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sabato 21 marzo 2020
Coronavirus, potenziati i controlli a Roma: 50 denunce stamattina
SABATO 21 MARZO 2020 16.29.46
Coronavirus, potenziati i controlli a Roma: 50 denunce stamattina
Coronavirus, potenziati i controlli a Roma: 50 denunce stamattina Oltre 9mila accertamenti della polizia locale Roma, 21 mar. (askanews) - Sono scattati dalle prime ore di questa mattina i controlli rafforzati della polizia locale di Roma capitale sui veicoli in transito nel territorio capitolino per verificare il rispetto delle norme di contenimento della diffusione del coronavirus, in particolare sulle grandi direttrici ed arterie stradali interessate da una più intensa circolazione di mezzi. Nella mattinata di oggi sono stati eseguiti già novemila accertamenti, di cui quasi settemila hanno riguardato i veicoli in transito. Vigilati anche i parchi e gli esercizi commerciali e le persone a piedi. In poche ore 50 le denunce scattate soprattutto per spostamenti senza un valido motivo. Dall'8 marzo ad oggi sono oltre 170mila i controlli svolti dai caschi bianchi e più di 200 le persone denunciate. Gtu 20200321T162938Z
Coronavirus, potenziati i controlli a Roma: 50 denunce stamattina
Coronavirus, potenziati i controlli a Roma: 50 denunce stamattina Oltre 9mila accertamenti della polizia locale Roma, 21 mar. (askanews) - Sono scattati dalle prime ore di questa mattina i controlli rafforzati della polizia locale di Roma capitale sui veicoli in transito nel territorio capitolino per verificare il rispetto delle norme di contenimento della diffusione del coronavirus, in particolare sulle grandi direttrici ed arterie stradali interessate da una più intensa circolazione di mezzi. Nella mattinata di oggi sono stati eseguiti già novemila accertamenti, di cui quasi settemila hanno riguardato i veicoli in transito. Vigilati anche i parchi e gli esercizi commerciali e le persone a piedi. In poche ore 50 le denunce scattate soprattutto per spostamenti senza un valido motivo. Dall'8 marzo ad oggi sono oltre 170mila i controlli svolti dai caschi bianchi e più di 200 le persone denunciate. Gtu 20200321T162938Z
CORONAVIRUS. A BARI IDENTIFICATO PODISTA
SABATO 21 MARZO 2020 16.41.29
CORONAVIRUS. A BARI IDENTIFICATO PODISTA
DIR0858 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. A BARI IDENTIFICATO PODISTA CORREVA SUL LUNGOMARE PUR RISIEDENDO IN UN'ALTRA ZONA DELLA CITTA' (DIRE) Bari, 21 mar. - "Stava facendo una corsetta sul lungomare Imperatore, in pieno centro cittadino a Bari pur risiedendo nel quartiere Liberta'. Per questo, un runner e' stato identificato dagli agenti della polizia locale impegnati nel controllo del rispetto delle nuove norme governative anti contagio. Sempre nella mattina, un venditore ambulante e' stato denunciato perche' vendeva lungo le strade del quartiere San Paolo frutta e verdura in violazione anche di un'ordinanza comunale e il codice del strada. La scorsa notte e' stato denunciato un cittadino che passeggiava, senza alcuna valida motivazione, in corso Vittorio Emanuele. Il Comune ha anche proceduto a limitare l'accesso su piazza Umberto nel quartiere murattiano e su piazza Umberto a Carbonara, sulla spiaggia di Bari di Pane e pomodoro, alle panchine del lungomare e ai giardini di Piazza Eroi del mare, piazza Federico II di Svevia, piazza Massari, giardino Isabella d'Aragona, le panchine in corso Cavour, in corso Vittorio Emanuele e quelle presenti sulla Muraglia". Cosi' una nota del Comune. (Com/Adp/ Dire 16:40 21-03-20 NNNN
CORONAVIRUS. A BARI IDENTIFICATO PODISTA
DIR0858 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. A BARI IDENTIFICATO PODISTA CORREVA SUL LUNGOMARE PUR RISIEDENDO IN UN'ALTRA ZONA DELLA CITTA' (DIRE) Bari, 21 mar. - "Stava facendo una corsetta sul lungomare Imperatore, in pieno centro cittadino a Bari pur risiedendo nel quartiere Liberta'. Per questo, un runner e' stato identificato dagli agenti della polizia locale impegnati nel controllo del rispetto delle nuove norme governative anti contagio. Sempre nella mattina, un venditore ambulante e' stato denunciato perche' vendeva lungo le strade del quartiere San Paolo frutta e verdura in violazione anche di un'ordinanza comunale e il codice del strada. La scorsa notte e' stato denunciato un cittadino che passeggiava, senza alcuna valida motivazione, in corso Vittorio Emanuele. Il Comune ha anche proceduto a limitare l'accesso su piazza Umberto nel quartiere murattiano e su piazza Umberto a Carbonara, sulla spiaggia di Bari di Pane e pomodoro, alle panchine del lungomare e ai giardini di Piazza Eroi del mare, piazza Federico II di Svevia, piazza Massari, giardino Isabella d'Aragona, le panchine in corso Cavour, in corso Vittorio Emanuele e quelle presenti sulla Muraglia". Cosi' una nota del Comune. (Com/Adp/ Dire 16:40 21-03-20 NNNN
CORONAVIRUS: SINDACO VERONA, 'MAI COSI' TANTI CONTAGI DA 3 SETTIMANE, DIVIETI PIU' STRINGENTI' =
SABATO 21 MARZO 2020 16.42.46
CORONAVIRUS: SINDACO VERONA, 'MAI COSI' TANTI CONTAGI DA 3 SETTIMANE, DIVIETI PIU' STRINGENTI' =
ADN1028 7 CRO 0 ADN CRO RVE CORONAVIRUS: SINDACO VERONA, 'MAI COSI' TANTI CONTAGI DA 3 SETTIMANE, DIVIETI PIU' STRINGENTI' = Verona, 21 mar. (Adnkronos) - A seguito delle ordinanze emanate a livello ministeriale, regionale e comunale, il sindaco di Verona, Federico Sboarina ha chiarito cosa si può e cosa non si può fare a Verona. Il principio è che, in questi casi, si applica l'interpretazione più restrittiva della norma. Pertanto, fino al 3 aprile, in tutto il territorio comunale c'è il divieto assoluto di fare attività motoria all'aperto. Non si può fare jogging, né uscire per passeggiare, tenendo conto che i parchi e le aree verdi sono già chiusi in virtù dell'ordinanza di lunedì scorso e anche le alzaie dell'Adige e le piste ciclabili sono già state interdette ai pedoni. Si possono portare fuori i cani e gli animali da affezione per le loro necessità, ma per una distanza massima di 200 metri da casa. Si applica, infatti, la norma regionale più restrittiva che ha limitato la distanza rispetto ai 400 metri previsti dall'ordinanza sindacale di ieri. Inoltre, i supermercati sono chiusi la domenica per effetto del provvedimento della Regione; domani, possono rimanere aperte solo farmacie, parafarmacie ed edicole. Aperti esclusivamente i bar di autostrade e superstrade, mentre devono rimanere chiusi quelli all'interno di aree di sosta su altri tipi di strada. Continua ogni giorno il monitoraggio della Polizia locale per l'applicazione dei divieti. Ieri, gli agenti hanno controllato 850 persone e 205 esercizi commerciali. (segue) (Dac/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 16:42 NNNN
CORONAVIRUS: SINDACO VERONA, 'MAI COSI' TANTI CONTAGI DA 3 SETTIMANE, DIVIETI PIU' STRINGENTI' =
ADN1028 7 CRO 0 ADN CRO RVE CORONAVIRUS: SINDACO VERONA, 'MAI COSI' TANTI CONTAGI DA 3 SETTIMANE, DIVIETI PIU' STRINGENTI' = Verona, 21 mar. (Adnkronos) - A seguito delle ordinanze emanate a livello ministeriale, regionale e comunale, il sindaco di Verona, Federico Sboarina ha chiarito cosa si può e cosa non si può fare a Verona. Il principio è che, in questi casi, si applica l'interpretazione più restrittiva della norma. Pertanto, fino al 3 aprile, in tutto il territorio comunale c'è il divieto assoluto di fare attività motoria all'aperto. Non si può fare jogging, né uscire per passeggiare, tenendo conto che i parchi e le aree verdi sono già chiusi in virtù dell'ordinanza di lunedì scorso e anche le alzaie dell'Adige e le piste ciclabili sono già state interdette ai pedoni. Si possono portare fuori i cani e gli animali da affezione per le loro necessità, ma per una distanza massima di 200 metri da casa. Si applica, infatti, la norma regionale più restrittiva che ha limitato la distanza rispetto ai 400 metri previsti dall'ordinanza sindacale di ieri. Inoltre, i supermercati sono chiusi la domenica per effetto del provvedimento della Regione; domani, possono rimanere aperte solo farmacie, parafarmacie ed edicole. Aperti esclusivamente i bar di autostrade e superstrade, mentre devono rimanere chiusi quelli all'interno di aree di sosta su altri tipi di strada. Continua ogni giorno il monitoraggio della Polizia locale per l'applicazione dei divieti. Ieri, gli agenti hanno controllato 850 persone e 205 esercizi commerciali. (segue) (Dac/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 16:42 NNNN
Appello 243 sindaci bergamaschi, 'fermiamoci davvero' ++
SABATO 21 MARZO 2020 15.02.41
++ Appello 243 sindaci bergamaschi, 'fermiamoci davvero' ++
ZCZC3435/SXA SDK59774_SXA_QBXB B CRO S0A QBXB ++ Appello 243 sindaci bergamaschi, 'fermiamoci davvero' ++ Lettera a Fontana e Conte (ANSA) - BERGAMO, 21 MAR - "E' arrivato il momento di fermarci, ma per davvero. Confidiamo in voi": e' l'appello firmato dai 243 sindaci dei Comuni Bergamaschi, a partire dal primo cittadino di Bergamo Giorgio Gori, inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al governatore lombardo Attilio Fontana. "Al momento - spiegano - riteniamo che l'adozione di coraggiosi nuovi provvedimenti restrittivi possa rappresentare l'unica ed auspicabile soluzione per una tragedia che sembra oggi, che i contagi aumentano inesorabili, non avere fine". (ANSA). YN3-EM 21-MAR-20 15:02 NNNN
++ Appello 243 sindaci bergamaschi, 'fermiamoci davvero' ++
ZCZC3435/SXA SDK59774_SXA_QBXB B CRO S0A QBXB ++ Appello 243 sindaci bergamaschi, 'fermiamoci davvero' ++ Lettera a Fontana e Conte (ANSA) - BERGAMO, 21 MAR - "E' arrivato il momento di fermarci, ma per davvero. Confidiamo in voi": e' l'appello firmato dai 243 sindaci dei Comuni Bergamaschi, a partire dal primo cittadino di Bergamo Giorgio Gori, inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al governatore lombardo Attilio Fontana. "Al momento - spiegano - riteniamo che l'adozione di coraggiosi nuovi provvedimenti restrittivi possa rappresentare l'unica ed auspicabile soluzione per una tragedia che sembra oggi, che i contagi aumentano inesorabili, non avere fine". (ANSA). YN3-EM 21-MAR-20 15:02 NNNN
Coronavirus: a Como alloggi gratuiti a medici e infermieri =
SABATO 21 MARZO 2020 15.06.30
Coronavirus: a Como alloggi gratuiti a medici e infermieri =
(AGI) - Milano, 21 mar. - "Mi complimento e rivolgo un grande grazie agli operatori del territorio e ai proprietari che hanno deciso di mettere gratuitamente i loro alloggi a disposizione dei medici e degli infermieri lariani che hanno necessita' di isolarsi dalle rispettive famiglie in via precauzionale, anche solo per il fatto di avere avuto contatti con persone risultate positive al Covid-19". Lo sottolinea il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi, in merito all'iniziativa della Rent All Como, che gestisce 50 alloggi e che in un solo giorno ne ha gia' resi disponibili circa la meta'. Gli alloggi sono messi a disposizione a titolo gratuito e le operazioni di pulizia e sanificazione saranno svolte, sempre gratuitamente, dalla societa' Yes Clean di Lurago d'Erba. "L'appello viene esteso a tutti i proprietari di bed&breakfast, case vacanze e strutture alberghiere comasche che hanno disponibilita' di camere libere", evidenzia Fermi. Polis-Lombardia ha stimato che nel territorio lariano sono oltre 15 mila i posti letto offerti dalle realta' che in genere vengono chiamate case vacanza. Sono quasi 2500 strutture censite nel 2019, rispetto alle 155 censite nel 2015 quando i letti erano solo 2.752. Una crescita impressionante e che oggi puo' rappresentare una grande risorsa non solo in termini turistici ma anche solidali. (AGI) Red/Flo 211506 MAR 20 NNNN
Coronavirus: a Como alloggi gratuiti a medici e infermieri =
(AGI) - Milano, 21 mar. - "Mi complimento e rivolgo un grande grazie agli operatori del territorio e ai proprietari che hanno deciso di mettere gratuitamente i loro alloggi a disposizione dei medici e degli infermieri lariani che hanno necessita' di isolarsi dalle rispettive famiglie in via precauzionale, anche solo per il fatto di avere avuto contatti con persone risultate positive al Covid-19". Lo sottolinea il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Alessandro Fermi, in merito all'iniziativa della Rent All Como, che gestisce 50 alloggi e che in un solo giorno ne ha gia' resi disponibili circa la meta'. Gli alloggi sono messi a disposizione a titolo gratuito e le operazioni di pulizia e sanificazione saranno svolte, sempre gratuitamente, dalla societa' Yes Clean di Lurago d'Erba. "L'appello viene esteso a tutti i proprietari di bed&breakfast, case vacanze e strutture alberghiere comasche che hanno disponibilita' di camere libere", evidenzia Fermi. Polis-Lombardia ha stimato che nel territorio lariano sono oltre 15 mila i posti letto offerti dalle realta' che in genere vengono chiamate case vacanza. Sono quasi 2500 strutture censite nel 2019, rispetto alle 155 censite nel 2015 quando i letti erano solo 2.752. Una crescita impressionante e che oggi puo' rappresentare una grande risorsa non solo in termini turistici ma anche solidali. (AGI) Red/Flo 211506 MAR 20 NNNN
CORONAVIRUS: GIORDANIA, 227 ARRESTATI PER AVER VIOLATO COPRIFUOCO =
SABATO 21 MARZO 2020 15.07.31
CORONAVIRUS: GIORDANIA, 227 ARRESTATI PER AVER VIOLATO COPRIFUOCO =
ADN0802 7 EST 0 ADN EST NAZ CORONAVIRUS: GIORDANIA, 227 ARRESTATI PER AVER VIOLATO COPRIFUOCO = Amman, 21 mar. (Adnkronos) - Sono 227 le persone arrestate in Giordania per aver violato il coprifuoco entrato in vigore oggi insieme ad altre rigide restrizioni finalizzate a frenare la diffusione del coronavirus nel regno, dove si sono registrati finora 69 casi. Lo ha riferito l'agenzia di stampa 'Petra' secondo la quale contro gli arrestati saranno avviate delle azioni legali. La violazione del coprifuoco in Giordania, iniziato alle 7 ed in vigore fino a nuova disposizione, è punibile con un anno di carcere ed una sanzione in denaro senza che venga svolto un processo. Medici ed infermieri sono esentati dal rispetto del coprifuoco. In caso di emergenze mediche, la popolazione dovrà allertare la protezione civile anziché recarsi in ospedale. Martedì il governo annuncerà degli orari precisi in cui si potranno acquistare beni di prima necessità. Un portavoce del Dipartimento per la sicurezza generale della Giordania ha annunciato tolleranza zero nei confronti dei trasgressori delle nuove disposizioni. (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 15:07 NNNN
CORONAVIRUS: GIORDANIA, 227 ARRESTATI PER AVER VIOLATO COPRIFUOCO =
ADN0802 7 EST 0 ADN EST NAZ CORONAVIRUS: GIORDANIA, 227 ARRESTATI PER AVER VIOLATO COPRIFUOCO = Amman, 21 mar. (Adnkronos) - Sono 227 le persone arrestate in Giordania per aver violato il coprifuoco entrato in vigore oggi insieme ad altre rigide restrizioni finalizzate a frenare la diffusione del coronavirus nel regno, dove si sono registrati finora 69 casi. Lo ha riferito l'agenzia di stampa 'Petra' secondo la quale contro gli arrestati saranno avviate delle azioni legali. La violazione del coprifuoco in Giordania, iniziato alle 7 ed in vigore fino a nuova disposizione, è punibile con un anno di carcere ed una sanzione in denaro senza che venga svolto un processo. Medici ed infermieri sono esentati dal rispetto del coprifuoco. In caso di emergenze mediche, la popolazione dovrà allertare la protezione civile anziché recarsi in ospedale. Martedì il governo annuncerà degli orari precisi in cui si potranno acquistare beni di prima necessità. Un portavoce del Dipartimento per la sicurezza generale della Giordania ha annunciato tolleranza zero nei confronti dei trasgressori delle nuove disposizioni. (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 15:07 NNNN
CORONAVIRUS. DE BONIS E DE FALCO: PRIORITÀ TAMPONE A TUTTE FORZE ORDINE
SABATO 21 MARZO 2020 14.05.23
CORONAVIRUS. DE BONIS E DE FALCO: PRIORITÀ TAMPONE A TUTTE FORZE ORDINE
DIR0589 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. DE BONIS E DE FALCO: PRIORITÀ TAMPONE A TUTTE FORZE ORDINE (DIRE) Roma, 21 mar. - "Il ministero della Salute, nell'ultima circolare, prevede una corsia preferenziale per il personale militare, oltre che per quello sanitario, nell'esecuzione del test con il tampone. È doveroso, invece, estendere la misura a tutte le forze dell'ordine e alle persone che sono in prima linea in questa emergenza. Sulle strade, negli ospedali, nelle carceri, nelle farmacie ci sono poliziotti, carabinieri, finanzieri, agenti di polizia penitenziaria, vigili del fuoco, farmacisti. Queste persone si occupano senza clamore di tutelare il bene comune, che va oltre le esigenze personali di ciascuno. Dobbiamo essere grati a queste persone, e abbiamo il dovere morale di esprimere questa gratitudine tutelando la loro salute e incolumita' come la si vuole tutelare ai militari". Lo dichiarano i senatori Saverio De Bonis e Gregorio De Falco. "Non si capisce bene in base a quali criteri il governo stabilisca le priorita' in questo momento cosi' critico della vita del paese, dove migliaia di persone rischiano la propria salute per fare il proprio dovere e garantire la sicurezza della popolazione". (Com/Lum/ Dire) 14:04 21-03-20 NNNN
CORONAVIRUS. DE BONIS E DE FALCO: PRIORITÀ TAMPONE A TUTTE FORZE ORDINE
DIR0589 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. DE BONIS E DE FALCO: PRIORITÀ TAMPONE A TUTTE FORZE ORDINE (DIRE) Roma, 21 mar. - "Il ministero della Salute, nell'ultima circolare, prevede una corsia preferenziale per il personale militare, oltre che per quello sanitario, nell'esecuzione del test con il tampone. È doveroso, invece, estendere la misura a tutte le forze dell'ordine e alle persone che sono in prima linea in questa emergenza. Sulle strade, negli ospedali, nelle carceri, nelle farmacie ci sono poliziotti, carabinieri, finanzieri, agenti di polizia penitenziaria, vigili del fuoco, farmacisti. Queste persone si occupano senza clamore di tutelare il bene comune, che va oltre le esigenze personali di ciascuno. Dobbiamo essere grati a queste persone, e abbiamo il dovere morale di esprimere questa gratitudine tutelando la loro salute e incolumita' come la si vuole tutelare ai militari". Lo dichiarano i senatori Saverio De Bonis e Gregorio De Falco. "Non si capisce bene in base a quali criteri il governo stabilisca le priorita' in questo momento cosi' critico della vita del paese, dove migliaia di persone rischiano la propria salute per fare il proprio dovere e garantire la sicurezza della popolazione". (Com/Lum/ Dire) 14:04 21-03-20 NNNN
CORONAVIRUS: NEL MESSINESE CONTROLLATE 9864 PERSONE, PER 246 SCATTA DENUNCIA
SABATO 21 MARZO 2020 14.04.00
CORONAVIRUS: NEL MESSINESE CONTROLLATE 9864 PERSONE, PER 246 SCATTA DENUNCIA =
ADN0696 7 CRO 0 ADN CRO RSI CORONAVIRUS: NEL MESSINESE CONTROLLATE 9864 PERSONE, PER 246 SCATTA DENUNCIA = Palermo, 21 mar. (Adnkronos) - Intensificati a Messina e provincia i controlli delle forze di polizia per verificare il rispetto delle misure governative in tema di contenimento del contagio da Covid-19. Nella settimana appena trascorsa la polizia nelle sue varie articolazioni, i carabinieri, la guardia di finanza, la guardia costiera e la polizia metropolitana hanno sottoposto a controllo 9864 persone, denunciandone 246 per violazione dell'articolo 650 del Codice penale. Gli esercizi commerciali passati al setaccio sono stati, invece, 242. Durante i controlli sono stati arrestati due uomini, di cui uno, con precedenti di polizia per tentato furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'altro, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo, a bordo di uno scooter peraltro privo di assicurazione. Un altro giovane è stato denunciato perché sorpreso durante la notte ad aggirarsi tra le auto in sosta con arnesi atti allo scasso. "Tanti gli episodi di persone controllate che non hanno saputo fornire valide giustificazioni circa la loro presenza fuori casa - spiegano dalla Questura di Messina - o che hanno fornito dichiarazioni mendaci, come coloro che, sostenendo di avere appena sostenuto spese sanitarie in farmacia, poi sono stati smentiti dall'assenza di prove e dalle verifiche effettuate sulle attività commerciali indicate". (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 14:03 NNNN
CORONAVIRUS: NEL MESSINESE CONTROLLATE 9864 PERSONE, PER 246 SCATTA DENUNCIA =
ADN0696 7 CRO 0 ADN CRO RSI CORONAVIRUS: NEL MESSINESE CONTROLLATE 9864 PERSONE, PER 246 SCATTA DENUNCIA = Palermo, 21 mar. (Adnkronos) - Intensificati a Messina e provincia i controlli delle forze di polizia per verificare il rispetto delle misure governative in tema di contenimento del contagio da Covid-19. Nella settimana appena trascorsa la polizia nelle sue varie articolazioni, i carabinieri, la guardia di finanza, la guardia costiera e la polizia metropolitana hanno sottoposto a controllo 9864 persone, denunciandone 246 per violazione dell'articolo 650 del Codice penale. Gli esercizi commerciali passati al setaccio sono stati, invece, 242. Durante i controlli sono stati arrestati due uomini, di cui uno, con precedenti di polizia per tentato furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'altro, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione senza giustificato motivo, a bordo di uno scooter peraltro privo di assicurazione. Un altro giovane è stato denunciato perché sorpreso durante la notte ad aggirarsi tra le auto in sosta con arnesi atti allo scasso. "Tanti gli episodi di persone controllate che non hanno saputo fornire valide giustificazioni circa la loro presenza fuori casa - spiegano dalla Questura di Messina - o che hanno fornito dichiarazioni mendaci, come coloro che, sostenendo di avere appena sostenuto spese sanitarie in farmacia, poi sono stati smentiti dall'assenza di prove e dalle verifiche effettuate sulle attività commerciali indicate". (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 14:03 NNNN
Coronavirus: runner ostinato denunciato a Siracusa =
SABATO 21 MARZO 2020 13.41.30
Coronavirus: runner ostinato denunciato a Siracusa =
(AGI) - Siracusa, 21 mar. - Le Volanti della polizia a Siracusa hanno sorpreso un uomo di 33 anni che, in abbigliamento sportivo, correva all'interno del Parco Robinson. Il runnet e' gia' conosciuto alle forze di polizia. Ha disatteso le vigenti restrizioni relative all'emergenza sanitaria che vietano in modo assoluto in Sicilia di correre. I poliziotti hanno contestato il reato all'uomo e lo hanno invitato a recarsi nella propria abitazione. (AGI) Mrg 211341 MAR 20 NNNN
Coronavirus: runner ostinato denunciato a Siracusa =
(AGI) - Siracusa, 21 mar. - Le Volanti della polizia a Siracusa hanno sorpreso un uomo di 33 anni che, in abbigliamento sportivo, correva all'interno del Parco Robinson. Il runnet e' gia' conosciuto alle forze di polizia. Ha disatteso le vigenti restrizioni relative all'emergenza sanitaria che vietano in modo assoluto in Sicilia di correre. I poliziotti hanno contestato il reato all'uomo e lo hanno invitato a recarsi nella propria abitazione. (AGI) Mrg 211341 MAR 20 NNNN
CORONAVIRUS: LIVORNO, POLIZIA MUNICIPALE DENUNCIA 20 PERSONE E 8 ATTIVITA'
SABATO 21 MARZO 2020 12.38.56
CORONAVIRUS: LIVORNO, POLIZIA MUNICIPALE DENUNCIA 20 PERSONE E 8 ATTIVITA' =
ADN0494 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO CORONAVIRUS: LIVORNO, POLIZIA MUNICIPALE DENUNCIA 20 PERSONE E 8 ATTIVITA' = Controlli su oltre 850 persone e 600 esercizi commerciali dall'inizio delle misure restrittive Livorno, 21 mar. - (Adnkronos) - Dall'inizio delle misure restrittive per la prevenzione del coronavirus a oggi, la POLIZIA municipale di Livorno ha controllato oltre 850 persone, una media di 100 persone al giorno. Di queste, 20 sono state denunciate. Molte delle autocertificazioni però sono ancora al vaglio degli inquirenti, quindi il numero delle persone denunciate non è definitivo, perché ci sono dei controlli che devono esser fatti necessariamente d ufficio. Lo rende noto il Comune. Sono poi state effettuate verifiche su oltre 600 esercizi commerciali e sono scattate 8 denunce: bar aperti oltre l' orario (quando era possibile stare aperti), distanze all' interno di esercizi di ristorazione non rispettate (anche in questo caso quando potevano stare aperti), market aperti oltre le 21, lavanderie a gettoni aperte oltre le 21. Oggi al mercato di piazza Cavallotti sono state sequestrate 18 mascherine, tra l'altro di scarsa qualità, a un venditore abusivo che le vendeva a 15 euro l'una. Oltre che per commercio abusivo, gli è stata contestata anche la violazione dell'ordinanza. (Red-Xio/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 12:38 NNNN
CORONAVIRUS: LIVORNO, POLIZIA MUNICIPALE DENUNCIA 20 PERSONE E 8 ATTIVITA' =
ADN0494 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO CORONAVIRUS: LIVORNO, POLIZIA MUNICIPALE DENUNCIA 20 PERSONE E 8 ATTIVITA' = Controlli su oltre 850 persone e 600 esercizi commerciali dall'inizio delle misure restrittive Livorno, 21 mar. - (Adnkronos) - Dall'inizio delle misure restrittive per la prevenzione del coronavirus a oggi, la POLIZIA municipale di Livorno ha controllato oltre 850 persone, una media di 100 persone al giorno. Di queste, 20 sono state denunciate. Molte delle autocertificazioni però sono ancora al vaglio degli inquirenti, quindi il numero delle persone denunciate non è definitivo, perché ci sono dei controlli che devono esser fatti necessariamente d ufficio. Lo rende noto il Comune. Sono poi state effettuate verifiche su oltre 600 esercizi commerciali e sono scattate 8 denunce: bar aperti oltre l' orario (quando era possibile stare aperti), distanze all' interno di esercizi di ristorazione non rispettate (anche in questo caso quando potevano stare aperti), market aperti oltre le 21, lavanderie a gettoni aperte oltre le 21. Oggi al mercato di piazza Cavallotti sono state sequestrate 18 mascherine, tra l'altro di scarsa qualità, a un venditore abusivo che le vendeva a 15 euro l'una. Oltre che per commercio abusivo, gli è stata contestata anche la violazione dell'ordinanza. (Red-Xio/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 21-MAR-20 12:38 NNNN
Coronavirus: chiuse 2 attivita' nel Salento, raffica di denunce =
SABATO 21 MARZO 2020 14.37.27
Coronavirus: chiuse 2 attivita' nel Salento, raffica di denunce =
(AGI) - Lecce, 21 mar. - Due provvedimenti di sospensione dell'attivita' sono scattati nelle scorse ore ai danni di altrettanti esercizi commerciali, uno a Lecce e l'altro a Taurisano, per il mancato rispetto delle disposizioni sulle chiusure obbligatorie previste per il contenimento del contagio da Covid-19. I provvedimenti sono scattati a seguito di controllo eseguiti dalla polizia in tutta la provincia di Lecce. In entrambi i casi le attivita' commerciali sono state sospese per 30 giorni a seguito di apposita segnalazione al prefetto. Nei controlli sono costantemente impegnati sia i poliziotti in servizio presso la questura di Lecce, sia i loro colleghi dipendenti dai commissariati locali di Gallipoli, Nardo', Galatina, Taurisano e Otranto. Numerose sono state le denunce nei confronti di cittadini sorpresi lontano dal proprio domicilio senza giustificato motivo. Tra questi c'e' anche un uomo di Matino che ha dichiarato agli agenti di una pattuglia del commissariato di Gallipoli di essersi spostato nella cittadina jonica "per prendere un po' d'aria in quanto stanco di stare in casa". A Nardo', gli agenti del locale commissariato hanno denunciato cinque persone in due diverse circostanze. In particolare, si tratta di tre anziani sorpresi a bere vino all'interno di un'osteria. Uno i loro e' risultato essere l'addetto alle pulizie del locale che, disponendo delle chiavi, aveva aperto l'osteria consentendo l'accesso a due avventori. Alla periferia della citta' sono stati, invece, denunciati due giovani mentre, seduti su una panchina, stavano bevendo una birra. (AGI) Le2/Ros 211437 MAR 20 NNNN
Coronavirus: chiuse 2 attivita' nel Salento, raffica di denunce =
(AGI) - Lecce, 21 mar. - Due provvedimenti di sospensione dell'attivita' sono scattati nelle scorse ore ai danni di altrettanti esercizi commerciali, uno a Lecce e l'altro a Taurisano, per il mancato rispetto delle disposizioni sulle chiusure obbligatorie previste per il contenimento del contagio da Covid-19. I provvedimenti sono scattati a seguito di controllo eseguiti dalla polizia in tutta la provincia di Lecce. In entrambi i casi le attivita' commerciali sono state sospese per 30 giorni a seguito di apposita segnalazione al prefetto. Nei controlli sono costantemente impegnati sia i poliziotti in servizio presso la questura di Lecce, sia i loro colleghi dipendenti dai commissariati locali di Gallipoli, Nardo', Galatina, Taurisano e Otranto. Numerose sono state le denunce nei confronti di cittadini sorpresi lontano dal proprio domicilio senza giustificato motivo. Tra questi c'e' anche un uomo di Matino che ha dichiarato agli agenti di una pattuglia del commissariato di Gallipoli di essersi spostato nella cittadina jonica "per prendere un po' d'aria in quanto stanco di stare in casa". A Nardo', gli agenti del locale commissariato hanno denunciato cinque persone in due diverse circostanze. In particolare, si tratta di tre anziani sorpresi a bere vino all'interno di un'osteria. Uno i loro e' risultato essere l'addetto alle pulizie del locale che, disponendo delle chiavi, aveva aperto l'osteria consentendo l'accesso a due avventori. Alla periferia della citta' sono stati, invece, denunciati due giovani mentre, seduti su una panchina, stavano bevendo una birra. (AGI) Le2/Ros 211437 MAR 20 NNNN
ilGiornale.it: Già pronto il modello coreano. Parte l'assalto al Coronavirus
ilGiornale.it: Già pronto il modello coreano. Parte l'assalto al Coronavirus.
https://www.ilgiornale.it/news/mondo/coronavirus-lultima-idea-dellitalia-imitare-modello-1844050.html
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#IORESTOACASA ---- ANCHE OGGI DOBBIAMO REGISTRARE QUANTI ITALIANI HANNO MISURATO IL LORO Q.I. METTENDO A RISCHIO LA LORO E LA NOSTRA SALUTE
#IORESTOACASA ---- ANCHE OGGI DOBBIAMO REGISTRARE QUANTI ITALIANI HANNO MISURATO IL LORO Q.I. METTENDO A RISCHIO LA LORO E LA NOSTRA SALUTE
IN ALLEGATO LA RASSEGNA STAMPA
DEGLI
Restare a casa 🏠 vuol dire RESTARE A CASA. Vi siete rotti i coglioni dopo 6 giorni di quarantena? Pensate come ve li romperete quando il bel visino di Conte uomo 👨 il 3 aprile in diretta streaming vi dirà che la quarantena sarà prolungata per altri 15 giorni. E sapete perché accadrà ? Perché non avete capito il significato delle parole “ stare a casa”. 👹
Vuol dire uscire UNA SOLA volta ☝(ma a settimana non al giorno) per fare la spesa e farne magari in quantità per evitare di uscire per 100 gr di utilissimo prosciutto 🥩.E se te la fai arrivare a casa sarebbe ancora meglio. 👹
Vuol dire andare UNA SOLA volta in farmacia per prendere tutti i farmaci che ti servono. 👹
Vuol dire far pisciare il cane sul marcipiede sotto casa. E non prenderlo come scusa per raduni sociali👹
Vuol dire NON uscire, nemmeno per andare dalla mamma, dai suoceri, dagli zii, da stocazzo, manco se è domenica. Videochiamatevi o trasferitevi tutti in un’unica casa e STATECI.👨👩👧👦
Vuol dire NON prendere questi unici tre motivi per uscire come scusa per passeggiare e fare incontri clandestini. Pensi di eludere il sistema ma in realtà stai limitando la tua libertà futura e quella degli altri. Non siete più furbi degli altri, siete solo più COGLIONI. 😡
Siete davvero così deboli d’animo da non riuscire a stare dentro le vostre comode case , dotate di tutti i confort, per 15 giorni?
Forse pensate “ se esco e vado lì che può succedere?”, bene. Moltiplicate questo pensiero per centinaia di persone, e poi
NON PIANGETE
se il 3 aprile la quarantena sarà prolungata e dovrete fare i conti con il danno economico della vostra personale azienda; con il danno che avrà l’azienda del vostro capo che dovrà chiudere la saracinesca lasciandoti a casa ; con i turni massacranti che dovrete sostenere per recuperare la situazione, con i clienti che non potranno pagarvi ecc ecc 👹
La TUA singola uscita si ripercuote sull’intero sistema.
Io il 3 aprile voglio riprendere la mia vita, e probabilmente non potrò farlo a causa tua, e tua, e tua.✅ 🇮🇹 🌈
👹👹👹
Copiate ed incollate tutti
venerdì 20 marzo 2020
CORONAVIRUS: SINDACO FIUMICINO, 'MORTO UN UOMO DI PARCO LEONARDO' =
VENERDÌ 20 MARZO 2020 21.13.56
CORONAVIRUS: SINDACO FIUMICINO, 'MORTO UN UOMO DI PARCO LEONARDO' =
ADN2223 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA CORONAVIRUS: SINDACO FIUMICINO, 'MORTO UN UOMO DI PARCO LEONARDO' = 'Alla famiglia vanno le condoglianze di tutta l'amministrazione' Roma, 20 mar. (Adnkronos) - "Confermo che pochi minuti fa, come riportato da alcuni organi di stampa, sono venuto a conoscenza da parte delle autorità sanitarie del decesso presso l'ospedale Umberto I di Roma di un uomo residente a Parco Leonardo, risultato positivo al coronavirus, ma che presentava altre patologie di rilievo". Lo dichiara il sindaco di Fiumicino (Roma) Esterino Montino. "La compagna dell'uomo adesso è in quarantena controllata e seguita dai medici della Asl di riferimento. Alla famiglia vanno le condoglianze di tutta l'amministrazione - conclude - Come fatto in precedenza, non appena avrò notizie da parte delle autorità sanitarie riguardo ai casi di coronavirus accertati nel nostro territorio ne darò comunicazione alla cittadinanza. Il mio invito è sempre quello di non uscire di casa, se non per casi di strettissima necessità, e di affidarsi esclusivamente alle notizie certe di istituzioni e autorità sanitarie". (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-MAR-20 21:13 NNNN
CORONAVIRUS: SINDACO FIUMICINO, 'MORTO UN UOMO DI PARCO LEONARDO' =
ADN2223 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA CORONAVIRUS: SINDACO FIUMICINO, 'MORTO UN UOMO DI PARCO LEONARDO' = 'Alla famiglia vanno le condoglianze di tutta l'amministrazione' Roma, 20 mar. (Adnkronos) - "Confermo che pochi minuti fa, come riportato da alcuni organi di stampa, sono venuto a conoscenza da parte delle autorità sanitarie del decesso presso l'ospedale Umberto I di Roma di un uomo residente a Parco Leonardo, risultato positivo al coronavirus, ma che presentava altre patologie di rilievo". Lo dichiara il sindaco di Fiumicino (Roma) Esterino Montino. "La compagna dell'uomo adesso è in quarantena controllata e seguita dai medici della Asl di riferimento. Alla famiglia vanno le condoglianze di tutta l'amministrazione - conclude - Come fatto in precedenza, non appena avrò notizie da parte delle autorità sanitarie riguardo ai casi di coronavirus accertati nel nostro territorio ne darò comunicazione alla cittadinanza. Il mio invito è sempre quello di non uscire di casa, se non per casi di strettissima necessità, e di affidarsi esclusivamente alle notizie certe di istituzioni e autorità sanitarie". (Sci/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 20-MAR-20 21:13 NNNN
Coronavirus: fabbrica bombe sarda Rwm sospende produzione
VENERDÌ 20 MARZO 2020 21.10.30
Coronavirus: fabbrica bombe sarda Rwm sospende produzione
ZCZC2973/SXA OCA54899_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Coronavirus: fabbrica bombe sarda Rwm sospende produzione Sindacati, "vista emergenza mascherine agli ospedali" (ANSA) - CAGLIARI, 20 MAR - La fabbrica di armi RWM Italia di Domusnovas, nel Sulcis Iglesiente, sospende temporaneamente la produzione. La decisione e' stata presa - informano i sindacati- congiuntamente dall'azienda e da Rsu e Rlsa "al fine di ridurre al minimo i rischi per il territorio, e in un momento in cui le strutture sanitarie sono esposte nel fronteggiare l'emergenza in atto, ancora su proposta di RSU e RLSA, recepita in modo positivo dall'azienda, si e' deciso inoltre di destinare a chi necessita (ospedali, pronto soccorso, forze dell'ordine, ecc.), tutti quei dispositivi di produzione a loro necessari di cui l'azienda potra' privarsi". I sindacati ricordano che, nonostante l'emergenza coronavirus, "le azioni concordate e realizzate negli stabilimenti di Domusnovas, Musei e il magazzino di Iglesias, sono conformi al Protocollo e non esistono condizioni ostative alla prosecuzione dell'attivita' lavorativa". (ANSA). YJF-FO 20-MAR-20 21:10 NNNN
Coronavirus: fabbrica bombe sarda Rwm sospende produzione
ZCZC2973/SXA OCA54899_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Coronavirus: fabbrica bombe sarda Rwm sospende produzione Sindacati, "vista emergenza mascherine agli ospedali" (ANSA) - CAGLIARI, 20 MAR - La fabbrica di armi RWM Italia di Domusnovas, nel Sulcis Iglesiente, sospende temporaneamente la produzione. La decisione e' stata presa - informano i sindacati- congiuntamente dall'azienda e da Rsu e Rlsa "al fine di ridurre al minimo i rischi per il territorio, e in un momento in cui le strutture sanitarie sono esposte nel fronteggiare l'emergenza in atto, ancora su proposta di RSU e RLSA, recepita in modo positivo dall'azienda, si e' deciso inoltre di destinare a chi necessita (ospedali, pronto soccorso, forze dell'ordine, ecc.), tutti quei dispositivi di produzione a loro necessari di cui l'azienda potra' privarsi". I sindacati ricordano che, nonostante l'emergenza coronavirus, "le azioni concordate e realizzate negli stabilimenti di Domusnovas, Musei e il magazzino di Iglesias, sono conformi al Protocollo e non esistono condizioni ostative alla prosecuzione dell'attivita' lavorativa". (ANSA). YJF-FO 20-MAR-20 21:10 NNNN
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