.42
Migranti: Viminale, sequestrato da Gdf peschereccio libico
ZCZC0842/SXA XUC24243_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Migranti: Viminale, sequestrato da Gdf peschereccio libico Usato come 'nave madre' per trasbordo persone in alto mare (ANSA) - ROMA, 21 GIU - La Guardia di Finanza ha sequestrato un peschereccio, presumibilmente libico, che in alto mare ha trasbordato un gruppo di migranti a bordo di un gommone che si e' diretto verso l'Italia. Lo si apprende da fonti del Viminale secondo le quali subito dopo il trasbordo, il peschereccio ha tentato di tornare verso le coste africane. Inseguito da una motovedetta della Gdf, e' stato pero' bloccato e sequestrato. L'imbarcazione verra' trasferita in Italia, dove dovrebbe arrivare nel primo pomeriggio.(ANSA). GUI 21-GIU-19 08:49 NNNN
Migranti: Viminale, sequestrato da Gdf peschereccio libico
ZCZC0842/SXA XUC24243_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Migranti: Viminale, sequestrato da Gdf peschereccio libico Usato come 'nave madre' per trasbordo persone in alto mare (ANSA) - ROMA, 21 GIU - La Guardia di Finanza ha sequestrato un peschereccio, presumibilmente libico, che in alto mare ha trasbordato un gruppo di migranti a bordo di un gommone che si e' diretto verso l'Italia. Lo si apprende da fonti del Viminale secondo le quali subito dopo il trasbordo, il peschereccio ha tentato di tornare verso le coste africane. Inseguito da una motovedetta della Gdf, e' stato pero' bloccato e sequestrato. L'imbarcazione verra' trasferita in Italia, dove dovrebbe arrivare nel primo pomeriggio.(ANSA). GUI 21-GIU-19 08:49 NNNN
giovedì 20 giugno 2019
Dl sicurezza: Rossi,decisione Consulta?Primo tempo battaglia
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 21.07.21
Dl sicurezza: Rossi,decisione Consulta?Primo tempo battaglia
ZCZC0547/SXA OFI21054_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Dl sicurezza: Rossi,decisione Consulta?Primo tempo battaglia (v.'Dl sicurezza:Consulta,inammissibili...' delle 19:58) (ANSA) - FIRENZE, 20 GIU - "Prendiamo atto della sentenza della Corte Costituzionale, che non e' entrata nel merito della legittimita' costituzionale delle norme, ma si tratta soltanto del primo tempo della battaglia che abbiamo intenzione di combattere contro chi, come il ministro Salvini, calpesta i diritti umani piu' elementari". Cosi' il governatore toscano Enrico Rossi in merito alla decisione della Consulta che ha dichiarato inammissibile i ricorsi presentati dalla Toscana e da altre Regioni contro il Decreto sicurezza. Rossi ha spiegato poi che e' gia' in discussione in Consiglio regionale una pdl della giunta "che individua le modalita' generali di erogazione dei servizi per garantire livelli minimi di dignita' umana a tutti. Li abbiamo chiamati diritti samaritani. La legge sara' presto approvata e domani con il capogruppo del Pd Leonardo Marras terremo una conferenza stampa per spiegarne i contenuti. Sfidiamo il governo a ricorrere, se vorra', contro questa legge, convinti della legittimita' costituzionale di cio' che andiamo sostenendo".(ANSA). CG 20-GIU-19 21:06 NNNN
Dl sicurezza: Rossi,decisione Consulta?Primo tempo battaglia
ZCZC0547/SXA OFI21054_SXA_QBXB U POL S0A QBXB Dl sicurezza: Rossi,decisione Consulta?Primo tempo battaglia (v.'Dl sicurezza:Consulta,inammissibili...' delle 19:58) (ANSA) - FIRENZE, 20 GIU - "Prendiamo atto della sentenza della Corte Costituzionale, che non e' entrata nel merito della legittimita' costituzionale delle norme, ma si tratta soltanto del primo tempo della battaglia che abbiamo intenzione di combattere contro chi, come il ministro Salvini, calpesta i diritti umani piu' elementari". Cosi' il governatore toscano Enrico Rossi in merito alla decisione della Consulta che ha dichiarato inammissibile i ricorsi presentati dalla Toscana e da altre Regioni contro il Decreto sicurezza. Rossi ha spiegato poi che e' gia' in discussione in Consiglio regionale una pdl della giunta "che individua le modalita' generali di erogazione dei servizi per garantire livelli minimi di dignita' umana a tutti. Li abbiamo chiamati diritti samaritani. La legge sara' presto approvata e domani con il capogruppo del Pd Leonardo Marras terremo una conferenza stampa per spiegarne i contenuti. Sfidiamo il governo a ricorrere, se vorra', contro questa legge, convinti della legittimita' costituzionale di cio' che andiamo sostenendo".(ANSA). CG 20-GIU-19 21:06 NNNN
Ue: allarme Conte, serve un vero miracolo per fermare procedura
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 21.10.52
= Ue: allarme Conte, serve un vero miracolo per fermare procedura =
(AGI) - Bruxelles, 20 giu. - (Dall'inviato Giovanni Lamberti) - Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e' arrivato nel primo pomeriggio al Consiglio europeo con la convinzione che la partita sulla procedura di infrazione per disavanzo eccessivo nei confronti dell'Italia fosse piu' che mai aperta. Ma ora i segnali non sono affatto incoraggianti. Anzi a palazzo Chigi, secondo quanto si apprende, c'e' un vero e proprio allarme. Del resto una fonte comunitaria non nasconde come in questo momento il nostro Paese sia in una condizione difficile. "Al momento viene considerata al pari della Gran Bretagna", azzardano le stesse fonti. In realta' il premier sta tessendo la sua tela: a Malta ha incontrato Macron, oggi a Bruxelles ha avuto uno scambio di battute con Juncker e Tusk, ha visto Tsipras e Rutte. E soprattutto ha avuto un colloquio con la Merkel: si e' parlato soprattutto di nomine Ue, della possibilita' che Roma possa avere un commissario con il portafoglio economico. I tempi sono prematuri, ma la Cancelliera avrebbe fatto delle aperture all'interno di un discorso complessivo e in ogni caso condiviso il metodo dei negoziati: il capo dell'esecutivo, pur non facendo parte dei gruppi politici che partecipano alle trattative, verra' informato, l'Italia - anche in qualita' di paese fondatore della Ue - non verra' messa nell'angolo. Ma sul tema della procedura di infrazione per disavanzo eccessivo l'ottimismo e' stato cancellato in poco tempo, non sono stati pochi i Capi di Stato e di governo che hanno avvertito il premier sul rischio che corre il nostro Paese. E cosi' il premier ha scosso la testa a chi gli ha chiesto se la Commissione Ue possa ammorbidire la sua posizione. Anzi il convincimento e' che andra' avanti, che non si fermera', che la Commissione uscente possa imporre all'Italia la linea del rigore. "Non hanno nulla da perdere, diverso se a trattare fossero i nuovi vertici Ue", il 'lietmotiv'. (AGI) Gil (Segue) 202110 GIU 19 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 21.10.58
= Ue: allarme Conte, serve un vero miracolo per fermare procedura (2)=
(AGI) - Roma, 20 giu. - Il timore quindi e' che l'iter della procedura non possa affatto fermarsi. Non basta quindi l'aggiornamento di bilancio che verra' completato con il Cdm di mercoledi'. Non basta il 'tesoretto' dei cinque miliardi: due gia' congelati nella legge di bilancio, tre derivanti dai risparmi di reddito di cittadinanza e Quota cento. Dovranno essere il ministro Tria e i tecnici del Mef a cercare una soluzione ma il problema - questo il ragionamento a palazzo Chigi - e' che i margini politici non ci sono. Perche' sia Salvini che Di Maio non intendono abbassare la guardia. Le misure bandiere non si toccano. Il messaggio di Conte e' che non bisogna sottovalutare i rischi della procedura di infrazione, sarebbe un danno vero per l'Italia. Ma non e' tanto un messaggio rivolto ai vicepremier. E' invece - viene fatto osservare - la reale fotografia di come la lettera inviata da Roma sia stata accolta con freddezza. Al momento non c'e' un 'piano B', l'ipotesi della manovra correttiva non viene presa in considerazione. Ma nella sede del governo c'e' la consapevolezza che occorra "un vero e proprio miracolo". Che l'impresa sia molto piu' ardua, rispetto alla partita giocata con l'Europa sulla legge di bilancio. Il presidente del Consiglio fara' leva sui rapporti con Macron e Merkel e degli altri partner europei, leghera' il tema della procedura di infrazione alle nomine Ue. Con un faro sulla Bce, perche' il nostro Paese - questo il ragionamento - non si puo' permettere che un 'rigorista' venga scelto per il dopo-Draghi. In ogni caso Conte ha ribadito che l'Italia intende rispettare le procedure e allo stesso tempo sottolineare che con la nuova legislatura bisogna impostare un dialogo per modificare le regole. Ma Moscovici e gli altri attori coinvolti nella mediazione con Roma sui conti pubblici per ora non ritengono che il governo sia riuscito a cambiare le carte in tavolo. (AGI) Gil 202110 GIU 19 NNNN
= Ue: allarme Conte, serve un vero miracolo per fermare procedura =
(AGI) - Bruxelles, 20 giu. - (Dall'inviato Giovanni Lamberti) - Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e' arrivato nel primo pomeriggio al Consiglio europeo con la convinzione che la partita sulla procedura di infrazione per disavanzo eccessivo nei confronti dell'Italia fosse piu' che mai aperta. Ma ora i segnali non sono affatto incoraggianti. Anzi a palazzo Chigi, secondo quanto si apprende, c'e' un vero e proprio allarme. Del resto una fonte comunitaria non nasconde come in questo momento il nostro Paese sia in una condizione difficile. "Al momento viene considerata al pari della Gran Bretagna", azzardano le stesse fonti. In realta' il premier sta tessendo la sua tela: a Malta ha incontrato Macron, oggi a Bruxelles ha avuto uno scambio di battute con Juncker e Tusk, ha visto Tsipras e Rutte. E soprattutto ha avuto un colloquio con la Merkel: si e' parlato soprattutto di nomine Ue, della possibilita' che Roma possa avere un commissario con il portafoglio economico. I tempi sono prematuri, ma la Cancelliera avrebbe fatto delle aperture all'interno di un discorso complessivo e in ogni caso condiviso il metodo dei negoziati: il capo dell'esecutivo, pur non facendo parte dei gruppi politici che partecipano alle trattative, verra' informato, l'Italia - anche in qualita' di paese fondatore della Ue - non verra' messa nell'angolo. Ma sul tema della procedura di infrazione per disavanzo eccessivo l'ottimismo e' stato cancellato in poco tempo, non sono stati pochi i Capi di Stato e di governo che hanno avvertito il premier sul rischio che corre il nostro Paese. E cosi' il premier ha scosso la testa a chi gli ha chiesto se la Commissione Ue possa ammorbidire la sua posizione. Anzi il convincimento e' che andra' avanti, che non si fermera', che la Commissione uscente possa imporre all'Italia la linea del rigore. "Non hanno nulla da perdere, diverso se a trattare fossero i nuovi vertici Ue", il 'lietmotiv'. (AGI) Gil (Segue) 202110 GIU 19 NNNN
GIOVEDÌ 20 GIUGNO 2019 21.10.58
= Ue: allarme Conte, serve un vero miracolo per fermare procedura (2)=
(AGI) - Roma, 20 giu. - Il timore quindi e' che l'iter della procedura non possa affatto fermarsi. Non basta quindi l'aggiornamento di bilancio che verra' completato con il Cdm di mercoledi'. Non basta il 'tesoretto' dei cinque miliardi: due gia' congelati nella legge di bilancio, tre derivanti dai risparmi di reddito di cittadinanza e Quota cento. Dovranno essere il ministro Tria e i tecnici del Mef a cercare una soluzione ma il problema - questo il ragionamento a palazzo Chigi - e' che i margini politici non ci sono. Perche' sia Salvini che Di Maio non intendono abbassare la guardia. Le misure bandiere non si toccano. Il messaggio di Conte e' che non bisogna sottovalutare i rischi della procedura di infrazione, sarebbe un danno vero per l'Italia. Ma non e' tanto un messaggio rivolto ai vicepremier. E' invece - viene fatto osservare - la reale fotografia di come la lettera inviata da Roma sia stata accolta con freddezza. Al momento non c'e' un 'piano B', l'ipotesi della manovra correttiva non viene presa in considerazione. Ma nella sede del governo c'e' la consapevolezza che occorra "un vero e proprio miracolo". Che l'impresa sia molto piu' ardua, rispetto alla partita giocata con l'Europa sulla legge di bilancio. Il presidente del Consiglio fara' leva sui rapporti con Macron e Merkel e degli altri partner europei, leghera' il tema della procedura di infrazione alle nomine Ue. Con un faro sulla Bce, perche' il nostro Paese - questo il ragionamento - non si puo' permettere che un 'rigorista' venga scelto per il dopo-Draghi. In ogni caso Conte ha ribadito che l'Italia intende rispettare le procedure e allo stesso tempo sottolineare che con la nuova legislatura bisogna impostare un dialogo per modificare le regole. Ma Moscovici e gli altri attori coinvolti nella mediazione con Roma sui conti pubblici per ora non ritengono che il governo sia riuscito a cambiare le carte in tavolo. (AGI) Gil 202110 GIU 19 NNNN
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