PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
ORDINANZA 15 maggio 2020
Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione
all'emergenza relativa al rischio sanitario connesso all'insorgenza
di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili. (Ordinanza n.
673). (20A02728)
(GU n.130 del 21-5-2020)
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
della protezione civile
Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in
particolare gli articoli 25, 26 e 27;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020,
con la quale e' stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza
sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso
all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 630 del 3 febbraio 2020, recante «Primi interventi urgenti di
protezione civile in relazione all'emergenza relativa al rischio
sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti
virali trasmissibili»;
Viste le ordinanze del Capo del Dipartimento della protezione
civile n. 631 del 6 febbraio 2020, n. 633 del 12 febbraio 2020, n.
635 del 13 febbraio 2020, n. 637 del 21 febbraio 2020, n. 638 del 22
febbraio 2020, n. 639 del 25 febbraio 2020, n. 640 del 27 febbraio
2020, n. 641 del 28 febbraio 2020, n. 642 del 29 febbraio 2020, n.
643 del 1° marzo 2020, n. 644 del 4 marzo 2020, n. 645, n. 646 dell'8
marzo 2020, n. 648 del 9 marzo 2020, n. 650 del 15 marzo 2020, n. 651
del 19 marzo 2020, n. 652 del 19 marzo 2020, n. 654 del 20 marzo
2020, n. 655 del 25 marzo 2020, n. 656 del 26 marzo 2020, n. 658 del
29 marzo 2020, n. 659 del 1° aprile 2020, n. 660 del 5 aprile 2020,
nn. 663 e 664 del 18 aprile 2020 e nn. 665, 666 e 667 del 22 aprile
2020 e n. 669 del 24 aprile 2020, recanti: «Ulteriori interventi
urgenti di protezione civile in relazione all'emergenza relativa al
rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da
agenti virali trasmissibili»;
Visto il decreto-legge del 23 febbraio 2020, n. 6, convertito, con
modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13 recante «Misure
urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza
epidemiologica da COVID-19»;
Visti i decreti-legge del 2 marzo 2020, n. 9, dell'8 marzo 2020, n.
11, del 9 marzo 2020, n. 14 recanti «Misure urgenti in materia di
contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19»;
Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con
modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, recante «Misure di
potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno
economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza
epidemiologica da COVID-19»;
Visto il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante «Misure
urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19»;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri 4 marzo
2020, 8 marzo 2020, 9 marzo 2020, 11 marzo 2020 e 22 marzo 2020, 1°
aprile, 10 e 26 aprile 2020, concernenti disposizioni attuative del
citato decreto-legge n. 6 del 2020, convertito, con modificazioni,
dalla legge n. 13 del 2020;
Visto l'art. 2, comma 1, della citata ordinanza n. 630 del 2020 con
cui si dispone che il Capo del Dipartimento della protezione civile,
per il superamento dell'emergenza in rassegna si avvale di un
Comitato tecnico-scientifico, istituito con proprio provvedimento,
composto dal Segretario generale del Ministero della salute, dal
direttore generale della prevenzione sanitaria del Ministero della
salute, dal direttore dell'Ufficio di coordinamento degli uffici di
sanita' marittima, aerea e di frontiera del Ministero della salute,
dal direttore scientifico dell'Istituto nazionale per le malattie
infettive «Lazzaro Spallanzani», dal Presidente dell'Istituto
superiore di sanita', da un rappresentante della Commissione salute
designato dal Presidente della Conferenza delle regioni e province
autonome e dal coordinatore dell'Ufficio promozione e integrazione
del Servizio nazionale della protezione civile del Dipartimento della
protezione civile, con funzioni di coordinatore del comitato;
Vista, in particolare, l'ordinanza del Capo del Dipartimento della
protezione civile n. 663 del 18 aprile 2020, con cui il predetto
Comitato tecnico-scientifico e' stato modificato ed integrato;
Considerata la necessita', anche in vista della fase di ripresa
graduale delle attivita' sociali, economiche e produttive in
coordinamento con il comitato di esperti di cui all'art. 1 del
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 aprile 2020,
di rafforzare il Comitato tecnico-scientifico di cui al citato art. 2
dell'ordinanza n. 630 del 2020, cosi' come sostituito dall'art. 1
dell'ordinanza n. 663 del 18 aprile 2020, con ulteriori esperti;
Vista la nota del Sottosegretario di Stato del Ministero della
salute prot. n. 23 del 7 maggio 2020;
Ritenuto di integrare il comitato con ulteriori esperte nel campo
scientifico e accademico individuate nella prof.ssa Elisabetta
Dejana, prof.ssa Rosa Marina Melillo, prof.ssa Flavia Petrini;
Acquisita l'intesa del Presidente della Conferenza delle regioni e
delle province autonome;
Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;
Dispone:
Art. 1
Integrazione del Comitato tecnico-scientifico
1. Il Comitato tecnico-scientifico di cui all'art. 2 dell'ordinanza
del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 630 del 3
febbraio 2020, cosi' come sostituito dall'art. 1 dell'ordinanza n.
663 del 18 aprile 2020, e' integrato con i seguenti componenti:
prof.ssa Giovannella Baggio, Presidente del Centro studi
nazionale su salute e medicina di genere;
prof.ssa Elisabetta Dejana, membro del Consiglio superiore di
sanita' del Ministero della salute;
prof.ssa Rosa Marina Melillo, professore patologia generale,
presso l'Universita' «Federico II» di Napoli;
dott.ssa Nausicaa Orlandi, Presidente della Federazione nazionale
degli ordini dei chimici e dei fisici;
prof.ssa Flavia Petrini, professore settore
scientifico-disciplinare - Anestesiologia - Dipartimento di scienze
mediche orali e biotecnologiche dell'Universita' degli studi
G.d'Annunzio (Ud'A) di Chieti-Pescara;
dott.ssa Kyriakoula Petropulacos, direttore generale Cura della
persona e welfare della Regione Emilia-Romagna.
2. All'art. 2, comma 1, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento
della protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, cosi' come
sostituito dall'art. 1 dell'ordinanza n. 663 del 18 aprile 2020, le
parole: «Dott. Mario Dionisio» sono sostituite dalle seguenti: «Dott.
Mauro Dionisio».
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 15 maggio 2020
Il Capo del Dipartimento: Borrelli
Nessun commento:
Posta un commento