VENERDÌ 08 MAGGIO 2020 14.54.36
Coronavirus, D'Amato: clorichina, nel Lazio prescriverà
Coronavirus, D'Amato: clorichina, nel Lazio prescriverà Potranno farlo i medici di base, anche senza tampone Roma, 8 mag. (askanews) - "Abbiamo mandato una circolare ai medici di medicina generale nella quale li autorizziamo, in base ai sintomi rilevati nel paziente, a prescrivere la terapia con la clorichina anche prima dell'esito del tampone". La notizia arriva in conclusione dell'audizione con l'assessore, Alessio D'amato, che si è svolta stamani nella commissione Sanità del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Giuseppe Simeone. L'assessore, come avviene ogni settimana, ha fatto il punto sulla situazione della pandemia nel territorio regionale, con particolare riferimento alla campagna di test sierologici: "Da lunedì - ha spiegato - partirà la rilevazione, complessivamente riguarderà 300mila ciitadini del Lazio. Riguarderà il personale sanitario, tutto il personale che lavora a vario titolo negli ospedali, i medici di base, i farmacisti, le forze dell'ordine e le Rsa. Tutte le Asl e le aziende ospedaliere predisporranno un calendario per i prelievi, che, lo ricordo, saranno di natura venosa. Non utilizzeremo i test istantanei che sono scarsamente affidabili. Per quanto riguarda del forze dell'ordine partiranno i finanzieri, circa 11mila nel Lazio, poi toccherà ai carabinieri. Polizia e vigili del fuoco faranno autonomamente i prelievi. Chi risulterà positivo dovrà essere sottoposto a tampone, contestuale nel caso degli operatori sanitari e delle forze dell'ordine. Per gli altri il sarà effettuato in modalità drive in il giorno successivo, basterà la ricetta del medico di famiglia. Oggi avremo anche l'elenco dei laboratori privati che hanno le capacità necessarie per effettuare i test con la stessa tecnica che usiamo noi, come avevamo previsto nella delibera di Giunta". D'Amato ha fatto poi una panoramica sull'attività delle Unità di continuità assistenziale (Uscar) centrata in questa fase soprattutto verso le strutture per anziani e sulla rimodulazione della rete Covid che, se i dati della curva epidemica continueranno a essere sotto controllo, entro fine mese potrebbero essere ridotti alle sole strutture dedicate in via esclusiva. Gli altri ospedali sono destinati a tornare alle attività normali. Infine sarà potenziato il Servizio regionale malattie infettive, "perché - ha spiegato l'assessore - in questa fase saranno essenziali la tempestività dell'intervento e la capacità di tracciare i contatti che hanno avuto i contagiati". Bet 20200508T145434Z