LUNEDÌ 27 APRILE 2020 16.12.01
Criminalità, poliziotto morto: tra lavoro e passione per i tattoo
Criminalità, poliziotto morto: tra lavoro e passione per i tattoo In una pagina Facebook le foto delle sue creazioni Napoli, 27 apr. (askanews) - In una pagina Facebook raccoglieva le foto dei tatuaggi che lui stesso realizzava. Pasquale Apicella, il poliziotto che la scorsa notte è morto a bordo di un'auto di servizio, travolto da una vettura che procedeva contromano dopo una rapina alla banca Credit Agricole in calata Capodichino, a Napoli, aveva la passione per i tatuaggi oltre a quella per il suo lavoro. Sotto le foto delle creazioni, sulla sua pagina Facebook, sono tanti i messaggi di cordoglio di persone che hanno voluto stringersi attorno alla famiglia: "Non è possibile che una vita vada distrutta così" oppure "fino all'altro giorno giocavi con tua figlia ed ora non ci sei più" sono alcuni dei commenti di diversi utenti. Il militare, che lascia una moglie e due figli piccoli, un maschietto di 6 anni e una bimba di appena 4 mesi, aveva compiuto 37 anni lo scorso 13 aprile. Nel 2016 dopo essere arrivato alla Questura di Roma, da Milano, nel dicembre del 2019 fu trasferito prima al commissariato di Scampia e poi in quello di Secondigliano. Intanto potrebbe essere stata composta da quattro persone la banda che ha tentato di rapinare la Credit Agricole di via Abate Minichini e che poi, nella fuga con un'Audi A4 ha travolto a forte velocità la Volante della polizia con a bordo l'agente scelto Pasquale Apicella e il collega che era con lui. Quest'ultimo ha riportato solo lievi ferite. Intanto sono due i nomadi, residenti al campo rom di Giugliano in Campania, a essere stati prima medicati in ospedale e poi ascoltati dai magistrati della procura di Napoli e dagli investigatori della Squadra mobile partenopea. Al momento non si conoscono i reati che verranno loro contestati, ma sono stati sottoposti ad arresto. Oltre a una terza persona, le ricerche sono state estese anche a un quarto uomo che, probabilmente, potrebbe aver preso parte al colpo e che sarebbe poi fuggito. Aff 20200427T161202Z
Criminalità, poliziotto morto: tra lavoro e passione per i tattoo
Criminalità, poliziotto morto: tra lavoro e passione per i tattoo In una pagina Facebook le foto delle sue creazioni Napoli, 27 apr. (askanews) - In una pagina Facebook raccoglieva le foto dei tatuaggi che lui stesso realizzava. Pasquale Apicella, il poliziotto che la scorsa notte è morto a bordo di un'auto di servizio, travolto da una vettura che procedeva contromano dopo una rapina alla banca Credit Agricole in calata Capodichino, a Napoli, aveva la passione per i tatuaggi oltre a quella per il suo lavoro. Sotto le foto delle creazioni, sulla sua pagina Facebook, sono tanti i messaggi di cordoglio di persone che hanno voluto stringersi attorno alla famiglia: "Non è possibile che una vita vada distrutta così" oppure "fino all'altro giorno giocavi con tua figlia ed ora non ci sei più" sono alcuni dei commenti di diversi utenti. Il militare, che lascia una moglie e due figli piccoli, un maschietto di 6 anni e una bimba di appena 4 mesi, aveva compiuto 37 anni lo scorso 13 aprile. Nel 2016 dopo essere arrivato alla Questura di Roma, da Milano, nel dicembre del 2019 fu trasferito prima al commissariato di Scampia e poi in quello di Secondigliano. Intanto potrebbe essere stata composta da quattro persone la banda che ha tentato di rapinare la Credit Agricole di via Abate Minichini e che poi, nella fuga con un'Audi A4 ha travolto a forte velocità la Volante della polizia con a bordo l'agente scelto Pasquale Apicella e il collega che era con lui. Quest'ultimo ha riportato solo lievi ferite. Intanto sono due i nomadi, residenti al campo rom di Giugliano in Campania, a essere stati prima medicati in ospedale e poi ascoltati dai magistrati della procura di Napoli e dagli investigatori della Squadra mobile partenopea. Al momento non si conoscono i reati che verranno loro contestati, ma sono stati sottoposti ad arresto. Oltre a una terza persona, le ricerche sono state estese anche a un quarto uomo che, probabilmente, potrebbe aver preso parte al colpo e che sarebbe poi fuggito. Aff 20200427T161202Z