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sabato 31 agosto 2024
Agenzia delle Entrate Risp. 01/08/2024, n. 165 Tassazione ai fini delle imposte sulle successioni e donazioni, di registro, ipotecaria e catastale di un atto di rinuncia alla posizione di beneficiari di un Trust - articolo 1 del decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 346, articolo 11 della Tariffa, Parte Prima, allegata al d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, e articolo 10, comma 2, e articolo 4 della Tariffa allegata al decreto legislativo 31 ottobre 1990, n. 347.
venerdì 30 agosto 2024
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 22.01.38 CAMPI FLEGREI: SCOSSA TERREMOTO MAGNITUDO 3.7 = ADN1064 7 CRO 0 ADN CRO RCA NAZ CAMPI FLEGREI: SCOSSA TERREMOTO MAGNITUDO 3.7 = Roma, 30 ago. (Adnkronos) - Un TERREMOTO di magnitudo 3.7 è stato registrato nella zona dei Campi Flegrei. La scossa è avvenuta alle 21.23 ad una profondità di 2 km. (Dan/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-AGO-24 22:01 NNNN
Scienza: scoperta in Europa la prima colonia di ape nana =
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 15.17.54
Scienza: scoperta in Europa la prima colonia di ape nana =
Scienza: scoperta in Europa la prima colonia di ape nana =
Scienza: scoperta in Europa la prima colonia di ape nana = (AGI) - Roma 30 ago. - Rilevata a Malta, per la prima volta in Europa, una colonia di ape nana, nota scientificamente come Apis florea, originaria dell'Asia; la sua scoperta ha messo in allarme gli apicoltori locali e gli ambientalisti, che temono un impatto potenzialmente devastante sulle popolazioni di api autoctone. A lanciare l'allarme uno studio internazionale, riportato sul Journal of Apicultural Research. "E' preoccupante che l'Apis florea sia stata trovata a Malta", ha dichiarato Dave Goulson, professore di biologia presso l'Universita' del Sussex, non coinvolto nella ricerca. "E' probabile che l'Apis florea competa per il polline e il nettare con i nostri impollinatori autoctoni, un gruppo di insetti gia' in declino", ha continuato Goulson. "E' anche molto probabile che queste api siano portatrici di molteplici malattie a cui le api europee potrebbero avere scarsa resistenza", ha aggiunto Goulson. Precedenti rapporti mostrano che la specie nana rossa ha lentamente espanso il suo territorio dall'Asia al Medio Oriente e all'Africa nord-orientale, ma finora non era mai stata segnalata in Europa. "Se si trova a Malta, questa e' la prima prova della presenza in Europa di un'ape da miele che non e' l'ape alveare occidentale, Apis mellifera", ha detto Francis Ratnieks, entomologo britannico e professore emerito di apicoltura presso l'Universita' del Sussex, che non e' stato coinvolto nella ricerca. Quando la colonia, composta da piu' di 2.000 api adulte, e' stata osservata intorno a un ramo di un albero, e' stato effettuato il test del DNA per identificare la specie. Non appena la specie e' stata accertata come Apis florea, e' stata rimossa e distrutta. Ma i ricercatori, sospettano che un gruppo di api avesse gia' lasciato l'alveare per avviare una nuova colonia. La vicinanza della colonia al porto franco di Birebbua, il principale centro merci di Malta, suggerisce che le api possano essere arrivate tramite una nave commerciale. (AGI)Sci/Tpa (Segue) 301517 AGO 24 NNNN
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 15.17.57
Scienza: scoperta in Europa la prima colonia di ape nana (2)=
Scienza: scoperta in Europa la prima colonia di ape nana (2)= (AGI) - Roma, 30 ago. - "Questa e' una delle rotte principali, e piu' veloci, attraverso le quali le diverse sottospecie di Apis mellifera, cosi' come altre specie di api, vespe e altri insetti volanti, possono spostarsi dai loro areali nativi verso luoghi piu' remoti", ha affermato Juliana Rangel, docente di apicoltura presso la Texas A&M University, che non e' stata coinvolta nella ricerca. Secondo Rangel, questa nuova scoperta e' un altro esempio dell'aumento delle temperature dovuto alla crisi climatica che spinge la diffusione delle specie in territori precedentemente non occupati. I ricercatori ritengono che gli inverni miti di Malta e di altri Paesi dell'Europa meridionale favoriscano la sopravvivenza di questa specie invasiva. L'ape nana rossa e' presente anche in Israele. "Se puo' vivere in Israele, oserei dire che puo' andare bene anche a Malta", ha notato Ratnieks. "Potrebbe essere questione di pochi anni per vedere la diffusione di questa specie in un altro luogo", ha sottolineato Rangel. "Dato il gran numero di isole del Mediterraneo relativamente vicine tra loro e il fatto che anche la terraferma continentale e' cosi' vicina, e' molto plausibile che in futuro si verifichino altre incursioni di questo tipo, minacciando la nostra biodiversita' in modi che forse ancora non comprendiamo", ha proseguito Rangel. "L'unica cosa che possiamo fare e' essere vigili, segnalare qualsiasi avvistamento di esemplari o sciami che appaiono diversi o nuovi, rimuovere gli esemplari non appena vengono identificati con certezza, cercare altri esemplari nelle vicinanze e continuare con gli sforzi di monitoraggio, soprattutto nei porti d'ingresso dove gli sciami possono viaggiare sulle navi", ha concluso Rangel. (AGI)Sci/Tpa 301517 AGO 24 NNNN
SANITA': PEDIATRA AGOSTINIANI, 'NEL LAZIO TANTI CASI DI MORBILLO, AUMENTARE VACCINAZIONI'**/RPT =
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 15.30.05
**SANITA': PEDIATRA AGOSTINIANI, 'NEL LAZIO TANTI CASI DI MORBILLO, AUMENTARE VACCINAZIONI'**/RPT =
ADN0528 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **SANITA': PEDIATRA AGOSTINIANI, 'NEL LAZIO TANTI CASI DI MORBILLO, AUMENTARE VACCINAZIONI'**/RPT = Versione con testo corretto Roma, 30 ago. (Adnkronos Salute) - Nel Lazio, secondo l'ultimo rapporto "Morbillo & Rosolia News" di Epicentro, portale dell'Istituto superiore di sanità, nei primi sette mesi del 2024 si sono registrati 185 casi di morbillo. A fronte di un solo caso nello stesso periodo del 2023. Con questi dati il Lazio si conferma la Regione con l'incidenza più elevata in tutto il Paese. "Indubbiamente sono numeri importanti ma non c'è nessun allarme, parliamo di 55,4 casi per 1 milione di abitanti", assicura all'Adnkronos Salute Rino Agostiniani, consigliere nazionale Società italiana pediatria (Sip). Queste persone "che si ammalano sono nella stragrande maggioranza non vaccinate, in particolare **adolescenti** e giovani adulti. Quindi è bene monitorare la situazione - spiega Agostiniani - e fare di tutto per aumentare la copertura vaccinale perché il vaccino è la sola arma sicura ed efficace che abbiamo da anni contro il morbillo che, ricordiamolo, è un virus molto contagioso che si trasmette con estrema facilità" e che in rari casi può causare una forma di encefalite. Se vaccinati "possiamo costruire un patrimonio di difese immunitarie per il nostro organismo - fa notare il pediatra - ma soprattutto più vaccinati ci sono e meno persone circolano con il morbillo, di conseguenza possiamo proteggere le categorie a rischio che sono i bambini under 5 e soprattutto quelli che non hanno ancora un anno di età, e che per questo motivo non sono ancora vaccinati. In Italia infatti la prima dose è somministrata a 12 mesi di vita, la seconda a 5 anni", conclude. (Fil/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 30-AGO-24 15:30 NNNN
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 14.45.40 FVG: AMIRANTE, 'TPL GRATIS PER FORZE ARMATE AUMENTA SICUREZZA' = ADN0471 7 CRO 0 ADN CRO RFV NAZ FVG: AMIRANTE, 'TPL GRATIS PER FORZE ARMATE AUMENTA SICUREZZA' = Trieste, 30 ago. (Adnkronos/Labitalia) - "L'intesa siglata ufficialmente quest'oggi aumenterà la percezione della sicurezza per tutti coloro che utilizzano il trasporto pubblico locale in Friuli Venezia Giulia, sia su ruota che su gomma, grazie alla presenza, sui treni e sui pullman, di personale delle Forze Armate in divisa che potrà viaggiare gratuitamente su questi mezzi. Raggiungiamo così un obiettivo importante, favorendo al contempo negli spostamenti chi lavora al servizio delle istituzioni e della collettività". Sono le parole dell'assessore alle Infrastrutture del Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante, che questa mattina, nella sede di Pordenone della Regione, ha sottoscritto un protocollo d'intesa che consente la circolazione gratuita sui servizi di trasporto pubblico
ROMA: ORDINE MEDICI, 'DA INCENDI RISCHI PER SALUTE, SERVE COLLABORAZIONE CITTADINI'**
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 14.50.47
**ROMA: ORDINE MEDICI, 'DA INCENDI RISCHI PER SALUTE, SERVE COLLABORAZIONE CITTADINI'** =
**ROMA: ORDINE MEDICI, 'DA INCENDI RISCHI PER SALUTE, SERVE COLLABORAZIONE CITTADINI'** =
ADN0478 7 CRO 0 ADN CRO RLA **ROMA: ORDINE MEDICI, 'DA INCENDI RISCHI PER SALUTE, SERVE COLLABORAZIONE CITTADINI'** = Magi, 'in caso di fumi non dimenticare regole base, finestre chiuse ed evitare condizionatori' Roma, 30 ago. (Adnkronos Salute) - Con gli ennesimi incendi a Roma tornano le preoccupazioni per la salute dei cittadini. "E' necessario evitare di respirare i fumi che possono essere tossici". E non bisogna quindi dimenticare "le regole base se si è in una zona interessata dai roghi o nelle aree dove il vento trasporta il fumo: coprirsi naso e bocca, tenere chiuse le finestre e, se c'è il condizionatore bisogna tenerlo spento per evitare che porti l'aria inquinata dentro casa. Se fa troppo caldo va preferito il ventilatore". Lo ricorda all'Adnkronos Salute il presidente dell'Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, che torna a parlare degli incendi sottolineando la necessità di 'un fronte comune', Istituzioni ma anche cittadini, per la prevenzione di questi eventi anche attraverso la tutela dell'ambiente. "E' molto importante - continua - fatto salvo il dovere delle Istituzioni di tutelare la popolazione e l'ambiente, che le persone abbiano coscienza del fatto che anche il comportamento del singolo è importante e che l'attenzione individuale ha un peso. Il caldo eccessivo, il vento, la situazione climatica sono elementi di maggior rischio di roghi. I cittadini devono porre massima attenzione, quindi, a non gettare sigarette accese, a controllare molto bene eventuali barbecue, a segnalare se si vede qualcuno accendere un fuoco, rivolgendosi a chi di dovere: ai pompieri, alla polizia, ai vigili". E anche per quanto riguarda i rifiuti, che con le elevate temperature portano con sé rischi per la salute "l'attenzione della popolazione deve essere elevata. Sono i cittadini che differenziano la spazzatura, che riempiono i cassonetti e dove c'è un problema è bene che facciano le segnalazioni necessarie", conclude. (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 30-AGO-24 14:50 NNNN
TUMORI: SVELATO COME CANCRO SI TIENE IN VITA, STUDIO ITALIANO IN COPERTINA SU SCIENCE =
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 13.51.26
TUMORI: SVELATO COME CANCRO SI TIENE IN VITA, STUDIO ITALIANO IN COPERTINA SU SCIENCE =
TUMORI: SVELATO COME CANCRO SI TIENE IN VITA, STUDIO ITALIANO IN COPERTINA SU SCIENCE =
ADN0388 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: SVELATO COME CANCRO SI TIENE IN VITA, STUDIO ITALIANO IN COPERTINA SU SCIENCE = Identificata una proteina che rappresenta un nuovo marcatore prognostico e un bersaglio terapeutico Roma, 30 ago. (Adnkronos Salute) - Svelato come i tumori si tengono in vita e si fanno strada nell'organismo. Un gruppo internazionale di ricercatori - coordinati dal professor Stefano Santaguida, Group Leader al Dipartimento di Oncologia sperimentale dell'Istituto europeo di oncologia e docente di Biologia molecolare all'Università Statale di Milano - ha identificato una proteina, chiamata p62, che svolge un ruolo cruciale nel meccanismo molecolare in grado di sostenere i processi vitali della cellula tumorale, incluse le metastasi. I risultati dello studio, sostenuto da Fondazione Airc per la ricerca sul cancro e Fondazione Cariplo, sono stati pubblicati oggi su 'Science'. La 'bibbia' delle riviste scientifiche ha dedicato alla ricerca la copertina. Tutto parte dall'instabilità cromosomica, uno dei tratti che caratterizzano la maggior parte delle cellule tumorali e che consiste nell'alta frequenza di errori nella segregazione dei cromosomi nelle 'figlie' durante la divisione cellulare. Questa instabilità crea una situazione di caos cellulare che contribuisce ai programmi anarchici delle cellule tumorali, tra cui replicarsi all'infinito e sopravvivere agli attacchi esterni, spiegano i ricercatori. Inoltre l'instabilità cromosomica fa sì che le cellule tumorali abbiano diversi assetti di cromosomi (cariotipi) e questo è un vantaggio per il cancro, dato che almeno alcune delle cellule tumorali avranno un cariotipo in grado di resistere ai farmaci. Un'altra conseguenza dell'instabilità cromosomica è la formazione di micronuclei, strutture anomale che si collocano al di fuori del nucleo primario della cellula e che sono in grado di indurre i cromosomi 'sregolati' a catalizzare il caos cellulare. L'involucro di queste microstrutture è molto fragile e spesso difettoso, per cui il Dna che contengono non è sufficientemente protetto. Anzi, è spesso esposto al citoplasma e subisce danni persistenti, che creano un ambiente favorevole allo sviluppo del tumore. "Sapevamo da tempo che i micronuclei sono tumorigenici, ma non sapevamo perché. Con il nostro studio abbiamo capito che il problema originario è l'incapacità di riparare l'involucro nucleare e ci siamo impegnati a trovarne la causa. Abbiamo così scoperto che tale incapacità è legata a p62, una proteina multitasking con molteplici funzioni cellulari", sottolinea Santaguida. (segue) (Mad/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 30-AGO-24 13:51 NNNN
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 13.51.26
TUMORI: SVELATO COME CANCRO SI TIENE IN VITA, STUDIO ITALIANO IN COPERTINA SU SCIENCE (2) =
ADN0389 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TUMORI: SVELATO COME CANCRO SI TIENE IN VITA, STUDIO ITALIANO IN COPERTINA SU SCIENCE (2) = (Adnkronos Salute) - "Tuttavia, p62 non era finora mai stata collegata all'instabilità cromosomica. Attraverso complessi meccanismi cellulari da noi identificati e caratterizzati nel dettaglio a livello molecolare - spiega - Abbiamo dimostrato che p62 inibisce l'azione dei 'riparatori' dell'involucro nucleare del micronucleo. Quest'ultimo, rimasto senza difese, collassa, lasciando i cromosomi contenuti in balia del caos. Così l'instabilità cromosomica aumenta e le cellule tumorali ne ricevono più di un vantaggio, diventando più forti, crescendo, difendendosi dai farmaci e migrando all'interno dell'organismo". "La nostra scoperta ha un chiaro riscontro nella pratica clinica perché, dalle nostre analisi, risulta che tumori caratterizzati da instabilità cromosomica e con alti livelli di p62 hanno una prognosi peggiore. La proteina p62 potrebbe quindi da oggi essere considerata un marcatore prognostico e un importante bersaglio terapeutico", chiosa il ricercatore. Lo studio è stato condotto in collaborazione con centri internazionali d'eccellenza in oncologia, tra cui, negli Stati Uniti, il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York City, la Harvard Medical School di Boston, la University of Texas Southwestern di Dallas, il Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle; in Israele l'Università di Tel Aviv; e in Italia l'università di Palermo, l'Ospedale San Raffaele di Milano e l'Ifom di Milano. (Mad/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 30-AGO-24 13:51 NNNN
FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 11.55.25
FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est
FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est
FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est Da quando Kiev ha lanciato la sua audace incursione a Kursk Roma, 30 ago. (askanews) - Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, "ha affrontato una raffica di critiche da parte di militari, parlamentari e analisti per i rapidi progressi compiuti dall'esercito russo nell'Ucraina orientale da quando Kiev ha lanciato la sua audace incursione nella regione russa di Kursk". Lo ha sostenuto in un articolo il Financial Times. Il quotidiano britannico ricorda che mentre "molti hanno festeggiato l'invasione ucraina nella regione di Kursk da parte del loro esercito il 6 agosto", sperando che questo attacco costringesse Mosca a ridispiegare le sue truppe dal fronte meridionale a quello orientale, alla fine è stata l'apertura di "una breccia nella linea del fronte nella regione di Donetsk, strategicamente importante, (che) ha scatenato una reazione contro la leadership di Kiev questa settimana, con i critici che sostengono che le posizioni dell'Ucraina sono state indebolite dal dispiegamento di migliaia di truppe ucraine nel quadro dell'operazione a Kursk". (Segue) Fco 20240830T115519Z
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 11.55.31
FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est -2-
FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est -2- FT: su Zelensky "raffica critiche" per rapidi progressi russi est -2- Roma, 30 ago. (askanews) - In particolare, le forze russe si stanno avvicinando alla città strategica di Pokrovsk (crocevia stradale e ferroviario) nell'oblast di Donetsk, e nelle ultime settimane hanno conquistato diverse città nell'area circostante. Il Financial Times ha citato alcuni soldati che esprimono preoccupazione per la difesa della città. "Tutto sta cadendo a pezzi molto rapidamente. Pokrovsk cadrà molto più velocemente di Bakhmut", ha dichiarato, tra gli altri, un soldato ucraino della 93esima brigata meccanizzata. Fco 20240830T115526Z
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 11.56.50
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano Unitn: identificati 10.899 genomi di microbi associati al cibo Roma, 30 ago. (askanews) - Il cibo che mangiamo contiene microbi che possono influenzare sia la qualità del cibo, sia il microbioma umano, vale a dire il patrimonio di microorganismi proprio di ogni persona. Fino ad ora, sapevamo però poco sui microbi presenti negli alimenti. Un gruppo di ricerca internazionale coordinato dal Dipartimento Cibio dell'Università di Trento ha creato un database del "microbioma alimentare" con i metagenomi di 2.533 alimenti diversi. Questo ha permesso di identificare 10.899 genomi di microbi associati al cibo, metà dei quali appartenenti a specie fino ad ora sconosciute. La ricerca ha inoltre dimostrato che i microbi associati al cibo rappresentano in media fino al 3% del microbioma intestinale di una persona adulta e al 56% del microbioma intestinale di un bambino. Lo studio è stato pubblicato il 29 agosto sulla rivista "Cell". "Questa è la più grande indagine sui microbi negli alimenti mai realizzata", racconta Nicola Segata, co-senior author dello studio e microbiologo computazionale dell'Università di Trento e dell'Istituto europeo di Oncologia (Ieo) di Milano. "Ora, potremo utilizzare questi dati per comprendere meglio come la qualità, la conservazione, la sicurezza e altre caratteristiche degli alimenti siano collegate ai microbi che contengono". Tradizionalmente, i microbi presenti negli alimenti sono coltivati uno a uno in laboratorio, con un processo molto lento e non adatto a tutti i tipi di microrganismo. Per caratterizzare il microbioma alimentare in modo più completo ed efficiente, il gruppo di ricerca di Segata e il team internazionale - spiega Unitn - hanno invece sfruttato la metagenomica, uno strumento molecolare che permette di sequenziare simultaneamente l'intero materiale genetico di un campione alimentare. Complessivamente, sono stati analizzati oltre 2.500 metagenomi provenienti da 50 paesi, inclusi 1.950 metagenomi sequenziati per la prima volta. Attraverso lo studio, sono stati individuati 10.899 genomi di microbi associati agli alimenti, classificati in 1.036 specie batteriche e 108 specie fungine. Il gruppo di ricerca ha inoltre osservato che alimenti simili tendono a ospitare microbi simili ma non identici, con una maggiore varietà tra i latticini. Nonostante siano stati individuati pochi batteri potenzialmente patogeni, la ricerca ha identificato alcuni microbi meno desiderabili per l'impatto sul sapore o sulla conservazione del cibo. Queste informazioni potrebbero servire per migliorare la qualità di ciò che mangiamo, ma anche aiutare chi si occupa di regolamentazione alimentare o deve determinare l'identità e le origini di un alimento. (Segue) Red-Lcp 20240830T115647Z
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 11.56.56
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano -2-
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano -2- Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano -2- Roma, 30 ago. (askanews) - "Una cosa sorprendente - continua Segata - è che alcuni microbi sono presenti con funzioni simili in alimenti molto diversi. Allo stesso tempo, abbiamo dimostrato che gli alimenti che provengono da una specifica struttura o azienda agricola presentano caratteristiche uniche. Questo potrebbe aiutare a determinare le specificità e le eccellenze di una singola zona di produzione. Potremmo addirittura usare la metagenomica per identificare gli alimenti provenienti da un determinato luogo e un determinato processo produttivo". Comprendere il microbioma alimentare può avere implicazioni anche per la salute umana poiché alcuni dei microbi che mangiamo potrebbero entrare stabilmente nel nostro microbioma. Per esaminare le sovrapposizioni tra i microbi associati al cibo e il microbioma umano, il team ha confrontato il nuovo database con 19.833 metagenomi umani precedentemente sequenziati. Ne è risultato che le specie microbiche associate agli alimenti compongono circa il 3% del microbioma intestinale adulto e oltre il 50% del microbioma intestinale dei neonati. "Questo suggerisce che alcuni dei nostri microbi intestinali potrebbero essere acquisiti direttamente dal cibo, o che storicamente le popolazioni umane hanno ottenuto questi microbi dal cibo e poi questi microbi si sono adattati per diventare parte del microbioma umano", spiega Segata. "Potrebbe sembrare una piccola percentuale, ma quel 3% può essere estremamente rilevante per funzione e ruolo all'interno del nostro organismo. Con questo database possiamo iniziare a studiare su larga scala il modo in cui le proprietà microbiche degli alimenti influiscono sulla nostra salute". Lo studio è stato uno dei principali risultati del consorzio of MASTER (Microbiome Applications for Sustainable food systems through Technologies and EnteRprise), un'iniziativa finanziata dall'Unione europea che comprende 30 partners in 14 paesi e mira a caratterizzare la presenza e la funzione dei microbi lungo l'intera catena alimentare. La ricerca è stata sostenuta da Horizon H2020, dal Ministero italiano degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dal Consiglio europeo della Ricerca, dal National Cancer Institute of the National Institutes of Health, dal Ministero spagnolo della Scienza e dell'Innovazione, dalla Science Foundation Ireland e dall'Irish Department of Agriculture, Food and the Marine. Red-Lcp 20240830T115654Z
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano -2-
Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano -2- Ricerca, i microbi negli alimenti e l'impatto sul microbioma umano -2- Roma, 30 ago. (askanews) - "Una cosa sorprendente - continua Segata - è che alcuni microbi sono presenti con funzioni simili in alimenti molto diversi. Allo stesso tempo, abbiamo dimostrato che gli alimenti che provengono da una specifica struttura o azienda agricola presentano caratteristiche uniche. Questo potrebbe aiutare a determinare le specificità e le eccellenze di una singola zona di produzione. Potremmo addirittura usare la metagenomica per identificare gli alimenti provenienti da un determinato luogo e un determinato processo produttivo". Comprendere il microbioma alimentare può avere implicazioni anche per la salute umana poiché alcuni dei microbi che mangiamo potrebbero entrare stabilmente nel nostro microbioma. Per esaminare le sovrapposizioni tra i microbi associati al cibo e il microbioma umano, il team ha confrontato il nuovo database con 19.833 metagenomi umani precedentemente sequenziati. Ne è risultato che le specie microbiche associate agli alimenti compongono circa il 3% del microbioma intestinale adulto e oltre il 50% del microbioma intestinale dei neonati. "Questo suggerisce che alcuni dei nostri microbi intestinali potrebbero essere acquisiti direttamente dal cibo, o che storicamente le popolazioni umane hanno ottenuto questi microbi dal cibo e poi questi microbi si sono adattati per diventare parte del microbioma umano", spiega Segata. "Potrebbe sembrare una piccola percentuale, ma quel 3% può essere estremamente rilevante per funzione e ruolo all'interno del nostro organismo. Con questo database possiamo iniziare a studiare su larga scala il modo in cui le proprietà microbiche degli alimenti influiscono sulla nostra salute". Lo studio è stato uno dei principali risultati del consorzio of MASTER (Microbiome Applications for Sustainable food systems through Technologies and EnteRprise), un'iniziativa finanziata dall'Unione europea che comprende 30 partners in 14 paesi e mira a caratterizzare la presenza e la funzione dei microbi lungo l'intera catena alimentare. La ricerca è stata sostenuta da Horizon H2020, dal Ministero italiano degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, dal Consiglio europeo della Ricerca, dal National Cancer Institute of the National Institutes of Health, dal Ministero spagnolo della Scienza e dell'Innovazione, dalla Science Foundation Ireland e dall'Irish Department of Agriculture, Food and the Marine. Red-Lcp 20240830T115654Z
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 11.12.15 Rc Auto, Movimento consumatori: aumenti ingiustificati Rc Auto, Movimento consumatori: aumenti ingiustificati Rc Auto, Movimento consumatori: aumenti ingiustificati Tariffe crescono e risarcimenti si riducono. Governo intervenga Roma, 30 ago. (askanews) - L'aumento dei costi delle polizze Rc auto, rilevato nell'ultimo bollettino dell'Ivass, non è giustificato. Le tariffe continuano a lievitare mentre i risarcimenti si riducono. E' quanto denuncia il Movimento consumatori che solelcita un intervento del governo sul settore. "Non vi è alcuna ragione che giustifichi questi incrementi, né vi è un aumento dell'incidentalità. Sono invece molteplici - spiega un comunicato del Movimento consumatori - le criticità legate al comparto assicurativo, a partire dall'assetto oligopolistico del mercato, al risarcimento diretto, alla canalizzazione presso riparatori convenzionati con le compagnie assicurative, alle clausole penalizzanti per il consumator
VENERDÌ 30 AGOSTO 2024 09.43.21 Fiumicino: taxi rifiuta corsa a non vedenti, sanzionato = Fiumicino: taxi rifiuta corsa a non vedenti, sanzionato = (AGI) - Roma, 30 ago. - Un tassista e' stato sanzionato, ieri sera, per aver negato una corsa a due persone non vedenti presso l'aeroporto di Fiumicino. L'uomo, di 54 anni, e' stato fermato intorno alle 21.30 da una pattuglia della Squadra Vetture del Gpit della polizia locale di Roma Capitale, durante i consueti controlli sulla regolarita' del servizio di trasporto pubblico non di linea presso lo scalo aereo romano. Il rifiuto sarebbe avvenuto per via del cane guida della coppia, una donna di 47 anni e un uomo di 39 anni, in evidente difficolta' e con la necessita' di un taxi per poter fare rientro a casa. Gli agenti, al termine dei consueti accertamenti, hanno sanzionato il conducente per un importo pari a circa 2 mila e 700 euro. E' stata cura della pattuglia della polizia locale, con la collaborazione di personale di AdR, aiu
giovedì 29 agosto 2024
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