VENERDÌ 15 GENNAIO 2021 14.18.17
CUCCHI. APPELLO, PG: CONDANNARE A 13 ANNI CARABINIERI CHE UCCISERO STEFANO
DIR1498 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CUCCHI. APPELLO, PG: CONDANNARE A 13 ANNI CARABINIERI CHE UCCISERO STEFANO (DIRE) Roma, 15 gen. - Condannare a 13 anni di reclusione con le aggravanti escluse in primo grado, per omicidio preterintenzionale, per Alessio Di Bernardo e Raffaele D'Alessandro. Poi 4 anni e 6 mesi di reclusione per Roberto Mandolini, l'allora comandante della Compagnia Appia. Assolvere invece Francesco Tedesco perche' il fatto non costituisce reato. Queste le richieste del Pg Roberto Cavallone nel processo in corte d'Assise d'appello a Roma per l'omicidio di Stefano Cucchi, morto a Roma il 22 ottobre 2009, dopo essere stato picchiato dai carabinieri il 15 ottobre. In primo grado la Corte d'Assise di Roma aveva condannato a 12 anni di carcere per omicidio preterintenzionale i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D'Alessandro, accusati di aver pestat,o dopo l'arresto, il geometra 31enne. I giudici della Corte d'Assise di Roma avevano assolto da questa accusa Francesco Tedesco, che nel 2018 decise di parlare e di raccontare quanto aveva visto nella caserma Casilina, dove avvenne il pestaggio. A lui, divenuto poi teste dell'accusa, sono stati inflitti due anni e sei mesi per falso. Il maresciallo Roberto Mandolini, all'epoca dei fatti comandante della Stazione Appia dove fu portato Stefano, era stato invece condannato a 3 anni e 8 mesi per la falsificazione del verbale di arresto. (Ago/ Dire) 14:17 15-01-21 NNNN
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