MERCOLEDÌ 18 SETTEMBRE 2019 08.09.25
NEWS SANITA'. Tumori testa e collo, con diagnosi precoce tasso guarigione fino 100%
DIR0060 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT
NEWS SANITA'. Tumori testa e collo, con diagnosi precoce tasso guarigione fino 100%
(DIRE - Notiziario settimanale Sanita') Roma, 18 set. -
Sottoporsi ad una semplice visita maxillo-facciale o
otorinolaringoiatrica potrebbe bastare per salvarsi la vita. I
tumori della testa e del collo (che colpiscono 104mila pazienti
in Italia e rappresentano il settimo cancro piu' comune in
Europa) sono infatti facilmente riconoscibili nelle fasi iniziali
di malattia e un trattamento precoce si traduce in un tasso di
guarigione che va dal 75% al 100%. Una statistica che crolla
drasticamente nei casi avanzati, quando solo il 40% dei pazienti
sopravvive a cinque anni dalla diagnosi. Per sensibilizzare la
popolazione sul tema e incitarla a richiedere un consulto
specialistico in presenza di sintomi, come per esempio raucedine
persistente, gonfiore al collo e deglutizione dolorosa e/o
faticosa per almeno tre settimane, l'Associazione italiana di
Oncologia Cervico-Cefalica (Aiocc) ha organizzato la seconda
edizione della campagna di sensibilizzazione 'Tieni la testa sul
collo. Un controllo puo' salvarti la vita', con il patrocinio del
ministero della Salute.
La campagna e' stata presentata a Roma nel corso di una tavola
rotonda organizzata su iniziativa della senatrice Maria Rizzotti,
membro della XII Commissione Igiene e Sanita' del Senato. "Sono
lieta che la campagna 'Tieni la testa sul collo', in seguito al
successo della prima edizione, abbia avuto continuita'- ha
commentato Rizzotti- in modo da proseguire l'importante percorso
di sensibilizzazione intrapreso. In questa occasione chiediamo al
governo, appena insediato, di rivolgere la propria attenzione non
solo verso le necessita' di quei pazienti colpiti da questa grave
patologia, ma anche verso l'utilita' di iniziative informative e
di prevenzione come questa, specialmente se relative a malattie
in cui il tempo fa la differenza". L'iniziativa italiana fa parte
di quelle previste a livello europeo nell'ambito della 'Make
sense campaign', promossa dalla Ehns (European head and neck
society).
"Nell'ambito della campagna di quest'anno, abbiamo invitato la
popolazione a partecipare alle numerose iniziative che si stanno
svolgendo nei 30 centri specialistici su tutto il territorio
nazionale (fino al 20 settembre)- ha spiegato il professor
Valentino Valentini, presidente Aiocc- per invitarli ad
informarsi e a sottoporsi ad una visita gratuita, dove previsto.
Ma l'impegno di Aiocc va oltre: il nostro obiettivo principale e'
infatti quello di curare sempre meglio i pazienti, limitando al
massimo non solo le sofferenze, ma anche le difficolta' legate a
percorsi quotidiani complessi, che aggiungono disagio ai problemi
legati alla malattia". La maggior parte dei tumori della testa e
del collo (che hanno origine nella regione della testa o del
collo, ad eccezione di occhi, cervello, orecchie ed esofago) e'
diagnosticata in fase avanzata e piu' di 4 pazienti su 10
iniziano il trattamento post-chirurgico con ritardo rispetto a
quanto previsto dalle linee guida. Accade inoltre con frequenza
che lo stadio clinico di malattia, indispensabile per impostare
la terapia piu' indicata, non sia chiaramente riportato nella
cartella clinica.
"Questa situazione- ha commentato la professoressa Lisa
Licitra, direttrice SC Oncologia medica 3 Tumori testa-collo
della Fondazione Irccs Istituto nazionale Tumori di Milano- puo'
essere spiegata dalla particolare complessita' dell'approccio
clinico, che richiede una gestione organizzata e
multidisciplinare di ogni singolo caso e che implica la
disponibilita' di specialisti diversi all'interno della stessa
struttura o comunque attivi nell'ambito territoriale di
competenza".
Per questo motivo, l'Aiocc ha ritenuto utile mettere a
disposizione della comunita' medica l'esperienza e la
professionalita' degli esperti che ne fanno parte per codificare
un Pdta (Percorso diagnostico terapeutico assistenziale) di presa
in carico del paziente, approvato nell'ambito delle principali
discipline coinvolte. Per l'associazione risulta pero' ora
fondamentale che il Pdta venga "condiviso in tutti i centri
italiani e adottato in modo omogeneo su tutto il territorio
nazionale", in modo che a tutti i pazienti sia garantita equita'
di accesso a cure appropriate e venga messa a punto una strategia
per ottimizzare l'impiego delle risorse destinate al trattamento
di queste neoplasie.
"Purtroppo questi tumori impattano notevolmente sulla qualita'
di vita- ha concluso il dottor Maurizio Magnani, presidente Ailar
(Associazione italiana Laringectomizzati)- e le associazioni come
la nostra, laddove e' possibile, svolgono una funzione preziosa
nel prendersi cura del paziente e dei suoi familiari svolgendo
una funzione di sostegno essenziale che ne aumenta la serenita'
nella vita di tutti i giorni. Ailar ha come mission quella di
garantire la qualita' di vita dei pazienti". Oltre al patrocinio
del ministero della Salute, quest'anno l'iniziativa 'Tieni la
testa sul collo' ha ricevuto il patrocinio di Ailar (Associazione
italiana Laringectomizzati), Airo (Associazione italiana di
Radioterapia ed Oncologia Clinica), Auorl (Associazione italiana
universitaria Otorinolaringologi), Fnomceo (Federazione nazionale
degli ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), Sicmf
(Societa' italiana di Chirurgia Maxilo - Facciale).
(Red/ Dire)
08:09 18-09-19
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mercoledì 18 settembre 2019
martedì 17 settembre 2019
Petrolio: prezzo chiude a picco dopo ripristino forniture Riad =
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.44.54
Petrolio: prezzo chiude a picco dopo ripristino forniture Riad =
(AGI) - Roma, 17 set. - Il prezzo del petrolio chiude a picco dopo che il ministro saudita degli Esteri, il principe Abdulaziz Bin Salman, ha reso noto che le forniture di greggio dell'Arabia Saudita sono tornate alla normalita' e cioe' ai livelli pre-attacco di sabato scorso. L'Arabia Saudita, ha aggiunto, che la produzione petrolifera sara' di nuovo a pieno regime entro la fine di settembre e che la clientela non subira' alcuna interruzione nei rifornimenti. A New York il Light crude Wti cede 3,56 dollari a 59,76% (-5,7%) e il Brent arretra di 3,94 dollari a 65,08 dollari (-5,7%). (AGI) Gaa 172044 SET 19 NNNN
Petrolio: prezzo chiude a picco dopo ripristino forniture Riad =
(AGI) - Roma, 17 set. - Il prezzo del petrolio chiude a picco dopo che il ministro saudita degli Esteri, il principe Abdulaziz Bin Salman, ha reso noto che le forniture di greggio dell'Arabia Saudita sono tornate alla normalita' e cioe' ai livelli pre-attacco di sabato scorso. L'Arabia Saudita, ha aggiunto, che la produzione petrolifera sara' di nuovo a pieno regime entro la fine di settembre e che la clientela non subira' alcuna interruzione nei rifornimenti. A New York il Light crude Wti cede 3,56 dollari a 59,76% (-5,7%) e il Brent arretra di 3,94 dollari a 65,08 dollari (-5,7%). (AGI) Gaa 172044 SET 19 NNNN
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.41.34
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta Ma ancora non si conoscono effetti sul feto Roma, 17 set. (askanews) - Le polveri sottili, emesse dai tubi di scarico o dalla combustione della legna, sono state trovate nella placenta di alcune donne subito dopo il parto, anche se non è chiaro se questo abbia effetto sul feto, secondo uno studio pubblicato oggi. "Questi risultati suggeriscono che queste polveri rilasciate nell'aria possono attraversare la barriera della placenta e raggiungere il feto", scrivono gli autori di questo studio belga pubblicato sulla rivista Nature Communications. (Segue) Ihr 20190917T204124Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.41.40
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -2-
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -2- Roma, 17 set. (askanews) - "Potenzialmente, potrebbe spiegare gli effetti dannosi dell'inquinamento fin dalle prime fasi della vita", continuano. Precedenti lavori hanno dimostrato che l'esposizione all'inquinamento atmosferico durante la gravidanza è associata ad un aumentato rischio di parto prematuro o del peso corporeo del neonato anormalmente basso. Ma i meccanismi non sono ben noti. Secondo lo studio, "le polveri sottili potrebbero spostarsi dai polmoni della madre alla placenta" attraverso il flusso sanguigno. Questo lavoro ha preso in esame 28 donne non fumatrici. La presenza di polveri sottili è stata dimostrata da un'avanzata tecnica.(Segue) Ihr 20190917T204131Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.41.46
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -3-
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -3- Roma, 17 set. (askanews) - Lo studio mostra anche che i livelli di queste polveri erano più alti nella placenta delle donne esposte a livelli elevati di inquinamento (cioè che vivono entro 500 metri da un asse stradale principale). "Gli autori dello studio sottolineano la presenza di queste polveri nella placenta, ma non mostrano che sia presente nel feto stesso", ha spiegato una scienziata che non ha partecipato allo studio, la professoressa Christine Jasoni, dell'Università di Otago, in Nuova Zelanda.(Segue) Ihr 20190917T204138Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.41.52
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -4-
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -4- Roma, 17 set. (askanews) - "Dal momento che una delle funzioni della placenta è quella di fungere da barriera per impedire alle tossine di passare dalla madre al feto, si potrebbe pensare che la placenta svolga qui il suo ruolo normale accumulando polveri sottili per impedire loro di raggiungere il feto e danneggiarlo", ha continuato. "Ma queste polveri potrebbero anche danneggiare la placenta, il che potrebbe spiegare l'associazione tra inquinamento atmosferico e peso alla nascita insufficiente riscontrato da altri studi", ha concluso. Ihr 20190917T204145Z
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta Ma ancora non si conoscono effetti sul feto Roma, 17 set. (askanews) - Le polveri sottili, emesse dai tubi di scarico o dalla combustione della legna, sono state trovate nella placenta di alcune donne subito dopo il parto, anche se non è chiaro se questo abbia effetto sul feto, secondo uno studio pubblicato oggi. "Questi risultati suggeriscono che queste polveri rilasciate nell'aria possono attraversare la barriera della placenta e raggiungere il feto", scrivono gli autori di questo studio belga pubblicato sulla rivista Nature Communications. (Segue) Ihr 20190917T204124Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.41.40
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -2-
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -2- Roma, 17 set. (askanews) - "Potenzialmente, potrebbe spiegare gli effetti dannosi dell'inquinamento fin dalle prime fasi della vita", continuano. Precedenti lavori hanno dimostrato che l'esposizione all'inquinamento atmosferico durante la gravidanza è associata ad un aumentato rischio di parto prematuro o del peso corporeo del neonato anormalmente basso. Ma i meccanismi non sono ben noti. Secondo lo studio, "le polveri sottili potrebbero spostarsi dai polmoni della madre alla placenta" attraverso il flusso sanguigno. Questo lavoro ha preso in esame 28 donne non fumatrici. La presenza di polveri sottili è stata dimostrata da un'avanzata tecnica.(Segue) Ihr 20190917T204131Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.41.46
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -3-
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -3- Roma, 17 set. (askanews) - Lo studio mostra anche che i livelli di queste polveri erano più alti nella placenta delle donne esposte a livelli elevati di inquinamento (cioè che vivono entro 500 metri da un asse stradale principale). "Gli autori dello studio sottolineano la presenza di queste polveri nella placenta, ma non mostrano che sia presente nel feto stesso", ha spiegato una scienziata che non ha partecipato allo studio, la professoressa Christine Jasoni, dell'Università di Otago, in Nuova Zelanda.(Segue) Ihr 20190917T204138Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.41.52
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -4-
Inquinamento, trovate polveri sottili nella placenta -4- Roma, 17 set. (askanews) - "Dal momento che una delle funzioni della placenta è quella di fungere da barriera per impedire alle tossine di passare dalla madre al feto, si potrebbe pensare che la placenta svolga qui il suo ruolo normale accumulando polveri sottili per impedire loro di raggiungere il feto e danneggiarlo", ha continuato. "Ma queste polveri potrebbero anche danneggiare la placenta, il che potrebbe spiegare l'associazione tra inquinamento atmosferico e peso alla nascita insufficiente riscontrato da altri studi", ha concluso. Ihr 20190917T204145Z
**FLASH -SUPERENALOTTO: CENTRATO UN '6' DA OLTRE 66 MILIONI- FLASH** =
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.43.22
**FLASH -SUPERENALOTTO: CENTRATO UN '6' DA OLTRE 66 MILIONI- FLASH** =
ADN1758 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -SUPERENALOTTO: CENTRATO UN '6' DA OLTRE 66 MILIONI- FLASH** = (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 20:43 NNNN
**FLASH -SUPERENALOTTO: CENTRATO UN '6' DA OLTRE 66 MILIONI- FLASH** =
ADN1758 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **FLASH -SUPERENALOTTO: CENTRATO UN '6' DA OLTRE 66 MILIONI- FLASH** = (Giz-Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 20:43 NNNN
== Atlantia: a Castellucci 13 mln lordi come incentivo a esodo =
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.43.29
== Atlantia: a Castellucci 13 mln lordi come incentivo a esodo =
(AGI) - Roma, 17 set. - Il Cda di Atlantia, dopo aver compiuto le opportune verifiche e le necessarie valutazioni, ha deliberato di convenire ad un accordo di risoluzione consensuale dei predetti rapporti con l'ingegner Giovanni Castellucci. L'accordo prevede la corresponsione di un importo a titolo di incentivo all'esodo pari alla somma complessiva lorda di 13 milioni, oltre alle competenze di fine rapporto a fronte della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro connesso al rapporto di amministrazione. (AGI) Gin 172043 SET 19 NNNN
== Atlantia: a Castellucci 13 mln lordi come incentivo a esodo =
(AGI) - Roma, 17 set. - Il Cda di Atlantia, dopo aver compiuto le opportune verifiche e le necessarie valutazioni, ha deliberato di convenire ad un accordo di risoluzione consensuale dei predetti rapporti con l'ingegner Giovanni Castellucci. L'accordo prevede la corresponsione di un importo a titolo di incentivo all'esodo pari alla somma complessiva lorda di 13 milioni, oltre alle competenze di fine rapporto a fronte della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro connesso al rapporto di amministrazione. (AGI) Gin 172043 SET 19 NNNN
Brexit, la Francia fa le prove alla futura frontiera - VIDEO
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 16.57.06
Brexit, la Francia fa le prove alla futura frontiera - VIDEO
Brexit, la Francia fa le prove alla futura frontiera - VIDEO Nel tentativo di prevenire il caos che l'uscita comporterà Parigi, 17 set. (askanews) - Prove tecniche di Brexit. Il governo francese sta facendo le simulazioni alla "futura frontiera" nell'eventualità di un'uscita della Gran Bretagna senza accordo dall'Unione Europea. Una possibilità che continua ad essere tutt'altro che remota, visto l'insuccesso di Boris Johnson nel convincere i leader europei della bontà delle proprie intenzioni. Parigi ha indetto un mese di controlli al porto di Calais, da dove partono i carichi diretti in Gran Bretagna, con 700 ufficiali di frontiera in più, che scenderanno in campo quando Londra lascerà l'Unione Europea per sempre. Un tentativo di prevenire il caos che la Brexit potrebbe determinare, soprattutto se la notte delle streghe, il prossimo 31 ottobre, data prevista da Johnson per l'uscita del suo Paese, trascorrerà sotto il segno di un no deal. Il video su askanews.it Cgi 20190917T165656Z
Brexit, la Francia fa le prove alla futura frontiera - VIDEO
Brexit, la Francia fa le prove alla futura frontiera - VIDEO Nel tentativo di prevenire il caos che l'uscita comporterà Parigi, 17 set. (askanews) - Prove tecniche di Brexit. Il governo francese sta facendo le simulazioni alla "futura frontiera" nell'eventualità di un'uscita della Gran Bretagna senza accordo dall'Unione Europea. Una possibilità che continua ad essere tutt'altro che remota, visto l'insuccesso di Boris Johnson nel convincere i leader europei della bontà delle proprie intenzioni. Parigi ha indetto un mese di controlli al porto di Calais, da dove partono i carichi diretti in Gran Bretagna, con 700 ufficiali di frontiera in più, che scenderanno in campo quando Londra lascerà l'Unione Europea per sempre. Un tentativo di prevenire il caos che la Brexit potrebbe determinare, soprattutto se la notte delle streghe, il prossimo 31 ottobre, data prevista da Johnson per l'uscita del suo Paese, trascorrerà sotto il segno di un no deal. Il video su askanews.it Cgi 20190917T165656Z
>>>ANSA/ Parlamento sospeso, resa dei conti alla Corte per Boris
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 19.21.54
>>>ANSA/ Parlamento sospeso, resa dei conti alla Corte per Boris
ZCZC8949/SXB XAI11611_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Parlamento sospeso, resa dei conti alla Corte per Boris Premier attende verdetto supremo e su Brexit cerca sponda Merkel (di Alessandro Logroscino) (ANSA) - LONDRA, 16 SET - Sotto tiro in Parlamento, sotto tiro sull'arena diplomatica europea e sotto tiro anche di fronte ai giudici del Regno. Boris Johnson attende da oggi un altro verdetto chiave nella sua partita 'o la va o la spacca' sulla Brexit: quello della Corte Suprema britannica, in seduta sino a fine settimana per decidere sulla contestata legittimita' dell'atto con cui il primo ministro ha chiesto e automaticamente ottenuto dalla regina una sospensione prolungata dei lavori di Westminster fino al 14 ottobre nel pieno della volata decisiva sul se, sul come e sul quando dell'addio di Londra a Bruxelles. Un caso che si gioca in punta di diritto, ma sotto l'evidente pressione dell'opinione pubblica e degli schieramenti politici contrapposti. Con tanto di trasmissione in diretta streaming delle audizioni, a beneficio della trasparenza collettiva. La data della sentenza - che sara' inappellabile - non e' stata per ora annunciata, ma il calendario prevede udienze per almeno 3 giorni, fino a giovedi' compreso. A decidere sono chiamati 11 dei 12 sommi giudici del Regno Unito - il collegio piu' ampio possibile, dato che il numero deve essere dispari -, con in veste di presidente la rigorosissima lady Brenda Hale ("siamo qui per affrontare una questione legale complessa e seria, la politica non ci riguarda e non dobbiamo determinare quando o come il Paese debba uscire dall'Unione Europea", ha premesso). Il loro compito e' riconciliare due pronunce opposte: quella dell'Alta Corte di Londra, che ha respinto un ricorso di attivisti pro Remain guidati dall'imprenditrice Gina Miller dichiarandosi incompetente a sindacare per via giudiziaria l'uso della sospensione dei lavori parlamentari (o prorogation), strumento politico legittimo nell'ordinamento d'oltremanica; e quello della sezione dell'appello dell'Alta Corte di Scozia che al contrario non solo ha ritenuto di entrare nel merito, ma ha decretato come illegale il comportamento del governo Tory, accusando Johnson d'aver abusato del suo potere ampliando a dismisura i termini dello stop di Westminster per evitarne in realta' lo scrutinio nelle prossime settimane sulla strada di una Brexit senza rinvio e di un eventuale no deal cui la maggioranza dei parlamentari pure ha detto no con una legge ad hoc. In palio vi e' la possibilita' di riconvocare il Parlamento, epilogo per il quale lo stesso Johnson ha precisato di voler "attendere e vedere" la sentenza finale. Ma pure l'inevitabile richiesta di dimissioni del neopremier brexiteer qualora le toghe supreme dovessero dargli torto e sancire il sospetto dei colleghi di Edimburgo che egli abbia mentito nel suo 'advice' alla regina. In aula il confronto ha visto protagonisti oggi due dei messimi costituzionalisti del Paese. Lord Pannick, avvocato di Gina Miller e soci, ha argomentato contro BoJo, parlando di "prove" della sua volonta' di liberarsi temporaneamente del Parlamento come di "un ostacolo". Lord Kinn, capo del collegio legale nominato da Downing Street, ha contrattaccato difendendo la prorogation come una misura perfettamente legale, che la magistratura potrebbe rovesciare solo con un'invasione di campo, non senza rivendicare peraltro i precedenti in cui essa e' stata usata dai governi "legittimamente anche per ragioni politiche" o sottolineare come nel 2002 fosse durata piu' di 5 settimane. Aspettando di sapere come vada a finire, Johnson intanto continua ad aggrapparsi a un unico refrain, la promessa di portare a compimento la Brexit il 31 ottobre senza altri rinvii a dispetto della legge anti-no deal. Ma insiste anche a dire di volere una nuova intesa di divorzio con Bruxelles, "senza backstop" sul confine irlandese. Obiettivo difficile a giudicare dall'esito del suo deludente incontro di ieri a Lussemburgo con Jean-Claude Juncker. E che tuttavia Boris sembra sperare ancora di poter avvicinare di sponda con Angela Merkel, leader di una Germania dove il mondo del business teme lo spettro della hard Brexit quasi quanto buona parte di quello britannico. Merkel con cui ha concordato per telefono se non altro l'impegno ad "accelerare lo sforzo" negoziale dell'ultimo minuto.(ANSA). LR 17-SET-19 19:21 NNNN
>>>ANSA/ Parlamento sospeso, resa dei conti alla Corte per Boris
ZCZC8949/SXB XAI11611_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >>>ANSA/ Parlamento sospeso, resa dei conti alla Corte per Boris Premier attende verdetto supremo e su Brexit cerca sponda Merkel (di Alessandro Logroscino) (ANSA) - LONDRA, 16 SET - Sotto tiro in Parlamento, sotto tiro sull'arena diplomatica europea e sotto tiro anche di fronte ai giudici del Regno. Boris Johnson attende da oggi un altro verdetto chiave nella sua partita 'o la va o la spacca' sulla Brexit: quello della Corte Suprema britannica, in seduta sino a fine settimana per decidere sulla contestata legittimita' dell'atto con cui il primo ministro ha chiesto e automaticamente ottenuto dalla regina una sospensione prolungata dei lavori di Westminster fino al 14 ottobre nel pieno della volata decisiva sul se, sul come e sul quando dell'addio di Londra a Bruxelles. Un caso che si gioca in punta di diritto, ma sotto l'evidente pressione dell'opinione pubblica e degli schieramenti politici contrapposti. Con tanto di trasmissione in diretta streaming delle audizioni, a beneficio della trasparenza collettiva. La data della sentenza - che sara' inappellabile - non e' stata per ora annunciata, ma il calendario prevede udienze per almeno 3 giorni, fino a giovedi' compreso. A decidere sono chiamati 11 dei 12 sommi giudici del Regno Unito - il collegio piu' ampio possibile, dato che il numero deve essere dispari -, con in veste di presidente la rigorosissima lady Brenda Hale ("siamo qui per affrontare una questione legale complessa e seria, la politica non ci riguarda e non dobbiamo determinare quando o come il Paese debba uscire dall'Unione Europea", ha premesso). Il loro compito e' riconciliare due pronunce opposte: quella dell'Alta Corte di Londra, che ha respinto un ricorso di attivisti pro Remain guidati dall'imprenditrice Gina Miller dichiarandosi incompetente a sindacare per via giudiziaria l'uso della sospensione dei lavori parlamentari (o prorogation), strumento politico legittimo nell'ordinamento d'oltremanica; e quello della sezione dell'appello dell'Alta Corte di Scozia che al contrario non solo ha ritenuto di entrare nel merito, ma ha decretato come illegale il comportamento del governo Tory, accusando Johnson d'aver abusato del suo potere ampliando a dismisura i termini dello stop di Westminster per evitarne in realta' lo scrutinio nelle prossime settimane sulla strada di una Brexit senza rinvio e di un eventuale no deal cui la maggioranza dei parlamentari pure ha detto no con una legge ad hoc. In palio vi e' la possibilita' di riconvocare il Parlamento, epilogo per il quale lo stesso Johnson ha precisato di voler "attendere e vedere" la sentenza finale. Ma pure l'inevitabile richiesta di dimissioni del neopremier brexiteer qualora le toghe supreme dovessero dargli torto e sancire il sospetto dei colleghi di Edimburgo che egli abbia mentito nel suo 'advice' alla regina. In aula il confronto ha visto protagonisti oggi due dei messimi costituzionalisti del Paese. Lord Pannick, avvocato di Gina Miller e soci, ha argomentato contro BoJo, parlando di "prove" della sua volonta' di liberarsi temporaneamente del Parlamento come di "un ostacolo". Lord Kinn, capo del collegio legale nominato da Downing Street, ha contrattaccato difendendo la prorogation come una misura perfettamente legale, che la magistratura potrebbe rovesciare solo con un'invasione di campo, non senza rivendicare peraltro i precedenti in cui essa e' stata usata dai governi "legittimamente anche per ragioni politiche" o sottolineare come nel 2002 fosse durata piu' di 5 settimane. Aspettando di sapere come vada a finire, Johnson intanto continua ad aggrapparsi a un unico refrain, la promessa di portare a compimento la Brexit il 31 ottobre senza altri rinvii a dispetto della legge anti-no deal. Ma insiste anche a dire di volere una nuova intesa di divorzio con Bruxelles, "senza backstop" sul confine irlandese. Obiettivo difficile a giudicare dall'esito del suo deludente incontro di ieri a Lussemburgo con Jean-Claude Juncker. E che tuttavia Boris sembra sperare ancora di poter avvicinare di sponda con Angela Merkel, leader di una Germania dove il mondo del business teme lo spettro della hard Brexit quasi quanto buona parte di quello britannico. Merkel con cui ha concordato per telefono se non altro l'impegno ad "accelerare lo sforzo" negoziale dell'ultimo minuto.(ANSA). LR 17-SET-19 19:21 NNNN
= Usa: bimbo di 5 anni trova pistola in casa e spara al fratello di 4 =
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 18.44.02
= Usa: bimbo di 5 anni trova pistola in casa e spara al fratello di 4 =
(AGI/AFP) - Washington, 17 set. - Un bimbo di 5 anni ha trovato una pistola in casa e ha sparato al fratello di 4 anni, uccidendolo sul colpo. La tragedia e' avvenuta domenica a Fort Worth, a ovest di Dallas, in Texas negli Stati Uniti. "Allo stato attuale, nessuna azione giudiziaria e' avviata" contro i genitori, ha spiegato il portavoce della polizia locale, Jimmy Pollozani. Poche ore dopo, un bambino di 6 anni e' stato gravemente ferito nella vicina citta' di Arlington, probabilmente colpito anche lui da uno dei suoi fratelli. Alcuni bambini giocavano in una stanza quando uno di loro, dieci anni, ha trovato un fucile e lo ha puntato contro il fratello premendo poi il grilletto. Lo ha riferito Christopher Cook, un agente di polizia di Arlington citato dal Dallas Morning News. Colpito alla testa, il ragazzo e' in condizioni critiche. Solo nell'ultimo weekend sono cinque i bambini rimasti vittime - un morto e quattro feriti - a causa di incidenti legati alle armi da fuoco. (AGI) Bra 171843 SET 19 NNNN
= Usa: bimbo di 5 anni trova pistola in casa e spara al fratello di 4 =
(AGI/AFP) - Washington, 17 set. - Un bimbo di 5 anni ha trovato una pistola in casa e ha sparato al fratello di 4 anni, uccidendolo sul colpo. La tragedia e' avvenuta domenica a Fort Worth, a ovest di Dallas, in Texas negli Stati Uniti. "Allo stato attuale, nessuna azione giudiziaria e' avviata" contro i genitori, ha spiegato il portavoce della polizia locale, Jimmy Pollozani. Poche ore dopo, un bambino di 6 anni e' stato gravemente ferito nella vicina citta' di Arlington, probabilmente colpito anche lui da uno dei suoi fratelli. Alcuni bambini giocavano in una stanza quando uno di loro, dieci anni, ha trovato un fucile e lo ha puntato contro il fratello premendo poi il grilletto. Lo ha riferito Christopher Cook, un agente di polizia di Arlington citato dal Dallas Morning News. Colpito alla testa, il ragazzo e' in condizioni critiche. Solo nell'ultimo weekend sono cinque i bambini rimasti vittime - un morto e quattro feriti - a causa di incidenti legati alle armi da fuoco. (AGI) Bra 171843 SET 19 NNNN
Cucchi, Cocer: da appuntato Casamassima offese a colleghi
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.10.02
Cucchi, Cocer: da appuntato Casamassima offese a colleghi
Cucchi, Cocer: da appuntato Casamassima offese a colleghi L'augurio è quello di "ritrovare la giusta serenità familiare" Roma, 17 set. (askanews) - "Il Co.Ce.R. Carabinieri da sempre ha voluto mantenere la propria terzietà nelle vicende inerenti all'Istituzione e ai Carabinieri sulle quali le Magistrature indagano eon il preciso intento di evitare inopportune intromissioni". Così si spiega in una nota rispetto ad "alcune esternazioni riconducibili all'Appuntato Casamassima, circa il suo demansionamento, per essere stato trasferito alla Scuola Allievi di Roma, e la conseguente perdita economica, a causa del viaggio per raggiungere la nuova sede di servizio, riteniamo opportuno esprimere I'opinione di chi è stato eletto per rappresentare i Carabinieri e per difenderne la dignità". Insomma "nel pieno rispetto dell'operato e delle funzioni dell'ANAC, nonché nella consapevolezza che chi sbaglia deve essere giustamente perseguito, riteniamo opportuno precisare che svolgere il servizio di vigilanza rientra nei compiti propri degli appartenenti al ruolo Appuntati/Carabinieri e l'affermazione riconducibile al Casamassima offende tutti coloro che quotidianamente, e non solo presso le Scuole, operano per assolvere questo importante e delicato compito, a gararzia della sicurezza delle infrastrutture militari". Inoltre "con riferimento alla perdita economica dovuta al viaggio per raggiungere il posto di lavoro, non possiamo non ricordare che grazie alla Legge della Regione Lazio del 31.07.2002, al personale delle Forze di Polizia e quindi a tutti i Carabinieri che operano nel in questa Regione è garantita la gratuita dei mezzi pubblici, anche quello ferroviario". I Co.Ce.R., "nell'augurare all'Appuntato Casamassima di poter ritrovare la giusta serenità familiare e risolvere tutti i suoi problemi, molti dei quali a sentir dire precedenti alla sua nota testimonianza ritiene opportuno però salvaguardare il lavoro dignitoso e onesto dei tanti Carabinieri che non si vergognano di alzare una sbarra, consapevoli che anche quello è un compito da svolgere con correttezza e responsabilità per il quale mensilmente percepiscono uno stipendio, che seppur misero, consente loro di vivere e servire lo Stato". Nav 20190917T200957Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 20.05.19
= Cucchi: Cocer, affermazioni Casamassima offendono carabinieri =
(AGI) - Roma, 17 set. - "Svolgere il servizio di vigilanza rientra nei compiti propri degli appartenenti al ruolo Appuntati dei carabinieri e l'affermazione riconducibile al Casamassima offende tutti coloro che quotidianamente, e non solo presso le scuole, operano per assolvere questo importante e delicato compito, a garanzia della sicurezza delle infrastrutture militari". Lo sottolinea in una nota il Cocer dei carabinieri dopo che Riccardo Casamassima, il militare considerato 'super testimone' nel caso Cucchi, ha parlato di 'demansionamento' per esser stato trasferito alla Scuola allievi di Roma, con una perdita economica dovuta anche al costo del viaggio per raggiungere il posto di lavoro. Sulla vicenda era stato chiesto un intervento dell'Autorita' nazionale anticorruzione. Sulla perdita di natura economica, il Cocer aggiunge: "non possiamo non ricordare che grazie alla legge della regione Lazio del 31 luglio del 2002, al personale delle forze di polizia e quindi a tutti i carabinieri che operano in questa Regione e' garantita la gratuita' dei mezzi pubblici, anche di quelli ferroviari". Il sindacato augura a Casamassima "di poter ritrovare la giusta serenita' familiare e risolvere tutti i suoi problemi, molti dei quali a sentir dire precedenti alla sua nota testimonianza". Il Cocer ritiene pero' "opportuno salvaguardare il lavoro dignitoso e onesto dei tanti carabinieri che non si vergognano di alzare una sbarra, consapevoli che anche quello e' un compito da svolgere con correttezza e responsabilita' per il quale mensilmente percepiscono uno stipendio che, seppur misero, consente loro di vivere e servire lo Stato". (AGI) Rmc/Sim 172004 SET 19 NNNN
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 17.39.55
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina Accusato di corruzione, falso e violazione T.U. su stupefacenti Roma, 17 set. (askanews) - È stato sospeso dal servizio, con provvedimento del Direttore Generale del Personale e delle Risorse del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, l'Assistente Capo Coordinatore della Casa Circondariale di Latina arrestato ieri mattina per disposizione del GIP presso il Tribunale di Latina. L'inchiesta, partita dalla segnalazione di alcune anomalie che si stavano verificando in carcere fatta dei vertici dell'istituto e successivamente frutto delle indagini svolte in collaborazione da Carabinieri e uomini della Polizia Penitenziaria del reparto in servizio nel carcere stesso, ha portato all'arresto di 34 persone, accusate a vario titolo di ipotesi di reato che vanno dalla detenzione illecita allo spaccio di sostanze stupefacenti, alla corruzione, al falso ideologico e alla truffa aggravata. (Segue) Red/Cro/Bla 20190917T173949Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 17.40.01
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina -2-
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina -2- Roma, 17 set. (askanews) - Fra i destinatari del provvedimento di custodia cautelare in carcere, oltre all'assistente Capo Coordinatore, anche un Ispettore Superiore in quiescenza: il primo accusato di corruzione, falso e violazione del testo unico sugli stupefacenti, il secondo di corruzione per un atto d'ufficio, tutti reati consumati in ambiente penitenziario. Nel disporre il provvedimento di sospensione, il DAP confida nel lavoro della magistratura e al tempo stesso esprime la massima fiducia nei confronti dell'operato e della professionalità degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria che quotidianamente svolgono in maniera eticamente impeccabile il loro lavoro. Red/Cro/Bla 20190917T173956Z
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina Accusato di corruzione, falso e violazione T.U. su stupefacenti Roma, 17 set. (askanews) - È stato sospeso dal servizio, con provvedimento del Direttore Generale del Personale e delle Risorse del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, l'Assistente Capo Coordinatore della Casa Circondariale di Latina arrestato ieri mattina per disposizione del GIP presso il Tribunale di Latina. L'inchiesta, partita dalla segnalazione di alcune anomalie che si stavano verificando in carcere fatta dei vertici dell'istituto e successivamente frutto delle indagini svolte in collaborazione da Carabinieri e uomini della Polizia Penitenziaria del reparto in servizio nel carcere stesso, ha portato all'arresto di 34 persone, accusate a vario titolo di ipotesi di reato che vanno dalla detenzione illecita allo spaccio di sostanze stupefacenti, alla corruzione, al falso ideologico e alla truffa aggravata. (Segue) Red/Cro/Bla 20190917T173949Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 17.40.01
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina -2-
Sospeso dal servizio agente penitenziario arrestato ieri a Latina -2- Roma, 17 set. (askanews) - Fra i destinatari del provvedimento di custodia cautelare in carcere, oltre all'assistente Capo Coordinatore, anche un Ispettore Superiore in quiescenza: il primo accusato di corruzione, falso e violazione del testo unico sugli stupefacenti, il secondo di corruzione per un atto d'ufficio, tutti reati consumati in ambiente penitenziario. Nel disporre il provvedimento di sospensione, il DAP confida nel lavoro della magistratura e al tempo stesso esprime la massima fiducia nei confronti dell'operato e della professionalità degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria che quotidianamente svolgono in maniera eticamente impeccabile il loro lavoro. Red/Cro/Bla 20190917T173956Z
Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 17.25.18
Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania
ZCZC7016/SXA XCI09671_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania Per stagione invernale.In calo domanda per due tratte siciliane (ANSA) - FIUMICINO (ROMA), 17 SET - La compagnia aerea a basso costo spagnola Vueling dal prossimo 1 ottobre sospendera' i voli da Roma-Fiumicino per Catania e Palermo. E' quanto si apprende da fonti della compagnia spagnola di International Airlines Group, con sede a "El Prat de Llobregat"(Barcellona). Lo stop, che dovrebbe interessare soltanto la stagione invernale, sarebbe dovuto ad una notevole diminuzione della domanda sulle due tratte per la Sicilia. (ANSA). Y17-PAT 17-SET-19 17:24 NNNN
Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania
ZCZC7016/SXA XCI09671_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Aerei:da 1/10 Vueling stop a voli Roma-Palermo e Catania Per stagione invernale.In calo domanda per due tratte siciliane (ANSA) - FIUMICINO (ROMA), 17 SET - La compagnia aerea a basso costo spagnola Vueling dal prossimo 1 ottobre sospendera' i voli da Roma-Fiumicino per Catania e Palermo. E' quanto si apprende da fonti della compagnia spagnola di International Airlines Group, con sede a "El Prat de Llobregat"(Barcellona). Lo stop, che dovrebbe interessare soltanto la stagione invernale, sarebbe dovuto ad una notevole diminuzione della domanda sulle due tratte per la Sicilia. (ANSA). Y17-PAT 17-SET-19 17:24 NNNN
Brexit: Banca Irlanda, con no-deal a rischio un terzo fattorie =
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 15.52.56
Brexit: Banca Irlanda, con no-deal a rischio un terzo fattorie =
(AGI/AFP) - Dublino, 17 set. - Una Brexit no-deal rappresenta un rischio per un'azienda agricola su tre in Irlanda. L'avvertimento e' arrivato dalla Banca centrale irlandese, mentre mancano meno di 44 giorni all'uscita del Regno Unito dalla Ue. "Circa un terzo di tutte le aziende agricole sono classificate come economicamente vulnerabili", ha fatto sapere la Banca centrale in un comunicato, "ogni futuro shock negativo, persino uno meno materiale della Brexit, metterebbe in luce la debolezza di fondo del settore". Il 38% dell'export irlandese dell'agrifood e' diretto verso la Gran Bretagna, secondo i dati 2017 del dipartimento dell'Agricoltura di Dublino. Se Londra esce della Ue il 31 ottobre senza un accordo, potrebbe reintrodurre le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto), che imporrebbero tariffe e altre barriere commerciali all'export. Solo le tariffe previste per le carni salirebbero al 50%, secondo il rapporto della Banca centrale, rendendo le aziende produttrici di carne bovina "particolarmente esposte" alla Brexit. (AGI) All 171552 SET 19 NNNN
Brexit: Banca Irlanda, con no-deal a rischio un terzo fattorie =
(AGI/AFP) - Dublino, 17 set. - Una Brexit no-deal rappresenta un rischio per un'azienda agricola su tre in Irlanda. L'avvertimento e' arrivato dalla Banca centrale irlandese, mentre mancano meno di 44 giorni all'uscita del Regno Unito dalla Ue. "Circa un terzo di tutte le aziende agricole sono classificate come economicamente vulnerabili", ha fatto sapere la Banca centrale in un comunicato, "ogni futuro shock negativo, persino uno meno materiale della Brexit, metterebbe in luce la debolezza di fondo del settore". Il 38% dell'export irlandese dell'agrifood e' diretto verso la Gran Bretagna, secondo i dati 2017 del dipartimento dell'Agricoltura di Dublino. Se Londra esce della Ue il 31 ottobre senza un accordo, potrebbe reintrodurre le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio (Wto), che imporrebbero tariffe e altre barriere commerciali all'export. Solo le tariffe previste per le carni salirebbero al 50%, secondo il rapporto della Banca centrale, rendendo le aziende produttrici di carne bovina "particolarmente esposte" alla Brexit. (AGI) All 171552 SET 19 NNNN
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.33.23
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo E c'è chi evoca la Seconda guerra mondiale Roma, 17 set. (askanews) - Non è andata giù ai Tory britannici la figura non proprio da "incredibile Hulk" (come si è definito sabato) del premier Boris Johnson, che ieri in Lussemburgo si è sfilato all'ultimo minuto da una conferenza stampa congiunta, lasciando solo al palco il collega lussemburghese Xavier Bettel il quale ne ha approfittato per sparare a zero sulla Brexit. Tra gli applausi dei manifestanti anti-Brexit riuniti in piazza per l'occasione, Bettel ha attaccato Johnson: "smetti di parlare è agisci" ha detto, perchè "l'orologio ticchetta". Il Times, quotidiano tradizionalmente vicino al partito di governo oggi titola sull'"imboscata" lussemburghese: il premier di Londra avrebbe rifiutato di partecipare alla conferenza stampa all'aperto per via dei troppi manifestanti "rumorosi" e il Lussemburgo dal canto suo avrebbe respinto la richiesta britannica di spostare l'evento al chiuso adducendo l'indisponibilità di una sala abbastanza grande.(Segue) Bea 20190917T133313Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.33.29
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo -2-
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo -2- Roma, 17 set. (askanews) - E Sir Nicholas Soames, il nipote di Winston Churchill appena espulso dal partito Tory dallo stesso Johnson, ha parlato si un "comportamento molto cattivo" di Bettel, "un esibizionista" che la cui conferenza stampa è stata una "inutile vanteria". L'ex leader Tory Iain Duncan Smith ha ripescato ricordi della Seconda guerra mondiale: "l'ironia è che il Lussemburgo è stato salvato dalla Gran Bretagna. I leader nazionali dovrebbero trattarsi sempre reciprocamente con cortesia ed educazione. I buoni leader lo fanno". Bettel ha detto durante una conferenza stampa emotiva che il futuro delle persone in tutta la Ue è ostaggio di"vantaggi poliotic di partito" e che Johnson non ha fatto alcuna nuova proposta per giungere a un accordo sul ritori della Gran Bretagna dalla ue. "Non accetteremo alcun accordo che vada contro il mercato unico e gli accordi del Venerdì Santo" sull'Irlanda ha detto Bettel. Bea 20190917T133320Z
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo E c'è chi evoca la Seconda guerra mondiale Roma, 17 set. (askanews) - Non è andata giù ai Tory britannici la figura non proprio da "incredibile Hulk" (come si è definito sabato) del premier Boris Johnson, che ieri in Lussemburgo si è sfilato all'ultimo minuto da una conferenza stampa congiunta, lasciando solo al palco il collega lussemburghese Xavier Bettel il quale ne ha approfittato per sparare a zero sulla Brexit. Tra gli applausi dei manifestanti anti-Brexit riuniti in piazza per l'occasione, Bettel ha attaccato Johnson: "smetti di parlare è agisci" ha detto, perchè "l'orologio ticchetta". Il Times, quotidiano tradizionalmente vicino al partito di governo oggi titola sull'"imboscata" lussemburghese: il premier di Londra avrebbe rifiutato di partecipare alla conferenza stampa all'aperto per via dei troppi manifestanti "rumorosi" e il Lussemburgo dal canto suo avrebbe respinto la richiesta britannica di spostare l'evento al chiuso adducendo l'indisponibilità di una sala abbastanza grande.(Segue) Bea 20190917T133313Z
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.33.29
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo -2-
Brexit, dopo figuraccia Johnson Tories furiosi con il Lussemburgo -2- Roma, 17 set. (askanews) - E Sir Nicholas Soames, il nipote di Winston Churchill appena espulso dal partito Tory dallo stesso Johnson, ha parlato si un "comportamento molto cattivo" di Bettel, "un esibizionista" che la cui conferenza stampa è stata una "inutile vanteria". L'ex leader Tory Iain Duncan Smith ha ripescato ricordi della Seconda guerra mondiale: "l'ironia è che il Lussemburgo è stato salvato dalla Gran Bretagna. I leader nazionali dovrebbero trattarsi sempre reciprocamente con cortesia ed educazione. I buoni leader lo fanno". Bettel ha detto durante una conferenza stampa emotiva che il futuro delle persone in tutta la Ue è ostaggio di"vantaggi poliotic di partito" e che Johnson non ha fatto alcuna nuova proposta per giungere a un accordo sul ritori della Gran Bretagna dalla ue. "Non accetteremo alcun accordo che vada contro il mercato unico e gli accordi del Venerdì Santo" sull'Irlanda ha detto Bettel. Bea 20190917T133320Z
IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA =
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.32.47
IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA =
ADN0721 7 ECO 0 ADN ECO NAZ IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA = Milano, 17 settembre 2019.Un 2019 critico per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro. 599 le vittime su luogo lavorativo, 12 in più del 2018 e denunce in calo praticamente nullo rispetto l'anno passato, per un totale di 378.671 nell'anno corrente, appena 62 in meno. Questi numeri, insieme all'aumento del 2,7% delle patologie nate sul posto di lavoro, per la precisione 38.501, fanno da indicatore a una situazione davvero pessima per quanto riguarda le misure di sicurezza e soprattutto, stando ai dati, le precauzioni per assicurare un tragitto sicuro fra il luogo di lavoro e l'abitazione. Proprio riguardo gli incidenti "in itinere", ovvero quelli durante il percorso per raggiungere il sito lavorativo e casa, si è passati dai 54.096 casi del 2018 ai 56.996 del 2019, ben il 5,4% in più rispetto lo scorso anno. Così è evidente come si debba rendere più sicuro l'equipaggiamento sul sito lavorativo e come, specie nel caso di attività edili o altre particolarmente a rischio, gran parte della prevenzione parta proprio dalla qualità dell'attrezzatura in dotazione. Solitamente, in molti contesti con alto pericolo d'infortunio, sono accessori come elmetto, scarpe antinfortunistiche e guanti da lavoro, oltre che funi e sistemi di protezione a fare da garanzia all'evitare danni ingenti agli operai coinvolti. Secondo i dati emersi, infatti, sono agricoltura e industria i settori più coinvolti dal fenomeno degli infortuni, con 18.946 denunce effettuate nel primo caso e 293.709 nel secondo settore. Non a caso i due presi in esame sono i settori più fisicamente intensi e dove sono coinvolti i macchinari con potenziale d'incidente più alto, specie in assenza delle dovute misure di precauzione. La base della sicurezza Che il lavoro coinvolga un turno in fabbrica, o una conta di materiale pesante, o magari semplicemente del lavoro intenso in un campo, la presenza di una buona scarpa antinfortunistica è probabilmente uno dei fattori chiave per evitare molti incidenti. Non solo la scarpa antinfortunistica garantisce la resistenza a eventuali oggetti in caduta, o allo sversamento di liquidi corrosivi e altre situazioni di rischio, ma se di buona qualità, la suola viene studiata appositamente per essere resa antiscivolo, con dei coefficienti di attrito più alti del normale e con diverse qualità aggiuntive, a seconda della tipologia di lavoro che si va a svolgere: impermeabili, ignifughe, antistatiche o resistenti al calore e in grado di reggere nel tempo a usi prolungati e intensivi. Ma come scegliere la scarpa giusta? Come capire quando è di buona qualità? Tipi e livello di sicurezza Al pari di ogni altra norma di sicurezza dettata da disposizioni di legge, anche le scarpe antinfortunistiche rispettano delle classificazioni di vario livello con degli standard da rispettare piuttosto specifici. Ovviamente il livello di sicurezza è molto dipendente dall'impiego che si svolge, ma è una realtà che ormai le calzature anti infortunio siano necessarie in praticamente qualsiasi ambito. I tipi di scarpe si dividono in: •Basse: coprono solo il piede, senza superare la caviglia. •Alte: questo tipo arriva a proteggere la caviglia o, nel caso di stivali, possono arrivare al ginocchio. •Sandali: è il modello che non ha lacci per chiudere, ma solo una cinghia in velcro per aprirli facilmente. •Zoccoli: è il classico tipo di scarpa usato in ambiente sanitario o alimentare, come le cucine, sono aperte sul retro tramite una piccola cinghia. Ogni tipo è ovviamente adatto a un ambito lavorativo specifico, come appunto nel caso degli zoccoli i quali è facile vedere dentro gli ospedali o nella cucina di una mensa universitaria. Diversamente, ogni tipo di calzatura ha poi una classificazione a livello europeo per indicare gli standard di sicurezza che è in grado di rispettare: SB (Sicurezza Base): questo livello rispetta le norme EN345 richiedenti un puntale di acciaio resistente fino a 200 Joule. Spesso prevedono anche una suola antiscivolo per oli e idrocarburi di vario tipo. S1/S1P: il livello di queste calzature è leggermente superiore all'SB, possedendo una suola antistatica e un puntale di acciaio per le dita dei piedi. È il tipico modello indossato da magazzinieri e operatori alberghieri o dell'industria alimentare. Le scarpe con classificazione S1P hanno l'aggiunta della lamina antiperforazione per oggetti contundenti e perforanti, quindi adatti a cantieri edili o settori industriali dove si lavora legno e metallo, ma anche settori alimenta ri dove sono in uso macchinari pesanti oppure coltelli particolarmente pericolosi. S2: seguendo tutte le misure precauzionali dello standard S1, l'S2 aggiunge l'impermeabilità della tomaia, adottando pelle o altri materiali idonei a resistere all'acqua per 60 minuti. Molto usati in ambito di trasporti e stoccaggio materiali, vengono usate limitatamente in quanto sprovviste di suola antiforo e altri sistemi di sicurezza come l'S3. S3: includendo tutte le precedenti dotazioni, le calzature S3 hanno la suola antiforo, per evitare di ferirsi con schegge, chiodi o altri oggetti contundenti, è idrorepellente ed è la tipologia più utilizzata in quasi tutti gli ambiti lavorativi. Il campo di applicazione tipico di questo livello sono le officine, l'edilizia e l'agricoltura, risultando quindi anche il tipo su cui porre più attenzione al momento dell'acquisto. S4 e S5: questi livelli di protezione prevedono un'impermeabilità del 100% per ogni durata di tempo e la versione S5 è provvista di lamina antiperforazione. I campi di applicazione sono molteplici e prevedono spesso il rischio o la presenza costante di oli o acqua, come nel caso di cantieri edili, impianti di lavaggio o siti di lavorazione dove vi è presenza di acidi. È evidente come, dalla classificazione, sia necessario capire quali standard devono essere rispettati sul proprio sito di lavoro. La classificazione europea è un ottimo modo per stabilire facilmente se il modello che si sta andando ad acquistare o che è stato messo a disposizione sia più o meno adatto e in linea con le norme vigenti. Scegliere quella giusta Oltre che alla classificazione europea, però, è necessario capire che non ogni tipo di scarpa è uguale all'altro, anche nel rispetto dello stesso standard di sicurezza. Così al momento dell'acquisto diventa essenziale considerare alcuni fattori per niente secondari, i quali dovranno essere valutati sulla base del lavoro che si svolge: se si dovrà stare molte ore in piedi, sarà necessario che la suola sia confortevole e se il tipo di lavoro costringe a stare piegati o inginocchiati per diverso tempo, di certo servirà che la calzatura sia elastica e non troppo rigida. Pensare di ignorare, o rendere triviale la valutazione di questi fattori, può non solo compromettere l'effettiva utilità della scarpa sul luogo di lavoro, ma anche esporre a problemi di salute, oltre che incidere sull'attività lavorativa stessa. Quando si sta per usare una scarpa antinfortunistica, o si sta per effettuare l'acquisto di un paio, è bene quindi considerare innanzitutto la sicurezza, dopodiché il comfort e la comodità, valutando la leggerezza della scarpa (preferendo quindi una punta in materiale composito piuttosto che una più pesante di alluminio) la sua flessibilità, la calzata (ovvero la larghezza della pianta del piede) e la tomaia, la quale dovrebbe rispettare quantomeno dei requisiti di traspirabilità, impermeabilità e persino di protezione da acidi o sostanze corrosive in determinati casi. Non da ultimo, vi sono recenti modelli, come le scarpe antinfortunistiche Airtox, che mettono attenzione anche all'aspetto estetico della scarpa, magari per quei lavoratori che sono a contatto con il pubblico o che desiderano semplicemente calzare una scarpa alla moda, del tutto simile a una sneaker: materiali come il Whitelayer, per esempio, originariamente ideato per i giubbotti antiproiettile dei Navy Seals americani e nettamente più leggero e resistente di un comune strato antiperforazione, rendono le scarpe non solo più sicure ma anche più leggere e confortevoli. Conclusione Nonostante il prezzo non possa minimamente essere trascurato quando si parla d'investimento per svolgere il proprio lavoro, è di vitale importanza capire che il risparmio eccessivo, sacrificando la vestibilità della calzatura o le sue proprietà di sicurezza, può risultare una scelta davvero sbagliata, costringendo a un nuovo acquisto nel caso la calzatura risulti scomoda o non idonea alla mansione che si andrà a svolgere, ma, soprattutto, al bisogno di dover comprare un nuovo paio per via di qualche danno ingente arrecato alla calzatura da un agente esterno per cui la scarpa non era stata progettata. Per informazioni: Airtox, azienda già leader in Danimarca per le scarpe anti infortunistiche, ne ha rivoluzionato il concept, proponendo modelli che, grazie alle più innovative tecnologie presentano le caratteristiche qualitative e di sicurezza di una scarpa antinfortunistica superiore alla media, e, in più, risultano delle vere e proprie sneakers per leggerezza e stile. Immediapress e' un servizio di diffusione di comunicati stampa in testo originale redatto direttamente dall'ente che lo emette. L'Adnkronos ed Immediapress non sono responsabili per i contenuti dei comunicati trasmessi ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 13:32 NNNN
IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA =
ADN0721 7 ECO 0 ADN ECO NAZ IMMEDIAPRESS/SICUREZZA SUL LAVORO: GUIDA ALLA SCELTA DELLA MIGLIORE SCARPA ANTINFORTUNISTICA = Milano, 17 settembre 2019.Un 2019 critico per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro. 599 le vittime su luogo lavorativo, 12 in più del 2018 e denunce in calo praticamente nullo rispetto l'anno passato, per un totale di 378.671 nell'anno corrente, appena 62 in meno. Questi numeri, insieme all'aumento del 2,7% delle patologie nate sul posto di lavoro, per la precisione 38.501, fanno da indicatore a una situazione davvero pessima per quanto riguarda le misure di sicurezza e soprattutto, stando ai dati, le precauzioni per assicurare un tragitto sicuro fra il luogo di lavoro e l'abitazione. Proprio riguardo gli incidenti "in itinere", ovvero quelli durante il percorso per raggiungere il sito lavorativo e casa, si è passati dai 54.096 casi del 2018 ai 56.996 del 2019, ben il 5,4% in più rispetto lo scorso anno. Così è evidente come si debba rendere più sicuro l'equipaggiamento sul sito lavorativo e come, specie nel caso di attività edili o altre particolarmente a rischio, gran parte della prevenzione parta proprio dalla qualità dell'attrezzatura in dotazione. Solitamente, in molti contesti con alto pericolo d'infortunio, sono accessori come elmetto, scarpe antinfortunistiche e guanti da lavoro, oltre che funi e sistemi di protezione a fare da garanzia all'evitare danni ingenti agli operai coinvolti. Secondo i dati emersi, infatti, sono agricoltura e industria i settori più coinvolti dal fenomeno degli infortuni, con 18.946 denunce effettuate nel primo caso e 293.709 nel secondo settore. Non a caso i due presi in esame sono i settori più fisicamente intensi e dove sono coinvolti i macchinari con potenziale d'incidente più alto, specie in assenza delle dovute misure di precauzione. La base della sicurezza Che il lavoro coinvolga un turno in fabbrica, o una conta di materiale pesante, o magari semplicemente del lavoro intenso in un campo, la presenza di una buona scarpa antinfortunistica è probabilmente uno dei fattori chiave per evitare molti incidenti. Non solo la scarpa antinfortunistica garantisce la resistenza a eventuali oggetti in caduta, o allo sversamento di liquidi corrosivi e altre situazioni di rischio, ma se di buona qualità, la suola viene studiata appositamente per essere resa antiscivolo, con dei coefficienti di attrito più alti del normale e con diverse qualità aggiuntive, a seconda della tipologia di lavoro che si va a svolgere: impermeabili, ignifughe, antistatiche o resistenti al calore e in grado di reggere nel tempo a usi prolungati e intensivi. Ma come scegliere la scarpa giusta? Come capire quando è di buona qualità? Tipi e livello di sicurezza Al pari di ogni altra norma di sicurezza dettata da disposizioni di legge, anche le scarpe antinfortunistiche rispettano delle classificazioni di vario livello con degli standard da rispettare piuttosto specifici. Ovviamente il livello di sicurezza è molto dipendente dall'impiego che si svolge, ma è una realtà che ormai le calzature anti infortunio siano necessarie in praticamente qualsiasi ambito. I tipi di scarpe si dividono in: •Basse: coprono solo il piede, senza superare la caviglia. •Alte: questo tipo arriva a proteggere la caviglia o, nel caso di stivali, possono arrivare al ginocchio. •Sandali: è il modello che non ha lacci per chiudere, ma solo una cinghia in velcro per aprirli facilmente. •Zoccoli: è il classico tipo di scarpa usato in ambiente sanitario o alimentare, come le cucine, sono aperte sul retro tramite una piccola cinghia. Ogni tipo è ovviamente adatto a un ambito lavorativo specifico, come appunto nel caso degli zoccoli i quali è facile vedere dentro gli ospedali o nella cucina di una mensa universitaria. Diversamente, ogni tipo di calzatura ha poi una classificazione a livello europeo per indicare gli standard di sicurezza che è in grado di rispettare: SB (Sicurezza Base): questo livello rispetta le norme EN345 richiedenti un puntale di acciaio resistente fino a 200 Joule. Spesso prevedono anche una suola antiscivolo per oli e idrocarburi di vario tipo. S1/S1P: il livello di queste calzature è leggermente superiore all'SB, possedendo una suola antistatica e un puntale di acciaio per le dita dei piedi. È il tipico modello indossato da magazzinieri e operatori alberghieri o dell'industria alimentare. Le scarpe con classificazione S1P hanno l'aggiunta della lamina antiperforazione per oggetti contundenti e perforanti, quindi adatti a cantieri edili o settori industriali dove si lavora legno e metallo, ma anche settori alimenta ri dove sono in uso macchinari pesanti oppure coltelli particolarmente pericolosi. S2: seguendo tutte le misure precauzionali dello standard S1, l'S2 aggiunge l'impermeabilità della tomaia, adottando pelle o altri materiali idonei a resistere all'acqua per 60 minuti. Molto usati in ambito di trasporti e stoccaggio materiali, vengono usate limitatamente in quanto sprovviste di suola antiforo e altri sistemi di sicurezza come l'S3. S3: includendo tutte le precedenti dotazioni, le calzature S3 hanno la suola antiforo, per evitare di ferirsi con schegge, chiodi o altri oggetti contundenti, è idrorepellente ed è la tipologia più utilizzata in quasi tutti gli ambiti lavorativi. Il campo di applicazione tipico di questo livello sono le officine, l'edilizia e l'agricoltura, risultando quindi anche il tipo su cui porre più attenzione al momento dell'acquisto. S4 e S5: questi livelli di protezione prevedono un'impermeabilità del 100% per ogni durata di tempo e la versione S5 è provvista di lamina antiperforazione. I campi di applicazione sono molteplici e prevedono spesso il rischio o la presenza costante di oli o acqua, come nel caso di cantieri edili, impianti di lavaggio o siti di lavorazione dove vi è presenza di acidi. È evidente come, dalla classificazione, sia necessario capire quali standard devono essere rispettati sul proprio sito di lavoro. La classificazione europea è un ottimo modo per stabilire facilmente se il modello che si sta andando ad acquistare o che è stato messo a disposizione sia più o meno adatto e in linea con le norme vigenti. Scegliere quella giusta Oltre che alla classificazione europea, però, è necessario capire che non ogni tipo di scarpa è uguale all'altro, anche nel rispetto dello stesso standard di sicurezza. Così al momento dell'acquisto diventa essenziale considerare alcuni fattori per niente secondari, i quali dovranno essere valutati sulla base del lavoro che si svolge: se si dovrà stare molte ore in piedi, sarà necessario che la suola sia confortevole e se il tipo di lavoro costringe a stare piegati o inginocchiati per diverso tempo, di certo servirà che la calzatura sia elastica e non troppo rigida. Pensare di ignorare, o rendere triviale la valutazione di questi fattori, può non solo compromettere l'effettiva utilità della scarpa sul luogo di lavoro, ma anche esporre a problemi di salute, oltre che incidere sull'attività lavorativa stessa. Quando si sta per usare una scarpa antinfortunistica, o si sta per effettuare l'acquisto di un paio, è bene quindi considerare innanzitutto la sicurezza, dopodiché il comfort e la comodità, valutando la leggerezza della scarpa (preferendo quindi una punta in materiale composito piuttosto che una più pesante di alluminio) la sua flessibilità, la calzata (ovvero la larghezza della pianta del piede) e la tomaia, la quale dovrebbe rispettare quantomeno dei requisiti di traspirabilità, impermeabilità e persino di protezione da acidi o sostanze corrosive in determinati casi. Non da ultimo, vi sono recenti modelli, come le scarpe antinfortunistiche Airtox, che mettono attenzione anche all'aspetto estetico della scarpa, magari per quei lavoratori che sono a contatto con il pubblico o che desiderano semplicemente calzare una scarpa alla moda, del tutto simile a una sneaker: materiali come il Whitelayer, per esempio, originariamente ideato per i giubbotti antiproiettile dei Navy Seals americani e nettamente più leggero e resistente di un comune strato antiperforazione, rendono le scarpe non solo più sicure ma anche più leggere e confortevoli. Conclusione Nonostante il prezzo non possa minimamente essere trascurato quando si parla d'investimento per svolgere il proprio lavoro, è di vitale importanza capire che il risparmio eccessivo, sacrificando la vestibilità della calzatura o le sue proprietà di sicurezza, può risultare una scelta davvero sbagliata, costringendo a un nuovo acquisto nel caso la calzatura risulti scomoda o non idonea alla mansione che si andrà a svolgere, ma, soprattutto, al bisogno di dover comprare un nuovo paio per via di qualche danno ingente arrecato alla calzatura da un agente esterno per cui la scarpa non era stata progettata. Per informazioni: Airtox, azienda già leader in Danimarca per le scarpe anti infortunistiche, ne ha rivoluzionato il concept, proponendo modelli che, grazie alle più innovative tecnologie presentano le caratteristiche qualitative e di sicurezza di una scarpa antinfortunistica superiore alla media, e, in più, risultano delle vere e proprie sneakers per leggerezza e stile. Immediapress e' un servizio di diffusione di comunicati stampa in testo originale redatto direttamente dall'ente che lo emette. L'Adnkronos ed Immediapress non sono responsabili per i contenuti dei comunicati trasmessi ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 13:32 NNNN
Sclerosi multipla: farmaco preserva piu' a lungo capacita' motorie =
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.30.34
Sclerosi multipla: farmaco preserva piu' a lungo capacita' motorie =
(AGI) - Basilea, 17 set. - La molecola siponimod contribuisce a preservare piu' a lungo, in media 4 anni in piu' della norma, le capacita' di movimento nei pazienti affetti da sclerosi multipla. Questo e' quanto emerso dai nuovi dati presentati da Novartis in occasione del 35esimo congresso del Comitato europeo per il trattamento e la ricerca nella sclerosi multipla (Ectrims), che si e' tenuto a Stoccolma. Siponimod e' un farmaco a uso orale che, attraversando la barriera emato-encefalica, agisce in modo selettivo sui recettori S1P1 e S1P5 e contrasta alla fonte l'infiammazione "smoldering", quella cioe' "che brucia sotto la cenere". Siponimod, nei pazienti con sclerosi multipla, diminuisce il numero delle recidive, riduce il volume delle lesioni, migliora la velocita' di elaborazione cognitiva, limita la perdita di volume cerebrale e ritarda il tempo al ricorso alla sedia a rotelle. (AGI) Red/Pgi 171330 SET 19 NNNN
Sclerosi multipla: farmaco preserva piu' a lungo capacita' motorie =
(AGI) - Basilea, 17 set. - La molecola siponimod contribuisce a preservare piu' a lungo, in media 4 anni in piu' della norma, le capacita' di movimento nei pazienti affetti da sclerosi multipla. Questo e' quanto emerso dai nuovi dati presentati da Novartis in occasione del 35esimo congresso del Comitato europeo per il trattamento e la ricerca nella sclerosi multipla (Ectrims), che si e' tenuto a Stoccolma. Siponimod e' un farmaco a uso orale che, attraversando la barriera emato-encefalica, agisce in modo selettivo sui recettori S1P1 e S1P5 e contrasta alla fonte l'infiammazione "smoldering", quella cioe' "che brucia sotto la cenere". Siponimod, nei pazienti con sclerosi multipla, diminuisce il numero delle recidive, riduce il volume delle lesioni, migliora la velocita' di elaborazione cognitiva, limita la perdita di volume cerebrale e ritarda il tempo al ricorso alla sedia a rotelle. (AGI) Red/Pgi 171330 SET 19 NNNN
Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 13.21.50
Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico
ZCZC3479/SXB XAI05358_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico Lady Hale precisa, caso e' solo giuridico. Udienza in streaming (ANSA) - LONDRA, 17 SET - La Corte Suprema britannica, chiamata a decidere in settimana sulla legittimita' dell'atto con cui il governo di Boris Johnson ha chiesto e automaticamente ottenuto dalla regina una sospensione autunnale prolungata oltre la prassi abituale dei lavori del Parlamento fino al 14 ottobre, non puo' dare e non dara' alcun giudizio sulle scelte politiche relative alla Brexit. Lo ha sottolineato lady Brenda Hale, presidente della Corte, nella prima udienza odierna - trasmessa in streaming per ragioni di trasparenza e d'interesse pubblico - limitando strettamente il caso a nodi di legittimita' giuridica. "Si tratta di una questione legale complessa e seria, come dimostrato dalle conclusioni diverse raggiunte" dall'Alta Corte d'Inghilterra e Galles e da quella di Scozia, ha detto: la prima favorevole alla non sindacabilita' dell'operato del governo in materia; la seconda pronta a entrare nel merito e ad accogliere un ricorso contro la legittimita' del comportamento di Johnson.(ANSA). LR 17-SET-19 13:21 NNNN
Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico
ZCZC3479/SXB XAI05358_SXB_QBXB U EST S0B QBXB Brexit: leader Corte Suprema, non daremo giudizio politico Lady Hale precisa, caso e' solo giuridico. Udienza in streaming (ANSA) - LONDRA, 17 SET - La Corte Suprema britannica, chiamata a decidere in settimana sulla legittimita' dell'atto con cui il governo di Boris Johnson ha chiesto e automaticamente ottenuto dalla regina una sospensione autunnale prolungata oltre la prassi abituale dei lavori del Parlamento fino al 14 ottobre, non puo' dare e non dara' alcun giudizio sulle scelte politiche relative alla Brexit. Lo ha sottolineato lady Brenda Hale, presidente della Corte, nella prima udienza odierna - trasmessa in streaming per ragioni di trasparenza e d'interesse pubblico - limitando strettamente il caso a nodi di legittimita' giuridica. "Si tratta di una questione legale complessa e seria, come dimostrato dalle conclusioni diverse raggiunte" dall'Alta Corte d'Inghilterra e Galles e da quella di Scozia, ha detto: la prima favorevole alla non sindacabilita' dell'operato del governo in materia; la seconda pronta a entrare nel merito e ad accogliere un ricorso contro la legittimita' del comportamento di Johnson.(ANSA). LR 17-SET-19 13:21 NNNN
++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.48.31
++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++
ZCZC3020/SXA XCI04794_SXA_QBXB B POL S0A QBXB ++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++ Motovedette italiane verso La Valletta con i soccorsi (ANSA) - ROMA, 17 SET - La scorsa notte, su richiesta delle autorita' maltesi, unita' della Guardia costiera italiana hanno soccorso un barchino con a bordo 90 migranti in acque di responsabilita' di Malta. Successivamente, la Guardia costiera ha chiesto a La Valletta di inviare un pattugliatore per il trasbordo delle persone recuperate, ma Malta per ora ha risposto negativamente. Le navi italiane stanno comunque dirigendosi verso l'isola. (ANSA) GUI-NE 17-SET-19 12:47 NNNN
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.55.28
G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo (2)
ZCZC3126/SXA XCI04902_SXA_QBXB R POL S0A QBXB G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo (2) (ANSA) - ROMA, 17 SET - Il Centro di coordinamento del soccorso marittimo maltese, informa la Guardia costiera, "dopo aver formalmente dichiarato l'assunzione del coordinamento dell'evento Sar, richiedeva alla autorita' italiana la disponibilita' e l'impiego di assetti navali a supporto di un proprio pattugliatore che dichiaravano aver dirottato in zona. Le unita' navali messe a disposizione dalla Guardia costiera italiana arrivate in area, dopo aver intercettato il barchino, confermavano le precarie condizioni di galleggiabilita' gia' riscontrate da Malta che, assunta l'informazione disponeva il trasbordo dei migranti sulle unita' della Guardia costiera italiana". "Terminato il trasbordo - prosegue la Guardia costiera - la Centrale operativa della Guardia costiera italiana richiedeva all'autorita' Sar coordinatrice un punto di 'rendez vous' con il pattugliatore maltese per il successivo trasbordo, che tuttavia non veniva concesso". Al momento le unita' della Guardia costiera italiana con a bordo i migranti salvati stanno facendo rotta verso le acque territoriali maltesi in attesa di ricevere istruzioni da parte dell'autorita' Sar maltese coordinatrice del soccorso, "in attesa di definizione del luogo di sbarco". (ANSA). GUI-NE/NE 17-SET-19 12:54 NNNN
++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++
ZCZC3020/SXA XCI04794_SXA_QBXB B POL S0A QBXB ++ G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo ++ Motovedette italiane verso La Valletta con i soccorsi (ANSA) - ROMA, 17 SET - La scorsa notte, su richiesta delle autorita' maltesi, unita' della Guardia costiera italiana hanno soccorso un barchino con a bordo 90 migranti in acque di responsabilita' di Malta. Successivamente, la Guardia costiera ha chiesto a La Valletta di inviare un pattugliatore per il trasbordo delle persone recuperate, ma Malta per ora ha risposto negativamente. Le navi italiane stanno comunque dirigendosi verso l'isola. (ANSA) GUI-NE 17-SET-19 12:47 NNNN
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.55.28
G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo (2)
ZCZC3126/SXA XCI04902_SXA_QBXB R POL S0A QBXB G.costiera salva 90 migranti, Malta nega trasbordo (2) (ANSA) - ROMA, 17 SET - Il Centro di coordinamento del soccorso marittimo maltese, informa la Guardia costiera, "dopo aver formalmente dichiarato l'assunzione del coordinamento dell'evento Sar, richiedeva alla autorita' italiana la disponibilita' e l'impiego di assetti navali a supporto di un proprio pattugliatore che dichiaravano aver dirottato in zona. Le unita' navali messe a disposizione dalla Guardia costiera italiana arrivate in area, dopo aver intercettato il barchino, confermavano le precarie condizioni di galleggiabilita' gia' riscontrate da Malta che, assunta l'informazione disponeva il trasbordo dei migranti sulle unita' della Guardia costiera italiana". "Terminato il trasbordo - prosegue la Guardia costiera - la Centrale operativa della Guardia costiera italiana richiedeva all'autorita' Sar coordinatrice un punto di 'rendez vous' con il pattugliatore maltese per il successivo trasbordo, che tuttavia non veniva concesso". Al momento le unita' della Guardia costiera italiana con a bordo i migranti salvati stanno facendo rotta verso le acque territoriali maltesi in attesa di ricevere istruzioni da parte dell'autorita' Sar maltese coordinatrice del soccorso, "in attesa di definizione del luogo di sbarco". (ANSA). GUI-NE/NE 17-SET-19 12:54 NNNN
++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.52.39
++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++
ZCZC3082/SXA OBX04901_SXA_QBXB B ECO S0A QBXB ++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++ Ora erogazioni considerate illegali dovranno essere restituite (ANSA) - BRUXELLES, 17 SET - Il Tribunale dell'Ue, nella sua sentenza odierna, respinge integralmente i ricorsi di Italia, Irlanda e Francia, confermando una decisione della Commissione europea sugli aiuti di stato, che prevede il rimborso di aiuti illegali erogati alle imprese Alcan, Aughinish ed Eurallumina, quest'ultima con sede in Sardegna. Le autorita' dei tre Paesi hanno percio' l'obbligo di sospendere l'erogazione degli aiuti compatibili a favore dei beneficiari fino a quando questi non avranno rimborsato gli aiuti considerati incompatibili.(ANSA). AN 17-SET-19 12:51 NNNN
++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++
ZCZC3082/SXA OBX04901_SXA_QBXB B ECO S0A QBXB ++ Tribunale Ue boccia ricorso Italia aiuti a Eurallumina ++ Ora erogazioni considerate illegali dovranno essere restituite (ANSA) - BRUXELLES, 17 SET - Il Tribunale dell'Ue, nella sua sentenza odierna, respinge integralmente i ricorsi di Italia, Irlanda e Francia, confermando una decisione della Commissione europea sugli aiuti di stato, che prevede il rimborso di aiuti illegali erogati alle imprese Alcan, Aughinish ed Eurallumina, quest'ultima con sede in Sardegna. Le autorita' dei tre Paesi hanno percio' l'obbligo di sospendere l'erogazione degli aiuti compatibili a favore dei beneficiari fino a quando questi non avranno rimborsato gli aiuti considerati incompatibili.(ANSA). AN 17-SET-19 12:51 NNNN
RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.27.54
RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE =
ADN0483 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE = Roma, 17 set. (AdnKronos Salute) - Verso cure personalizzate contro la fibrosi cistica, grazie al microbioma polmonare. Le nuove prospettive contro questa malattia genetica tra le più diffuse al mondo, che colpisce principalmente polmoni e intestino, sono state oggetto di una review di un team internazionale di ricerca coordinato da Enea, pubblicata su 'Trends in Molecular Medicine - Cell Press'. "Con questo lavoro facciamo luce sui progressi raggiunti dalla scienza mondiale nello studio del microbioma in fibrosi cistica. Conoscerne le caratteristiche, il corredo genetico e le sue interazioni con il singolo organo presto consentirà di mettere a punto cure sempre più mirate e su misura per il paziente, come dimostra già la ricerca oncologica, dove le terapie basate sul microbioma sono in una fase avanzata", spiega Annamaria Bevivino, responsabile del Laboratorio Enea di Sostenibilità, qualità e sicurezza delle produzioni agroalimentari e fra gli autori dello studio. Nell'ultimo decennio, la ricerca italiana e internazionale si sta orientando sempre di più verso lo studio della grande comunità di microrganismi (batteri, funghi e virus) che vive nel polmone del paziente; l'obiettivo è di fare luce sulle variazioni che subisce in seguito all'avanzamento della malattia, alle infezioni e alle infiammazioni respiratorie e al trattamento con la terapia antibiotica. (segue) (Red-Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 12:27 NNNN
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.27.55
RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE (2) =
ADN0484 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE (2) = (AdnKronos Salute) - Per questo tipo di indagini viene utilizzata una moderna tecnica di sequenziamento del Dna (metagenomica), che consente di studiare i microrganismi direttamente nel loro ambiente. "Questa nuova tecnica ha permesso finora di comprendere la complessità dell'ecosistema respiratorio e di identificare nuove popolazioni batteriche", sottolinea Bevivino. Tra i membri del microbiota si instaurano interazioni microbiche complesse, che suggeriscono ipotesi di interventi basati sul ripristino di relazioni benefiche all'interno della comunità di microrganismi. "Per definire meglio le complesse relazioni tra composizione delle comunità microbiche polmonari, stato della malattia e risposta al trattamento antibiotico, il prossimo traguardo sarà lo sviluppo di modelli computazionali che utilizzano le informazioni su geni, microbi, metaboliti, proteine e ambiente di vita della persona per prevenire, diagnosticare e curare la malattia con interventi terapeutici di precisione e personalizzati", conclude la coordinatrice del team di ricerca. Il progetto dell'Enea, appena concluso, ha previsto lo studio del microbioma polmonare su un campione di 22 pazienti per 15 mesi per fare luce sulle sue variazioni nel corso del tempo: la sua evoluzione nel decorso della malattia, infatti, potrebbe essere determinante per mettere a punto terapie sempre più efficaci e personalizzate basate sulle caratteristiche dei singoli individui e sulla diversità di risposta al trattamento. (Red-Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 12:27 NNNN
RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE =
ADN0483 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE = Roma, 17 set. (AdnKronos Salute) - Verso cure personalizzate contro la fibrosi cistica, grazie al microbioma polmonare. Le nuove prospettive contro questa malattia genetica tra le più diffuse al mondo, che colpisce principalmente polmoni e intestino, sono state oggetto di una review di un team internazionale di ricerca coordinato da Enea, pubblicata su 'Trends in Molecular Medicine - Cell Press'. "Con questo lavoro facciamo luce sui progressi raggiunti dalla scienza mondiale nello studio del microbioma in fibrosi cistica. Conoscerne le caratteristiche, il corredo genetico e le sue interazioni con il singolo organo presto consentirà di mettere a punto cure sempre più mirate e su misura per il paziente, come dimostra già la ricerca oncologica, dove le terapie basate sul microbioma sono in una fase avanzata", spiega Annamaria Bevivino, responsabile del Laboratorio Enea di Sostenibilità, qualità e sicurezza delle produzioni agroalimentari e fra gli autori dello studio. Nell'ultimo decennio, la ricerca italiana e internazionale si sta orientando sempre di più verso lo studio della grande comunità di microrganismi (batteri, funghi e virus) che vive nel polmone del paziente; l'obiettivo è di fare luce sulle variazioni che subisce in seguito all'avanzamento della malattia, alle infezioni e alle infiammazioni respiratorie e al trattamento con la terapia antibiotica. (segue) (Red-Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 12:27 NNNN
MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2019 12.27.55
RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE (2) =
ADN0484 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RICERCA: FIBROSI CISTICA, VERSO CURE SU MISURA GRAZIE A MICROBIOMA POLMONARE (2) = (AdnKronos Salute) - Per questo tipo di indagini viene utilizzata una moderna tecnica di sequenziamento del Dna (metagenomica), che consente di studiare i microrganismi direttamente nel loro ambiente. "Questa nuova tecnica ha permesso finora di comprendere la complessità dell'ecosistema respiratorio e di identificare nuove popolazioni batteriche", sottolinea Bevivino. Tra i membri del microbiota si instaurano interazioni microbiche complesse, che suggeriscono ipotesi di interventi basati sul ripristino di relazioni benefiche all'interno della comunità di microrganismi. "Per definire meglio le complesse relazioni tra composizione delle comunità microbiche polmonari, stato della malattia e risposta al trattamento antibiotico, il prossimo traguardo sarà lo sviluppo di modelli computazionali che utilizzano le informazioni su geni, microbi, metaboliti, proteine e ambiente di vita della persona per prevenire, diagnosticare e curare la malattia con interventi terapeutici di precisione e personalizzati", conclude la coordinatrice del team di ricerca. Il progetto dell'Enea, appena concluso, ha previsto lo studio del microbioma polmonare su un campione di 22 pazienti per 15 mesi per fare luce sulle sue variazioni nel corso del tempo: la sua evoluzione nel decorso della malattia, infatti, potrebbe essere determinante per mettere a punto terapie sempre più efficaci e personalizzate basate sulle caratteristiche dei singoli individui e sulla diversità di risposta al trattamento. (Red-Mal/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 17-SET-19 12:27 NNNN
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