LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 15.46.50
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE =
ADN0782 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE =
Il gruppo utilizzera' cellule staminali 'ringiovanite'
Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - Creare embrioni di animali che
contengono cellule staminali umane, con l'obiettivo di arrivare a
'fabbriche' di organi da usare per i trapianti. Uno scienziato
giapponese specializzato in staminali è il primo a ricevere il
sostegno del suo governo per creare embrioni 'chimera' da impiantare
poi in animali 'mamme surrogate', da quando lo stop a questa pratica è
stato cancellato all'inizio di quest'anno. Hiromitsu Nakauchi, che
guida i team dell'Università di Tokyo e della Stanford University in
California, prevede di far crescere cellule umane in embrioni di topo
e ratto da impiantare poi in madri surrogate, per portare avanti la
gravidanza. L'obiettivo finale di Nakauchi, si legge su 'Nature', è
quello di produrre animali con organi costituiti da cellule umane che,
alla fine, possano essere trapiantate nelle persone.
La spaventosa chimera, mostro leggendario formato da parti del corpo
di animali diversi, dà il nome a questi mix animali con cellule umane
che allarmano i bioeticisti, studiati in vista di una produzione di
'parti di ricambio' del corpo umano. Fino al marzo scorso il Giappone
proibiva esplicitamente la crescita di embrioni animali con cellule
umane oltre i 14 giorni, e l'impianto di simili embrioni utero. Poi il
ministero dell'Istruzione e della scienza del Giappone ha pubblicato
nuove linee guida in materia, che consentono la creazione di embrioni
'chimera', che possono essere trapiantati in animali surrogati e
portati a termine. (segue)
(Mal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
29-LUG-19 15:46
NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 15.46.50
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE (2) =
ADN0783 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE (2) =
(AdnKronos Salute) - In passato embrioni ibridi uomo-animale sono
stati realizzati in alcuni Paesi, fra cui gli Stati Uniti, ma la
gravidanze non sono mai stati portate a termine. Sebbene il Paese
consenta questo tipo di ricerca, i National Institutes of Health hanno
stabilito una moratoria sul finanziamento di questi lavori dal 2015.
Gli esperimenti di Nakauchi sono i primi ad essere approvati in base
alle nuove regole del Giappone, da un comitato di esperti del
ministero della scienza. Il prossimo mese è prevista l'approvazione
finale da parte del ministero.
Nakauchi afferma di voler procedere lentamente e spiega che non
tenterà di portare a termine embrioni ibridi per un po'. Inizialmente,
lo scienziato ha in programma di coltivare embrioni di topo ibridi
fino a 14,5 giorni, quando gli organi dell'animale sono in gran parte
formati ed è quasi a termine. Farà gli stessi esperimenti nei ratti,
portando gli ibridi a circa 15,5 giorni. Successivamente, Nakauchi
prevede di richiedere l'approvazione del governo per coltivare
embrioni ibridi nei suini per un massimo di 70 giorni. (segue)
(Mal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
29-LUG-19 15:46
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LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 15.46.50
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE (3) =
ADN0784 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE (3) =
(AdnKronos Salute) - "È bene procedere passo dopo passo con cautela,
questo consentirà di dialogare con il pubblico, che è ansioso e
preoccupato" su questi temi, afferma la ricercatrice Tetsuya Ishii
dell'Università di Hokkaido a Sapporo, in Giappone. E ad essere
preoccupati non sono solo i non addetti ai lavori. Alcuni bioeticisti
temono la possibilità che le cellule umane possano allontanarsi dallo
sviluppo dell'organo bersaglio, viaggiare nel cervello dell'animale in
via di sviluppo e potenzialmente influenzarne la cognizione. Nakauchi,
dal canto suo, afferma che queste preoccupazioni sono state prese in
considerazione nella progettazione dell'esperimento. "Stiamo cercando
di arrivare ad una generazione mirata di organi, in modo che le
cellule vadano solo nel pancreas", ha detto.
La strategia del team punta infatti a creare un embrione animale privo
del gene necessario per la produzione di un determinato organo, come
il pancreas, e quindi iniettare cellule staminali pluripotenti indotte
(iPS) dall'uomo nell'embrione animale. Le cellule iPS sono state
riprogrammate in uno stato embrionale, e possono dare origine a quasi
tutti i tipi di cellule. Mentre l'animale si sviluppa, utilizzerà
dunque le cellule umane per produrre l'organo. Le premesse fan ben
sperare: nel 2017 il gruppo di Nakauchi aveva inettato cellule iPS di
topo nell'embrione di un ratto che non era in grado di produrre un
pancreas. Il ratto aveva sviluppato un pancreas fatto interamente di
cellule di topo. Poi gli scienziati hanno trapiantato quel pancreas in
un topo 'disegnato' per avere il diabete. L'organo del ratto era in
grado di controllare i livelli di zucchero nel sangue, curando
efficacemente il topo dal diabete. (segue)
(Mal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
29-LUG-19 15:46
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LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 15.46.50
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE (4) =
ADN0785 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
RICERCA: EMBRIONI 'CHIMERA' PER TRAPIANTI, PRIMO OK A STUDIO GIAPPONESE (4) =
(AdnKronos Salute) - Far crescere cellule umane in un'altra specie non
è facile, però. Lo stesso team aveva annunciato al meeting
dell'American Association for the Advancement of Science 2018 ad
Austin, in Texas, di aver inserito cellule iPS umane in embrioni di
pecora progettati per non produrre un pancreas. Ma gli embrioni
ibridi, cresciuti per 28 giorni, contenevano pochissime cellule umane
e nulla che somigliasse a un organo. Un problema probabilmente dovuto
alla distanza genetica tra uomo e pecora, afferma Nakauchi. Insomma,
l'idea sembra semplice, ma finora non sono mancati gli intoppi.
Non ha senso portare a termine embrioni ibridi uomo-animale usando
specie distanti come maiali e pecore, "perché le cellule umane saranno
eliminate dagli embrioni ospiti", afferma Jun Wu, che studia le
chimere uomo-animale al Southwestern Medical Center di Dallas. "Sarà
necessario comprendere appieno le basi molecolari e sviluppare
strategie per superare questa barriera, prima di ottenere progressi",
afferma Wu.
E questo è anche l'obiettivo di Nakauchi: il suo team sperimenterà
cellule iPS in fasi leggermente diverse di sviluppo, e testerà anche
cellule 'staminali ringiovanite' geneticamente modificate, per cercare
di capire cosa limita la crescita delle cellule umane negli embrioni
animali. E invertire il processo.
(Mal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
29-LUG-19 15:46
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lunedì 29 luglio 2019
Clima: ghiacciai dello Stelvio sempre piu' neri e piu' fragili =
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 14.58.02
Clima: ghiacciai dello Stelvio sempre piu' neri e piu' fragili =
(AGI) - Milano, 29 lug. - I ghiacciai del gruppo dell'Ortles-Cevedale, nel Parco Nazionale dello Stelvio sono sempre piu' "neri" e quindi sempre piu' vulnerabili al cambiamento climatico. Lo hanno scoperto un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (ESP) dell'Universita' degli Studi di Milano che per la prima volta hanno analizzato 40 anni di dati dei satelliti Landsat. La ricerca, pubblicata sulla rivista Global and Planetary Change, e' stata coordinata da Davide Fugazza, ricercatore della Statale, che ha osservato i dati attraverso un algoritmo che, a partire dalle immagini satellitari, permette di ottenere un valore di albedo (o riflettivita' della superficie) tramite specifiche correzioni per gli effetti dell'atmosfera e della topografia. L'albedo e' un'importante proprieta' della superficie di un ghiacciaio, ed indica la capacita' di riflettere la radiazione solare. Una superficie chiara, come la neve fresca, ha un valore di albedo particolarmente elevato e pertanto riflette la maggior parte della radiazione solare incidente. Una superficie scura, come una roccia, ha un valore di albedo molto piu' basso e pertanto solo una minima parte della radiazione solare viene riflessa. Un albedo minore implica quindi un maggior assorbimento di radiazione solare da parte del ghiaccio ed una maggiore fusione, con importanti ricadute sullo stato di salute del ghiacciaio. Analizzando l'archivio delle immagini Landsat dall'inizio degli anni '80 fino ai giorni nostri, i ricercatori hanno scoperto che per la maggior parte dei ghiacciai studiati si e' verificato un sensibile decremento dell'albedo. In altre parole, un annerimento del ghiacciaio.(AGI) red/Gim (Segue) 291457 LUG 19 NNNN
Clima: ghiacciai dello Stelvio sempre piu' neri e piu' fragili =
(AGI) - Milano, 29 lug. - I ghiacciai del gruppo dell'Ortles-Cevedale, nel Parco Nazionale dello Stelvio sono sempre piu' "neri" e quindi sempre piu' vulnerabili al cambiamento climatico. Lo hanno scoperto un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Scienze e Politiche Ambientali (ESP) dell'Universita' degli Studi di Milano che per la prima volta hanno analizzato 40 anni di dati dei satelliti Landsat. La ricerca, pubblicata sulla rivista Global and Planetary Change, e' stata coordinata da Davide Fugazza, ricercatore della Statale, che ha osservato i dati attraverso un algoritmo che, a partire dalle immagini satellitari, permette di ottenere un valore di albedo (o riflettivita' della superficie) tramite specifiche correzioni per gli effetti dell'atmosfera e della topografia. L'albedo e' un'importante proprieta' della superficie di un ghiacciaio, ed indica la capacita' di riflettere la radiazione solare. Una superficie chiara, come la neve fresca, ha un valore di albedo particolarmente elevato e pertanto riflette la maggior parte della radiazione solare incidente. Una superficie scura, come una roccia, ha un valore di albedo molto piu' basso e pertanto solo una minima parte della radiazione solare viene riflessa. Un albedo minore implica quindi un maggior assorbimento di radiazione solare da parte del ghiaccio ed una maggiore fusione, con importanti ricadute sullo stato di salute del ghiacciaio. Analizzando l'archivio delle immagini Landsat dall'inizio degli anni '80 fino ai giorni nostri, i ricercatori hanno scoperto che per la maggior parte dei ghiacciai studiati si e' verificato un sensibile decremento dell'albedo. In altre parole, un annerimento del ghiacciaio.(AGI) red/Gim (Segue) 291457 LUG 19 NNNN
RICERCA ITALO-CANADESE SCOPRE INSORGENZA NUOVA INFEZIONE PARASSITARIA
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 14.55.37
RICERCA ITALO-CANADESE SCOPRE INSORGENZA NUOVA INFEZIONE PARASSITARIA
9CO986707 4 CRO ITA R01 RICERCA ITALO-CANADESE SCOPRE INSORGENZA NUOVA INFEZIONE PARASSITARIA (9Colonne) Pisa, 29 lug - Gli agenti patogeni, al pari degli uomini e di ogni altro essere vivente nel nostro pianeta, 'viaggiano' arrivando in aree dove prima non erano presenti: individuare tempestivamente questi fenomeni è dunque di cruciale importanza per tutelare la nostra salute. Una recente ricerca italo-canadese ha scoperto la comparsa in Nord America di un nuovo ceppo di un parassita, variante di un ceppo europeo, che sta provocando l'epidemia locale di una malattia sino a ora riscontrata solo occasionalmente in quel continente. Si tratta dell'Echinococcosi alveolare (AE), una grave patologia causata dal verme piatto Echinococcus multilocularis che è trasmesso agli uomini da alcuni animali selvatici come la volpe e il coyote, o domestici come il cane. Lo studio, coordinato dal professor Alessandro Massolo del dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa in collaborazione con le Università di Calgary e dell'Alberta, è stato pubblicato sul "New England Journal of Medicine", la più autorevole e citata rivista al mondo per la medicina. (BIG ITALY / red) 291455 LUG 19
RICERCA ITALO-CANADESE SCOPRE INSORGENZA NUOVA INFEZIONE PARASSITARIA
9CO986707 4 CRO ITA R01 RICERCA ITALO-CANADESE SCOPRE INSORGENZA NUOVA INFEZIONE PARASSITARIA (9Colonne) Pisa, 29 lug - Gli agenti patogeni, al pari degli uomini e di ogni altro essere vivente nel nostro pianeta, 'viaggiano' arrivando in aree dove prima non erano presenti: individuare tempestivamente questi fenomeni è dunque di cruciale importanza per tutelare la nostra salute. Una recente ricerca italo-canadese ha scoperto la comparsa in Nord America di un nuovo ceppo di un parassita, variante di un ceppo europeo, che sta provocando l'epidemia locale di una malattia sino a ora riscontrata solo occasionalmente in quel continente. Si tratta dell'Echinococcosi alveolare (AE), una grave patologia causata dal verme piatto Echinococcus multilocularis che è trasmesso agli uomini da alcuni animali selvatici come la volpe e il coyote, o domestici come il cane. Lo studio, coordinato dal professor Alessandro Massolo del dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa in collaborazione con le Università di Calgary e dell'Alberta, è stato pubblicato sul "New England Journal of Medicine", la più autorevole e citata rivista al mondo per la medicina. (BIG ITALY / red) 291455 LUG 19
RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 13.56.52
RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO =
ADN0601 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO = Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - L'esposizione ad alti livelli di ormoni sessuali estrogeni nell'utero potrebbe essere legata alla probabilità di sviluppare autismo. E' quanto hanno ipotizzato scienziati dell'Università di Cambridge e dello State Serum Institute in Danimarca, autori di uno studio pubblicato oggi sulla rivista 'Molecular Psychiatry'. Risultati che aggiungono ulteriori prove a sostegno della teoria degli steroidi sessuali prenatali proposta per la prima volta 20 anni fa. Nel 2015, il team anglo-danese aveva già proceduto misurando i livelli di quattro ormoni steroidei, inclusi due androgeni, nel liquido amniotico, scoprendo che le quantità erano maggiori nei feti maschi che in seguito avevano sviluppato l'autismo. Questi androgeni vengono prodotti in quantità più elevate nei maschi e questo potrebbe dunque spiegare perché l'autismo si verifica più spesso nei bambini che nelle bambine. (segue) (Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:56 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 13.56.52
RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO (2) =
ADN0602 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO (2) = (AdnKronos Salute) - Questa volta gli studiosi si sono concentrati su un altro set di ormoni, gli estrogeni. Un passo successivo importante perché alcuni degli ormoni precedentemente studiati vengono convertiti direttamente in estrogeni. Tutti e quattro gli estrogeni analizzati sono risultati significativamente elevati, in media, nei 98 feti presi a campione fra quelli che in seguito hanno sviluppato l'autismo, rispetto ai 177 feti poi risultati sani. E gli alti livelli di estrogeni prenatali sono apparsi più predittivi del rischio di autismo rispetto agli androgeni. "Questa nuova scoperta - commenta Simon Baron-Cohen, direttore dell'Autism Research Center dell'Università di Cambridge, che ha guidato lo studio e che per primo ha proposto questa teoria - supporta l'idea che un aumento degli ormoni steroidei prenatali sia una delle potenziali cause dell'autismo. Anche la genetica lo è e questi ormoni probabilmente interagiscono con fattori genetici nell'influenzare lo sviluppo del cervello del feto". (Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:56 NNNN
RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO =
ADN0601 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO = Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - L'esposizione ad alti livelli di ormoni sessuali estrogeni nell'utero potrebbe essere legata alla probabilità di sviluppare autismo. E' quanto hanno ipotizzato scienziati dell'Università di Cambridge e dello State Serum Institute in Danimarca, autori di uno studio pubblicato oggi sulla rivista 'Molecular Psychiatry'. Risultati che aggiungono ulteriori prove a sostegno della teoria degli steroidi sessuali prenatali proposta per la prima volta 20 anni fa. Nel 2015, il team anglo-danese aveva già proceduto misurando i livelli di quattro ormoni steroidei, inclusi due androgeni, nel liquido amniotico, scoprendo che le quantità erano maggiori nei feti maschi che in seguito avevano sviluppato l'autismo. Questi androgeni vengono prodotti in quantità più elevate nei maschi e questo potrebbe dunque spiegare perché l'autismo si verifica più spesso nei bambini che nelle bambine. (segue) (Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:56 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 13.56.52
RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO (2) =
ADN0602 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: ALTI LIVELLI ESTROGENI IN UTERO POSSIBILE CAUSA AUTISMO (2) = (AdnKronos Salute) - Questa volta gli studiosi si sono concentrati su un altro set di ormoni, gli estrogeni. Un passo successivo importante perché alcuni degli ormoni precedentemente studiati vengono convertiti direttamente in estrogeni. Tutti e quattro gli estrogeni analizzati sono risultati significativamente elevati, in media, nei 98 feti presi a campione fra quelli che in seguito hanno sviluppato l'autismo, rispetto ai 177 feti poi risultati sani. E gli alti livelli di estrogeni prenatali sono apparsi più predittivi del rischio di autismo rispetto agli androgeni. "Questa nuova scoperta - commenta Simon Baron-Cohen, direttore dell'Autism Research Center dell'Università di Cambridge, che ha guidato lo studio e che per primo ha proposto questa teoria - supporta l'idea che un aumento degli ormoni steroidei prenatali sia una delle potenziali cause dell'autismo. Anche la genetica lo è e questi ormoni probabilmente interagiscono con fattori genetici nell'influenzare lo sviluppo del cervello del feto". (Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:56 NNNN
EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 13.34.42
EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE =
ADN0564 7 CRO 0 ADN CRO NAZ EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE = Manifestazione promossa dall'Associazione Luca Coscioni a Roma il 19 settembre Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - A chiedere l'eutanasia Legale "è il 93% degli italiani, un dato mai registrato prima d'ora". Così l'Associazione Luca Coscioni commenta quanto emerge da una ricerca Swg, commissionata dall'associazione, su un campione di 1000 soggetti di tutte le fasce di età. "Inoltre, dalla survey è emerso un altro dato estremamente significativo sull'attuale atteggiamento dei grandi media nei confronti di un tema così popolare - prosegue l'associazione - addirittura il 48% dichiara di non aver avuto alcuna notizia dell'ordinanza emessa dalla Corte Costituzionale lo scorso ottobre, che ha rilevato l'assenza di una adeguata tutela nell'assetto normativo che riguarda il fine vita, dando tempo al Parlamento fino al 24 settembre 2019 per approvare una legge sull'eutanasia". L'Associazione Luca Coscioni ha organizzato per il 19 settembre a Roma una grande manifestazione con un concerto gratuito per chiedere un segnale del Parlamento. "Ci saranno i parenti di chi negli anni passati ha combattuto pagando sulla propria pelle la mancanza di una legge sul fine vita e personaggi del mondo dello spettacolo (in via di definizione) - sottolinea l'associazione - uniti nel chiedere la convocazione straordinaria del Parlamento, che secondo quanto indicato dalla Consulta, dovrà colmare il vuoto di tutele sul tema del fine vita attualmente presente nella nostra Costituzione entro il 24 settembre". (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:34 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 13.34.42
EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE (2) =
ADN0565 7 CRO 0 ADN CRO NAZ EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE (2) = (AdnKronos Salute) - A lanciare la manifestazione anche un video-messaggio di Marco Cappato: "Dj Fabo ha commosso l'Italia, la Corte Costituzionale ha chiesto una legge, ma il Parlamento non si è mosso. Ci troveremo per una grande manifestazione-concerto, il 19 settembre a Roma, per chiedere al Parlamento di farsi vivo finalmente, dopo sei anni dal deposito della legge per l'eutanasia legale. Per essere liberi fino alla fine. Fatti vivo anche tu!". "Per quasi 6 anni il Parlamento non ha voluto discutere la nostra proposta di legge per l'eutanasia legale - spiega Filomena Gallo, segretario Associazione Luca Coscioni - Da ottobre scorso i Parlamentari non sono stati in grado nemmeno di corrispondere alla sollecitazione della Corte costituzionale. Senza il coraggio di persone come Piergiorgio Welby e DJ Fabo, neanche la legge sul testamento biologico sarebbe stata possibile. Abbiamo dunque deciso di tornare in quella stessa piazza dove 13 anni fa si era svolto l'ultimo saluto a Piergiorgio Welby, dopo il rifiuto del funerale religioso da parte del Vaticano, per richiamare l'urgenza di una legge che riconosca il diritto a vivere liberi fino alla fine". (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:34 NNNN
EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE =
ADN0564 7 CRO 0 ADN CRO NAZ EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE = Manifestazione promossa dall'Associazione Luca Coscioni a Roma il 19 settembre Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - A chiedere l'eutanasia Legale "è il 93% degli italiani, un dato mai registrato prima d'ora". Così l'Associazione Luca Coscioni commenta quanto emerge da una ricerca Swg, commissionata dall'associazione, su un campione di 1000 soggetti di tutte le fasce di età. "Inoltre, dalla survey è emerso un altro dato estremamente significativo sull'attuale atteggiamento dei grandi media nei confronti di un tema così popolare - prosegue l'associazione - addirittura il 48% dichiara di non aver avuto alcuna notizia dell'ordinanza emessa dalla Corte Costituzionale lo scorso ottobre, che ha rilevato l'assenza di una adeguata tutela nell'assetto normativo che riguarda il fine vita, dando tempo al Parlamento fino al 24 settembre 2019 per approvare una legge sull'eutanasia". L'Associazione Luca Coscioni ha organizzato per il 19 settembre a Roma una grande manifestazione con un concerto gratuito per chiedere un segnale del Parlamento. "Ci saranno i parenti di chi negli anni passati ha combattuto pagando sulla propria pelle la mancanza di una legge sul fine vita e personaggi del mondo dello spettacolo (in via di definizione) - sottolinea l'associazione - uniti nel chiedere la convocazione straordinaria del Parlamento, che secondo quanto indicato dalla Consulta, dovrà colmare il vuoto di tutele sul tema del fine vita attualmente presente nella nostra Costituzione entro il 24 settembre". (segue) (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:34 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 13.34.42
EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE (2) =
ADN0565 7 CRO 0 ADN CRO NAZ EUTANASIA: IL SONDAGGIO, 93% ITALIANI FAVOREVOLE A QUELLA LEGALE (2) = (AdnKronos Salute) - A lanciare la manifestazione anche un video-messaggio di Marco Cappato: "Dj Fabo ha commosso l'Italia, la Corte Costituzionale ha chiesto una legge, ma il Parlamento non si è mosso. Ci troveremo per una grande manifestazione-concerto, il 19 settembre a Roma, per chiedere al Parlamento di farsi vivo finalmente, dopo sei anni dal deposito della legge per l'eutanasia legale. Per essere liberi fino alla fine. Fatti vivo anche tu!". "Per quasi 6 anni il Parlamento non ha voluto discutere la nostra proposta di legge per l'eutanasia legale - spiega Filomena Gallo, segretario Associazione Luca Coscioni - Da ottobre scorso i Parlamentari non sono stati in grado nemmeno di corrispondere alla sollecitazione della Corte costituzionale. Senza il coraggio di persone come Piergiorgio Welby e DJ Fabo, neanche la legge sul testamento biologico sarebbe stata possibile. Abbiamo dunque deciso di tornare in quella stessa piazza dove 13 anni fa si era svolto l'ultimo saluto a Piergiorgio Welby, dopo il rifiuto del funerale religioso da parte del Vaticano, per richiamare l'urgenza di una legge che riconosca il diritto a vivere liberi fino alla fine". (Com-Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 13:34 NNNN
FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 12.29.38
FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA =
ADN0380 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA = Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - L'Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha raccomandato che il medicinale per la sclerosi multipla Gilenya (fingolimod) non deve essere usato in donne in gravidanza e in donne fertili che non usano misure contraccettive efficaci. E se una paziente rimane incinta durante l'uso di Gilenya, avverte l'ente regolatorio, l'uso del medicinale deve essere interrotto e la gravidanza dovrà essere attentamente monitorata. Questo perché il principio attivo di Gilenya, il fingolimod, può danneggiare il feto e causare difetti alla nascita. Per ridurre al minimo questo rischio - detta l'Ema - le donne fertili devono sottoporsi a un test di gravidanza prima di iniziare il trattamento con Gilenya per assicurarsi che non siano in gravidanza e devono usare misure contraccettive efficaci durante il trattamento e per due mesi dopo l'interruzione del medicinale. Queste raccomandazioni fanno seguito a una revisione che deriva da segnalazioni che suggeriscono che il rischio di difetti alla nascita nei neonati che sono stati esposti a Gilenya durante la gravidanza è due volte più elevato del rischio, dal 2 al 3%, osservato nella popolazione generale. I difetti alla nascita riportati più frequentemente nei neonati esposti a Gilenya sono stati quelli a carico del cuore, dei reni, delle ossa e dei muscoli. (segue) (Red-Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 12:28 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 12.29.38
FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA (2) =
ADN0381 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA (2) = (AdnKronos Salute) - Gilenya è una tipologia di medicinale nota come "terapia modificante la malattia" che viene utilizzata per il trattamento di adulti e bambini di età superiore ai 10 anni con sclerosi multipla recidivante-remittente altamente attiva, una malattia in cui l'infiammazione distrugge la guaina protettiva circostante le cellule nervose. "Recidivante remittente" significa che il paziente presenta delle riacutizzazioni dei sintomi (ricadute) seguite da periodi di recupero (remissioni). Gilenya viene usato quando la malattia rimane attiva nonostante il trattamento appropriato con almeno un'altra terapia modificante la malattia, oppure è grave e peggiora rapidamente. La revisione di Gilenya è stata condotta dal comitato per la sicurezza dell'Ema (Prac) e dal comitato per i medicinali ad uso umano (Chmp) nel contesto di una procedura nota come 'variazione di tipo II'. La Commissione Europea emetterà una decisione giuridicamente vincolante valida in tutta l'Ue a tempo debito. (Red-Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 12:28 NNNN
FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA =
ADN0380 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA = Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - L'Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha raccomandato che il medicinale per la sclerosi multipla Gilenya (fingolimod) non deve essere usato in donne in gravidanza e in donne fertili che non usano misure contraccettive efficaci. E se una paziente rimane incinta durante l'uso di Gilenya, avverte l'ente regolatorio, l'uso del medicinale deve essere interrotto e la gravidanza dovrà essere attentamente monitorata. Questo perché il principio attivo di Gilenya, il fingolimod, può danneggiare il feto e causare difetti alla nascita. Per ridurre al minimo questo rischio - detta l'Ema - le donne fertili devono sottoporsi a un test di gravidanza prima di iniziare il trattamento con Gilenya per assicurarsi che non siano in gravidanza e devono usare misure contraccettive efficaci durante il trattamento e per due mesi dopo l'interruzione del medicinale. Queste raccomandazioni fanno seguito a una revisione che deriva da segnalazioni che suggeriscono che il rischio di difetti alla nascita nei neonati che sono stati esposti a Gilenya durante la gravidanza è due volte più elevato del rischio, dal 2 al 3%, osservato nella popolazione generale. I difetti alla nascita riportati più frequentemente nei neonati esposti a Gilenya sono stati quelli a carico del cuore, dei reni, delle ossa e dei muscoli. (segue) (Red-Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 12:28 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 12.29.38
FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA (2) =
ADN0381 7 CRO 0 ADN CRO NAZ FARMACI: RISCHI DIFETTO FETO, ALLERTA EMA ANTI-SCLEROSI MULTIPLA IN GRAVIDANZA (2) = (AdnKronos Salute) - Gilenya è una tipologia di medicinale nota come "terapia modificante la malattia" che viene utilizzata per il trattamento di adulti e bambini di età superiore ai 10 anni con sclerosi multipla recidivante-remittente altamente attiva, una malattia in cui l'infiammazione distrugge la guaina protettiva circostante le cellule nervose. "Recidivante remittente" significa che il paziente presenta delle riacutizzazioni dei sintomi (ricadute) seguite da periodi di recupero (remissioni). Gilenya viene usato quando la malattia rimane attiva nonostante il trattamento appropriato con almeno un'altra terapia modificante la malattia, oppure è grave e peggiora rapidamente. La revisione di Gilenya è stata condotta dal comitato per la sicurezza dell'Ema (Prac) e dal comitato per i medicinali ad uso umano (Chmp) nel contesto di una procedura nota come 'variazione di tipo II'. La Commissione Europea emetterà una decisione giuridicamente vincolante valida in tutta l'Ue a tempo debito. (Red-Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 12:28 NNNN
RICERCA: LENTI A CONTATTO CON 'ZOOM' GUIDATO DA PALPEBRE =
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 11.00.14
RICERCA: LENTI A CONTATTO CON 'ZOOM' GUIDATO DA PALPEBRE =
ADN0179 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: LENTI A CONTATTO CON 'ZOOM' GUIDATO DA PALPEBRE = Dispositivo sperimentale 'made in Usa' in grado di ingrandire gli oggetti con un 'batter d'occhio' Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - Lenti a contatto in grado di ingrandire gli oggetti con un 'batter d'occhio'. Questi dispositivi da fantascienza sono stati messi a punto dagli scienziati dell'Università di San Diego (Usa) che hanno realizzato un dispositivo sperimentale oculare che può agire come lo 'zoom' di una macchina fotografica con il semplice movimento delle palpebre. I ricercatori hanno misurato i segnali elettro-oculografici generati quando gli occhi effettuano movimenti specifici (all'alto in basso, da destra a sinistra e il semplice battito) e hanno creato una lente a contatto biomimetica morbida che ha risposto direttamente a questi impulsi. In questo modo la lente, per ora solo in laboratorio, è in grado di modificare la lunghezza focale, come un vero 'zoom', in base ai segnali generati. La ricerca è stata pubblicata su 'Advanced Functional Materials' Secondo i ricercatori servono ancora molti passaggi e risolvere alcuni problemi legati alla fisiologia dell'occhio, ma in futuro queste 'super' lenti a contatto potrebbero essere usate come protesi visive o nella robotica. (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:59 NNNN
RICERCA: LENTI A CONTATTO CON 'ZOOM' GUIDATO DA PALPEBRE =
ADN0179 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: LENTI A CONTATTO CON 'ZOOM' GUIDATO DA PALPEBRE = Dispositivo sperimentale 'made in Usa' in grado di ingrandire gli oggetti con un 'batter d'occhio' Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - Lenti a contatto in grado di ingrandire gli oggetti con un 'batter d'occhio'. Questi dispositivi da fantascienza sono stati messi a punto dagli scienziati dell'Università di San Diego (Usa) che hanno realizzato un dispositivo sperimentale oculare che può agire come lo 'zoom' di una macchina fotografica con il semplice movimento delle palpebre. I ricercatori hanno misurato i segnali elettro-oculografici generati quando gli occhi effettuano movimenti specifici (all'alto in basso, da destra a sinistra e il semplice battito) e hanno creato una lente a contatto biomimetica morbida che ha risposto direttamente a questi impulsi. In questo modo la lente, per ora solo in laboratorio, è in grado di modificare la lunghezza focale, come un vero 'zoom', in base ai segnali generati. La ricerca è stata pubblicata su 'Advanced Functional Materials' Secondo i ricercatori servono ancora molti passaggi e risolvere alcuni problemi legati alla fisiologia dell'occhio, ma in futuro queste 'super' lenti a contatto potrebbero essere usate come protesi visive o nella robotica. (Frm/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:59 NNNN
SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 10.45.07
SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS =
ADN0151 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS = Roma, 29 lug. (AdnKronos SALUTE) - Il reggiseno, soprattutto con il ferretto, provoca il cancro? Una bufala, come si spiega su www.dottoremaeveroche.it, il sito antifake-news della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), che ha cominciato a circolare qualche decennio fa. I primi timori sul fatto che l'uso del reggiseno potesse aumentare il rischio di cancro al seno sono stati sollevati, infatti, da una coppia di antropologi, Sydney Ross Singer e Soma Grismaijer, in un libro del 1995 dal titolo 'Dressed to kill' (Vestiti per uccidere). I due ricercatori, che non erano medici, basavano questa teoria sull'osservazione che nella popolazione maori australiana e in altre culture, come quella giapponese - dove le donne per tradizione stavano a seno scoperto oppure non indossavano questo indumento - l'incidenza della malattia era in origine molto bassa, per poi avvicinarsi o uniformarsi rapidamente a quella delle etnie di origine europea quando, con l'integrazione, si diffondeva anche tra loro l'uso del reggiseno. Pur non essendo stata pubblicata su una rivista scientifica soggetta a verifica da parte di oncologi, ma solo su un libro pubblicato a spese degli autori, il sospetto si diffuse rapidamente tramite passaparola e poi, in maniera sempre più estesa, attraverso la rete. (segue) (Red-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:44 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 10.45.07
SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (2) =
ADN0152 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (2) = (AdnKronos SALUTE) - Più recentemente l'allarme è stato rilanciato da un lungo articolo pubblicato su Goop.com, il sito dell'attrice Gwyneth Paltrow che dà largo spazio alla propaganda e al commercio di prodotti e pratiche 'alternative'. Qui un osteopata riprende la teoria dei due antropologi statunitensi, arricchendola di nuove interpretazioni: che la formazione dei tumori sia favorita dall'aumento di temperatura provocato dal fatto di coprire il seno - di per sé un 'organo esterno' - o che, oltre a bloccare la circolazione della linfa, il ferretto metallico possa amplificare le onde elettromagnetiche emesse dai tanti dispositivi che ci circondano, primi fra tutti i cellulari. Infine, per la sua posizione, il ferretto potrebbe interferire con punti energetici dell'agopuntura legati a stomaco e cistifellea. I dati epidemiologici - si ricorda sul sito Fnomceo - confermano che la frequenza di tumori al seno, così come di molte altre malattie tipiche delle società opulente, aumentano nelle popolazioni che passano ad adottare uno stile di vita per così dire 'occidentale'. Ma questi cambiamenti coinvolgono moltissimi fattori che vanno ben al di là dell'uso del reggiseno, e che comprendono dall'alimentazione alla sedentarietà, dal numero di figli alle modalità di allattamento. In parte per effetto di questi cambiamenti, fondamentale è l'aumento di incidenza dell'obesità, che rappresenta un'importante condizione predisponente per il tumore al seno. (segue) (Red-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:44 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 10.45.07
SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (3) =
ADN0153 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (3) = (AdnKronos SALUTE) - È vero quindi che le popolazioni maori, giapponesi o delle isole Figi hanno incrementato il loro rischio di tumori al seno a contatto con la civiltà 'occidentale', ma il fenomeno si spiega già con l'aumento di obesità e il minor numero di figli, avuti più tardi e allattati di meno, senza dover ricorrere a fantasiose ipotesi alternative. D'altronde il sovrappeso stesso potrebbe mediare la correlazione tra il numero di ore in cui le donne portano il reggiseno e un aumento del rischio di tumore, dal momento che, quando al tessuto mammario si somma una grande quantità di tessuto adiposo, il seno è più pesante e si può tendere più facilmente, per comodità, a portare il reggiseno più a lungo, anche durante la notte. Che poi sia meglio indossare un reggiseno di una forma e di una misura adatta, che non strizzi e non lasci i segni, e in cui il ferretto, se si desidera averlo, non punga e non faccia male, è abbastanza ovvio, ma solo per il proprio comfort personale, certo non per il rischio di provocare il cancro. (Red-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:44 NNNN
SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS =
ADN0151 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS = Roma, 29 lug. (AdnKronos SALUTE) - Il reggiseno, soprattutto con il ferretto, provoca il cancro? Una bufala, come si spiega su www.dottoremaeveroche.it, il sito antifake-news della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e Odontoiatri (Fnomceo), che ha cominciato a circolare qualche decennio fa. I primi timori sul fatto che l'uso del reggiseno potesse aumentare il rischio di cancro al seno sono stati sollevati, infatti, da una coppia di antropologi, Sydney Ross Singer e Soma Grismaijer, in un libro del 1995 dal titolo 'Dressed to kill' (Vestiti per uccidere). I due ricercatori, che non erano medici, basavano questa teoria sull'osservazione che nella popolazione maori australiana e in altre culture, come quella giapponese - dove le donne per tradizione stavano a seno scoperto oppure non indossavano questo indumento - l'incidenza della malattia era in origine molto bassa, per poi avvicinarsi o uniformarsi rapidamente a quella delle etnie di origine europea quando, con l'integrazione, si diffondeva anche tra loro l'uso del reggiseno. Pur non essendo stata pubblicata su una rivista scientifica soggetta a verifica da parte di oncologi, ma solo su un libro pubblicato a spese degli autori, il sospetto si diffuse rapidamente tramite passaparola e poi, in maniera sempre più estesa, attraverso la rete. (segue) (Red-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:44 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 10.45.07
SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (2) =
ADN0152 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (2) = (AdnKronos SALUTE) - Più recentemente l'allarme è stato rilanciato da un lungo articolo pubblicato su Goop.com, il sito dell'attrice Gwyneth Paltrow che dà largo spazio alla propaganda e al commercio di prodotti e pratiche 'alternative'. Qui un osteopata riprende la teoria dei due antropologi statunitensi, arricchendola di nuove interpretazioni: che la formazione dei tumori sia favorita dall'aumento di temperatura provocato dal fatto di coprire il seno - di per sé un 'organo esterno' - o che, oltre a bloccare la circolazione della linfa, il ferretto metallico possa amplificare le onde elettromagnetiche emesse dai tanti dispositivi che ci circondano, primi fra tutti i cellulari. Infine, per la sua posizione, il ferretto potrebbe interferire con punti energetici dell'agopuntura legati a stomaco e cistifellea. I dati epidemiologici - si ricorda sul sito Fnomceo - confermano che la frequenza di tumori al seno, così come di molte altre malattie tipiche delle società opulente, aumentano nelle popolazioni che passano ad adottare uno stile di vita per così dire 'occidentale'. Ma questi cambiamenti coinvolgono moltissimi fattori che vanno ben al di là dell'uso del reggiseno, e che comprendono dall'alimentazione alla sedentarietà, dal numero di figli alle modalità di allattamento. In parte per effetto di questi cambiamenti, fondamentale è l'aumento di incidenza dell'obesità, che rappresenta un'importante condizione predisponente per il tumore al seno. (segue) (Red-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:44 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 10.45.07
SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (3) =
ADN0153 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SALUTE: REGGISENO PROVOCA IL CANCRO? MEDICI SMONTANO FAKE NEWS (3) = (AdnKronos SALUTE) - È vero quindi che le popolazioni maori, giapponesi o delle isole Figi hanno incrementato il loro rischio di tumori al seno a contatto con la civiltà 'occidentale', ma il fenomeno si spiega già con l'aumento di obesità e il minor numero di figli, avuti più tardi e allattati di meno, senza dover ricorrere a fantasiose ipotesi alternative. D'altronde il sovrappeso stesso potrebbe mediare la correlazione tra il numero di ore in cui le donne portano il reggiseno e un aumento del rischio di tumore, dal momento che, quando al tessuto mammario si somma una grande quantità di tessuto adiposo, il seno è più pesante e si può tendere più facilmente, per comodità, a portare il reggiseno più a lungo, anche durante la notte. Che poi sia meglio indossare un reggiseno di una forma e di una misura adatta, che non strizzi e non lasci i segni, e in cui il ferretto, se si desidera averlo, non punga e non faccia male, è abbastanza ovvio, ma solo per il proprio comfort personale, certo non per il rischio di provocare il cancro. (Red-Bdc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 10:44 NNNN
= Scuola: via libera del Mef ad assunzione oltre 53.0000 docenti =
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 18.50.33
= Scuola: via libera del Mef ad assunzione oltre 53.0000 docenti =
(AGI) - Roma, 29 lug. - Il ministero dell'Economia e delle Finanze, tramite la Ragioneria generale dello Stato, ha dato il via libera all'assunzione di 53.627 docenti. Nell'ambito della procedura di autorizzazione al reclutamento del personale docente per il prossimo anno scolastico 2019/2020, che prevede un'istruttoria diretta a riscontrare le effettive esigenze di reperimento di nuovo personale e un Dpr su proposta del ministero della Pubblica amministrazione e del ministero dell'Economia e delle finanze, riferisce una nota, il ministero dell'Istruzione dell'universita' e della ricerca, il 3 luglio scorso aveva formulato una richiesta di autorizzazione ad assumere 58.627 unita', corrispondenti ad altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica. Nella richiesta, si legge ancora nel comunicato, non veniva tenuto in considerazione la marcata riduzione delle iscrizioni degli alunni, registrata specie nell'ultimo biennio, connessa con il calo della natalita'. Al riguardo, sottolinea la nota, il Mef ha piu' volte evidenziato che le dotazioni organiche complessive e la distribuzione delle stesse tra le regioni sono definite specificamente in base al grado di densita' demografica e alla previsione dell'entita' e della composizione della popolazione scolastica. Alla luce delle interlocuzioni tecniche, il ministero dell'Istruzione ha fatto pervenire il 23 luglio scorso una nuova richiesta per complessive 53.627 unita' sulla quale questa Rgs lo scorso 25 luglio ha comunicato di non avere ulteriori osservazioni da formulare. (AGI) Mau 291850 LUG 19 NNNN
= Scuola: via libera del Mef ad assunzione oltre 53.0000 docenti =
(AGI) - Roma, 29 lug. - Il ministero dell'Economia e delle Finanze, tramite la Ragioneria generale dello Stato, ha dato il via libera all'assunzione di 53.627 docenti. Nell'ambito della procedura di autorizzazione al reclutamento del personale docente per il prossimo anno scolastico 2019/2020, che prevede un'istruttoria diretta a riscontrare le effettive esigenze di reperimento di nuovo personale e un Dpr su proposta del ministero della Pubblica amministrazione e del ministero dell'Economia e delle finanze, riferisce una nota, il ministero dell'Istruzione dell'universita' e della ricerca, il 3 luglio scorso aveva formulato una richiesta di autorizzazione ad assumere 58.627 unita', corrispondenti ad altrettanti posti vacanti e disponibili in dotazione organica. Nella richiesta, si legge ancora nel comunicato, non veniva tenuto in considerazione la marcata riduzione delle iscrizioni degli alunni, registrata specie nell'ultimo biennio, connessa con il calo della natalita'. Al riguardo, sottolinea la nota, il Mef ha piu' volte evidenziato che le dotazioni organiche complessive e la distribuzione delle stesse tra le regioni sono definite specificamente in base al grado di densita' demografica e alla previsione dell'entita' e della composizione della popolazione scolastica. Alla luce delle interlocuzioni tecniche, il ministero dell'Istruzione ha fatto pervenire il 23 luglio scorso una nuova richiesta per complessive 53.627 unita' sulla quale questa Rgs lo scorso 25 luglio ha comunicato di non avere ulteriori osservazioni da formulare. (AGI) Mau 291850 LUG 19 NNNN
USA: DALLE ZANZARE VIRUS CHE COLPISCE IL CERVELLO, ALLARME IN FLORIDA =
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 18.51.44
USA: DALLE ZANZARE VIRUS CHE COLPISCE IL CERVELLO, ALLARME IN FLORIDA =
ADN1177 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: DALLE ZANZARE VIRUS CHE COLPISCE IL CERVELLO, ALLARME IN FLORIDA = Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - Un virus mortale, trasmesso dalle zanzare, che colpisce il cervello con edema e infiammazione. A lanciare l'allarme encefalite equina orientale (Eee) è il Dipartimento della Salute dello stato della Florida (Usa), dopo i primi casi rilevati negli animali. Il virus è stato infatti scoperto in diverse galline e può essere trasmesso all'uomo attraverso la puntura di zanzare. Ad essere state contagiate, per ora, solo alcune 'galline sentinella', volatili che vengono testate regolarmente per rilevare l'emergenza di patogeni insidiosi come questo o il virus del Nilo occidentale, riferisce la Cnn. Dopo la scoperta del microrganismo nelle galline, le autorità sanitarie locali hanno reso noto che "il rischio di trasmissione nell'uomo è aumentato". Ogni anno negli Usa si registrano circa 7 casi di encefalite equina orientale negli esseri umani, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. La malattia nell'uomo può essere fatale: circa il 30% dei pazienti contagiati perde la vita, e in molti casi chi sopravvive presenta problemi neurologici. Le persone sviluppano sintomi da 4 a 10 giorni dopo essere stati punti da una zanzara infetta: mal di testa, febbre alta, vomito e diarrea, cui in seguito possono aggiungersi disorientamento e coma. Le autorità sanitarie hanno allertato la popolazione a proteggersi dalle punture usando repellenti, abiti lunghi, ma anche mettendo zanzariere a porte e finestre ed evitando di lasciare acqua stagnante vicino alle abitazioni. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 18:51 NNNN
USA: DALLE ZANZARE VIRUS CHE COLPISCE IL CERVELLO, ALLARME IN FLORIDA =
ADN1177 7 EST 0 ADN EST NAZ USA: DALLE ZANZARE VIRUS CHE COLPISCE IL CERVELLO, ALLARME IN FLORIDA = Roma, 29 lug. (AdnKronos Salute) - Un virus mortale, trasmesso dalle zanzare, che colpisce il cervello con edema e infiammazione. A lanciare l'allarme encefalite equina orientale (Eee) è il Dipartimento della Salute dello stato della Florida (Usa), dopo i primi casi rilevati negli animali. Il virus è stato infatti scoperto in diverse galline e può essere trasmesso all'uomo attraverso la puntura di zanzare. Ad essere state contagiate, per ora, solo alcune 'galline sentinella', volatili che vengono testate regolarmente per rilevare l'emergenza di patogeni insidiosi come questo o il virus del Nilo occidentale, riferisce la Cnn. Dopo la scoperta del microrganismo nelle galline, le autorità sanitarie locali hanno reso noto che "il rischio di trasmissione nell'uomo è aumentato". Ogni anno negli Usa si registrano circa 7 casi di encefalite equina orientale negli esseri umani, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. La malattia nell'uomo può essere fatale: circa il 30% dei pazienti contagiati perde la vita, e in molti casi chi sopravvive presenta problemi neurologici. Le persone sviluppano sintomi da 4 a 10 giorni dopo essere stati punti da una zanzara infetta: mal di testa, febbre alta, vomito e diarrea, cui in seguito possono aggiungersi disorientamento e coma. Le autorità sanitarie hanno allertato la popolazione a proteggersi dalle punture usando repellenti, abiti lunghi, ma anche mettendo zanzariere a porte e finestre ed evitando di lasciare acqua stagnante vicino alle abitazioni. (Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 18:51 NNNN
AMA: CASSAZIONE, 'LEGITTIMI LICENZIAMENTI DIPENDENTI', RAGGI 'ABBIAMO VOLTATO PAGINA' =
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 18.55.40
AMA: CASSAZIONE, 'LEGITTIMI LICENZIAMENTI DIPENDENTI', RAGGI 'ABBIAMO VOLTATO PAGINA' =
ADN1181 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA AMA: CASSAZIONE, 'LEGITTIMI LICENZIAMENTI DIPENDENTI', RAGGI 'ABBIAMO VOLTATO PAGINA' = Roma, 29 lug. (AdnKronos) - "In passato si assumevano raccomandati, gli amici degli amici. Noi li cacciamo via. E oggi la Cassazione ha confermato i licenziamenti per diversi ex dipendenti Ama, la nostra municipalizzata dei rifiuti, assunti nel 2008 in modo non trasparente". Nei da notizia la sindaca di Roma Virginia Raggi in un post su Facebook "I giudici della Suprema Corte hanno certificato le gravi irregolarità nella procedura relativa alla assunzione", fa sapere ancora la sindaca. Che in relazione alla decisione della Cassazione aggiunge: "Abbiamo voltato pagina e chiuso quel brutto capitolo che è stata Parentopoli. L'alternativa a quel vecchio e marcio sistema esiste e noi lo stiamo dimostrando: da tre anni, infatti, Roma Capitale è tornata a bandire concorsi in modo trasparente, seguendo la sola stella polare della legalità". (Lum/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 18:54 NNNN
AMA: CASSAZIONE, 'LEGITTIMI LICENZIAMENTI DIPENDENTI', RAGGI 'ABBIAMO VOLTATO PAGINA' =
ADN1181 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA AMA: CASSAZIONE, 'LEGITTIMI LICENZIAMENTI DIPENDENTI', RAGGI 'ABBIAMO VOLTATO PAGINA' = Roma, 29 lug. (AdnKronos) - "In passato si assumevano raccomandati, gli amici degli amici. Noi li cacciamo via. E oggi la Cassazione ha confermato i licenziamenti per diversi ex dipendenti Ama, la nostra municipalizzata dei rifiuti, assunti nel 2008 in modo non trasparente". Nei da notizia la sindaca di Roma Virginia Raggi in un post su Facebook "I giudici della Suprema Corte hanno certificato le gravi irregolarità nella procedura relativa alla assunzione", fa sapere ancora la sindaca. Che in relazione alla decisione della Cassazione aggiunge: "Abbiamo voltato pagina e chiuso quel brutto capitolo che è stata Parentopoli. L'alternativa a quel vecchio e marcio sistema esiste e noi lo stiamo dimostrando: da tre anni, infatti, Roma Capitale è tornata a bandire concorsi in modo trasparente, seguendo la sola stella polare della legalità". (Lum/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 18:54 NNNN
Cc ucciso: omaggio Polizia L'Aquila, sirene per un minuto
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 16.41.27
Cc ucciso: omaggio Polizia L'Aquila, sirene per un minuto
ZCZC5412/SXA OAQ81456_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Cc ucciso: omaggio Polizia L'Aquila, sirene per un minuto Vetture schierate davanti al Comando provinciale dell'Arma (ANSA) - L'AQUILA, 29 LUG - La Questura dell'Aquila, alle 12 di oggi, in concomitanza con la celebrazione a Somma Vesuviana (Napoli) dei funerali del vice brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma, ha inteso rendere omaggio al militare schierandosi con le autovetture di servizio e attivando le sirene per un minuto dinanzi al Comando Provinciale dei Carabinieri dell'Aquila. Nell'occasione, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Nazareno Santantonio, ha ringraziato il capo di Gabinetto della Questura, Gianfranco Rapisarda, che ha capeggiato lo schieramento, e tutto il personale della Polizia di Stato intervenuto. (ANSA). XSB 29-LUG-19 16:41 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 16.00.39
Cc ucciso:omaggio polizia Brindisi,Volanti a sirene spiegate
ZCZC4835/SXA OBA80821_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Cc ucciso:omaggio polizia Brindisi,Volanti a sirene spiegate Sotto la sede del Comando provinciale dell'Arma (ANSA) - BRINDISI, 29 LUG - Un omaggio a sirene spiegate davanti alla sede del comando provinciale dei carabinieri di Brindisi: cosi' due volanti della polizia di Stato della questura brindisina hanno reso omaggio al vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma nella notte del 26 luglio scorso durante un'operazione di servizio. Verso le 13, proprio mentre erano in corso i funerali del carabiniere, le volanti hanno raggiunto l'ingresso della caserma e hanno reso onore alla bandiera italiana che sventola dal pennone sovrastante, per poi ripartire a sirene spiegate, esprimendo in questo modo la partecipazione e la solidarieta' loro e quella dell'intera polizia di Stato per il grave lutto subito dall'Arma. Nella circostanza, il comandante provinciale dei carabinieri di Brindisi, colonnello Giuseppe De Magistris, e' sceso in strada e ha avuto un breve colloquio con gli agenti componenti gli equipaggi delle due volanti, esprimendo loro il commosso ringraziamento dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi e dell'Arma. (ANSA). YBE-BU 29-LUG-19 16:00 NNNN
Cc ucciso: omaggio Polizia L'Aquila, sirene per un minuto
ZCZC5412/SXA OAQ81456_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Cc ucciso: omaggio Polizia L'Aquila, sirene per un minuto Vetture schierate davanti al Comando provinciale dell'Arma (ANSA) - L'AQUILA, 29 LUG - La Questura dell'Aquila, alle 12 di oggi, in concomitanza con la celebrazione a Somma Vesuviana (Napoli) dei funerali del vice brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma, ha inteso rendere omaggio al militare schierandosi con le autovetture di servizio e attivando le sirene per un minuto dinanzi al Comando Provinciale dei Carabinieri dell'Aquila. Nell'occasione, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Nazareno Santantonio, ha ringraziato il capo di Gabinetto della Questura, Gianfranco Rapisarda, che ha capeggiato lo schieramento, e tutto il personale della Polizia di Stato intervenuto. (ANSA). XSB 29-LUG-19 16:41 NNNN
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 16.00.39
Cc ucciso:omaggio polizia Brindisi,Volanti a sirene spiegate
ZCZC4835/SXA OBA80821_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Cc ucciso:omaggio polizia Brindisi,Volanti a sirene spiegate Sotto la sede del Comando provinciale dell'Arma (ANSA) - BRINDISI, 29 LUG - Un omaggio a sirene spiegate davanti alla sede del comando provinciale dei carabinieri di Brindisi: cosi' due volanti della polizia di Stato della questura brindisina hanno reso omaggio al vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso a Roma nella notte del 26 luglio scorso durante un'operazione di servizio. Verso le 13, proprio mentre erano in corso i funerali del carabiniere, le volanti hanno raggiunto l'ingresso della caserma e hanno reso onore alla bandiera italiana che sventola dal pennone sovrastante, per poi ripartire a sirene spiegate, esprimendo in questo modo la partecipazione e la solidarieta' loro e quella dell'intera polizia di Stato per il grave lutto subito dall'Arma. Nella circostanza, il comandante provinciale dei carabinieri di Brindisi, colonnello Giuseppe De Magistris, e' sceso in strada e ha avuto un breve colloquio con gli agenti componenti gli equipaggi delle due volanti, esprimendo loro il commosso ringraziamento dei carabinieri del comando provinciale di Brindisi e dell'Arma. (ANSA). YBE-BU 29-LUG-19 16:00 NNNN
Carabiniere ucciso: procura Novara apre fascicolo su post offensivo =
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 18.12.21
Carabiniere ucciso: procura Novara apre fascicolo su post offensivo =
(AGI) - Novara, 29 lug. - La Procura della Repubblica di Novara ha aperto un fascicolo a carico di Eliana Frontini, la professoressa novarese di arte sul cui profilo Facebook e' apparso un post offensivo della memoria del vicebrigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello ucciso a Roma. Il reato ipotizzato, stando a quanto confermato dal procuratore capo Marilinda Mineccia, e' quello di vilipendio delle forze armate. Sembra inoltre che alcuni sindacati di polizia siano pronti a presentare altre denunce contro la Frontini, che in questo momento di trova in vacanza a Barcellona (AGI) No2/Noc 291812 LUG 19 NNNN
Carabiniere ucciso: procura Novara apre fascicolo su post offensivo =
(AGI) - Novara, 29 lug. - La Procura della Repubblica di Novara ha aperto un fascicolo a carico di Eliana Frontini, la professoressa novarese di arte sul cui profilo Facebook e' apparso un post offensivo della memoria del vicebrigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello ucciso a Roma. Il reato ipotizzato, stando a quanto confermato dal procuratore capo Marilinda Mineccia, e' quello di vilipendio delle forze armate. Sembra inoltre che alcuni sindacati di polizia siano pronti a presentare altre denunce contro la Frontini, che in questo momento di trova in vacanza a Barcellona (AGI) No2/Noc 291812 LUG 19 NNNN
CARABINIERE UCCISO: FAMIGLIA DI GENNARO, 'DA PROF DI NOVARA PAROLE SENZA UMANITA'' =
LUNEDÌ 29 LUGLIO 2019 18.20.24
CARABINIERE UCCISO: FAMIGLIA DI GENNARO, 'DA PROF DI NOVARA PAROLE SENZA UMANITA'' =
ADN1124 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO CARABINIERE UCCISO: FAMIGLIA DI GENNARO, 'DA PROF DI NOVARA PAROLE SENZA UMANITA'' = La sorella del maresciallo morto in servizio, 'anche io insegnante, dobbiamo educare i ragazzi con le belle parole' Milano, 29 lug. (AdnKronos) - "Non c'è umanità in queste parole, io mi auguro che non senta davvero quello che ha scritto perché è una cattiveria, una cosa inaudita". Lo dice all'Adnkronos Lucia Di Gennaro, sorella del maresciallo maggiore dei carabinieri Vincenzo Di Gennaro, ucciso lo scorso 13 aprile a Cagnano Varano, in provincia di Foggia, in merito al commento pubblicato su Facebook da Eliana Frontini, insegnante di Novara, sul vicebrigadiere Mario Cerciello Rega ucciso a coltellate a Roma nella notte tra il 25 e il 26 luglio ("Uno di meno"). "A prescindere dal fatto che si trattasse di un carabiniere, di un uomo dello Stato - prosegue Di Gennaro - non si può dire così di nessuno, ha sbagliato". Anche la sorella del maresciallo maggiore è insegnante, come Frontini. "Le parole sono importanti, e noi insegnanti, oltre a dare l'esempio, dobbiamo essere capaci di trasmettere i valori ai ragazzi attraverso le parole, le belle parole". In merito alle misure disciplinari che verranno prese nei confronti della collega di Novara, Lucia Di Gennaro non vuole giudicare. "Non mi sento di dire che dovrebbe essere licenziata o sospesa - continua - non voglio dirlo. Però è molto grave quello che ha scritto, doveva fare molta attenzione perché le parole fanno male. E poi soprattutto questi social network vanno usati con moderazione, per informarsi, non per commentare continuamente. Bisogna contenersi, altrimenti ecco cosa succede". (Gat/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 18:19 NNNN
CARABINIERE UCCISO: FAMIGLIA DI GENNARO, 'DA PROF DI NOVARA PAROLE SENZA UMANITA'' =
ADN1124 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLO CARABINIERE UCCISO: FAMIGLIA DI GENNARO, 'DA PROF DI NOVARA PAROLE SENZA UMANITA'' = La sorella del maresciallo morto in servizio, 'anche io insegnante, dobbiamo educare i ragazzi con le belle parole' Milano, 29 lug. (AdnKronos) - "Non c'è umanità in queste parole, io mi auguro che non senta davvero quello che ha scritto perché è una cattiveria, una cosa inaudita". Lo dice all'Adnkronos Lucia Di Gennaro, sorella del maresciallo maggiore dei carabinieri Vincenzo Di Gennaro, ucciso lo scorso 13 aprile a Cagnano Varano, in provincia di Foggia, in merito al commento pubblicato su Facebook da Eliana Frontini, insegnante di Novara, sul vicebrigadiere Mario Cerciello Rega ucciso a coltellate a Roma nella notte tra il 25 e il 26 luglio ("Uno di meno"). "A prescindere dal fatto che si trattasse di un carabiniere, di un uomo dello Stato - prosegue Di Gennaro - non si può dire così di nessuno, ha sbagliato". Anche la sorella del maresciallo maggiore è insegnante, come Frontini. "Le parole sono importanti, e noi insegnanti, oltre a dare l'esempio, dobbiamo essere capaci di trasmettere i valori ai ragazzi attraverso le parole, le belle parole". In merito alle misure disciplinari che verranno prese nei confronti della collega di Novara, Lucia Di Gennaro non vuole giudicare. "Non mi sento di dire che dovrebbe essere licenziata o sospesa - continua - non voglio dirlo. Però è molto grave quello che ha scritto, doveva fare molta attenzione perché le parole fanno male. E poi soprattutto questi social network vanno usati con moderazione, per informarsi, non per commentare continuamente. Bisogna contenersi, altrimenti ecco cosa succede". (Gat/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 29-LUG-19 18:19 NNNN
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