Intervento sull’Ucraina del Ministro degli esteri russo Lavrov al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, 20 settembre 2023
Il doppiaggio della partecipazione completa è stato effettuato da Mark Bernardini.
https://markbernardini.blogspot.com/2023/09/20230920-lavrov-cs-onu.html
Il doppiaggio della partecipazione completa è stato effettuato da Mark Bernardini.
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I PUNTI SALENTI DELLA DICHIARAZIONE DI SERGEI LAVROV AL CONSIGLIO DELL' ONU
Personaggi scelti dagli Stati Uniti sono stati i principali partecipanti al colpo di Stato in Ucraina nel 2014;
L'Occidente oggi utilizza i principi sanciti dallo Statuto dell"ONU solo in funzione delle proprie egoistiche esigenze geopolitiche;
Il sostegno occidentale al regime di Kiev dopo i referendum in Crimea e Donbass è una violazione del principio di autodeterminazione;
Il rischio di un conflitto globale cresce;
L'Occidente sta evitando un dialogo diretto sulle cause del conflitto in Ucraina perché non ha alcun argomento onesto;
Sembra che i Paesi occidentali abbiano paura di una discussione costruttiva;
La Russia non sta rifiutando di negoziare sull'Ucraina, se gli Stati Uniti avessero voluto, avrebbero potuto dare a Zelensky l'ordine di cancellare il decreto presidenziale che vieta il dialogo con Mosca;
"Faccio una domanda a coloro che dividono il mondo in "democrazie" e "autocrazie" - e in quale categoria mettereste l'Ucraina, che ha iniziato una guerra contro una parte della
sua popolazione?"
Il Ministro degli Esteri Lavrov si è espresso sul "piano di pace" di Zelensky:
"Quando sentiamo gli appelli a riportare l'Ucraina ai confini del 1991, viene da chiedersi se costoro sappiano cosa Kiev intende fare agli abitanti di quei territori. Si sentono, infatti, incitazioni a eliminare fisicamente quella gente".
Fonte
Personaggi scelti dagli Stati Uniti sono stati i principali partecipanti al colpo di Stato in Ucraina nel 2014;
L'Occidente oggi utilizza i principi sanciti dallo Statuto dell"ONU solo in funzione delle proprie egoistiche esigenze geopolitiche;
Il sostegno occidentale al regime di Kiev dopo i referendum in Crimea e Donbass è una violazione del principio di autodeterminazione;
Il rischio di un conflitto globale cresce;
L'Occidente sta evitando un dialogo diretto sulle cause del conflitto in Ucraina perché non ha alcun argomento onesto;
Sembra che i Paesi occidentali abbiano paura di una discussione costruttiva;
La Russia non sta rifiutando di negoziare sull'Ucraina, se gli Stati Uniti avessero voluto, avrebbero potuto dare a Zelensky l'ordine di cancellare il decreto presidenziale che vieta il dialogo con Mosca;
"Faccio una domanda a coloro che dividono il mondo in "democrazie" e "autocrazie" - e in quale categoria mettereste l'Ucraina, che ha iniziato una guerra contro una parte della
sua popolazione?"
Il Ministro degli Esteri Lavrov si è espresso sul "piano di pace" di Zelensky:
"Quando sentiamo gli appelli a riportare l'Ucraina ai confini del 1991, viene da chiedersi se costoro sappiano cosa Kiev intende fare agli abitanti di quei territori. Si sentono, infatti, incitazioni a eliminare fisicamente quella gente".
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