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martedì 7 aprile 2020
CORONAVIRUS: IN GIRO SENZA MOTIVO PER LA QUARTA VOLTA, MULTATO DAI CARABINIERI A CHIETI =
MARTEDÌ 07 APRILE 2020 14.41.35
CORONAVIRUS: IN GIRO SENZA MOTIVO PER LA QUARTA VOLTA, MULTATO DAI CARABINIERI A CHIETI =
ADN1196 7 CRO 0 ADN CRO RAB CORONAVIRUS: IN GIRO SENZA MOTIVO PER LA QUARTA VOLTA, MULTATO DAI CARABINIERI A CHIETI = l'uomo è stato anche denunciato per avere violato provvedimento di sequestro dell'auto Roma, 7 apr. - (Adnkronos) - Si spera che la quarta volta sia quella giusta per un 27enne pescarese in trasferta abusiva nel Chietino, sanzionato dai CARABINIERI del Nucleo operativo e radiomobile di Chieti, perché trovato a spasso, senza valido motivo, alla guida della propria autovettura. Quando i militari hanno controllato il nominativo nella banca dati, si sono accorti che, oltre ad altre tre segnalazioni in base al decreto sul contenimento del coronavirus, aveva violato anche il provvedimento di sequestro della propria autovettura, disposto a marzo in seguito al rifiuto opposto ad un controllo per guida sotto effetto di stupefacenti. Questa volta, quindi, i CARABINIERI oltre alla sanzione amministrativa prevista di 373,34 euro, hanno contestato al giovane l'art. 3341 del codice penale, che prevede il sequestro del veicolo e l'affidamento in custodia, oltre ad una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 7276 euro. Il 27enne ha cercato di giustificarsi tentando di addurre la necessità di dovere andare a casa dell'anziana madre per accudirla. (Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 07-APR-20 14:41 NNNN
CORONAVIRUS: IN GIRO SENZA MOTIVO PER LA QUARTA VOLTA, MULTATO DAI CARABINIERI A CHIETI =
ADN1196 7 CRO 0 ADN CRO RAB CORONAVIRUS: IN GIRO SENZA MOTIVO PER LA QUARTA VOLTA, MULTATO DAI CARABINIERI A CHIETI = l'uomo è stato anche denunciato per avere violato provvedimento di sequestro dell'auto Roma, 7 apr. - (Adnkronos) - Si spera che la quarta volta sia quella giusta per un 27enne pescarese in trasferta abusiva nel Chietino, sanzionato dai CARABINIERI del Nucleo operativo e radiomobile di Chieti, perché trovato a spasso, senza valido motivo, alla guida della propria autovettura. Quando i militari hanno controllato il nominativo nella banca dati, si sono accorti che, oltre ad altre tre segnalazioni in base al decreto sul contenimento del coronavirus, aveva violato anche il provvedimento di sequestro della propria autovettura, disposto a marzo in seguito al rifiuto opposto ad un controllo per guida sotto effetto di stupefacenti. Questa volta, quindi, i CARABINIERI oltre alla sanzione amministrativa prevista di 373,34 euro, hanno contestato al giovane l'art. 3341 del codice penale, che prevede il sequestro del veicolo e l'affidamento in custodia, oltre ad una sanzione amministrativa che può arrivare fino a 7276 euro. Il 27enne ha cercato di giustificarsi tentando di addurre la necessità di dovere andare a casa dell'anziana madre per accudirla. (Cro/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 07-APR-20 14:41 NNNN
CORONAVIRUS: POLIZIA PENITENZIARIA, AL VIA SUPPORTO PSICOLOGICO GRATUITO**
MARTEDÌ 07 APRILE 2020 15.36.34
**CORONAVIRUS: POLIZIA PENITENZIARIA, AL VIA SUPPORTO PSICOLOGICO GRATUITO** =
ADN1350 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **CORONAVIRUS: POLIZIA PENITENZIARIA, AL VIA SUPPORTO PSICOLOGICO GRATUITO** = Il servizio è messo a disposizione dalla Croce Rossa, le chiamate sono anonime Roma, 7 apr. (Adnkronos) - Al via un supporto psicologico gratuito per il personale del Corpo di POLIZIA Penitenziaria grazie ad un accordo tra Associazione Nazionale Dirigenti e Funzionari di POLIZIA Penitenziaria e Croce Rossa Italiana. Dal lunedì al sabato, dalle 8.00 alle 20.00, è attivo un supporto psicologico telefonico messo a disposizione dalla #CroceRossaItaliana per tutti gli appartenenti al Corpo di #PoliziaPenitenziaria. Il supporto è gratuito e la telefonata anonima. Ecco le modalità di richiesta di supporto. Il numero da comporre è 06.5510; il richiedente dovrà premere il tasto 5, al quale risponderà direttamente uno degli psicologi e il chiamante dovrà comunicare di essere un appartenente al Corpo di POLIZIA Penitenziaria. Il servizio è attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 20, e verrà garantito a mezzo telefono. Il tasto 5 finora era dedicato solo agli operatori sanitari, ma su richiesta dell'Associazione Nazionale Dirigenti e Funzionari di POLIZIA Penitenziaria è stato esteso anche alla POLIZIA Penitenziaria. "Certo reputiamo incredibile doversi attivare a sostegno del personale nell'inerzia più totale di chi dovrebbe farlo -commenta con l'Adnkronos il segretario nazionale dei Dirigenti e Funzionari della POLIZIA Penitenziaria Daniela Caputo- Ma in questo momento in cui il personale di POLIZIA Penitenziaria in prima linea deve essere supportato, noi siamo contenti e grati alla Croce Rossa Italiana e orgogliosi di essere accanto ai nostri Poliziotti". (Flo/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 07-APR-20 15:36 NNNN
CORONAVIRUS: SINDACO BARI AD ANZIANO MULTATO, 'LO FACCIAMO PER TE, PUOI MORIRE' =
MARTEDÌ 07 APRILE 2020 16.17.58
CORONAVIRUS: SINDACO BARI AD ANZIANO MULTATO, 'LO FACCIAMO PER TE, PUOI MORIRE' =
ADN1555 7 CRO 0 ADN CRO RPU CORONAVIRUS: SINDACO BARI AD ANZIANO MULTATO, 'LO FACCIAMO PER TE, PUOI MORIRE' = Bari, 7 apr. (Adnkronos) - Stamattina il sindaco di Bari Antonio Decaro era in strada insieme alla polizia municipale che stava controllando chi camminava a piedi o girava in auto, senza valida motivazione, come prevedono i decreti della presidenza del Consiglio dei ministri sulle misure per evitare la diffusione del Covid-19 (Coronavirus). E proprio in corso Mazzini, al quartiere Libertà, nei pressi del palazzo di Giustizia, un anziano in auto è incappato nei controlli ed è stato multato con una sanzione di 533 euro. Stava andando a pranzo a casa della figlia, seppure ''non subito'', così ha riferito. "Lei non può andare da sua figlia - gli ha detto il sindaco nel video postato sulla pagina facebook del primo cittadino e presidente dell'Anci - lo facciamo per il bene tuo, non per quello mio", ha aggiunto. "Se tua figlia esce e prende il virus, ti ammali tu che sei una persona di una certa età e puoi morire. Come lo dobbiamo spiegare? Oppure se ce l'hai tu, vai in giro e lo porti a casa di tua figlia e ai tuoi nipoti'', gli ha ricordato Decaro. ''Devi stare e casa. Se hai problemi, scendi, fai la spesa e te ne torni a casa. La spesa te la portiamo noi, puoi fare il domicilio, ci sono i volontari del comune. Non devi andare in giro. Perché, secondo te - gli ha chiesto - io non voglio andare a mangiare da mio padre e mia madre? O loro non vogliono venire da me? Io abito a 20 metri dai miei genitori, non due chilometri. Ti sei preso la multa come gli altri, se paghi subito hai lo sconto'', gli ha detto di fronte alle doglianze dell'anziano. (segue) (Pas/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 07-APR-20 16:17 NNNN
CORONAVIRUS: SINDACO BARI AD ANZIANO MULTATO, 'LO FACCIAMO PER TE, PUOI MORIRE' =
ADN1555 7 CRO 0 ADN CRO RPU CORONAVIRUS: SINDACO BARI AD ANZIANO MULTATO, 'LO FACCIAMO PER TE, PUOI MORIRE' = Bari, 7 apr. (Adnkronos) - Stamattina il sindaco di Bari Antonio Decaro era in strada insieme alla polizia municipale che stava controllando chi camminava a piedi o girava in auto, senza valida motivazione, come prevedono i decreti della presidenza del Consiglio dei ministri sulle misure per evitare la diffusione del Covid-19 (Coronavirus). E proprio in corso Mazzini, al quartiere Libertà, nei pressi del palazzo di Giustizia, un anziano in auto è incappato nei controlli ed è stato multato con una sanzione di 533 euro. Stava andando a pranzo a casa della figlia, seppure ''non subito'', così ha riferito. "Lei non può andare da sua figlia - gli ha detto il sindaco nel video postato sulla pagina facebook del primo cittadino e presidente dell'Anci - lo facciamo per il bene tuo, non per quello mio", ha aggiunto. "Se tua figlia esce e prende il virus, ti ammali tu che sei una persona di una certa età e puoi morire. Come lo dobbiamo spiegare? Oppure se ce l'hai tu, vai in giro e lo porti a casa di tua figlia e ai tuoi nipoti'', gli ha ricordato Decaro. ''Devi stare e casa. Se hai problemi, scendi, fai la spesa e te ne torni a casa. La spesa te la portiamo noi, puoi fare il domicilio, ci sono i volontari del comune. Non devi andare in giro. Perché, secondo te - gli ha chiesto - io non voglio andare a mangiare da mio padre e mia madre? O loro non vogliono venire da me? Io abito a 20 metri dai miei genitori, non due chilometri. Ti sei preso la multa come gli altri, se paghi subito hai lo sconto'', gli ha detto di fronte alle doglianze dell'anziano. (segue) (Pas/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 07-APR-20 16:17 NNNN
Roma, Calabrese: aumentati controlli Vigili su bus e fermate
MARTEDÌ 07 APRILE 2020 17.16.15
Roma, Calabrese: aumentati controlli Vigili su bus e fermate
Roma, Calabrese: aumentati controlli Vigili su bus e fermate "Siamo partiti dall'area di Boccea fino a Cornelia" Roma, 7 apr. (askanews) - "Abbiamo aumentato i controlli della Polizia Locale sui bus e alle fermate per garantire il rispetto delle regole in piena emergenza Covid-19. Siamo partiti dall'area di Boccea fino al capolinea di circonvallazione Cornelia. In molti erano a diversi chilometri di distanza da casa e hanno preso i mezzi senza una valida ragione: sono stati tutti fermati e sanzionati. Controlli a tappeto che continueranno anche nei prossimi giorni". Cosi' su Fb l'assessore M5S capitolino alla Mobilità Pietro Calabrese. "Solo ieri sono state riscontrate 90 infrazioni dalle pattuglie, che hanno eseguito circa 19mila accertamenti sugli spostamenti di veicoli e persone - continua Calabrese -. Oltre 1.800, invece, i controlli che hanno interessato le attività commerciali, i parchi e le ville storiche. Non dobbiamo abbassare la guardia. Dobbiamo rispettare le regole per evitare la diffusione del contagio. Non vanifichiamo tutto". Sis 20200407T171608Z
Roma, Calabrese: aumentati controlli Vigili su bus e fermate
Roma, Calabrese: aumentati controlli Vigili su bus e fermate "Siamo partiti dall'area di Boccea fino a Cornelia" Roma, 7 apr. (askanews) - "Abbiamo aumentato i controlli della Polizia Locale sui bus e alle fermate per garantire il rispetto delle regole in piena emergenza Covid-19. Siamo partiti dall'area di Boccea fino al capolinea di circonvallazione Cornelia. In molti erano a diversi chilometri di distanza da casa e hanno preso i mezzi senza una valida ragione: sono stati tutti fermati e sanzionati. Controlli a tappeto che continueranno anche nei prossimi giorni". Cosi' su Fb l'assessore M5S capitolino alla Mobilità Pietro Calabrese. "Solo ieri sono state riscontrate 90 infrazioni dalle pattuglie, che hanno eseguito circa 19mila accertamenti sugli spostamenti di veicoli e persone - continua Calabrese -. Oltre 1.800, invece, i controlli che hanno interessato le attività commerciali, i parchi e le ville storiche. Non dobbiamo abbassare la guardia. Dobbiamo rispettare le regole per evitare la diffusione del contagio. Non vanifichiamo tutto". Sis 20200407T171608Z
Coronavirus: fa la spesa 11 volte in un giorno, sanzionata
Brava la Polizia locale
Pochi 280 € e anche 400 €
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