LIBERATORIA CONCESSA
LA DEMOCRAZIA E LE CONVERDENZE
In una delle tradizionali “campagna per la democrazia”, organizzate dai dirigenti a stelle e strisce: recatisi a Twain illecitamente al cospetto delle norme sovrane democratiche che regolano i rapporti internazionali, Nancy Pelosi ha detto “sono qui per sostener la democrazia come la intendiamo noi; altrimenti prometto azioni mirate come abbiamo sempre fatto“.
La Pelosi intendeva le ingerenze Usa avvenute dalla metà del secolo scorso ad oggi; dagli studi condotti da varie agenzie internazionali neutrali conosciamo che queste ingerenze USA negli Stati stranieri sono state almeno 81; tra le quali sono comprese azioni reazionarie esplicite per modificare o sostituire i regimi di altre nazioni:
Ne sono una evidente prova testimoniale: “Afghanistan 1979/1989, ”Bolivia 1971, “Cile 1973, “Cina 1988 /1946, “Filippine 1899 /1946, “Congo 1960, “Corea del Nord 1945 “Cuba 1988/1961 “Egitto 1952, “El Salvador 1980/1992, “Grecia 1949/1967, “Grenada 1983, “ Guatemala 1954, “Haiti 1915/1991, “Hawaii 1983, “Honduras 1900, “Indonesia 1957/1965 /1967/1997 - Iran 1953/2005 - Iraq 1963/1972/1975/1991/2003, “Jugoslavi 2000, “ Kuwait 1991, “ Laos 1955/1960 “Libano 1958, “ Libia 2011, “ Messico 1846/1914, “ Nicaragua 1912/1982/1989 , “Palestina 2006, “Panama 1903/1941/1889, “ Polonia 1980/1989, “Portorico 1988, “Russia 1918, “Samoa 1887, “Santo Domingo, “1961/1965, “Siria 1949/1956/2005, “Ucraina 2013/2022, “Venezuela 2015, “Vietnam 1963, “Yemen 2015.
Preso così atto dalla storia dell’l’ispirazione guerresca Usa, figlia del DNA dalla filosofia fondata sul concetto della competitività estrema del mercato, (per non dire della innata conflittualità rappresentata dalla Colt), si fa notare che gli Usa le guerre per la “democrazia“ le fanno sempre lontane dai loro territori.
Pertanto la “promessa della Pelosi non può che essere una minaccia; o addirittura un pretesto per legittimare un loro uso della bomba atomica; del resto gli Usa sono gli unici che già l’ho hanno fatto in Giappone; addirittura solo per fini dimostrativi in quanto Hiroshima e Nagasaki sono state bombardate con l’atomica causando vittime 240.000 di inermi civili e ciò a guerra quasi conclusa.
Nei fatti la dottrina americana “Monroe” del dominio economico e militare si dimostra una minaccia per l’umanità; cinicamente presentata come libera democrazia; ecco perché anche sull’Ucraina in Usa si parla con leggerezza del pericolo nucleare, ovviamente incolpando i soliti “cattivi; pretendendo di essere solo lei la Nazione che può decidere chi può o non può dotarsi di bomba atomica.
E noi qui da bravi oconi costretti di malavoglia a discutere sulle “convergenze e sui campi larghi“; imposti da una legge fatta apposta per trasformare il diritto alla rappresentatività in privilegio per i soliti padroni del vapore: imprenditori e politici.
Quando una macchina sbanda, la si porta dal meccanico per rifare la convergenza alle ruote; ma qui non si tratta di ruote bensì di guidatori: questi devono ricominciare a studiare la politica iniziando dalle elementari; dalle classi più basse.
Si vada naturalmente a votare; ma ci vuole ben altro.
Enrico Corti
5 agosto 2022
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