Come per il Cermis?
SABATO 27 LUGLIO 2019 15.01.14
= L'ANALISI = Carabiniere ucciso: gli Usa vorranno fare chiarezza =
(AGI) - Roma, 27 lug. - L'uccisione del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega da parte di due giovani americani "sembra una situazione ambigua, sicuramente gli americani vorranno fare chiarezza": lo spiega il giornalista americano Andrew Spannaus, del Consiglio di Milano della Stampa estera in Italia. Quando un americano commette un reato all'estero, ha sottolineato in un colloquio con l'Agi, "gli Stati Uniti prendono molto sul serio il dovere di proteggere i propri cittadini. Seguiranno il caso, non ci sono dubbi, con molta attenzione. Se non ci saranno ombre, gli imputati resteranno nel sistema giudiziario del Paese in cui e' accaduto il fatto". "Nel caso di Amanda Knox", gli Usa ritennero che il procedimento nel sistema italiano non fosse puntuale", ha ricordato Spannaus, "negli Usa, con quelle prove non si sarebbe nemmeno arrivati ad aprire un processo". Nel caso del carabiniere Mario Cerciello Rega, "c'e' una confessione. Se non viene ritrattata o non e' stata estorta, il caso rimane nel sistema straniero. Certamente, gli Usa seguiranno attentamente ogni fase dell'inchiesta e del processo, per verificare che non ci siano zone oscure. Insomma, nessuno sconto per i crimini commessi negli Usa da americani o da stranieri. Ma all'estero si guarda attentamente per vedere se tutto e' in ordine". "Negli Stati Uniti, uccidere un poliziotto non e' una buona idea, si viene trattati duramente", osserva Spannaus. Per l'omicidio, in particolare se c'e' di mezzo un agente, negli Usa "la pena viene scontata fino in fondo, in questo senso i colpevoli vengono trattati duramente. La giustizia non concede clemenza. Il rischio? il massimo della pena e, se il fatto succede in uno Stato in cui c'e' la pena di morte, e' sicuro che la pena verra' eseguita". In ogni caso, non c'e' una procedura diversa: viene trattato come un 'normale' caso di omicidio. "A meno che la vittima non sia un dipendente pubblico o un funzionario o un poliziotto federale, l'omicidio di un agente, di per se', non e' un reato federale", una specie di reati per cui il presidente Donald Trump ha appena riammesso la pena capitale. "Non che il sistema americano sia cosi' perfetto. Da noi non mancano gli eccessi, di solito sono gli agenti a sparare e a volte in maniera eccessiva. Ma da noi, di solito, e' il poliziotto che spara, non il contrario", sottolinea il giornalista. La percezione della giustizia italiana, vista con gli occhi di uno straniero, e' che "per alcuni tipi di crimini la certezza del diritto non e' molto alta". "Da osservatore", ha aggiunto Spannaus, "ritengo che non sia tanto la giustizia penale ma quella civile il tema principale per l'economia. Piu' ancora delle tasse. E' con la certezza del diritto civile che si attraggono ad esempio gli investimenti dall'estero". (AGI) Ant 271500 LUG 19 NNNN