PD: DOMANI DIREZIONE, SEL E IDV PRESSANO MA BERSANI PENSA A 'PD GUIDA'/ADNKRONOS =
DI PIETRO, NON TIRIAMO PER LA GIACCHETTA NESSUNO MA...
Roma, 28 mag. (Adnkronos) - "Domani ci sara' la Direzione del
partito e vi comunicheremo le nostre decisioni". Pier Luigi Bersani
oggi ha evitato di prendere l'argomento troppo di petto. In trasferta
a Prato per l'assemblea dell'Unione industriale locale, il leader del
Pd ha dribblato le domande sulle future alleanze e sulla corte
asfissiante cui lo fanno oggetto in queste ore Nichi Vendola e Antonio
Di Pietro per fargli dire di si' alla foto di Vasto.
Il segretario democratico ha fatto cenno ai due aspiranti
alleati solo per la questione della sua sagoma con cui Di Pietro e
Vendola si sono presentati ieri in Tv per 'sponsorizzare' Vasto: "Il
buon gusto e' facoltativo, non e' obbligatorio. Comunque si vede di
ben peggio contro i politici", ha detto sinteticamente.
Un 'freddo' Bersani, quindi, sul fronte dell'alleanza di
centrosinistra si presenta alla vigilia della Direzione del partito,
convocata a partire da domani mattina a Roma. Una posizione, pero', da
interpretare quella del leader 'dem' e non certo al ribasso. Anche
oggi il pressing di Sel e Idv e' stato incessante: "Non vogliamo
tirare per la giacchetta nessuno e neanche continuare ad aspettare -ha
detto Di Pietro-. Vogliamo assumerci le nostre responsabilita'. Chi
vuole venire e' bene accetto. Chi non vuole esserci, non ci impedira'
di fare il nostro lavoro". (segue)
(Gmg/Col/Adnkronos)
28-MAG-12 19:08
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PD: DOMANI DIREZIONE, SEL E IDV PRESSANO MA BERSANI PENSA A 'PD GUIDA'/ADNKRONOS (2) =
LA PROPOSTA DEM RIVOLTA 'A TUTTI' NEL NOME DELLA RICOSTRUZIONE
Vendola insiste con gli stati generali di centrosinistra
(Adnkronos) - Anche le sirene di Sel hanno suonato cercando di
catturare l'orecchio di Bersani. Il partito di Vendola oggi ha diffuso
per intero il Documento approvato ieri dall'Assemblea del partito in
cui si legge, tra le altre cose: "Vanno immediatamente convocati gli
stati generali del futuro, se Bersani ed il Pd dicessero di no, Sel e
Idv sono pronti ad aprire il cantiere e a metterlo a disposizione di
chi voglia contribuire a cambiare il Paese".
Sel richiama le ultime amministrative: "Non ha vinto,
banalmente, la 'foto di Vasto', ma la capacita' dei tre principali
partiti di centrosinistra di mettersi in connessione nelle citta' con
la crescente sensibilita' civica e con le esperienze piu' innovative,
spesso emerse con le primarie". Ed e' proprio dalle amministrative
(anzi dal "buon esito" delle amministrative, come ormai va ripetendo
da giorni) che parte il ragionamento che Bersani domani seguira' in
Direzione in un discorso che difficilmente si limitera' al semplice
tema: Idv-Sel si', Idv-Sel no.
La parola chiave e' Pd "guida", "leader", "locomotiva" del
cambiamento. E' un discorso, questo, che Bersani ha gia' fatto e che
ha ripetuto adesso, a maggior ragione, alla vigilia della Direzione.
La prossima legislatura, nell'ottica del segretario, dovra' essere
costituente con alcune grandi riforme da fare, dal campo istituzionale
a quelle per il rilancio economico. Il tutto per rispondere alla crisi
che tormenta il Paese e tutta l'Europa. (segue)
(Gmg/Col/Adnkronos)
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PD: DOMANI DIREZIONE, SEL E IDV PRESSANO MA BERSANI PENSA A 'PD GUIDA'/ADNKRONOS (3) =
(Adnkronos) - Se l'ottica e' questa, la questione non potra'
semplicemente essere quella di una risposta del Pd a Sel e Idv. E
Bersani, infatti, domani rilancera' la proposta dem rivolta si'
innanzi tutto al 'suo' campo, quello di centrosinistra, ma anche a
tutti quelli, compresi i moderati, che mai hanno votato a sinistra o
anche a quelli che hanno votato Berlusconi e adesso hanno aperto gli
occhi.
Una proposta, quella del leader democratico, rivolta davvero "a
tutti", societa' civile compresa, in nome di quella "ricostruzione" di
cui Bersani ha parlato tante volte. Con questo 'spartito' (cui domani
in Direzione dovrebbe aggiungersi la voce riforme, compreso
l'interrogativo che permane sulla prossima legge elettorale) il coro
delle voci democratiche e' andato avanti anche oggi sul tema delle
alleanze.
Dalle radicate posizioni di Marco Follini ("oggi sarebbe un
assoluto non senso stipulare un'alleanza tra un partito che sostiene
l'esecutivo in Parlamento e nel Paese e chi invece vota contro in aula
e lo contesta nelle piazze'') a un redivivo Michele Emiliano che, a
l'Unita'', ha confessato: "Se fossimo partiti con la lista civica a
febbraio, quando ne parlai con Bersani, oggi non dovremmo rincorrere
nessuno" e oggi "sono disponibile a sostenere questo progetto solo se
me lo chiede Bersani. Non lo farei mai contro il Pd". Infine, le
primarie. Matteo Renzi, che domani sera presenta il suo libro a Roma,
se avra' voglia potra' tornare alla carica gia' domattina in
Direzione. Chi lo fara', almeno per i parlamentari (lo ha anticipato
oggi sul suo blog), e' Pippo Civati.
(Gmg/Col/Adnkronos)
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