Translate

mercoledì 12 maggio 2021

COVID: IACOVONE (COBAS), 'NON SIAMO CAVIE, NO A RICHIAMO A 35 GIORNI PER PFIZER'

 

MERCOLEDÌ 12 MAGGIO 2021 17.34.40


COVID: IACOVONE (COBAS), 'NON SIAMO CAVIE, NO A RICHIAMO A 35 GIORNI PER PFIZER' =

ADN1650 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA COVID: IACOVONE (COBAS), 'NON SIAMO CAVIE, NO A RICHIAMO A 35 GIORNI PER PFIZER' = 'Non vogliono subire le decisioni antiscientifiche, perché il vero dramma sarebbe quello di ampliare il fronte no-vax' Roma, 12 mag. (Adnkronos Salute) - "I cittadini non sono cavie da laboratorio, non c'è alcuno studio scientifico alla base della decisione e della relativa circolare della Direzione regionale Salute e integrazione sociosanitaria del Lazio del 10 maggio. E appellarsi alla valutazione empirica della Gran Bretagna è scorretto e fuorviante perché quel Paese ha affrontato un lockdown duro di ben 3 mesi, ha abbattuto la trasmissione virale e gli effetti sulla salute e sulla copertura vaccinale della dilatazione nel tempo della seconda dose non li conosciamo affatto". Lo sottolinea Francesco Iacovone, Cobas nazionale, in un post su Facebook commentando la decisione del Cts si allungare i tempi per il richiamo del vaccino PFIZER, per la Regione Lazio sono 35 giorni. (segue) (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 12-MAG-21 17:34 NNNN

MERCOLEDÌ 12 MAGGIO 2021 17.34.40

COVID: IACOVONE (COBAS), 'NON SIAMO CAVIE, NO A RICHIAMO A 35 GIORNI PER PFIZER' (2) =

ADN1651 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA COVID: IACOVONE (COBAS), 'NON SIAMO CAVIE, NO A RICHIAMO A 35 GIORNI PER PFIZER' (2) = (Adnkronos Salute) - "I cittadini del Lazio si sono organizzati spontaneamente su un gruppo Facebook e hanno deciso di ricorrere al Tar, centinaia sono le adesioni e i legali assicurano la fondatezza del ricorso alla circolare emanata dalla Regione Lazio - prosegue - Ci sono gli estremi per un'azione legale, il consenso informato è vincolante e sia Aifa che Ema raccomandano il richiamo per Comirnaty dopo tre settimane. E per chi non ha ancora firmato il consenso la situazione è la stessa, viste le dichiarazioni di Valeria Marino direttore medico di PFIZER Italia che sono state lapidarie, 'richiamo a 21 giorni, bisogna attenersi agli studi scientifici'". "Siamo certi che a noi si uniranno molti altri, stanchi di essere usati dalla propaganda e che non vogliono subire le decisioni antiscientifiche, perché il vero dramma sarebbe quello di ampliare il fronte no-vax. E il nostro Paese, che ha sofferto più di altri gli effetti nefasti della Pandemia, non se lo può permettere. La Regione Lazio cambi rotta e lo faccia in fretta!", conclude Iacovone. (Frm/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 12-MAG-21 17:34 NNNN

Nessun commento: