VENERDÌ 15 GENNAIO 2021 09.06.51
GOVERNO: E. LETTA, 'CRISI FOLLIA DI UNA SOLA PERSONA' =
ADN0127 7 POL 0 ADN POL NAZ GOVERNO: E. LETTA, 'CRISI FOLLIA DI UNA SOLA PERSONA' = Roma, 15 gen. (Adnkronos) - ''Trovo incomprensibile e incredibile che l'Italia e in parte anche l'Europa debbano andare dietro le follie di una sola persona''. Lo dice, intervistato dal Corriere della Sera, l'ex premier Enrico Letta che nel 2014 dovette cedere la campanella a Matteo Renzi. "Ma la situazione oggi - osserva - è molto diversa, lui allora era il segretario del Pd, oggi è il capo di una cosa che è più piccola del Psdi''. Secondo Letta, Renzi è riuscito ad innescare la crisi perché, ''nelle elezioni del 2018 ha fatto lui le liste elettorali del Pd. Si tratta di un potere inerziale di interdizione, con il quale - sottolinea - ha messo in ginocchio la politica italiana e ci fa fare nel mondo la figura del solito Paese inaffidabile, pizza, spaghetti, mandolino''. ''Già a febbraio dell'anno scorso Renzi - aggiunge Letta - stava facendo cadere il governo Conte e la crisi fu impedita dall'arrivo del Covid a Codogno. Questa è la storia, la dimostrazione del fatto che le sue critiche al Recovery sono strumentali''. Per Letta inoltre Renzi voleva far cadere Conte un anno fa, ''per cambiare il quadro politico e provare ad avere un modo che gli consenta di riesistere. Per farlo ha bisogno di uscire da una logica di centrosinistra. Una follia. Da parte di chi è stato premier - precisa - c'è bisogno di un senso di responsabilità doppio, invece qui siamo all'opposto. Parlo da semplice cittadino, senza interessi in gioco, ma sento di dover uscire dal mio abituale riserbo perché i danni all'Italia sono enormi''. E sull'aumento dello spread: ''Non solo, stiamo già pagando un grande prezzo per questa scelta irresponsabile. Tutte le energie - ricorda - dovrebbero essere concentrate su come contrastare la terza ondata e affrontare le vaccinazioni e un governo in crisi non è in grado di rispondere al meglio a queste esigenze''. Per Letta poi, Conte, non è più in grado di gestire l'emergenza: ''No, penso che è molto difficile chiedere, a chi non è nemmeno sicuro di ritrovarsi in quella posizione di governo la settimana successiva, di prendere decisioni impegnative e a lungo termine''. (Vas/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 15-GEN-21 09:06 NNNN
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