LUNEDÌ 11 MAGGIO 2020 18.37.38
Cina: scompare accademico dopo lettera critica su Pcc e epidemia =
(AGI) - Pechino, 11 mag. - Un accademico cinese, Zhang Xuezhong, e' scomparso dopo avere firmato una lettera aperta in cui chiede la riforma della Costituzione, liberta' di espressione, il rilascio dei prigionieri politici e in cui critica la gestione dell'epidemia di Covid-19 in Cina. Lo riferisce il South China Morning Post, che cita fonti tra i suoi conoscenti, secondo cui l'accademico costituzionalista - docente della East China University of Political Science and Law fino al 2013, quando venne espulso dall'ateneo per le sue critiche alla Costituzione cinese - e' stato prelevato nella serata di ieri dalla polizia dalla sua casa a Shanghai. "Era mentalmente preparato", ha detto un suo amico citato dal quotidiano di Hong Kong. Nella lettera ai rappresentanti dell'Assemblea Nazionale del Popolo, il parlamento cinese che si riunira' a partire dal 22 maggio prossimo, postata sulla piattaforma WeChat, Zhang chiede anche di trasformare l'assemblea in una "autorita' transitoria" per creare una commissione largamente rappresentativa della societa' cinese che si occupi di scrivere una Costituzione in linea con "moderni principi politici", tra cui quello che nessun partito politico possa ergersi a istituzione pubblica, come avviene oggi per il Partito Comunista Cinese. (AGI) Ciy/Ven (Segue) 111836 MAG 20 NNNNLUNEDÌ 11 MAGGIO 2020 18.37.31
Cina: scompare accademico dopo lettera critica su Pcc e epidemia (2)=
(AGI) - Pechino, 11 mag. - L'assenza di una Costituzione moderna, scrive Zhang nella lettera, fa della Cina un Paese retrogrado nella governance "e lo scoppio e la diffusione dell'epidemia di Covid-19 e' una buona illustrazione del problema". Zhang accusa il sistema di potere cinese di mancanza di trasparenza, e di non avere avvisato i cittadini cinesi dei rischi dell'epidemia, mentre avvisava, invece, gli Stati Uniti. "Un tale atteggiamento irresponsabile verso la sicurezza della propria gente e' raro". Zhang condanna anche le sanzioni inflitte ai medici che per primi lanciarono l'allarme, tra cui l'oftalmologo Li Wenliang, scomparso a febbraio scorso a causa del Covid-19, e riabilitato come "martire" dopo la morte; la mancanza di consigli medici indipendenti ai cittadini, e la scarsezza di media indipendenti che abbiano indagato sull'epidemia. La gestione dell'epidemia, scrive "dimostra solo che lo stretto controllo a lungo termine del governo sulla societa' e le persone ha quasi completamente distrutto l'organizzazione e la capacita' di fare da se' della societa' cinese". (AGI) Ciy/Ven 111836 MAG 20 NNNN