SABATO 27 LUGLIO 2019 15.26.50
Il tempo: da lunedi' rovesci e temporali in tutta Italia =
(AGI) - Roma, 27 lug. - Previsioni del tempo in Italia fornite
dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare.
LUNEDI' 29: NORD - addensamenti compatti a ridosso dei
rilievi alpini, prealpini ed appenninici, con rovesci o
temporali sparsi, in generale attenuazione serale; cielo sereno
o poco nuvoloso sul resto del settentrione. CENTRO E SARDEGNA -
al primo mattino cielo da poco a parzialmente nuvoloso. Dalla
seconda parte della mattinata sviluppo di nubi cumuliformi su
tutto il settore peninsulare, con rovesci o temporali sparsi,
in generale di debole intensita'. Dal pomeriggio graduale
diradamento della nuvolosita' cumuliforme, con in serata cielo
sereno o poco nuvoloso su tutto il centro. SUD E SICILIA - al
mattino addensamenti compatti su Campania, Basilicata e
Calabria tirreniche, ed estesa nuvolosita' medio-alta sul
restante settore peninsulare, con rovesci o temporali sparsi;
bel tempo sulla Sicilia. Dal pomeriggio graduale diradamento
della nuvolosita', con in serata ancora addensamenti compatti
lungo le aree costiere tirreniche peninsulari e cielo sereno
sul resto del meridione. TEMPERATURE: minime in diminuzione in
pianura padana ed al centro-sud, stazionarie sul resto del
Paese; massime in diminuzione su Sicilia e Calabria,
stazionarie o in lieve diminuzione sul resto delle regioni
ioniche, in aumento anche sensibile sul resto del Paese. (AGI)
Red/Mom (Segue)
271523 LUG 19
NNNN
Translate
sabato 27 luglio 2019
Brexit: Varadkar, "'No deal' spingera' a riunificazione Irlanda" =
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.14.39
Brexit: Varadkar, "'No deal' spingera' a riunificazione Irlanda" =
(AGI/AFP) - Londra, 27 lug- L'uscita della Gran Bretagna dall'Ue senza accordo potrebbe portare a una riunificazione dell'Irlanda e dunque danneggiare il Regno Unito: e' l'opinione del premier irlandese, Leo Varadkar. "Una delle cose che potrebbero davvero nuocere (al Regno Unito) paradossalmente e' una 'hard Brexit', sia per l'Irlanda del Nord che per la Scozia", ha detto Varadkar intervenuto venerdi' a un orso universitario estivo nella contea di Donegal. "E' un problema che dovranno affrontare", ha aggiunto, rilanciato da vari media locali, tra i quali il quotidiano The Irish Independent. Il nuovo primo ministro britannico, Boris Johnson, chiede un nuovo accordo di divorzio dall'Unione europea, con l'abolizione del cosiddetto 'backstop', la 'clausola di sicurezza' per impedire il ritorno a una frontiera fisica tra Irlanda del Nord e la Repubblica del Nord (una richiesta peraltro gia' definita "inaccettabile" dal negoziatore capo dell'Ue, Michel Barnier). "Persone che potremmo definire nazionalisti moderati o cattolici moderati, piu' o meno soddisfatti dello status quo, cominceranno a pensare a un'Irlanda unificata", ha osservato Varadkar. "E vedrai sempre di piu' i protestanti liberali, gli unionisti liberali cominciare a chiedersi dove si sentono piu' a casa. In un Regno Unito nazionalista, che parla magari di ripristinare la pena di morte e cose del genere? O nella casa comune europea e in Irlanda?". (AGI) Bia 270914 LUG 19 NNNN
Brexit: Varadkar, "'No deal' spingera' a riunificazione Irlanda" =
(AGI/AFP) - Londra, 27 lug- L'uscita della Gran Bretagna dall'Ue senza accordo potrebbe portare a una riunificazione dell'Irlanda e dunque danneggiare il Regno Unito: e' l'opinione del premier irlandese, Leo Varadkar. "Una delle cose che potrebbero davvero nuocere (al Regno Unito) paradossalmente e' una 'hard Brexit', sia per l'Irlanda del Nord che per la Scozia", ha detto Varadkar intervenuto venerdi' a un orso universitario estivo nella contea di Donegal. "E' un problema che dovranno affrontare", ha aggiunto, rilanciato da vari media locali, tra i quali il quotidiano The Irish Independent. Il nuovo primo ministro britannico, Boris Johnson, chiede un nuovo accordo di divorzio dall'Unione europea, con l'abolizione del cosiddetto 'backstop', la 'clausola di sicurezza' per impedire il ritorno a una frontiera fisica tra Irlanda del Nord e la Repubblica del Nord (una richiesta peraltro gia' definita "inaccettabile" dal negoziatore capo dell'Ue, Michel Barnier). "Persone che potremmo definire nazionalisti moderati o cattolici moderati, piu' o meno soddisfatti dello status quo, cominceranno a pensare a un'Irlanda unificata", ha osservato Varadkar. "E vedrai sempre di piu' i protestanti liberali, gli unionisti liberali cominciare a chiedersi dove si sentono piu' a casa. In un Regno Unito nazionalista, che parla magari di ripristinare la pena di morte e cose del genere? O nella casa comune europea e in Irlanda?". (AGI) Bia 270914 LUG 19 NNNN
BREXIT: POLIZIA GB STA SCARICANDO DATABASE UE SU CRIMINALI E TERRORISTI =
SABATO 27 LUGLIO 2019 13.31.05
BREXIT: POLIZIA GB STA SCARICANDO DATABASE UE SU CRIMINALI E TERRORISTI =
ADN0391 7 EST 0 ADN EST NAZ BREXIT: POLIZIA GB STA SCARICANDO DATABASE UE SU CRIMINALI E TERRORISTI = lo rivela il Guardian, mossa nel timore che non siano piu' accessibili in caso di no deal ad ottobre Londra, 27 lug. (AdnKronos) - La National Crime Agency britannica sta scaricando dai database Ue oltre 50mila dossier su criminali, terroristi e persone scomparse, nel timore che questi non siano più accessibili in caso di un'uscita senza accordo dall'Unione il prossimo ottobre. Lo scrive il Guardian che ha avuto accesso rapporto in cui si suggerisce che gli "altert", gli avvisi, diffusi nel sistema di cooperazione tra le polizie europee vengano preventivamente scaricati nel Police National Computer, il database nazionale della POLIZIA. "Senza dubbio l'incertezza riguardo al futuro delle relazioni con la Ue è aumentato" ha scritto l'ex capo della Nca David Armond nel rapporto, commissionato dall'International Crime Coordination Centre, in cui si sottolinea come di fronte "all'internazionalizzazione" della criminalità sia diventato difficile per le forze di POLIZIA nazionali di essere efficaci senza il coordinamento con altri Paesi. "Ora tutti gli scenari possibili per la Brexit sono di nuovo sul tavolo - si legge ancora nel rapporto - ed un'uscita senza accordo alla fine di ottobre è ora una possibilità, cosa che significa che la priorità per le forze di POLIZIA è quella di mitigare un aumento dei rischi a causa della perdita dell'accesso agli alert del Sis II". Il Sis II è il database a cui hanno accesso le agenzie di sicurezza dei Paesi che aderiscono a Schengen. (Ses/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 13:30 NNNN
= Sicurezza: non solo dl, le proposte in campo per tutelare agenti =
SABATO 27 LUGLIO 2019 15.01.14
= Sicurezza: non solo dl, le proposte in campo per tutelare agenti =
(AGI) - Roma, 27 lug. - L'uccisione a Roma del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega ha riportato drammaticamente d'attualita' la questione della sicurezza e del controllo del territorio, ma soprattutto quella dell'incolumita' e della tutela delle forze dell'ordine che operano nei contesti piu' rischiosi. Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, proprio commentando i fatti avvenuti la scorsa notte nella Capitale, ha ribadito ieri il proprio impegno per "piu' sicurezza e strumenti per le donne e gli uomini in divisa", annunciando, tra le altre cose, l'imminente acquisto di circa 1.500 pistole elettriche. In Parlamento, al netto dell'iter del decreto sicurezza bis appena approvato dalla Camera e che si appresta al delicato passaggio di Palazzo Madama, il dibattito e le iniziative relative questo tema sono vivi da inizio legislatura, ma - come peraltro accade negli ultimi tempi nei due rami del Parlamento - la maggior parte delle proposte di iniziativa parlamentare languono in commissione o non hanno ancora avviato il proprio percorso. Tornando al dl Sicurezza bis, una parte cospicua di questo e' dedicata alla tutela delle forze dell'ordine, nell'esercizio del proprio lavoro nei contesti piu' pericolosi, prevedendo tra le altre cose la reclusione da 1 a 4 anni per chiunque, nel corso delle manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, lanci o utilizzi illegittimamente, razzi, petardi, fumogeni o oggetti contundenti o, comunque, atti a offendere. Sempre nel dl sicurezza bis vengono puniti piu' severamente i reati di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, di interruzione di pubblico servizio e di devastazione e saccheggio. Diverse, in Parlamento, le proposte di legge che intervengono sul problema. Pochissime, pero', quelle attualmente in esame, e nessuna di queste e' arrivata in aula. Tra quelle in discussione, c'e' quella del presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, Giuseppe Brescia, che affronta, assieme ad altre proposte, una questione ben presente nel dibattito: quella di un maggior coinvolgimento delle polizie locali in operazioni di sicurezza integrate, al fianco delle forze dell'ordine. La proposta di Brescia parla di "politiche integrate per la sicurezza" e tende ad inserire la polizia locale "a pieno titolo nelle politiche integrate per la sicurezza, mediante adeguate misure, anche di raccordo con le altre Forze di polizia". (AGI) Baz (Segue) 271500 LUG 19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 15.01.08
= Sicurezza: non solo dl, le proposte in campo per tutelare agenti (2)=
(AGI) - Roma, 27 lug. - Nello specifico, il pdl Brescia si riferisce "all'individuazione dell'armamento e degli strumenti di autotutela e al collegamento tra il numero unico di emergenza 112 e le sale operative dei corpi di polizia locale". Una proposta del deputato leghista Igor Iezzi, assegnata alla commissione Affari costituzionali ma non ancora esaminata, chiede l'istituzione del "Centro di coordinamento per l'addestramento delle Forze di polizia" (Ce.Co.A.Fo.P.) per "coordinare e uniformare le conoscenze di base di tutti gli istruttori che sono impegnati nell'addestramento di formazione, mantenimento e aggiornamento delle attivita' di tiro operativo presso ciascuna forza di polizia" per "l'uso migliore e piu' razionale delle risorse di personale ed economiche, l'omogeneizzazione e standardizzazione delle procedure addestrative, l'incremento della precisione nel tiro e la sicurezza degli operatori nel maneggio delle armi da fuoco". Interviene invece su un'altra questione dibattuta la proposta del deputato FdI Edmondo Cirielli: l'assistenza legale agli appartenenti alle forze dell'ordine. Cirielli vorrebbe estendere il vigente regime di tutela legale "ai fatti compiuti in servizio anche diversi da quelli relativi all'uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica e, quindi, inserire un ulteriore articolo nella legge n. 152 del 1975 che stabilisca tale previsione". Il suo collega e compagno di partito Fabio Rampelli propone un'indennita' integrativa per gli agenti che operano nei contesti piu' rischiosi "al fine di remunerare il personale in maniera adeguata a fronte del considerevole carico di lavoro e delle responsabilita' assunte". Sempre da FdI arriva il pdl di Gaetano Nastri per istituire, in ogni provincia "un comitato territoriale per la sicurezza, presieduto dal sindaco e composto dal prefetto della provincia, dal comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, dal comandante provinciale del Corpo della guardia di finanza, dal questore e dal comandante della polizia locale". Infine, due proposte - quelle del deputato grillino Luigi Iovino e dell'azzurro Antonio Minardo - si occupano della questione dell'organico, chiedendo una deroga agli attuali limiti di eta' previsti per l'ammissione ai concorsi per l'arruolamento nelle forze armate. In particolare, quella di Minardo chiede di elevare a 40 anni questo limite per tutte le posizioni che prevedano una soglia piu' bassa. (AGI) Baz 271500 LUG 19 NNNN
= Sicurezza: non solo dl, le proposte in campo per tutelare agenti =
(AGI) - Roma, 27 lug. - L'uccisione a Roma del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega ha riportato drammaticamente d'attualita' la questione della sicurezza e del controllo del territorio, ma soprattutto quella dell'incolumita' e della tutela delle forze dell'ordine che operano nei contesti piu' rischiosi. Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, proprio commentando i fatti avvenuti la scorsa notte nella Capitale, ha ribadito ieri il proprio impegno per "piu' sicurezza e strumenti per le donne e gli uomini in divisa", annunciando, tra le altre cose, l'imminente acquisto di circa 1.500 pistole elettriche. In Parlamento, al netto dell'iter del decreto sicurezza bis appena approvato dalla Camera e che si appresta al delicato passaggio di Palazzo Madama, il dibattito e le iniziative relative questo tema sono vivi da inizio legislatura, ma - come peraltro accade negli ultimi tempi nei due rami del Parlamento - la maggior parte delle proposte di iniziativa parlamentare languono in commissione o non hanno ancora avviato il proprio percorso. Tornando al dl Sicurezza bis, una parte cospicua di questo e' dedicata alla tutela delle forze dell'ordine, nell'esercizio del proprio lavoro nei contesti piu' pericolosi, prevedendo tra le altre cose la reclusione da 1 a 4 anni per chiunque, nel corso delle manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, lanci o utilizzi illegittimamente, razzi, petardi, fumogeni o oggetti contundenti o, comunque, atti a offendere. Sempre nel dl sicurezza bis vengono puniti piu' severamente i reati di violenza o minaccia a pubblico ufficiale, di interruzione di pubblico servizio e di devastazione e saccheggio. Diverse, in Parlamento, le proposte di legge che intervengono sul problema. Pochissime, pero', quelle attualmente in esame, e nessuna di queste e' arrivata in aula. Tra quelle in discussione, c'e' quella del presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, Giuseppe Brescia, che affronta, assieme ad altre proposte, una questione ben presente nel dibattito: quella di un maggior coinvolgimento delle polizie locali in operazioni di sicurezza integrate, al fianco delle forze dell'ordine. La proposta di Brescia parla di "politiche integrate per la sicurezza" e tende ad inserire la polizia locale "a pieno titolo nelle politiche integrate per la sicurezza, mediante adeguate misure, anche di raccordo con le altre Forze di polizia". (AGI) Baz (Segue) 271500 LUG 19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 15.01.08
= Sicurezza: non solo dl, le proposte in campo per tutelare agenti (2)=
(AGI) - Roma, 27 lug. - Nello specifico, il pdl Brescia si riferisce "all'individuazione dell'armamento e degli strumenti di autotutela e al collegamento tra il numero unico di emergenza 112 e le sale operative dei corpi di polizia locale". Una proposta del deputato leghista Igor Iezzi, assegnata alla commissione Affari costituzionali ma non ancora esaminata, chiede l'istituzione del "Centro di coordinamento per l'addestramento delle Forze di polizia" (Ce.Co.A.Fo.P.) per "coordinare e uniformare le conoscenze di base di tutti gli istruttori che sono impegnati nell'addestramento di formazione, mantenimento e aggiornamento delle attivita' di tiro operativo presso ciascuna forza di polizia" per "l'uso migliore e piu' razionale delle risorse di personale ed economiche, l'omogeneizzazione e standardizzazione delle procedure addestrative, l'incremento della precisione nel tiro e la sicurezza degli operatori nel maneggio delle armi da fuoco". Interviene invece su un'altra questione dibattuta la proposta del deputato FdI Edmondo Cirielli: l'assistenza legale agli appartenenti alle forze dell'ordine. Cirielli vorrebbe estendere il vigente regime di tutela legale "ai fatti compiuti in servizio anche diversi da quelli relativi all'uso delle armi o di un altro mezzo di coazione fisica e, quindi, inserire un ulteriore articolo nella legge n. 152 del 1975 che stabilisca tale previsione". Il suo collega e compagno di partito Fabio Rampelli propone un'indennita' integrativa per gli agenti che operano nei contesti piu' rischiosi "al fine di remunerare il personale in maniera adeguata a fronte del considerevole carico di lavoro e delle responsabilita' assunte". Sempre da FdI arriva il pdl di Gaetano Nastri per istituire, in ogni provincia "un comitato territoriale per la sicurezza, presieduto dal sindaco e composto dal prefetto della provincia, dal comandante provinciale dell'Arma dei carabinieri, dal comandante provinciale del Corpo della guardia di finanza, dal questore e dal comandante della polizia locale". Infine, due proposte - quelle del deputato grillino Luigi Iovino e dell'azzurro Antonio Minardo - si occupano della questione dell'organico, chiedendo una deroga agli attuali limiti di eta' previsti per l'ammissione ai concorsi per l'arruolamento nelle forze armate. In particolare, quella di Minardo chiede di elevare a 40 anni questo limite per tutte le posizioni che prevedano una soglia piu' bassa. (AGI) Baz 271500 LUG 19 NNNN
ROMA. CARABINIERE UCCISO, AMERICANO OMICIDA: NON PENSAVO FOSSE UN MILITARE
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.54.21
ROMA. CARABINIERE UCCISO, AMERICANO OMICIDA: NON PENSAVO FOSSE UN MILITARE
DIR0150 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CARABINIERE UCCISO, AMERICANO OMICIDA: NON PENSAVO FOSSE UN MILITARE "AVEVO PAURA DI ESSERE NUOVAMENTE INGANNATO" (DIRE) Roma, 27 lug. - "Non pensavo fosse un carabiniere, avevo paura di essere nuovamente ingannato". Lee Elder Finnegan, il 19enne americano accusato di avere ucciso a coltellate il vicebrigadiere dei Carabinieri, Mario Cerciello Rega, nella notte tra giovedi' e venerdi' in via Piero Cossa, a Roma, lo ha confessato nel corso del lungo interrogatorio avvenuto ieri. Il cittadino americano e' sottoposto a fermo di indiziato di delitto e attualmente si trova nel carcere di Regina Coeli, insieme al coetaneo Gabriel Christian Natyale Hjorth, per omicidio e tentata estorsione. (SEGUE) (Mtr/ Dire) 10:53 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.54.21
ROMA. CARABINIERE UCCISO, AMERICANO OMICIDA: NON PENSAVO FOSSE UN MILITARE -2-
DIR0151 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CARABINIERE UCCISO, AMERICANO OMICIDA: NON PENSAVO FOSSE UN MILITARE -2- (DIRE) Roma, 27 lug. - Dalla ricostruzione dell'accaduto riportata nel decreto di fermo, emerge che il borsello rubato dai due americani allo spacciatore (evento cha ha fatto scaturire un'escalation di violenze culminate nella morte del vicebrigadiere Cerciello), dopo essersi resi contro di essere stati truffati nell'acquisto di una dose di cocaina, e' stato ritrovato in una fioriera esterna all'hotel dove i due fermati alloggiavano. Ad incastrare i due cittadini statunitensi ci sono sia le immagini delle telecamere, che li hanno ripresi quando si trovavano a piazza Mastai (nella zona dove e' avvenuto il furto del borsello e prima che si consumasse il delitto) ma anche dopo, nell'hotel di Prati, successivamente alla morte di Mario Cerciello Rega, sia i tabulati e le celle telefoniche dei loro cellulari. (Mtr/ Dire) 10:53 27-07-19 NNNN
CARABINIERE UCCISO: LA MOGLIE, 'VOLEVA FIGLI, A ROMA PER DARGLI FUTURO MIGLIORE' =
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.15.39
CARABINIERE UCCISO: LA MOGLIE, 'VOLEVA FIGLI, A ROMA PER DARGLI FUTURO MIGLIORE' =
ADN0138 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CARABINIERE UCCISO: LA MOGLIE, 'VOLEVA FIGLI, A ROMA PER DARGLI FUTURO MIGLIORE' = Roma, 27 lug. - (AdnKronos) - "Avevamo dei progetti, abbiamo fatto tanti sacrifici, eravamo troppo felici. Ero venuta a Roma, stavamo cercando una casa più grande, qui avremmo voluto avere figli". Così, intervistata dal 'Messaggero', Rosa Maria Esilio, che da poco più di un mese aveva sposato Mario Cerciello Rega, il vicebrigadiere dei Carabinieri ucciso a coltellate la notte tra giovedì e venerdì a Roma. "Ci siamo conosciuti solo nel 2010 anche se siamo dello stesso paese. Mi ha corteggiata spudoratamente. Ci siamo innamorati subito ed è stato un crescendo, come se lo conoscessi da una vita", ricorda. "Amava Roma, aveva scelto di rimanere qui anche per dare un futuro migliore ai figli. Ma era conscio dei pericoli della città". E anche lei aveva paura del lavoro di suo marito: "Gli dicevo 'ti prego, devi tornare sempre a casa', mio padre è un ex commissario di polizia, conosco i pericoli che corrono. Me lo aveva promesso che tornava, sempre". Per i responsabili dell'omicidio Rosa Maria chiede l'ergastolo "hanno ucciso mio marito, voleva diventare padre, non ha avuto il tempo di fare niente". Le forze dell'ordine, conclude, "devono essere tutelate, servono leggi adeguate". (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 10:15 NNNN
CARABINIERE UCCISO: LA MOGLIE, 'VOLEVA FIGLI, A ROMA PER DARGLI FUTURO MIGLIORE' =
ADN0138 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CARABINIERE UCCISO: LA MOGLIE, 'VOLEVA FIGLI, A ROMA PER DARGLI FUTURO MIGLIORE' = Roma, 27 lug. - (AdnKronos) - "Avevamo dei progetti, abbiamo fatto tanti sacrifici, eravamo troppo felici. Ero venuta a Roma, stavamo cercando una casa più grande, qui avremmo voluto avere figli". Così, intervistata dal 'Messaggero', Rosa Maria Esilio, che da poco più di un mese aveva sposato Mario Cerciello Rega, il vicebrigadiere dei Carabinieri ucciso a coltellate la notte tra giovedì e venerdì a Roma. "Ci siamo conosciuti solo nel 2010 anche se siamo dello stesso paese. Mi ha corteggiata spudoratamente. Ci siamo innamorati subito ed è stato un crescendo, come se lo conoscessi da una vita", ricorda. "Amava Roma, aveva scelto di rimanere qui anche per dare un futuro migliore ai figli. Ma era conscio dei pericoli della città". E anche lei aveva paura del lavoro di suo marito: "Gli dicevo 'ti prego, devi tornare sempre a casa', mio padre è un ex commissario di polizia, conosco i pericoli che corrono. Me lo aveva promesso che tornava, sempre". Per i responsabili dell'omicidio Rosa Maria chiede l'ergastolo "hanno ucciso mio marito, voleva diventare padre, non ha avuto il tempo di fare niente". Le forze dell'ordine, conclude, "devono essere tutelate, servono leggi adeguate". (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 10:15 NNNN
Orlandi: Vaticano, iniziata analisi morfologica reperti cimitero =
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.30.40
Orlandi: Vaticano, iniziata analisi morfologica reperti cimitero =
(AGI) - CdV, 27 lug. - Il caso Emanuela Orlandi torna in Vaticano, dove questa mattina dalle 9:30 sono riprese le operazioni al Campo Santo Teutonico. Come indicato nel decreto del Promotore di Giustizia dello Stato della Citta' del Vaticano, Giovanni Arcudi, coadiuvato dal suo staff - alla presenza del perito di fiducia nominato dalla Famiglia Orlandi - ha iniziato l'analisi morfologica dei reperti ritrovati negli ossari, rappresentati da ossa, frammenti ossei o ossa frammentate anche di piccole dimensioni. L'analisi sara' effettuata secondo i protocolli riconosciuti a livello internazionale, in particolare identificando gli elementi, nella struttura ossea, utili a diagnosticare la datazione dei reperti. Al Campo Santo Teutonico stanno operando oggi, oltre al professor Arcudi e al suo staff, il personale della Fabbrica di San Pietro e del Cos, il Centro Operativo di Sicurezza della Gendarmeria Vaticana. Presenti il legale e il perito nominati dalla Famiglia Orlandi e l'ufficiale responsabile della Polizia Giudiziaria del Corpo della Gendarmeria Vaticana. (AGI) Rma/Eli 271030 LUG 19 NNNN
Orlandi: Vaticano, iniziata analisi morfologica reperti cimitero =
(AGI) - CdV, 27 lug. - Il caso Emanuela Orlandi torna in Vaticano, dove questa mattina dalle 9:30 sono riprese le operazioni al Campo Santo Teutonico. Come indicato nel decreto del Promotore di Giustizia dello Stato della Citta' del Vaticano, Giovanni Arcudi, coadiuvato dal suo staff - alla presenza del perito di fiducia nominato dalla Famiglia Orlandi - ha iniziato l'analisi morfologica dei reperti ritrovati negli ossari, rappresentati da ossa, frammenti ossei o ossa frammentate anche di piccole dimensioni. L'analisi sara' effettuata secondo i protocolli riconosciuti a livello internazionale, in particolare identificando gli elementi, nella struttura ossea, utili a diagnosticare la datazione dei reperti. Al Campo Santo Teutonico stanno operando oggi, oltre al professor Arcudi e al suo staff, il personale della Fabbrica di San Pietro e del Cos, il Centro Operativo di Sicurezza della Gendarmeria Vaticana. Presenti il legale e il perito nominati dalla Famiglia Orlandi e l'ufficiale responsabile della Polizia Giudiziaria del Corpo della Gendarmeria Vaticana. (AGI) Rma/Eli 271030 LUG 19 NNNN
Maltempo: Svizzera travolta da tempeste di vento e temporali =
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.41.15
Maltempo: Svizzera travolta da tempeste di vento e temporali =
(AGI) - Ginevra, 27 lug. - La cappa di calore dei giorni scorsi, in Svizzera, ha lasciato il campo a un'ondata di maltempo con forti temporali e venti: un carroponte da 400 tonnellate e' crollato venerdi' sera nel porto renano di Birsfelden, senza causare feriti. Due giorni fa Zermatt aveva subito un'alluvione senza pioggia a causa dello scioglimento del ghiacciaio. Oggi la polizia di Basilea Campagna conta 188 rapporti di danni dovuti ai forti temporali, relativi soprattutto ai comuni di Muttenz, Birsfelden et Munchenstein. Si tratta in gran parte di alberi divelti, rami caduti sulle strade e cantine allagate. Nel canton Berna sono state circa 70 le chiamate alle centrali operative di intervento, indica la polizia. Le principali regioni del cantone interessate sono state l'Oberland, il Giura e il Seeland, dove sono caduti alberi e alcune barche sono state danneggiate. (AGI) Ant 271041 LUG 19 NNNN
Maltempo: Svizzera travolta da tempeste di vento e temporali =
(AGI) - Ginevra, 27 lug. - La cappa di calore dei giorni scorsi, in Svizzera, ha lasciato il campo a un'ondata di maltempo con forti temporali e venti: un carroponte da 400 tonnellate e' crollato venerdi' sera nel porto renano di Birsfelden, senza causare feriti. Due giorni fa Zermatt aveva subito un'alluvione senza pioggia a causa dello scioglimento del ghiacciaio. Oggi la polizia di Basilea Campagna conta 188 rapporti di danni dovuti ai forti temporali, relativi soprattutto ai comuni di Muttenz, Birsfelden et Munchenstein. Si tratta in gran parte di alberi divelti, rami caduti sulle strade e cantine allagate. Nel canton Berna sono state circa 70 le chiamate alle centrali operative di intervento, indica la polizia. Le principali regioni del cantone interessate sono state l'Oberland, il Giura e il Seeland, dove sono caduti alberi e alcune barche sono state danneggiate. (AGI) Ant 271041 LUG 19 NNNN
SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.01.16
SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD
DIR0080 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD (DIRE) Roma, 27 lug. - Sono diminuiti e non c'e' dubbio. Ma rimangono oltre 520 al giorno. Per limitarsi solo ai furti nelle abitazioni denunciati dai danneggiati: molte volte le vittime sono scoraggiate e neanche arrivano alla caserma o al commissariato competenti. Cosi' la paura rimane, tanto piu' in vista delle vacanze, che lasciano le abitazioni incustodite per giorni, settimane, talvolta mesi. A fronte di una casa svaligiata ogni tre minuti (dati Istat aggiornati al 2017) c'e' poco da richiamare le statistiche. Se, poi, solo tre denunce su cento vanno a buon fine (con la scoperta del ladro, ma difficilmente pure della refurtiva) c'e' poco da discutere di percezione e/o di realta'. Eppure siamo un Paese blindato Il merito del calo nel numero dei furti in abitazione denunciati e' dovuto alle misure di prevenzione e di controllo messe in campo dalle Forze dell'ordine contro questo reato socialmente odioso. Ma una fortissima opera di deterrenza e' stata attuata prima di tutto dai cittadini, che hanno investito cospicue risorse per ridurre i rischi di intrusioni indesiderate. Dal Censis si apprende, infatti, che nel nostro Paese due famiglie su tre (66,5 per cento) hanno installato la porta blindata, quasi una su due (42 per cento) un sistema d'allarme, una su tre (33,5 per cento) inferriate a porte e/o finestre, tre su dieci (il 31 per cento) infissi, vetri anti-intrusione, telecamere.(SEGUE) (Com/Rai/ Dire) 10:00 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.01.16
SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -2-
DIR0081 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -2- (DIRE) Roma, 27 lug. - Un business in crescita Questi numeri, secondo una indagine condotta da CNA Installazione e Impianti, sarebbero destinati a lievitare ulteriormente, nonostante il rallentamento delle spese per la videosorveglianza dovuto alla recente applicazione della normativa europea sulla privacy. Se tante famiglie si sono gia' cautelate, la platea dei possibili clienti rimane ampia: sono oltre dieci milioni le case dotate di utenza domestica, dalla fornitura idrica all'elettricita', ma non di porta blindata. Senza contare gli aggiornamenti dei dispositivi attualmente in opera. Diventerebbe ancora piu' performante, di conseguenza, un mercato gia' molto appetibile, trainato dall'innovazione spinta del settore. Il fatturato delle imprese della sicurezza nel nostro Paese ha superato i cinque miliardi con circa 10mila imprese. Milano e' senz'altro la "capitale" italiana del comparto con 700 milioni di giro d'affari. Il primato tra le regioni va alla Lombardia, con Lazio, Piemonte e Campania nelle prime posizioni. Il costo della sicurezza Sulla sicurezza in genere il cliente non lesina. E, quale che sia l'investimento, anche ridotto, non punta primariamente al risparmio. Quando decide di affrontare la spesa, comunque, scopre che spesso e' inferiore alle sue previsioni. Mettere in sicurezza un'abitazione costa complessivamente tra 4/5mila e 16/18mila euro a seconda delle dimensioni nonche' di quantita' e qualita' delle apparecchiature. Per una porta blindata si spende da 1500 a 6mila euro. I costi minimi per le inferriate oscillano tra 150 a 600 euro al metro quadrato. I sistemi di allarme vanno da 200 a mille euro. Per le telecamere interne sono sufficienti 100 euro ognuna, per le esterne 150. Ovviamente queste ultime cifre aumentano con i costi della connessione: le abitazioni possono essere tenute sotto controllo da una centrale o tramite il proprio smartphone 24 ore su 24.(SEGUE) (Com/Rai/ Dire) 10:00 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.01.16
SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -3-
DIR0082 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -3- (DIRE) Roma, 27 lug. - I suggerimenti di CNA Installazione e Impianti. Ma come fare per evitare brutte sorprese al ritorno delle vacanze o, in genere, al rientro a casa? A proposito, le ore peggiori sono tra le nove e le dodici e tra le diciotto e le ventuno, secondo una indagine dell'organismo europeo Transcrime. Ore piu' rischiose a parte, per evitare brutte sorprese prima di tutto ci si deve guardar bene dal raccontare le proprie escursioni fuori casa attraverso i social o altri mezzi. E' necessario, inoltre, suggerisce CNA Installazione e Impianti, installare apparecchi anti-furto i piu' aggiornati possibile. E, soprattutto, rivolgersi a installatori abilitati, dei quali potersi fidare ciecamente tanto per professionalita' quanto per onesta'. Per quanto riguarda l'installazione di telecamere di sorveglianza, per sovrappiu', esiste il rischio di pesanti sanzioni se la collocazione non e' corretta e puo' mettere a rischio la privacy di terzi. (Com/Rai/ Dire) 10:00 27-07-19 NNNN
SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD
DIR0080 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD (DIRE) Roma, 27 lug. - Sono diminuiti e non c'e' dubbio. Ma rimangono oltre 520 al giorno. Per limitarsi solo ai furti nelle abitazioni denunciati dai danneggiati: molte volte le vittime sono scoraggiate e neanche arrivano alla caserma o al commissariato competenti. Cosi' la paura rimane, tanto piu' in vista delle vacanze, che lasciano le abitazioni incustodite per giorni, settimane, talvolta mesi. A fronte di una casa svaligiata ogni tre minuti (dati Istat aggiornati al 2017) c'e' poco da richiamare le statistiche. Se, poi, solo tre denunce su cento vanno a buon fine (con la scoperta del ladro, ma difficilmente pure della refurtiva) c'e' poco da discutere di percezione e/o di realta'. Eppure siamo un Paese blindato Il merito del calo nel numero dei furti in abitazione denunciati e' dovuto alle misure di prevenzione e di controllo messe in campo dalle Forze dell'ordine contro questo reato socialmente odioso. Ma una fortissima opera di deterrenza e' stata attuata prima di tutto dai cittadini, che hanno investito cospicue risorse per ridurre i rischi di intrusioni indesiderate. Dal Censis si apprende, infatti, che nel nostro Paese due famiglie su tre (66,5 per cento) hanno installato la porta blindata, quasi una su due (42 per cento) un sistema d'allarme, una su tre (33,5 per cento) inferriate a porte e/o finestre, tre su dieci (il 31 per cento) infissi, vetri anti-intrusione, telecamere.(SEGUE) (Com/Rai/ Dire) 10:00 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.01.16
SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -2-
DIR0081 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -2- (DIRE) Roma, 27 lug. - Un business in crescita Questi numeri, secondo una indagine condotta da CNA Installazione e Impianti, sarebbero destinati a lievitare ulteriormente, nonostante il rallentamento delle spese per la videosorveglianza dovuto alla recente applicazione della normativa europea sulla privacy. Se tante famiglie si sono gia' cautelate, la platea dei possibili clienti rimane ampia: sono oltre dieci milioni le case dotate di utenza domestica, dalla fornitura idrica all'elettricita', ma non di porta blindata. Senza contare gli aggiornamenti dei dispositivi attualmente in opera. Diventerebbe ancora piu' performante, di conseguenza, un mercato gia' molto appetibile, trainato dall'innovazione spinta del settore. Il fatturato delle imprese della sicurezza nel nostro Paese ha superato i cinque miliardi con circa 10mila imprese. Milano e' senz'altro la "capitale" italiana del comparto con 700 milioni di giro d'affari. Il primato tra le regioni va alla Lombardia, con Lazio, Piemonte e Campania nelle prime posizioni. Il costo della sicurezza Sulla sicurezza in genere il cliente non lesina. E, quale che sia l'investimento, anche ridotto, non punta primariamente al risparmio. Quando decide di affrontare la spesa, comunque, scopre che spesso e' inferiore alle sue previsioni. Mettere in sicurezza un'abitazione costa complessivamente tra 4/5mila e 16/18mila euro a seconda delle dimensioni nonche' di quantita' e qualita' delle apparecchiature. Per una porta blindata si spende da 1500 a 6mila euro. I costi minimi per le inferriate oscillano tra 150 a 600 euro al metro quadrato. I sistemi di allarme vanno da 200 a mille euro. Per le telecamere interne sono sufficienti 100 euro ognuna, per le esterne 150. Ovviamente queste ultime cifre aumentano con i costi della connessione: le abitazioni possono essere tenute sotto controllo da una centrale o tramite il proprio smartphone 24 ore su 24.(SEGUE) (Com/Rai/ Dire) 10:00 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 10.01.16
SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -3-
DIR0082 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SICUREZZA. CNA: UN FURTO IN CASA OGNI 3 MINUTI, ITALIANI SPENDONO OLTRE 5 MLD -3- (DIRE) Roma, 27 lug. - I suggerimenti di CNA Installazione e Impianti. Ma come fare per evitare brutte sorprese al ritorno delle vacanze o, in genere, al rientro a casa? A proposito, le ore peggiori sono tra le nove e le dodici e tra le diciotto e le ventuno, secondo una indagine dell'organismo europeo Transcrime. Ore piu' rischiose a parte, per evitare brutte sorprese prima di tutto ci si deve guardar bene dal raccontare le proprie escursioni fuori casa attraverso i social o altri mezzi. E' necessario, inoltre, suggerisce CNA Installazione e Impianti, installare apparecchi anti-furto i piu' aggiornati possibile. E, soprattutto, rivolgersi a installatori abilitati, dei quali potersi fidare ciecamente tanto per professionalita' quanto per onesta'. Per quanto riguarda l'installazione di telecamere di sorveglianza, per sovrappiu', esiste il rischio di pesanti sanzioni se la collocazione non e' corretta e puo' mettere a rischio la privacy di terzi. (Com/Rai/ Dire) 10:00 27-07-19 NNNN
Carabiniere ucciso, confessione e fermo per i 2 statunitensi
Trattandosi di due americani andrà a finire come per i piloti del Cermis?
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.50.22
##Carabiniere ucciso, confessione e fermo per i 2 statunitensi
##Carabiniere ucciso, confessione e fermo per i 2 statunitensi Trovata l'arma del delitto nascosta in hotel. Sono a Regina Coeli Roma, 27 lug. (askanews) - I due 19enni statunitensi fermati per l'omicidio Vice Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, hanno confessato. Contestualmente nell'hotel di Prati dove alloggiavano è stato trovato un coltello di grosse dimensioni utilizzato per l'omicidio. Per questo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica, a carico dei due 19enni, per il reato di omicidio aggravato in concorso e tentata estorsione. All'indagine hanno contribuito la visione delle immagini di video sorveglianza e alcune testimonianze. I due responsabili del delitto sono stati rintracciati all'interno di un albergo romano (non lontano dalla strada di Prati in cui è avvenuta l'aggressione, a pochi metri da piazza Cavour) già pronti per lasciare il territorio nazionale. Nel corso della perquisizione della camera d'hotel, occupata dai due fermati, è stata rinvenuta e sequestrata l'arma del delitto, un coltello di notevoli dimensioni, nascosto dietro ad un pannello a sospensione del soffitto, nonché gli indumenti indossati durante la commissione del reato. I due, una volta in caserma, sono stati interrogati dai Carabinieri, sotto la direzione dei magistrati della Procura di Roma, difronte a prove schiaccianti, hanno confessato. Le indagini hanno consentito di accertare che poco prima dell'omicidio, i due giovani statunitensi avevano sottratto uno zaino ad un cittadino italiano, minacciandolo, nel corso di una telefonata, di non restituirglielo se non dietro la corresponsione di 100 euro ed 1 grammo di cocaina. Successivamente, i Carabinieri, contattati dalla vittima che aveva denunciato l'accaduto, si sono presentati all'appuntamento per bloccare i due, i quali, nonostante i militari si fossero qualificati non hanno esitato ad ingaggiare una colluttazione, culminata nel tragico ferimento mortale del Vice brigadiere. I fermati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli. Rus 20190727T095013Z
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.10.18 **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'IDENTIFICATI DA TELECAMERE E TABULATI TELEFONICI'- FLASH** = ADN0091 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'IDENTIFICATI DA TELECAMERE E TABULATI TELEFONICI'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:09 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.10.18
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'IDENTIFICATI DA TELECAMERE E TABULATI TELEFONICI'- FLASH** =
ADN0091 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'IDENTIFICATI DA TELECAMERE E TABULATI TELEFONICI'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:09 NNNN
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'IDENTIFICATI DA TELECAMERE E TABULATI TELEFONICI'- FLASH** =
ADN0091 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'IDENTIFICATI DA TELECAMERE E TABULATI TELEFONICI'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:09 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.11.19 **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'DECISIVE TESTIMONIANZE PORTIERE ALBERGO E FACCHINO'- FLASH** = ADN0092 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'DECISIVE TESTIMONIANZE PORTIERE ALBERGO E FACCHINO'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:10 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.11.19
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'DECISIVE TESTIMONIANZE PORTIERE ALBERGO E FACCHINO'- FLASH** =
ADN0092 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'DECISIVE TESTIMONIANZE PORTIERE ALBERGO E FACCHINO'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:10 NNNN
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'DECISIVE TESTIMONIANZE PORTIERE ALBERGO E FACCHINO'- FLASH** =
ADN0092 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'DECISIVE TESTIMONIANZE PORTIERE ALBERGO E FACCHINO'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:10 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.13.19 **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'RISCHIO PERICOLO FUGA, INDAGATI IN CARCERE IN ISOLAMENTO'- FLASH** = ADN0094 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'RISCHIO PERICOLO FUGA, INDAGATI IN CARCERE IN ISOLAMENTO'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:12 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.13.19
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'RISCHIO PERICOLO FUGA, INDAGATI IN CARCERE IN ISOLAMENTO'- FLASH** =
ADN0094 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'RISCHIO PERICOLO FUGA, INDAGATI IN CARCERE IN ISOLAMENTO'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:12 NNNN
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'RISCHIO PERICOLO FUGA, INDAGATI IN CARCERE IN ISOLAMENTO'- FLASH** =
ADN0094 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'RISCHIO PERICOLO FUGA, INDAGATI IN CARCERE IN ISOLAMENTO'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:12 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.14.15 === Carabiniere ucciso: Elder Lee e Natale Hjorth i fermati (AGI) = Rmc/Sim 270914 LUG 19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.14.15
=== Carabiniere ucciso: Elder Lee e Natale Hjorth i fermati (AGI) =
Rmc/Sim 270914 LUG 19 NNNN
=== Carabiniere ucciso: Elder Lee e Natale Hjorth i fermati (AGI) =
Rmc/Sim 270914 LUG 19 NNNN
CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI =
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.24.24
CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI =
ADN0100 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI = Roma, 27 lug. (AdnKronos) - (di Silvia Mancinelli) - I presunti assassini del vicebrigadiere Mario Rega Cerciello sono Christian Gabriel Natale Hjorth ed Elder Finnegan Lee. Ne sono convinti i magistrati e i carabinieri che a tempo di record avrebbero risolto il caso. I due giovani hanno 19 anni uno e 20 l'altro e sono cittadini americani. Sarebbero stati loro, secondo il decreto di fermo firmato dal pubblico ministero Maria Sabina Calabretta e dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia, i responsabili della morte del militare 35enne colpito con numerose coltellate la notte tra il 25 e 26 luglio scorsi in pieno centro. La ricostruzione della storia è minuziosa. Le imputazioni per entrambi sono omicidio e tentata estorsione perché dopo essersi impossessati di uno zainetto di proprietà di Sergio Brugiatelli, ''con la minaccia di non restituire altrimenti quanto sottratto, contattati telefonicamente, formulavano una richiesta di una ricompensa di 100 euro ed un grammo di cocaina''. Secondo la ricostruzione della Procura, dopo aver stabilito un appuntamento in zona Prati per la riconsegna dello zainetto rubato, ''raggiunto il luogo concordato e avvicinatisi i due carabinieri Mario Rega Cerciello e Andrea Varriale in borghese allertati dal Brugiatelli, nonostante i due militari si fossero qualificati come appartenenti all'Arma dei Carabinieri, dapprima ingaggiavano una colluttazione rispettivamente il Cerciello con Elder e il Varriale Andrea con Natale Hjorth'' dopodiché Elder - si legge ancora nel decreto - colpiva con ''numerosi fendenti il Cerciello'' colpendolo ''in zone vitali'' tanto che a seguito dei fendenti inferti ''il CARABINIERE Cerciello decedeva presso il pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito''. Dopo l'aggressione entrambi i responsabili scappavano ''incuranti delle condizioni del Cerciello, esanime'. Gli indizi di colpevolezza, raccolti dai carabinieri sono 'gravi e concordanti' e si avvalgono di numerose testimonianze. (segue) (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:24 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.38.25
CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI (2) =
ADN0103 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI (2) = (AdnKronos) - (di Silvia Mancinelli) - Nel decreto di fermo per i due cittadini americani di cui l'Adnkronos ha preso visione, decisive si sono rivelate le dichiarazioni del derubato del borsello Sergio Brugiatelli (agli arresti domiciliari come raccontato stanotte dall'Adnkronos, ndr) la relazione del CARABINIERE sopravvissuto, i ricordi del portiere d'albergo dove la coppia alloggiava e, soprattutto, le dichiarazioni del facchino dello stesso hotel presente 'intorno alle 2,45 presso tale struttura'' che ha decritto ''l'abbigliamento di uno dei ragazzi e il passo veloce col quale è entrato nell'albergo'. Ulteriori riscontri alla tesi della Procura arrivano da 'esiti certi delle ricognizioni fotografiche (il riconoscimento dei volti in fotografia dei due americani,ndr) opera sia del CARABINIERE Varriale, del derubato Sergio Brugiatelli e di altri'. Ma ad incastrare i due ragazzi statunitensi 'numerosi oggetti di assoluto interesse investigativo' sia nella stanza dell'hotel in Prati 'dove è stata rinvenuta l'arma' sia 'nelle vicinanze della scena del delitto dove all'esterno dell'albergo è stato ritrovato lo zainetto oggetto di furto ai danni del Brugiatelli occultati in una fioriera nei pressi e riconosciuto proprio da Brugiatelli'. Ma c'è di più. Sfogliando il decreto di fermo si scopre che i due ragazzi vengono incastrati dalle telecamere non durante i fatti dell'omicidio ma 'nella fase preliminare', ovvero in piazza Mastai dove è avvenuto il furto e nell'hotel di Prtati dove i due vengono visti entrare e uscire nell'ora del delitto. Anche il riscontro dei tabulati e delle celle telefoniche sugli apparecchi cellulari per la procura aggrava la posizione di Elder e di Natale. (segue) (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:38 NNNN
CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI =
ADN0100 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI = Roma, 27 lug. (AdnKronos) - (di Silvia Mancinelli) - I presunti assassini del vicebrigadiere Mario Rega Cerciello sono Christian Gabriel Natale Hjorth ed Elder Finnegan Lee. Ne sono convinti i magistrati e i carabinieri che a tempo di record avrebbero risolto il caso. I due giovani hanno 19 anni uno e 20 l'altro e sono cittadini americani. Sarebbero stati loro, secondo il decreto di fermo firmato dal pubblico ministero Maria Sabina Calabretta e dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia, i responsabili della morte del militare 35enne colpito con numerose coltellate la notte tra il 25 e 26 luglio scorsi in pieno centro. La ricostruzione della storia è minuziosa. Le imputazioni per entrambi sono omicidio e tentata estorsione perché dopo essersi impossessati di uno zainetto di proprietà di Sergio Brugiatelli, ''con la minaccia di non restituire altrimenti quanto sottratto, contattati telefonicamente, formulavano una richiesta di una ricompensa di 100 euro ed un grammo di cocaina''. Secondo la ricostruzione della Procura, dopo aver stabilito un appuntamento in zona Prati per la riconsegna dello zainetto rubato, ''raggiunto il luogo concordato e avvicinatisi i due carabinieri Mario Rega Cerciello e Andrea Varriale in borghese allertati dal Brugiatelli, nonostante i due militari si fossero qualificati come appartenenti all'Arma dei Carabinieri, dapprima ingaggiavano una colluttazione rispettivamente il Cerciello con Elder e il Varriale Andrea con Natale Hjorth'' dopodiché Elder - si legge ancora nel decreto - colpiva con ''numerosi fendenti il Cerciello'' colpendolo ''in zone vitali'' tanto che a seguito dei fendenti inferti ''il CARABINIERE Cerciello decedeva presso il pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito''. Dopo l'aggressione entrambi i responsabili scappavano ''incuranti delle condizioni del Cerciello, esanime'. Gli indizi di colpevolezza, raccolti dai carabinieri sono 'gravi e concordanti' e si avvalgono di numerose testimonianze. (segue) (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:24 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.38.25
CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI (2) =
ADN0103 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CARABINIERE UCCISO: ECCO IL DECRETO DI FERMO CON ACCUSE E CONFESSIONI (2) = (AdnKronos) - (di Silvia Mancinelli) - Nel decreto di fermo per i due cittadini americani di cui l'Adnkronos ha preso visione, decisive si sono rivelate le dichiarazioni del derubato del borsello Sergio Brugiatelli (agli arresti domiciliari come raccontato stanotte dall'Adnkronos, ndr) la relazione del CARABINIERE sopravvissuto, i ricordi del portiere d'albergo dove la coppia alloggiava e, soprattutto, le dichiarazioni del facchino dello stesso hotel presente 'intorno alle 2,45 presso tale struttura'' che ha decritto ''l'abbigliamento di uno dei ragazzi e il passo veloce col quale è entrato nell'albergo'. Ulteriori riscontri alla tesi della Procura arrivano da 'esiti certi delle ricognizioni fotografiche (il riconoscimento dei volti in fotografia dei due americani,ndr) opera sia del CARABINIERE Varriale, del derubato Sergio Brugiatelli e di altri'. Ma ad incastrare i due ragazzi statunitensi 'numerosi oggetti di assoluto interesse investigativo' sia nella stanza dell'hotel in Prati 'dove è stata rinvenuta l'arma' sia 'nelle vicinanze della scena del delitto dove all'esterno dell'albergo è stato ritrovato lo zainetto oggetto di furto ai danni del Brugiatelli occultati in una fioriera nei pressi e riconosciuto proprio da Brugiatelli'. Ma c'è di più. Sfogliando il decreto di fermo si scopre che i due ragazzi vengono incastrati dalle telecamere non durante i fatti dell'omicidio ma 'nella fase preliminare', ovvero in piazza Mastai dove è avvenuto il furto e nell'hotel di Prtati dove i due vengono visti entrare e uscire nell'ora del delitto. Anche il riscontro dei tabulati e delle celle telefoniche sugli apparecchi cellulari per la procura aggrava la posizione di Elder e di Natale. (segue) (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 09:38 NNNN
*Carabiniere ucciso, trovato in hotel coltello del delitto
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.29.26
*Carabiniere ucciso, trovato in hotel coltello del delitto
*Carabiniere ucciso, trovato in hotel coltello del delitto Nascosto dietro ad un pannello a sospensione del soffitto Roma, 27 lug. (askanews) - Nel corso della perquisizione della camera d'hotel, occupata dai due 19enni statunitensi accusati dell'l'aggressione mortale ai danni del Vice Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, è stata rinvenuta e sequestrata l'arma del delitto, un coltello di notevoli dimensioni, abilmente nascosto dietro ad un pannello a sospensione del soffitto, nonché gli indumenti indossati durante la commissione del reato. Rus 20190727T092920Z
*Carabiniere ucciso, trovato in hotel coltello del delitto
*Carabiniere ucciso, trovato in hotel coltello del delitto Nascosto dietro ad un pannello a sospensione del soffitto Roma, 27 lug. (askanews) - Nel corso della perquisizione della camera d'hotel, occupata dai due 19enni statunitensi accusati dell'l'aggressione mortale ai danni del Vice Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, è stata rinvenuta e sequestrata l'arma del delitto, un coltello di notevoli dimensioni, abilmente nascosto dietro ad un pannello a sospensione del soffitto, nonché gli indumenti indossati durante la commissione del reato. Rus 20190727T092920Z
= Carabiniere ucciso: Helder esecutore materiale omicidio =
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.34.48
= Carabiniere ucciso: Helder esecutore materiale omicidio =
(AGI) - Roma, 27 lug. - Le coltellate che hanno portato alla morte del vicebrigadiere dei carabinieri, Mario Cerciello Rega, sono state date dal 19enne, Elder Finnegan Lee. E' quanto emerge dal decreto di fermo dei due americani. (AGI) Rmc/Sim 270934 LUG 19 NNNN
= Carabiniere ucciso: Helder esecutore materiale omicidio =
(AGI) - Roma, 27 lug. - Le coltellate che hanno portato alla morte del vicebrigadiere dei carabinieri, Mario Cerciello Rega, sono state date dal 19enne, Elder Finnegan Lee. E' quanto emerge dal decreto di fermo dei due americani. (AGI) Rmc/Sim 270934 LUG 19 NNNN
ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.40.15
--ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO
DIR0068 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO DI FRONTE A PROVE SCHIACCIANTI (DIRE) Roma, 27 lug. - I due 19enni statunitensi accusati dell'aggressione mortale ai danni del Vice Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, "di fronte a prove schiaccianti, hanno confessato i loro addebiti". Cosi' una nota dell'Arma dei Carabinieri. (Ran/Dire) 09:39 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.42.16
ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO -2-
DIR0072 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO -2- (DIRE) Roma, 27 lug. - Nella nottata appena trascorsa, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla locale Procura della Repubblica, a carico di due 19enni statunitensi, per il reato di omicidio aggravato in concorso e tentata estorsione. L'indagine, iniziata la notte precedente, immediatamente dopo l'aggressione mortale ai danni Vice Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, e proseguita incessantemente mediante la visione delle immagini di video sorveglianza nonche' le escussioni testimoniali, ha consentito agli inquirenti del Nucleo Investigativo capitolino di individuare, i due responsabili dell'efferato delitto, all'interno di un albergo romano gia' pronti per lasciare il territorio nazionale. Le indagini hanno consentito di accertare che poco prima dell'omicidio, i due giovani statunitensi avevano sottratto uno zaino ad un cittadino italiano, minacciandolo, nel corso di una telefonata, di non restituirglielo se non dietro la corresponsione di 100 euro ed 1 grammo di cocaina. Successivamente, i Carabinieri, contattati dalla vittima che aveva denunciato l'accaduto, si sono presentati all'appuntamento per bloccare i malfattori, i quali, nonostante i militari si fossero qualificati quali appartenenti all'Arma non hanno esitato ad ingaggiare una colluttazione, culminata nel tragico ferimento mortale del Vice brigadiere. I fermati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria. (Com/Ran/Dire) 09:41 27-07-19 NNNN
--ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO
DIR0068 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT --ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO DI FRONTE A PROVE SCHIACCIANTI (DIRE) Roma, 27 lug. - I due 19enni statunitensi accusati dell'aggressione mortale ai danni del Vice Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, "di fronte a prove schiaccianti, hanno confessato i loro addebiti". Cosi' una nota dell'Arma dei Carabinieri. (Ran/Dire) 09:39 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 09.42.16
ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO -2-
DIR0072 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CARABINIERE UCCISO, I DUE 19ENNI STATUNITENSI HANNO CONFESSATO -2- (DIRE) Roma, 27 lug. - Nella nottata appena trascorsa, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla locale Procura della Repubblica, a carico di due 19enni statunitensi, per il reato di omicidio aggravato in concorso e tentata estorsione. L'indagine, iniziata la notte precedente, immediatamente dopo l'aggressione mortale ai danni Vice Brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, e proseguita incessantemente mediante la visione delle immagini di video sorveglianza nonche' le escussioni testimoniali, ha consentito agli inquirenti del Nucleo Investigativo capitolino di individuare, i due responsabili dell'efferato delitto, all'interno di un albergo romano gia' pronti per lasciare il territorio nazionale. Le indagini hanno consentito di accertare che poco prima dell'omicidio, i due giovani statunitensi avevano sottratto uno zaino ad un cittadino italiano, minacciandolo, nel corso di una telefonata, di non restituirglielo se non dietro la corresponsione di 100 euro ed 1 grammo di cocaina. Successivamente, i Carabinieri, contattati dalla vittima che aveva denunciato l'accaduto, si sono presentati all'appuntamento per bloccare i malfattori, i quali, nonostante i militari si fossero qualificati quali appartenenti all'Arma non hanno esitato ad ingaggiare una colluttazione, culminata nel tragico ferimento mortale del Vice brigadiere. I fermati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Roma Regina Coeli a disposizione dell'Autorita' Giudiziaria. (Com/Ran/Dire) 09:41 27-07-19 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 08.57.19 **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'INDAGATI TEMEVANO NUOVO INGANNO DA DENUNCIANTE'- FLASH** = ADN0081 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'INDAGATI TEMEVANO NUOVO INGANNO DA DENUNCIANTE'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:56 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 08.57.19
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'INDAGATI TEMEVANO NUOVO INGANNO DA DENUNCIANTE'- FLASH** =
ADN0081 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'INDAGATI TEMEVANO NUOVO INGANNO DA DENUNCIANTE'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:56 NNNN
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'INDAGATI TEMEVANO NUOVO INGANNO DA DENUNCIANTE'- FLASH** =
ADN0081 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'INDAGATI TEMEVANO NUOVO INGANNO DA DENUNCIANTE'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:56 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 08.58.19 **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'NATALE CONCORRE OMICIDIO PERCHE' BLOCCA AIUTO CC VARRIALE'- FLASH** = ADN0082 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'NATALE CONCORRE OMICIDIO PERCHE' BLOCCA AIUTO CC VARRIALE'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:58 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 08.58.19
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'NATALE CONCORRE OMICIDIO PERCHE' BLOCCA AIUTO CC VARRIALE'- FLASH** =
ADN0082 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'NATALE CONCORRE OMICIDIO PERCHE' BLOCCA AIUTO CC VARRIALE'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:58 NNNN
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'NATALE CONCORRE OMICIDIO PERCHE' BLOCCA AIUTO CC VARRIALE'- FLASH** =
ADN0082 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'NATALE CONCORRE OMICIDIO PERCHE' BLOCCA AIUTO CC VARRIALE'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:58 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 08.59.19 **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'REAZIONE ELDER SPROPOSITATA PERCHE' CC NON ESTRAE ARMA'- FLASH** = ADN0083 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'REAZIONE ELDER SPROPOSITATA PERCHE' CC NON ESTRAE ARMA'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:58 NNNN
SABATO 27 LUGLIO 2019 08.59.19
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'REAZIONE ELDER SPROPOSITATA PERCHE' CC NON ESTRAE ARMA'- FLASH** =
ADN0083 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'REAZIONE ELDER SPROPOSITATA PERCHE' CC NON ESTRAE ARMA'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:58 NNNN
**FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'REAZIONE ELDER SPROPOSITATA PERCHE' CC NON ESTRAE ARMA'- FLASH** =
ADN0083 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -CARABINIERE: DECRETO FERMO, 'REAZIONE ELDER SPROPOSITATA PERCHE' CC NON ESTRAE ARMA'- FLASH** = (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 27-LUG-19 08:58 NNNN
venerdì 26 luglio 2019
Brexit: Ue,accordo non si tocca; BoJo tra voto, no-deal e rinvio =
VENERDÌ 26 LUGLIO 2019 18.36.02
= Brexit: Ue,accordo non si tocca; BoJo tra voto, no-deal e rinvio =
(AGI) - Bruxelles, 26 lug. - Jean Claude Juncker e Boris Johnson si sono parlati ieri, "si sono scambiati i numeri di cellulare" e probabilmente si sentiranno nel corso dell'estate. Ma il dialogo tra Bruxelles e Londra su Brexit resta difficilissimo. E le distanze enormi. La posizione della Ue non cambia: l'accordo di ritiro del Regno Unito dall'Unione, faticosamente negoziato nei mesi scorsi e che ha visto i 27 compattarsi come non accadeva da tempo immemorabile, non sara' rimesso in discussione a nessun costo. A cominciare dal 'backstop' sull'Irlanda, il vero nodo che ha diviso la Manica nel corso delle trattative e che ha fatto fallire il tentativo di Theresa May di far passare l'intesa a Westminster, facendole perdere set, gioco e partita e costringendola alla fine alle dimissioni. Il 'backstop' e' intoccabile, l'accordo di ritiro e' "il migliore e l'unico possibile", ripete Juncker. Gli fa eco il capo negoziatore della Ue Michel Barnier che in una lettera inviata agli ambasciatori dei 27 che suona come una vera e propria chiamata alle armi in vista della battaglia d'autunno, ripete che sara' certamente possibile rivedere la dichiarazione politica che accompagna il testo dell'accordo, ma l'intesa in se' non sara' cambiata di una virgola. Lavoriamo per una uscita ordinata del Regno Unito dall'Unione e restiamo convinti che il 'no-deal' sarebbe un danno - ripete Bruxelles replicando alle "combattive" parole di Johnson ai Comuni - ma siamo pronti a ogni scenario. E dunque anche a una uscita di Londra senza intesa. Nel Regno Unito e' gia' aria di vacanza. Westminster chiude oggi i battenti fino al 3 settembre, e sara' proprio durante la prima settimana dopo la pausa estiva che si capira' quali saranno le mosse di BoJo. Prima di tutto si capira' se intende far tornare il Paese alle urne per rafforzare la sua posizione negoziale presentandosi come l'uomo della Brexit, cancellando le ambizioni di Nigel Farage e neutralizzando l'opposizione, divisa tra i convinti Remainers Liberal democratici e i tiepidi laburisti di Jeremy Corbyn. Non e' sfuggito agli osservatori britannici che Boris abbia nominato capo dello staff quel Dominic Cummings che ha guidato la comunicazione del 'Leave' nella campagna referendaria, cosa che farebbe pensare alla volonta' di BoJo di andare alle elezioni anticipate. (AGI) Mgm (Segue) 261835 LUG 19 NNNN
= Brexit: Ue,accordo non si tocca; BoJo tra voto, no-deal e rinvio =
(AGI) - Bruxelles, 26 lug. - Jean Claude Juncker e Boris Johnson si sono parlati ieri, "si sono scambiati i numeri di cellulare" e probabilmente si sentiranno nel corso dell'estate. Ma il dialogo tra Bruxelles e Londra su Brexit resta difficilissimo. E le distanze enormi. La posizione della Ue non cambia: l'accordo di ritiro del Regno Unito dall'Unione, faticosamente negoziato nei mesi scorsi e che ha visto i 27 compattarsi come non accadeva da tempo immemorabile, non sara' rimesso in discussione a nessun costo. A cominciare dal 'backstop' sull'Irlanda, il vero nodo che ha diviso la Manica nel corso delle trattative e che ha fatto fallire il tentativo di Theresa May di far passare l'intesa a Westminster, facendole perdere set, gioco e partita e costringendola alla fine alle dimissioni. Il 'backstop' e' intoccabile, l'accordo di ritiro e' "il migliore e l'unico possibile", ripete Juncker. Gli fa eco il capo negoziatore della Ue Michel Barnier che in una lettera inviata agli ambasciatori dei 27 che suona come una vera e propria chiamata alle armi in vista della battaglia d'autunno, ripete che sara' certamente possibile rivedere la dichiarazione politica che accompagna il testo dell'accordo, ma l'intesa in se' non sara' cambiata di una virgola. Lavoriamo per una uscita ordinata del Regno Unito dall'Unione e restiamo convinti che il 'no-deal' sarebbe un danno - ripete Bruxelles replicando alle "combattive" parole di Johnson ai Comuni - ma siamo pronti a ogni scenario. E dunque anche a una uscita di Londra senza intesa. Nel Regno Unito e' gia' aria di vacanza. Westminster chiude oggi i battenti fino al 3 settembre, e sara' proprio durante la prima settimana dopo la pausa estiva che si capira' quali saranno le mosse di BoJo. Prima di tutto si capira' se intende far tornare il Paese alle urne per rafforzare la sua posizione negoziale presentandosi come l'uomo della Brexit, cancellando le ambizioni di Nigel Farage e neutralizzando l'opposizione, divisa tra i convinti Remainers Liberal democratici e i tiepidi laburisti di Jeremy Corbyn. Non e' sfuggito agli osservatori britannici che Boris abbia nominato capo dello staff quel Dominic Cummings che ha guidato la comunicazione del 'Leave' nella campagna referendaria, cosa che farebbe pensare alla volonta' di BoJo di andare alle elezioni anticipate. (AGI) Mgm (Segue) 261835 LUG 19 NNNN
Brexit: Irlanda, Johnson ha messo Gb in rotta collisione con Ue =
VENERDÌ 26 LUGLIO 2019 13.39.46
= Brexit: Irlanda, Johnson ha messo Gb in rotta collisione con Ue =
(AGI/AFP) - Dublino, 26 lug. - Il nuovo premier britannico, Boris Johnson, ha deliberatamente messo il Regno Unito "in rotta di collisione" con l'Ue in merito ai negoziati sulla Brexit. Ne e' convinto il ministro degli Esteri irlandese, Simon Coveney. "Sembra che abbia preso la decisione deliberata di mettere la Gran Bretagna in rotta di collisione con l'Ue e l'Irlanda in relazione ai negoziati sulla Brexit", ha affermato il capo della diplomazia di Dublino ai microfoni dell'emittente locale Rte. "Le dichiarazioni del premier britannico ieri alla Camera dei Comuni non sono state di aiuto", ha aggiunto, facendo riferimento all'intenzione espressa da Johnson di abolire il backstop, la misura per evitare il ritorno al confine fisico rigido tra le due Irlande, inserita nell'accordo negoziato dall'ex premier Theresa May con l'Ue ma che molti Brexiteer vedono come fumo negli occhi, temendo che di fatto mantenga Londra nel mercato comune sine die. (AGI) Sca 261339 LUG 19 NNNN
= Brexit: Irlanda, Johnson ha messo Gb in rotta collisione con Ue =
(AGI/AFP) - Dublino, 26 lug. - Il nuovo premier britannico, Boris Johnson, ha deliberatamente messo il Regno Unito "in rotta di collisione" con l'Ue in merito ai negoziati sulla Brexit. Ne e' convinto il ministro degli Esteri irlandese, Simon Coveney. "Sembra che abbia preso la decisione deliberata di mettere la Gran Bretagna in rotta di collisione con l'Ue e l'Irlanda in relazione ai negoziati sulla Brexit", ha affermato il capo della diplomazia di Dublino ai microfoni dell'emittente locale Rte. "Le dichiarazioni del premier britannico ieri alla Camera dei Comuni non sono state di aiuto", ha aggiunto, facendo riferimento all'intenzione espressa da Johnson di abolire il backstop, la misura per evitare il ritorno al confine fisico rigido tra le due Irlande, inserita nell'accordo negoziato dall'ex premier Theresa May con l'Ue ma che molti Brexiteer vedono come fumo negli occhi, temendo che di fatto mantenga Londra nel mercato comune sine die. (AGI) Sca 261339 LUG 19 NNNN
Usa: dem agitano spettro impeachment per avere prove Mueller
VENERDÌ 26 LUGLIO 2019 21.56.26
Usa: dem agitano spettro impeachment per avere prove Mueller
ZCZC9047/SXB ONY58028_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Usa: dem agitano spettro impeachment per avere prove Mueller Chiesto a giudice forzare pubblicazione informazioni grand jury (ANSA) - NEW YORK, 26 LUG - I democratici alla Camera intraprendono quello che e' finora il passo piu' significativo per l'impeachment di Donald Trump. La commissione giustizia della Camera ha chiesto a un giudice federale di forzare la pubblicazione delle informazioni in possesso del grand jury dell'ex procuratore speciale per il Russiagate, Robert Mueller. La richiesta, spiega il presidente della commissione giustizia della Camera Ribert Nadler, consentirebbe di accedere alle prove raccolte da Mueller per decidere se raccomandare o meno l'impeachment del presidente. "Visto che le politiche del Dipartimento di Giustizia non consentono l'incriminazione di un presidente in carica, la camera e' l'unica istituzione del governo federale che puo' rendere Trump responsabile delle sue azioni" affermano i democratici nella richiesta presentata al giudice federale. "La camera deve essere in possesso di tutti i fatti rilevanti e valutare se esercitare tutti i suoi poteri previsti dall'Articolo I, incluso il potere costituzionale di raccomandare l'impeachment". (ANSA). DRZ 26-LUG-19 21:56 NNNN
Usa: dem agitano spettro impeachment per avere prove Mueller
ZCZC9047/SXB ONY58028_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Usa: dem agitano spettro impeachment per avere prove Mueller Chiesto a giudice forzare pubblicazione informazioni grand jury (ANSA) - NEW YORK, 26 LUG - I democratici alla Camera intraprendono quello che e' finora il passo piu' significativo per l'impeachment di Donald Trump. La commissione giustizia della Camera ha chiesto a un giudice federale di forzare la pubblicazione delle informazioni in possesso del grand jury dell'ex procuratore speciale per il Russiagate, Robert Mueller. La richiesta, spiega il presidente della commissione giustizia della Camera Ribert Nadler, consentirebbe di accedere alle prove raccolte da Mueller per decidere se raccomandare o meno l'impeachment del presidente. "Visto che le politiche del Dipartimento di Giustizia non consentono l'incriminazione di un presidente in carica, la camera e' l'unica istituzione del governo federale che puo' rendere Trump responsabile delle sue azioni" affermano i democratici nella richiesta presentata al giudice federale. "La camera deve essere in possesso di tutti i fatti rilevanti e valutare se esercitare tutti i suoi poteri previsti dall'Articolo I, incluso il potere costituzionale di raccomandare l'impeachment". (ANSA). DRZ 26-LUG-19 21:56 NNNN
Iscriviti a:
Post (Atom)