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martedì 16 luglio 2019

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.10.25 


CALDO: DA CONDIZIONATORI SOLLIEVO IMMEDIATO, MA PEGGIORA SALUTE PUBBLICA = 

ADN1267 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CALDO: DA CONDIZIONATORI SOLLIEVO IMMEDIATO, MA PEGGIORA SALUTE PUBBLICA = Esperti su 'Dottore ma e' vero che...?' Roma, 16 lug. (AdnKronos SALUTE) - C'è chi non riesce a vivere senza quando arriva il caldo, c'è chi la ritiene la responsabile di malanni vari. L'aria condizionata fa davvero male? Non è semplice rispondere a questa domanda, nemmeno per gli esperti sul portale Fnomceo anti-fake news 'Dottore ma è vero che...'?, che premettono: "Il cambiamento climatico ha un impatto molto negativo sulla nostra SALUTE a causa dello stress da calore e dell'esposizione a inquinanti. Ricorrere all'aria condizionata può essere una strategia efficace per ridurre l'esposizione al calore. Ma è una 'soluzione' individuale che, con uno sguardo di sanità pubblica, non risolve ma complica il problema". "Un maggiore uso di aria condizionata - sottolineano - aumenta le emissioni di inquinanti atmosferici dalle centrali elettriche, peggiorando a sua volta la qualità dell'aria e l'impatto sulla SALUTEumana". Dalle ondate di calore, ricordano gli esperti, dovrebbero essere protette le persone con la SALUTE più fragile: bambini e soprattutto adulti con problemi cardio-respiratori e anziani. Ovviamente, va assicurato un corretto funzionamento dell'impianto di condizionamento, che "dipende dallo stato dei suoi componenti. Quelli correlati all'umidità, se mal gestiti, possono essere fonti di contaminanti che causano effetti avversi sulla SALUTE". Al contrario, secondo gli studi ad ora disponibili, "un impianto sottoposto a corretta manutenzione e controllo può ridurre la penetrazione di inquinanti esterni all'interno delle abitazioni o degli uffici. I filtri possono contribuire anche a ridurre la presenza di pulviscolo atmosferico, polveri fini, polveri totali sospese (particolato), microbi trasportati dall'aria e spore fungine, con una diminuzione del rischio di gravità dell'asma". (segue) (Mad/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 18:09 NNNN

ESTATE: NUOVA TECNICA NATURALE CONTRO ZANZARA TIGRE, TEST A ROMA =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.06.23 


ESTATE: NUOVA TECNICA NATURALE CONTRO ZANZARA TIGRE, TEST A ROMA = 

ADN1262 7 CRO 0 ADN CRO RLA NAZ RLA ESTATE: NUOVA TECNICA NATURALE CONTRO ZANZARA TIGRE, TEST A ROMA = Enea con startup Biovecblok, sperimentazione in campo aperto con maschi 'sterilizzanti' Roma, 16 lug. (AdnKronos Salute) - Un approccio hi-tech ma anche naturale per dare scacco alla zanzara tigre, insetto fastidioso e temibile per la sua capacità di trasmettere virus tropicali. L'Enea ha concesso alla startup Biovecblok lo sfruttamento del metodo biotecnologico sviluppato dai ricercatori del Centro Ricerche Casaccia per limitare la riproduzione di questo insetto attraverso la produzione di maschi 'sterilizzanti', senza ricorrere a radiazioni mutagene o manipolazioni del Dna. "Ciò consentirà di condurre campagne di disinfestazione in campo, basate sul rilascio di esemplari non in grado di riprodursi", spiegano dall'Enea. "Attraverso il rilascio della nostra linea di maschi sterilizzanti, in questo momento già in sperimentazione a Roma nell'ambito di una collaborazione scientifica con l'Università Sapienza, verranno abbattute le capacità riproduttive delle zanzare così come il rischio di trasmissione all'uomo di importanti patologie quali dengue, chikungunya, Zika e febbre gialla, che sempre più di frequente si affacciano alle nostre latitudini, favorite dai viaggi intercontinentali e dai cambiamenti climatici", commenta Maurizio Calvitti, della Divisione biotecnologie e agroindustria dell'Enea. In pratica, i ricercatori dell'Enea hanno introdotto nella zanzara tigre ceppi specifici del batterio Wolbachia, innocuo per l'uomo e presente in gran parte degli insetti, con un duplice effetto: le femmine manifestano un azzeramento della trasmissione del virus Zika e una riduzione a meno del 5% di quella dei virus di dengue e chikungunya, mentre i maschi rendono sterili le femmine selvatiche con cui si accoppiano. (segue) (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 18:05 NNNNMARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.06.23 


ESTATE: NUOVA TECNICA NATURALE CONTRO ZANZARA TIGRE, TEST A ROMA (2) = 

ADN1263 7 CRO 0 ADN CRO RLA NAZ RLA ESTATE: NUOVA TECNICA NATURALE CONTRO ZANZARA TIGRE, TEST A ROMA (2) = (AdnKronos Salute) - L'accordo di collaborazione con Biovecblok, spiega l'Enea, si inquadra nella mission di trasferire alle imprese i risultati della ricerca, favorendo la competitività e la creazione di posti di lavoro. Fondata nel 2016 da giovani ricercatori dell'Università di Camerino, Biovecblok si è finanziata con i fondi raccolti grazie a una campagna di crowdfunding sulla piattaforma 'Backtowork24' e ha già ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui: il terzo posto al Global Social Venture Competition (World Final 2017) della Haas School of Business dell'Università di Berkeley California, la menzione speciale al Premio Marzotto 2016 ed è stata selezionata tra le 20 migliori startup italiane che hanno partecipato al programma 'B-Heroes', un percorso di accelerazione per aziende italiane ad alto contenuto di innovazione, che sarà raccontato in un format televisivo. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 18:05 NNNN

SCHEDA = Usa: 130 morti al giorno per overdose farmaci oppioidi =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 17.33.09 

= SCHEDA = Usa: 130 morti al giorno per overdose farmaci oppioidi = 

(AGI) - New York, 16 lug. - L'epidemia di oppioidi e' il termine con cui ci si riferisce al boom di prescrizioni di farmaci a base di oppioidi. L'overdose da farmaci, sintetici e non, e' diventata la prima causa di morte negli Usa per chi ha meno di 50 anni, maggiore anche delle vittime di eroina. Degli oltre 70 mila morti all'anno per abuso di farmaci, piu' di 47 mila sono legati a oppioidi, oltre tre volte quelli legati a uso di eroina. Lo stesso presidente, Donald Trump, ha parlato di "emergenza sanitaria nazionale". IL CASO: Johnson & Johnson e' stato citato in giudizio dallo stato dell'Oklahoma perche' considerato responsabile di quella che il procuratore Brad Beckworth ha definito la "peggiore crisi di salute pubblica creata dall'uomo nella storia dello Stato". L'azienda, insieme a Purdue Pharma e all'israeliana Teva Pharmaceuticals, dagli anni Novanta avrebbero fatto pressione sui medici perche' prescrivessero i farmaci a base di oppioidi, minimizzando i rischi di dipendenza. Il procuratore generale dell'Oklahoma, Mike Hunter, ha chiesto danni per 17 miliardi di dollari che saranno destinati alle cure e a contrastare l'epidemia nello Stato. - 70.237: I morti nel 2017 in Usa per overdose, con un incremento del 9,6% rispetto al 2016. Nel '99 erano stati 16,849. I dati sono del National Institute on Drug Abuse. - 47.600: Il numero dei morti negli 2017 negli Stati Uniti per overdose di oppioidi sintetici. Nell'elenco sono compresi oppioidi, metadone, eroina e sintetici, in particolare Fentanyl, OxyContin, Norco, Vicodin. - +56%: l'aumento in percentuale del consumo di oppioidi nel mondo tra il 2016 e il 2017. Il dato e' dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine. - 130: Le persone che muoiono ogni giorno, negli Usa, per overdose di farmaci."Muore piu' gente per overdose da farmaci oggi che per armi da fuoco e incidenti automobilistici messi insieme", ha detto nel 2018 Trump. - 218.000: Le persone morte per overdose da oppioidi tra il 1999 e il 2017. Nel 2017 si e' registrato un aumento dei casi cinque volte maggiore rispetto al '99. - 53,4: I milioni di persone nel mondo che fanno uso di oppioidi. - 78,5: I miliardi di dollari di fatturato, sul mercato americano, legato alla vendita di farmaci a base di oppioidi. - 13: I miliardi di dollari di ricavi della famiglia Sackler, proprietaria da generazioni della Purdue Pharma, l'industria farmaceutica che ha costruito le sue fortune sulla produzione della morfina, che provoca dipendenza. - 15: Ogni quanti minuti, in Usa, nasce un bambino che presenta subito sintomi di astinenza da oppioidi. (AGI) Nwy/Bia 161732 LUG 19 NNNN

Roma, associazioni: no a farsa Comune su S. Maria della Pietà

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 17.05.34 


Roma, associazioni: no a farsa Comune su S. Maria della Pietà 

Roma, associazioni: no a farsa Comune su S. Maria della Pietà al via percorso indipendente Roma, 16 lug. (askanews) - "Parte domani, con un'Assemblea Pubblica la costruzione del Progetto Urbano sul Santa Maria della Pietà. L'Assemblea Pubblica si terrà in Piazza S.Maria della Pietà alle ore 17 Le Consulte sulla Salute Mentale, l'ARCI, le associazioni per la difesa dei Beni Pubblici e della Costituzione, Libera, realtà territoriali e cittadine oltre ai Comitati che per anni hanno promosso l'uso pubblico e socioculturale dell'Ex O.P. iniziano domani il loro percorso indipendente per la costruzione di un Progetto Urbano sul S.Maria della Pietà". Lo annunciano le organizzazioni in una nota. Ad accompagnarli figure storiche dell'Urbanistica romana che hanno aderito al Comitato Tecnico-Scientifico tra cui Vezio De Lucia, Paolo Berdini, Mirella Belvisi, Carlo Cellammare, Enzo Scandurra. "Perché attivare una procedura urbana così complessa dal "basso" invece di partecipare a quella avviata dal Comune di Roma? - sottolineano le organizzazioni - La risposta è che il Comune sta promuovendo un Piano sbagliato di Polo Sanitario contrario alle Norme, al buon senso e alle sue stesse linee guida ufficiali. Le decisioni sono già prese e, addirittura alcune sono entrate in fase esecutiva. La declamata fase partecipativa a "giochi fatti" è solo una presa in giro". Eppure, ricordano le associazioni "nel 2015, dopo anni di conflitti, progetti falliti, sprechi e inadempienze, il Comune di Roma aveva fatto propria una Delibera di Iniziativa Popolare che, finalmente, rappresentava un buon compromesso. La proprietà rimaneva completamente Pubblica (Regione) in virtù delle Leggi Nazionali, venivano salvaguardati i servizi sanitari realizzati negli anni (15 edifici su 35), si definiva la sede Municipale. Si riconosceva l'uso prevalente socioculturale e si risanava una ferita profonda ripristinando le funzioni turistiche realizzate per il Giubileo 2000 e incredibilmente smantellate nel giro di 3 anni". Soprattutto, ricordano ancora "si rispettava la Legge Nazionale che prevede la produzione di redditi da destinare ai servizi regionali di Salute Mentale, come chiesto da sempre dalle Associazioni dei familiari. Quella Delibera, (40/2015) fu approvata da 20 consiglieri su 24, compresi il M5S ed il Pd. Ma la Regione guidata da Zingaretti ed il Comune della Raggi, nel 2018, hanno firmato un Protocollo vincolato alla riservatezza che cancella di fatto quella Delibera. Torna il progetto avviato nel 2003 dall'allora Giunta Storace. Un'ipotesi assurda di "Polo Sanitario" nel quartiere più sanitarizzato di Roma". "L'82% tra usi e proprietà alla ASL RME, nessun polo socioculturale, nessun reddito alla Salute Mentale e la promessa vaga di fare il Municipio e ripristinare 2 padiglioni a funzioni turistiche (sui 6 del Giubileo 2000). Comunque tutti gli appalti delegati sempre alla ASL RM1 - aggiungono le realtà -. A fronte di questo cambio di fronte istituzionale, le Associazioni e i promotori delle Proposte di Iniziativa Popolare (6000 firme al Comune, 12.000 alla Regione) hanno deciso di difendere la Delibera 40, l'ipotesi di un uso ragionevole, legale, corretto del S.Maria della Pietà. Di fronte alla indisponibilità istituzionale l'unica scelta è stata quella di promuovere una partecipazione informata e trasparente per realizzare un Piano Urbano secondo le regole, tornando, ancora, a sostituirsi alle amministrazioni inadempienti e irragionevoli", concludono. Sis 20190716T170526Z

E' colpa anche dei geni se denti e gengive si ammalano

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.47.17 


E' colpa anche dei geni se denti e gengive si ammalano 

ZCZC6848/SX4 XSP35057_SX4_QBKN R CRO S04 QBKN E' colpa anche dei geni se denti e gengive si ammalano Alla base un mix di ereditarieta', educazione e personalita' (ANSA) - ROMA, 16 LUG - Tratti ereditari uniti a fattori come l'obesita', l'educazione e la personalita' determinano la salute dei nostri denti e delle nostre gengive. Lo rivela una ricerca pubblicata su Nature Communications che rappresenta il piu' grande studio fino ad oggi condotto. La carie e la parodontite sono problemi molto diffusi e ricerche precedenti hanno suggerito che potrebbero essere coinvolti diversi geni ma nessuno era stato confermato. La nuova meta-analisi, guidata da ricercatori ha unito i dati di 9 studi clinici internazionali a cui hanno partecipato 62.000 partecipanti, con i dati sulla salutedentale di 461.000 persone incluse nella Biobank inglese. Il team di ricercatori guidato dall'Universita' di Bristol, ha scansionato di milioni di punti strategici nel genoma per trovare geni con collegamenti alle malattie dentali. Questo ha permesso di identificare 47 nuovi geni con connessioni alla carie, tra cui quelli che aiutano a formare i denti e l'osso mascellare, e quelli che hanno funzione protettiva nella saliva. Usando una tecnica chiamata randomizzazione mendeliana, e' stato anche analizzato il legame genetico tra fattori di salute cardiovascolare e metabolica e la salute orale. Dai risultati e' emerso esservi "non solo una correlazione, ma un vero e proprio nesso causale", tra la perdita dei denti e alcuni fattori come fumo, obesita', educazione e personalita'. "Lo studio chiarisce che la salute della bocca e' parte organica del corpo, e non un elemento slegato e autonomo", spiega, Filippo Graziani, presidente della Federazione Europea di Parodontologia (Efp) e socio della Societa' Italiana di Parodontologia e Implantologia (Sidp). Ma, aggiunge, "se nei confronti del baglio genetico nulla possiamo fare, molto possiamo invece fare per migliorare le condizioni di denti e gengive modificando una serie di abitudini, come eseguire costantemente una corretta igiene orale, preferire un'alimentazione con pochi zuccheri e molta frutta e verdura, eliminare il fumo e svolgere una corretta attivita' fisica".(ANSA). YQX-VI 16-LUG-19 16:46 NNNN

Salute: neonatologi, ok ddl latte d'asina ma meglio quello materno =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.08.03 


Salute: neonatologi, ok ddl latte d'asina ma meglio quello materno = 

(AGI) - Roma, 16 lug. - La Societa' italiana di neonatologia (Sin) non e' contraria al disegno di legge per il sostegno della produzione del latte d'asina, ma in una nota fa chiarezza sulla questione, ribadendo che per i neonati e' meglio il latte materno. Il disegno di legge, presentato da Forza Italia e "bocciato" dalla Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica, ha l'obiettivo di "sostenere la produzione del latte d'asina, non solo come integratore del latte materno per i neonati prematuri, ma anche come alimento alternativo al latte vaccino in soggetti allergici". "Pur non essendo contraria al disegno di legge presentato, la Sin mette in luce che, in attesa di evidenze scientifiche che ne dimostrino l'utilita', ci sono sicuramente altre priorita' che la politica sanitaria dovrebbe prendere in considerazione", si legge in una nota. "Sarebbe necessario consolidare tutte quelle misure in grado di facilitare e mantenere l'allattamento al seno esclusivo, anche quando prematurita' e patologie lo rendono piu' difficile, e rafforzare ulteriormente il patrimonio che le Banche del Latte Umano Donato rappresentano". (AGI) Noc 161307 LUG 19 NNNN

LEGA: ESPERTO BANCARIO CHE ERA AL TAVOLO RIVELA, 'INCONTRO SOLO PROFESSIONALE'/ADNKRONOS =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 20.58.50 

LEGA: ESPERTO BANCARIO CHE ERA AL TAVOLO RIVELA, 'INCONTRO SOLO PROFESSIONALE'/ADNKRONOS = 

ADN1572 7 POL 0 ADN POL NAZ LEGA: ESPERTO BANCARIO CHE ERA AL TAVOLO RIVELA, 'INCONTRO SOLO PROFESSIONALE'/ADNKRONOS = In un messaggio la confessione, nessuna conferma dalla procura Milano, 16 lug. (AdnKronos) - (di Antonietta Ferrante) - Nell'inchiesta sui fondi russi che sarebbero destinati alla Lega si rincorrono voci e smentite sui nomi presenti all'incontro all'hotel Metropol per trattare l'ingente affare legato al petrolio, alla base dell'inchiesta per corruzione internazionale su cui indaga la procura di Milano. E così accade di ricevere un messaggio in cui c'è chi confessa di essere 'Francesco' uno dei due italiani che insieme a Gianluca Savoini hanno incontrato i tre uomini russi. "All'incontro del 18 ottobre 2018 presso l'hotel Metropol di Mosca, ero presente in qualità di consulente esperto bancario che da anni collabora con l'avvocato Gianluca Meranda. Specifico inoltre che lo scopo dell'incontro era prettamente professionale e si è svolto nel rispetto dei canoni della deontologia commerciale. Non vi sono state situazioni di natura diversa rispetto a quelle tipiche previste dalle normative che disciplinano i rapporti d'affari", scrive all'Adnkronos Francesco Vannucci, 63enne livornese. Il messaggio oltre alla firma completa, indica anche luogo e data di nascita, e l'interlocutore una volta contattato al telefono è di poche parole: "Mi ha dato il suo numero un avvocato, le confermo quello che le ho scritto e questo è tutto quello che ho da dire ora". A una superficiale ricerca, tuttavia, non compaiono con quel cognome consulenti esperti nel settore. Se Meranda, tirato in ballo dal messaggio, "non può smentire" quanto sostenuto da un'altra persona, fonti della procura non confermano in alcun modo che quel cognome sia presente nell'indagine su cui il riserbo è massimo. Chi scrive è "profondamente rammaricato di dover interrompere la privacy mia e della mia famiglia. Confido nella serietà della magistratura italiana nel capire le chiare dinamiche di questa vicenda". E la procura, che potrebbe acquisire il messaggio e il numero da cui è partito, ha tutta l'intenzione, come sempre, di andare in fondo alla storia. (Afe/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 20:58 NNNN

Luna: eclissi nel 50esimo anniversario dello sbarco dell'uomo =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 21.37.44 


Luna: eclissi nel 50esimo anniversario dello sbarco dell'uomo = 

(AGI) - Roma, 16 lug. - La Luna "celebra" il 50esimo anniversario della missione Apollo 11 che vi porto' l'uomo con un'eclissi parziale visibile da diverse aree del nord Europa, Asia, Africa, Sud America e Australia occidentale. L'eclissi lunare parziale iniziera' nell'Europa occidentale alle 22.02, l'ora esatta in cui l'ombra della Terra iniziera' a oscurare il disco lunare, secondo i dati del National Astronomical Observatory del National Geographic Institute. Da quel momento, l'eclissi durera' per quasi tre ore, fino all'1 del mattino, anche se il massimo si verifichera' alle 23.30. A differenza dell'eclissi solare, la visione del fenomeno a occhio nudo non pone alcun rischio o pericolo per la salute. (AGI) Bra 162137 LUG 19 NNNN

TERRORISMO: VITTIME DEL DOVERE, SU DICHIARAZIONI EX BR INTERVENGA LA MAGISTRATURA =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 20.53.48 


TERRORISMO: VITTIME DEL DOVERE, SU DICHIARAZIONI EX BR INTERVENGA LA MAGISTRATURA = 

ADN1568 7 CRO 0 ADN CRO NAZ TERRORISMO: VITTIME DEL DOVERE, SU DICHIARAZIONI EX BR INTERVENGA LA MAGISTRATURA = "Duetti tra Balzerani e D'Erme, compiaciuti da piacere provato in gesti omicidi ed auspicanti ritorno a lotta armata" Roma16 lug. (AdnKronos) - "L'Associazione Vittime del Dovere ha intenzione di sollecitare la Magistratura a vagliare la liceità delle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da ex terroristi in ordine ai gravissimi fatti di sangue che hanno caratterizzato un periodo storico molto doloroso del nostro Paese. Nelle ultime settimane abbiamo assistito all'impensabile riproporsi di dichiarazione, verbali e scritte, che impongono un intervento immediato della Magistratura". E' quanto riferisce in un comunicato Emanuela Piantadosi, presidente Associazione Vittime del Dovere. Ad essere coinvolta, "Barbara Balzerani, ex brigatista mai pentita, che, il 20 giugno scorso a Roma, durante la presentazione del suo ultimo libro, ha dimostrato di perseverare nella sua opera di giustificazione ed esaltazione della lotta armata, spalleggiata dall'amico Nunzio D'Erme. Entrambi - si legge nel comunicato - hanno improvvisato un duetto tanto imbarazzante quanto disgustoso poiché ammiccavano compiaciuti al piacere provato nel perpetrare gesti omicidi". "Ultimo esempio in ordine di tempo riguarda l'ex terrorista Enrico Galmozzi, che, commentando su Facebook la notizia relativa ad una busta con proiettile indirizzata al ministro dell'Interno Matteo Salvini, ha precisato: 'una volta invece di spedirli li consegnavamo di persona...'" (segue) (Rol/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 20:53 NNNN

MIGRANTI. SALVINI CITA QUARTA REPUBBLICA: ONG IN CONTATTO CON SCAFISTI

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 21.27.15 


MIGRANTI. SALVINI CITA QUARTA REPUBBLICA: ONG IN CONTATTO CON SCAFISTI 

DIR2592 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT MIGRANTI. SALVINI CITA QUARTA REPUBBLICA: ONG IN CONTATTO CON SCAFISTI (DIRE) Roma, 16 lug. - ""SEAWATCH, OPEN ARMS E MOLTI ALTRI SONO IN CONTATTO CON GLI SCAFISTI". Chiamate, messaggi, segnalazioni: uno scafista svela apertamente il suo rapporto con le navi Ong, tra cui quella di Carola. Lo ripetiamo da anni: chi difende le Ong alimenta il business dell'immigrazione clandestina e questo filmato lo dimostra ancora una volta, alla faccia di quei parlamentari che vanno a dormire sulle imbarcazioni fuorilegge". Si legge sul profilo facebook di Matteo SALVINI che pubblica un servizio della trasmissione Quarta Repubblica. (Rai/ Dire) 21:25 16-07-19 NNNN

MIGRANTI: TRENTA, 'FIRMATA LETTERA PER RAFFORZARE POLIZIA MARITTIMA'** =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 19.50.27 


**MIGRANTI: TRENTA, 'FIRMATA LETTERA PER RAFFORZARE POLIZIA MARITTIMA'** =

ADN1493 7 POL 0 ADN POL NAZ RLA **MIGRANTI: TRENTA, 'FIRMATA LETTERA PER RAFFORZARE POLIZIA MARITTIMA'** = blocco navale non si puo' fare, e' un atto di guerraRoma, 16 lug. (AdnKronos) - "Il blocco navale non si può fare, è un atto di guerra. Ma ci sono cose che si possono fare: oggi ho firmato una lettera al Capo di stato maggiore della Difesa per rafforzare la POLIZIA marittima". Lo ha detto la ministra della Difesa Elisabetta Trenta a 'Adnkronos live'. (Gmg/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 19:49 NNNN

ANSA/ Lega: si fa avanti 'Francesco', a Mosca tutto regolare

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 20.24.37 

>>>ANSA/ Lega: si fa avanti 'Francesco', a Mosca tutto regolare 

ZCZC9988/SXA OMI38225_SXA_QBXB R POL S0A QBXB >>>ANSA/ Lega: si fa avanti 'Francesco', a Mosca tutto regolare 'Io terzo italiano in hotel'. Pm Greco,non serve sentire Salvini (di Francesca Brunati e Igor Greganti) (ANSA) - MILANO, 16 LUG - "Complesse, difficili, lunghe, laboriose e internazionali". Il procuratore della Repubblica di Milano Francesco Greco descrive cosi' le indagini sulla presunta trattativa sul petrolio, poi sfumata, che avrebbe dovuto portare fondi russi alla Lega e nelle quali Gianluca Savoini, il presidente dell'associazione Lombardia-Russia, unico indagato per corruzione internazionale e ieri convocato dai pm, si e' avvalso della facolta' di non rispondere. Indagini che, mentre viene allo scoperto il terzo italiano presente all'incontro, stanno cercando di far luce su chi fosse presente effettivamente la mattina del 18 ottobre scorso nella hall dell'hotel Metropol di Mosca. Inchiesta nella quale, poi, come ha detto il capo della Procura, non e' "assolutamente" necessario sentire il vicepremier e segretario del Carroccio Matteo Salvini. All'indomani del 'silenzio' di Savoini - una linea decisa in quanto, sintetizzando le parole del suo legale, Lara Pellegrini, al momento di carte da studiare e su cui fondare una concreta difesa non ce ne sono e "noi preferiamo confrontarci sulle prove raccolte dal pm" - spunta il terzo italiano, il tale "Francesco", citato nell'ormai nota registrazione pubblicata dal sito americano BuzzFeed: di cognome fa Vannucci, ha 62 anni ed e' di Suvereto, in provincia di Livorno. Ha lui stesso contattato l''ANSA dicendo di essere stato presente al meeting nell'albergo moscovita "in qualita' di consulente esperto bancario che da anni collabora con l'avvocato Gianluca Meranda", il legale romano che nei giorni scorsi era gia' venuto allo scoperto, e ha aggiunto: "Lo scopo dell'incontro era prettamente professionale e si e' svolto nel rispetto dei canoni della deontologia commerciale. Non ci sono state situazioni diverse rispetto a quelle previste dalle normative che disciplinano i rapporti di affari". Il professionista si e' anche lasciato andare ad uno sfogo: "Sono profondamente dispiaciuto di essere indicato in modo a volte ironico, a volte opaco, con lo pseudonimo di 'nonno Francesco'". "Confido nella serieta' della magistratura italiana nel capire le chiare dinamiche di questa vicenda", ha aggiunto Francesco Vannucci, dicendosi anche profondamente rammaricato di dover mettere a rischio la privacy sua e della sua famiglia. Non ha voluto, pero', rispondere alle domande dell'ANSA sui temi dell'incontro del Metropol. Cosi' come per l'avvocato Meranda, anche Vannucci dovrebbe essere prima identificato e poi - dopo le necessarie verifiche per capire se fosse davvero tra le sei persone (c'erano anche tre russi) che hanno preso parte all'incontro - convocato (non si sa se anche lui come persona informata sui fatti o indagato) nei prossimi giorni. I nuovi interrogatori potrebbero contribuire alla ricostruzione quantomeno del contesto su cui i militari del Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf stanno lavorando, anche grazie a documenti e foto acquisiti o da acquisire (in questi giorni si parla anche di un ulteriore audio). Insomma, con nuove audizioni e altri accertamenti si potrebbe capire di piu' su quanto accaduto nel lussuoso e storico albergo non molto distante dalla piazza Rossa: una trattativa, stando all'audio, che, secondo l'accusa, doveva portare molto denaro nelle casse della Lega e garantire una 'retrocessione' di soldi agli interlocutori russi. Un affare che pero' non e' mai andato in porto. (ANSA). BRU-GRG 16-LUG-19 20:24 NNNN

Usa: allerta alligatori in Tennessee, drogati da anfetamine in paludi =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 19.55.00

Usa: allerta alligatori in Tennessee, drogati da anfetamine in paludi =

(AGI) - New York, 16 lug. - Il rischio di brutti incontri con gli alligatori, in Tennessee, si arricchisce di un'incognita in piu': trovarseli di fronte sotto l'effetto di anfetamine. Li chiamano "meth-gator" e sono il nuovo incubo degli abitanti di Loretto, Tennesse, allertati in questi giorni dalla polizia locale. Sulla pagina Facebook del distretto e' stato pubblicato un post che invita i cittadini a non buttare nello scarico del bagno droghe o altri farmaci: le sostanze, disciolte nell'acqua che poi finisce nel fiume, sono una minaccia per la salute degli animali selvatici che vivono nella zona. Non solo, bere acqua contaminata puo' provocare comportamenti aggressivi difficili da prevedere e da gestire, con conseguenze potenzialmente drammatiche. Tutto nasce da un'operazione antidroga portata a termine dalla polizia sabato. Durante il blitz in una casa, un piccolo trafficante ha cercato di sbarazzarsi della droga buttandola nello scarico: impressionati dalle possibili conseguenze, gli agenti hanno pubblicato su Facebook i dettagli dell'operazione e al tempo stesso lanciato l'appello. "Gli addetti alle fognature - scrivono - stanno facendo un ottimo lavoro per garantire la qualita' delle nostre acque. Ma non sono preparati a purificarle dalla metanfetamina o da altre sostanze chimiche che si trovano nei farmaci. Se siete a conoscenza di un traffico di stupefacenti, fateci una segnalazione. Se avete in casa medicinali scaduti, portateli nei centri comunali di smaltimento". E non basta perche' le acque contaminate del Tennesse potrebbero arrivare fino in Alabama, altra terra di alligatori. Ma il rischio di trovarsi branchi di "meth-gators" non sembra spaventare tutti. C'e' chi si e' scatenato sui social: "Potrebbero essere le nuove mascotte della nostra universita'. Pensate all'impressione che farebbe giocare contro i South Alabama meth-gators!" hanno scritto su Twitter. E ancora: "Stasera! Dal vivo! Meth-gatorrrrr!". (AGI) Nwy/Bia 161954 LUG 19 NNNN   

Delfino con i suoi piccoli sorprende ed entusiasma il Gargano =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.22.52 

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.22.52 

Delfino con i suoi piccoli sorprende ed entusiasma il Gargano = 

(AGI) - Foggia, 16 lug. - Per giocare in acqua con i delfini basta il Gargano. Sta spopolando sul web, infatti, il video di un delfino che, con i suoi piccoli, fa il bagno, giocando con i bagnanti, a Baia di Calalunga a Peschici. Secondo alcune ipotesi il delfino si potrebbe essere avvicinato troppo alla riva perdendo l'orientamento. Poco dopo il delfino e' stato aiutato a prendere il largo dagli stessi bagnanti e dall'intervento della Capitaneria di Porto. (AGI) Fg1/Mrg 161822 LUG 19 NNNN
(AGI) - Foggia, 16 lug. - Per giocare in acqua con i delfini basta il Gargano. Sta spopolando sul web, infatti, il video di un delfino che, con i suoi piccoli, fa il bagno, giocando con i bagnanti, a Baia di Calalunga a Peschici. Secondo alcune ipotesi il delfino si potrebbe essere avvicinato troppo alla riva perdendo l'orientamento. Poco dopo il delfino e' stato aiutato a prendere il largo dagli stessi bagnanti e dall'intervento della Capitaneria di Porto. (AGI) Fg1/Mrg 161822 LUG 19 NNNN

ROMA. AMA: LICENZIATI 7 DIPENDENTI PER FURTO CARBURANTE

1MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.39.05 


ROMA. AMA: LICENZIATI 7 DIPENDENTI PER FURTO CARBURANTE 

DIR2171 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. AMA: LICENZIATI 7 DIPENDENTI PER FURTO CARBURANTE (DIRE) Roma, 16 lug. - "Sono stati gia' licenziati, e non fanno quindi piu' parte dell'organico dell'azienda, 7 dipendenti infedeli accusati di furto di carburante. La municipalizzata capitolina e' stata inflessibile con i propri operatori rei di un simile reato, arrecante danno patrimoniale e di immagine all'azienda. I dipendenti sono anche stati denunciati alle Autorita' competenti". Lo comunica Ama in una nota in riferimento alle notizie stampa relative a un'inchiesta su questo tema aperta dalla Procura di Roma. (Com/Red/ Dire) 18:37 16-07-19 NNNN

Da studio neuroni di un verme i meccanismi futuri sensori biologici

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 17.41.55


Da studio neuroni di un verme i meccanismi futuri sensori biologici

Da studio neuroni di un verme i meccanismi futuri sensori biologici Condotto da Campus Bio-Medico Roma su C.elegans Roma, 16 lug. (askanews) - Un verme con appena 302 neuroni aiuta a capire i meccanismi di funzionamento del sistema nervoso. Uno studio, condotto dall'Università Campus Bio-Medico di Roma e dal Centro di Nano-Scienze per la Vita (CLNS - IIT) dell'Istituto Italiano di Tecnologia, ha indagato il funzionamento dei neuroni olfattori e motori che regolano il comportamento del nematode Caenorhabidits elegans, che si muove attratto o respinto da specifici odori. Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica PLOS One, vede come prima firma Martina Nicoletti e descrive tramite equazioni matematiche le correnti elettriche che regolano il funzionamento dei neuroni, riproducendo virtualmente il loro comportamento e individuandone i meccanismi regolatori. La ricerca è stata realizzata dall'Unità di Fisica non lineare e modelli matematici della Facoltà di Ingegneria dell'Università Campus Bio-Medico di Roma, diretta dalla professoressa Simonetta Filippi, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Tecnologia. Partendo da dati sperimentali, è stato elaborato un modello matematico che riproduce l'attività di un particolare neurone olfattorio e di un neurone motorio. "Si tratta - spiega la professoressa Simonetta Filippi - dei primi neuroni del nematode a essere completamente descritti con un modello virtuale, che, generalizzato, ci consentirà di capire e predire come l'informazione esterna (ad esempio, la percezione di un odore) venga trasmessa ed elaborata da un semplice sistema nervoso, producendo una risposta dell'organismo (ad esempio, l'avvicinamento alla sorgente dell'odore). In prospettiva, questi semplici circuiti potranno essere usati ad esempio per progettare sensori biologici". Questo tipo di studi ha potenziali ricadute sia sulla ricerca tecnologica che farmaceutica, per la comprensione dei meccanismi molecolari alla base di diverse patologie e per studiare l'effetto di particolari farmaci sul comportamento globale della cellula. Le correnti associate a ben 14 categorie di canali di membrana, descritte nel modello, hanno consentito di analizzare nel dettaglio il comportamento dei singoli neuroni. In particolare, si è osservato che i canali del calcio di tipo T permettono al neurone motore di funzionare come un interruttore che regola il piegamento del muso del verme. Questi canali si trovano anche nel cuore e nei neuroni dei vertebrati, dove agiscono come importanti regolatori dell'attività neuronale e cardiaca. "L'impatto clinico del lavoro pubblicato su PLOS One si potrà apprezzare a pieno solo tra qualche tempo", sottolinea Giovanni Di Pino, responsabile dell'Unità di Neurofisiologia e Neuroingegneria dell'interazione Uomo-Tecnologia (NeXTLab) dell'Università Campus Bio-Medico di Roma. "Capire il comportamento dei canali nel sistema nervoso semplice del nematode può aiutare la comprensione di sistemi più complessi, come il cervello umano, in particolare per le patologie legate ad un malfunzionamento dei canali, dette canalopatie (ad esempio le sindromi epilettiche, le psicosi e le alterazioni del ritmo cardiaco), e nello sviluppo e uso di molti farmaci". La collaborazione fra le due unità di ricerca dell'Università Campus Bio-Medico di Roma e l'area di Neurologia, conclude Di Pino, "ha l'obiettivo di trovare i punti di raccordo fra la ricerca di base, i meccanismi neurofisiologici nell'uomo sano e la applicazione clinica, cioè traslare la neuroingegneria della modellazione nei sistemi più semplici allo studio del sano o nelle patologie neurologiche". Lo studio è stato svolto nell'ambito delle attività di ricerca del laboratorio congiunto dell'IIT con l'azienda CrestOptics, che ha previsto 6 milioni di investimento congiunto e l'assunzione di 15 nuovi ricercatori. "Questo lavoro costituisce un importante tassello dell'attività che stiamo portando avanti in collaborazione con CrestOptics. Uno degli obiettivi infatti è quello di sviluppare un sensore per individuare precocemente alcune forme tumorali con una semplice analisi delle urine che utilizza proprio il sistema olfattorio di C.elegans" racconta Viola Folli, ricercatrice CLNS-IIT impegnata nelle attività del laboratorio congiunto con CrestOptics e coautrice dello studio". Red 20190716T174146Z  

Apollo 11, 50 anni dopo tuta Armstrong al museo Washington-VIDEO

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 17.55.41


Apollo 11, 50 anni dopo tuta Armstrong al museo Washington-VIDEO

Apollo 11, 50 anni dopo tuta Armstrong al museo Washington-VIDEO Lo straordinario reperto esposto al National Air and Space Museum Roma, 16 lug. (askanews) - Nel 50esimo anniversario dal lancio dell'Apollo 11, la tuta indossata da Neil Armstrong per la spedizione lunare è stata svelata al National Air and Space Museum a Washington. All'inaugurazione è intervenuto il vice-presidente americano Mike Pence e i familiari del primo uomo che mise piede sulla Luna il 21 luglio 1969. Video su askanews.it Cuc 20190716T175529Z  

Cucchi, gup Roma rinvia a giudizio 8 carabinieri per depistaggio

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 15.38.20


* Cucchi, gup Roma rinvia a giudizio 8 carabinieri per depistaggio

* Cucchi, gup Roma rinvia a giudizio 8 carabinieri per depistaggio Tra gli altri c'è l'ex comandante del Gruppo Roma Casarsa Roma, 16 lug. (askanews) - Il gup del Tribunale Minunni di Roma ha rinviato a giudizio 8 carabinieri nell'ambito dell'ultima tranche della vicenda che riguarda la morte di Stefano Cucchi. Il giudice ha disposto il giudizio per le accuse, a seconda delle singole posizioni, di calunnia, omessa denuncia e falso. Tra gli altri c'è l'ex comandante del Gruppo Roma, il generale Alessandro Casarsa. nav 20190716T153801Z  

Cucchi, la sorella Ilaria: momento storico significativo

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 15.59.21


Cucchi, la sorella Ilaria: momento storico significativo

Cucchi, la sorella Ilaria: momento storico significativo "Grande merito a Casamassima, qui grazie a lui" Roma, 16 lug. (askanews) - "Questo è un momento storico estremamente significativo. E' tutto partito da questa persona, per merito di Riccardo Casamassima siamo arrivati fin qui". Lo ha detto Ilaria Cucchi stringendo il braccio del carabiniere che con le sue parole ha riaperto una tranche della complessa vicenda. "Dieci anni fa, mentre ci sbattevamo in processi sbagliati, non potevamo nemmeno immaginare quello che stava avvenendo alle nostre spalle e sulla nostra pelle - ha continuato Ilaria, attorniata dai cronisti - Oggi per quel motivo qualcuno sarà costretto a risponderne in un'aula di giustiia". Oggi il gup del tribunale di Roma ha disposto il processo per otto carabinieri per i presunti depistaggi seguiti alla morte di Stefano. Il filone sui depistaggi ruota attorno alle annotazioni redatte da due piantoni dopo la morte del geometra romano e modificate per far sparire ogni riferimento ai dolori che il giovane lamentava la notte dell'arresto dopo il pestaggio subito. Nav 20190716T155913Z
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.04.17


Cucchi, legale: sempre grande rispetto per generale Casarsa

Cucchi, legale: sempre grande rispetto per generale Casarsa Dichiarazione dell'avvocato Carlo Longari Roma, 16 lug. (askanews) - "Grande rispetto per il generale Casarsa che è venuto qui in aula ad attendere la decisione del gup. Una decisione che rispetto come tutte quelle che arrivano da un giudice, ma che non condivido". Così ha affermato l'avvocato Carlo Longari, difensore di Casarsa, dopo la decisione del gup di Roma che ha disposto il processo per 8 carabinieri. Nav 20190716T160411Z  

= Mafia: Borsellino, a Marsala dimezzato scorta per fare una volante =

MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.19.49


= Mafia: Borsellino, a Marsala dimezzato scorta per fare una volante =

(AGI) - Roma, 16 lug. - "Non si riusciva a capire come si dovesse istituire una volante che circolasse di notte a Marsala. Non era possibile, non c'erano gli uomini ed io ero stanco, ad un certo punto mi venne in testa (per stanchezza, perche' me ne volevo andare) di fare la proposta di dimezzarmi la scorta per fare la volante. In questo modo si e' fatta. A Marsala, la quinta citta' della Sicilia, con 100 mila abitanti circa, non c'era una volante ne' della Polizia, ne' dei Carabinieri, che potesse assicurare l'intero arco delle 24 ore". Questo uno dei passaggi della deposizione di Paolo Borsellino, resa a Trapani nel 1986, contenuta tra gli atti desecretati oggi dalla commissione Antimafia. (AGI) Rmy/Mld 161619 LUG 19 NNNN