Vigili fuoco, Uil ad Alfano: più risorse al Corpo
Proseguire inversione tendenza su tagli lineari
Roma, 18 feb. (askanews) - Superamento definitivo delle criticità
che i tagli lineari operati dai precedenti governi (la Legge
148/2011 ha operato tagli al CNVVF per 70 milioni di euro) che
hanno pesato, in questi lunghi anni, sull' intero sistema
sicurezza e sulla qualità dei servizi essenziali offerti al
cittadino. E' quanto auspica la Uil Vigili del fuoco che in una
lettera inviata al ministro dell' interno Angelino Alfano, nella
quale rivolge un vero e proprio "appello affinché il CNVVF possa,
pur in questo cruciale momento per il Paese, beneficiare di
appropriate risorse e, soprattutto, di un loro adeguato
investimento".
"Ricordiamo - si legge nella lettera - come la decisione assunta
dal governo Monti di tagliare le risorse necessarie al richiamo
in servizio del personale volontario avesse a suo tempo
determinato una forte battuta di arresto, in termini di risorse
umane, all' attività del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco.
Purtroppo, i due provvedimenti di assunzione voluti da questo
Governo, dietro Sua specifica indicazione, hanno condotto a
risultati parziali rispetto alla necessità di sanare gli effetti
dei tagli avvenuti e dare adeguate risposte al sistema del
soccorso pubblico".
Da qui la richiesta si un intervento perché si possano reperire
le risorse necessarie alla "sopravvivenza del Corpo Nazionale ed
altrettanto indispensabili per dare risposte ai giovani presenti
nelle graduatorie della procedura stabilizzazione e del concorso
pubblico ad 814 posti i quali, per un inadeguato stanziamento di
fondi, attendono da anni di vedere soddisfatte legittime
aspettative di assunzione".
Gci
18 FEB 2016 090750
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