MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 18.10.25
CALDO: DA CONDIZIONATORI SOLLIEVO IMMEDIATO, MA PEGGIORA SALUTE PUBBLICA (2) =
ADN1268 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CALDO: DA CONDIZIONATORI SOLLIEVO IMMEDIATO, MA PEGGIORA SALUTE PUBBLICA (2) = (AdnKronos SALUTE) - Fin qui, tutto bene. Ma, avvertono gli esperti su 'Dottore ma è vero che...?', l'aria condizionata "consuma energia, contribuendo così a determinare livelli di inquinamento atmosferico più elevati. Pertanto, un più intenso ricorso all'aria condizionata potrebbe non migliorare in generale la SALUTEdella popolazione. La prevalenza dell'uso di aria condizionata è costantemente aumentata: erano meno del 2% le famiglie statunitensi che ne disponevano nel 1955, ed erano diventate più del 50% nel 1980". Gli impianti "costano sempre di meno, sono sempre più pubblicizzati, le abitazioni sono costruite in maniera tale da rendere ancora più semplice l'installazione e molti edifici prevedono oggi la presenza di sistemi centralizzati". Viviamo in un mondo con i condizionatori sempre più accesi, ma "l'impatto in termini di SALUTE pubblica potrebbe non essere trascurabile". In particolare, "potrebbe non essere una strategia efficace a lungo termine nelle regioni in cui le temperature continuano ad aumentare. Pensiamo ai cali di tensione e ai blackout che si verificano spesso durante i periodi di maggiore uso, che possono determinare un brusco cambiamento di clima, rischioso per le persone più fragili". Non solo. "Poiché l'onere economico di installare un sistema di raffreddamento è sulla singola famiglia, la scelta tra installare o meno un impianto di aria condizionata sta esacerbando le disuguaglianze di SALUTE tra segmenti più ricchi e più poveri della società", si rileva. (segue) (Mad/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 18:09 NNNN
CALDO: DA CONDIZIONATORI SOLLIEVO IMMEDIATO, MA PEGGIORA SALUTE PUBBLICA (2) =
ADN1268 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CALDO: DA CONDIZIONATORI SOLLIEVO IMMEDIATO, MA PEGGIORA SALUTE PUBBLICA (2) = (AdnKronos SALUTE) - Fin qui, tutto bene. Ma, avvertono gli esperti su 'Dottore ma è vero che...?', l'aria condizionata "consuma energia, contribuendo così a determinare livelli di inquinamento atmosferico più elevati. Pertanto, un più intenso ricorso all'aria condizionata potrebbe non migliorare in generale la SALUTEdella popolazione. La prevalenza dell'uso di aria condizionata è costantemente aumentata: erano meno del 2% le famiglie statunitensi che ne disponevano nel 1955, ed erano diventate più del 50% nel 1980". Gli impianti "costano sempre di meno, sono sempre più pubblicizzati, le abitazioni sono costruite in maniera tale da rendere ancora più semplice l'installazione e molti edifici prevedono oggi la presenza di sistemi centralizzati". Viviamo in un mondo con i condizionatori sempre più accesi, ma "l'impatto in termini di SALUTE pubblica potrebbe non essere trascurabile". In particolare, "potrebbe non essere una strategia efficace a lungo termine nelle regioni in cui le temperature continuano ad aumentare. Pensiamo ai cali di tensione e ai blackout che si verificano spesso durante i periodi di maggiore uso, che possono determinare un brusco cambiamento di clima, rischioso per le persone più fragili". Non solo. "Poiché l'onere economico di installare un sistema di raffreddamento è sulla singola famiglia, la scelta tra installare o meno un impianto di aria condizionata sta esacerbando le disuguaglianze di SALUTE tra segmenti più ricchi e più poveri della società", si rileva. (segue) (Mad/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 18:09 NNNN