Corte Costituzionale 2024-La Corte Costituzionale ha stabilito che il blocco degli incrementi stipendiali, previsto dal D.L. n. 78/2010, non può applicarsi agli scatti per invalidità di servizio previsti dall'art. 1801 del codice dell'ordinamento militare. Questa decisione, contenuta nella sentenza n. 207 del 19 dicembre 2024, sottolinea che gli scatti per invalidità di servizio, sebbene aggiungano un beneficio economico, non sono considerati incrementi retributivi volti a migliorare il patrimonio personale, ma rappresentano una forma di tutela per il personale militare che ha subito danni a causa del servizio.

 

Corte Costituzionale 2024-La Corte Costituzionale ha stabilito che il blocco degli incrementi stipendiali, previsto dal D.L. n. 78/2010, non può applicarsi agli scatti per invalidità di servizio previsti dall'art. 1801 del codice dell'ordinamento militare. Questa decisione, contenuta nella sentenza n. 207 del 19 dicembre 2024, sottolinea che gli scatti per invalidità di servizio, sebbene aggiungano un beneficio economico, non sono considerati incrementi retributivi volti a migliorare il patrimonio personale, ma rappresentano una forma di tutela per il personale militare che ha subito danni a causa del servizio.

La Corte ha quindi dichiarato l'illegittimità costituzionale della norma che escludeva tali scatti dal blocco stipendiale, riconoscendo il diritto dei militari a ricevere questi benefici senza essere soggetti alle limitazioni imposte dal decreto. Questa sentenza potrebbe avere rilevanti implicazioni per il trattamento economico dei militari, garantendo una maggiore tutela per coloro che hanno subito invalidità a causa del servizio.

Pertanto, la Corte ha ritenuto che il blocco stipendiale, applicato per il triennio 2011-2013 dal Decreto Legge n. 78/2010, non debba estendersi a questi scatti, poiché la loro finalità è diversa rispetto agli aumenti stipendiali legati a miglioramenti retributivi.