MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.19.49
= Mafia: Borsellino, a Marsala dimezzato scorta per fare una volante =
(AGI) - Roma, 16 lug. - "Non si riusciva a capire come si
dovesse istituire una volante che circolasse di notte a
Marsala. Non era possibile, non c'erano gli uomini ed io ero
stanco, ad un certo punto mi venne in testa (per stanchezza,
perche' me ne volevo andare) di fare la proposta di dimezzarmi
la scorta per fare la volante. In questo modo si e' fatta. A
Marsala, la quinta citta' della Sicilia, con 100 mila abitanti
circa, non c'era una volante ne' della Polizia, ne' dei
Carabinieri, che potesse assicurare l'intero arco delle 24
ore". Questo uno dei passaggi della deposizione di Paolo
Borsellino, resa a Trapani nel 1986, contenuta tra gli atti
desecretati oggi dalla commissione Antimafia. (AGI)
Rmy/Mld
161619 LUG 19
NNNN
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martedì 16 luglio 2019
Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 16.47.10
Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato
Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato Trenta Discovery per i reparti mobili di tutta Italia Roma, 16 lug. (askanews) - La Land Rover ha consegnato le muove Discovery alla polizia di Stato. Il capo della polizia, prefetto Franco Gabrielli, ha ricevuto Daniele Maver, presidente della casa automobilistica Jaguar Land Rover Italia, per una stretta di mano che ha suggellato la trentennale esperienza di partnership commerciale. A seguire, al Museo delle Auto della polizia di Stato, si è tenuta la cerimonia di consegna della Land Rover Discovery, l'auto che proprio quest'anno ha compiuto trenta anni da quando, nel 1989, fu lanciata la prima versione, la Discovery 1. Alla presenza del prefetto Clara Vaccaro, direttore centrale per i servizi tecnico logistici e della gestione Patrimoniale e di Daniele Maver, presidente Jaguar Land Rover Italia, si è tenuta la cerimonia ufficiale per la consegna alla polizia di Stato delle trenta Discovery in versione allestimento ordine pubblico che vanno ad aggiungersi alle altre vetture già in uso ai reparti mobili di tutto il territorio nazionale. Proprio quasi trenta anni fa - ricorda la polizia - è iniziato il rapporto tra Land Rover e polizia di Stato con la prima storica fornitura di 90 Defender, icona Land Rover. Diversi anni dopo, nel 2006 il parco auto della polizia si è arricchito di un pezzo unico: una Land Rover Defender, in versione speciale, scoperta, senza tetto, con i colori d'istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. A settembre, al Salone di Francoforte, ci sarà il reveal mondiale della nuova straordinaria Defender. Per ripercorrere lo storico sodalizio, nell'area antistante il Museo delle Auto della polizia, sono stati esposti alcuni tra i più rappresentativi e "vissuti" modelli Land Rover acquistati nel tempo dall'amministrazione di pubblica sicurezza. La fornitura delle prime Discovery serie 1 risale precisamente al 1997 e, da quel momento, è sempre proseguita per arrivare oggi al numero totale di 1027 di cui circa il 60% è ancora in servizio. La polizia italiana ha il più ampio parco di Discovery tra gli enti pubblici sul territorio. Dal 2015 anche le Discovery sport sono entrate a far parte dei mezzi della polizia. Oggi, con l'entrata in flotta della rivoluzionaria ultima edizione della Discovery 5, si scrive una nuova pagina di questa emozionante storia che, da sempre, continua a parlare di sicurezza: quella da garantire agli operatori di polizia in azione e quella per i cittadini al cui servizio la polizia lavora. Tra gli esempi più significativi dell'impiego della Discovery e degli altri fuoristrada Land Rover utilizzati dalla polizia di Stato, "si può fare riferimento alle circostanze in cui tali mezzi hanno permesso agli operatori di polizia di prestare soccorso in occasione di eventi tragici che hanno colpito il nostro Paese; tra questi, il terremoto di Amatrice, la città devastata, circondata da altre località inaccessibili, che a causa dei detriti e delle rovine, non sarebbe stato possibile raggiungere con mezzi normali". Gtu 20190716T164651Z
Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato
Land Rover consegna le Discovery alla polizia di Stato Trenta Discovery per i reparti mobili di tutta Italia Roma, 16 lug. (askanews) - La Land Rover ha consegnato le muove Discovery alla polizia di Stato. Il capo della polizia, prefetto Franco Gabrielli, ha ricevuto Daniele Maver, presidente della casa automobilistica Jaguar Land Rover Italia, per una stretta di mano che ha suggellato la trentennale esperienza di partnership commerciale. A seguire, al Museo delle Auto della polizia di Stato, si è tenuta la cerimonia di consegna della Land Rover Discovery, l'auto che proprio quest'anno ha compiuto trenta anni da quando, nel 1989, fu lanciata la prima versione, la Discovery 1. Alla presenza del prefetto Clara Vaccaro, direttore centrale per i servizi tecnico logistici e della gestione Patrimoniale e di Daniele Maver, presidente Jaguar Land Rover Italia, si è tenuta la cerimonia ufficiale per la consegna alla polizia di Stato delle trenta Discovery in versione allestimento ordine pubblico che vanno ad aggiungersi alle altre vetture già in uso ai reparti mobili di tutto il territorio nazionale. Proprio quasi trenta anni fa - ricorda la polizia - è iniziato il rapporto tra Land Rover e polizia di Stato con la prima storica fornitura di 90 Defender, icona Land Rover. Diversi anni dopo, nel 2006 il parco auto della polizia si è arricchito di un pezzo unico: una Land Rover Defender, in versione speciale, scoperta, senza tetto, con i colori d'istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. A settembre, al Salone di Francoforte, ci sarà il reveal mondiale della nuova straordinaria Defender. Per ripercorrere lo storico sodalizio, nell'area antistante il Museo delle Auto della polizia, sono stati esposti alcuni tra i più rappresentativi e "vissuti" modelli Land Rover acquistati nel tempo dall'amministrazione di pubblica sicurezza. La fornitura delle prime Discovery serie 1 risale precisamente al 1997 e, da quel momento, è sempre proseguita per arrivare oggi al numero totale di 1027 di cui circa il 60% è ancora in servizio. La polizia italiana ha il più ampio parco di Discovery tra gli enti pubblici sul territorio. Dal 2015 anche le Discovery sport sono entrate a far parte dei mezzi della polizia. Oggi, con l'entrata in flotta della rivoluzionaria ultima edizione della Discovery 5, si scrive una nuova pagina di questa emozionante storia che, da sempre, continua a parlare di sicurezza: quella da garantire agli operatori di polizia in azione e quella per i cittadini al cui servizio la polizia lavora. Tra gli esempi più significativi dell'impiego della Discovery e degli altri fuoristrada Land Rover utilizzati dalla polizia di Stato, "si può fare riferimento alle circostanze in cui tali mezzi hanno permesso agli operatori di polizia di prestare soccorso in occasione di eventi tragici che hanno colpito il nostro Paese; tra questi, il terremoto di Amatrice, la città devastata, circondata da altre località inaccessibili, che a causa dei detriti e delle rovine, non sarebbe stato possibile raggiungere con mezzi normali". Gtu 20190716T164651Z
= Cucchi: cosi' Casarsa chiama in causa Tomasone, era mio contatto =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.37.53
= Cucchi: cosi' Casarsa chiama in causa Tomasone, era mio contatto =
(AGI) - Roma, 16 lug. - Ha chiamato in causa il suo diretto superiore, il generale Vittorio Tomasone (ex comandante provinciale di Roma e da gennaio 2018 comandante interregionale Ogaden), pur senza mai nominarlo direttamente. Si e' difeso cosi' il generale Alessandro Casarsa, all'epoca comandante del Gruppo Roma, quando Stefano Cucchi venne arrestato la notte tra il 15 e il 16 ottobre del 2009 per detenzione di stupefacenti, picchiato in caserma e poi deceduto all'ospedale Sandro Pertini sei giorni dopo. Casarsa rischia il rinvio a giudizio per falso ideologico perche' accusato dalla procura di aver dato l'input, poi trasmesso a cascata a tutta la scala gerarchica dei carabinieri dell'epoca, a modificare due annotazioni di servizio relative allo stato di salute di Cucchi che, poche ore dopo l'arresto e il pestaggio nella caserma della stazione Appia, venne portato in condizioni gia' critiche presso la stazione di Tor Sapienza. (AGI) Cop (Segue) 161437 LUG 19 NNNN
= Cucchi: cosi' Casarsa chiama in causa Tomasone, era mio contatto =
(AGI) - Roma, 16 lug. - Ha chiamato in causa il suo diretto superiore, il generale Vittorio Tomasone (ex comandante provinciale di Roma e da gennaio 2018 comandante interregionale Ogaden), pur senza mai nominarlo direttamente. Si e' difeso cosi' il generale Alessandro Casarsa, all'epoca comandante del Gruppo Roma, quando Stefano Cucchi venne arrestato la notte tra il 15 e il 16 ottobre del 2009 per detenzione di stupefacenti, picchiato in caserma e poi deceduto all'ospedale Sandro Pertini sei giorni dopo. Casarsa rischia il rinvio a giudizio per falso ideologico perche' accusato dalla procura di aver dato l'input, poi trasmesso a cascata a tutta la scala gerarchica dei carabinieri dell'epoca, a modificare due annotazioni di servizio relative allo stato di salute di Cucchi che, poche ore dopo l'arresto e il pestaggio nella caserma della stazione Appia, venne portato in condizioni gia' critiche presso la stazione di Tor Sapienza. (AGI) Cop (Segue) 161437 LUG 19 NNNN
= Mafia: sequestro commissariato Vittoria, assegnata nuova sede =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.18.32
= Mafia: sequestro commissariato Vittoria, assegnata nuova sede =
(AGI) - Ragusa, 16 lug. - Nuova sede per il commissariato di Vittoria, ospitato in un immobile per il 50% parte dell'"impero" sequestrato dalla Guardia di finanza di Caltanissetta alla famiglia Luca di Gela, ritenuta contigua alla mafia. Si accelerano le procedure e il commissario straordinario, Filippo Dispenza, ha firmato gli atti con cui assegna i locali dell'ex sede distaccata del Tribunale, dove si trovano l'ufficio tecnico e il giudice di pace. (AGI) Mrg 161418 LUG 19 NNNN
= Mafia: sequestro commissariato Vittoria, assegnata nuova sede =
(AGI) - Ragusa, 16 lug. - Nuova sede per il commissariato di Vittoria, ospitato in un immobile per il 50% parte dell'"impero" sequestrato dalla Guardia di finanza di Caltanissetta alla famiglia Luca di Gela, ritenuta contigua alla mafia. Si accelerano le procedure e il commissario straordinario, Filippo Dispenza, ha firmato gli atti con cui assegna i locali dell'ex sede distaccata del Tribunale, dove si trovano l'ufficio tecnico e il giudice di pace. (AGI) Mrg 161418 LUG 19 NNNN
ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.09.57
ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA
9CO983290 4 POL ITA R01 ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA (9Colonne) Roma, 16 lug - La Corte costituzionale ha deciso in camera di consiglio i due ricorsi del presidente del Consiglio dei ministri nei confronti delle Province autonome di Trento e Bolzano e relativi alle leggi sulla cattura e sull'eventuale uccisione degli orsi e dei lupi. In attesa del deposito della sentenza, l'Ufficio stampa fa sapere che la Corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale, giudicando che la disciplina provinciale contestata rientri nell'ambito delle competenze legislative statutariamente affidate alle due Province autonome. Sono pertanto giudicate legittime le leggi provinciali di Trento (n.9/2018) e Bolzano (n.11/2018) che autorizzano il presidente della Provincia ad adottare provvedimenti riguardanti il prelievo, la cattura e l'eventuale uccisione degli orsi e dei lupi, quando ricorrano le condizioni previste dalla normativa di derivazione europea in materia di conservazione degli habitat naturali. Questo potere è diretto a prevenire danni gravi alle colture, all'allevamento e a garantire la sicurezza pubblica, quando non esista altra soluzione valida, ed è subordinato al parere preventivo dell'ISPRA. (red) 161409 LUG 19
ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA
9CO983290 4 POL ITA R01 ORSO, CONSULTA: LEGITTIME LEGGI TRENTO E BOLZANO SU CATTURA (9Colonne) Roma, 16 lug - La Corte costituzionale ha deciso in camera di consiglio i due ricorsi del presidente del Consiglio dei ministri nei confronti delle Province autonome di Trento e Bolzano e relativi alle leggi sulla cattura e sull'eventuale uccisione degli orsi e dei lupi. In attesa del deposito della sentenza, l'Ufficio stampa fa sapere che la Corte costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale, giudicando che la disciplina provinciale contestata rientri nell'ambito delle competenze legislative statutariamente affidate alle due Province autonome. Sono pertanto giudicate legittime le leggi provinciali di Trento (n.9/2018) e Bolzano (n.11/2018) che autorizzano il presidente della Provincia ad adottare provvedimenti riguardanti il prelievo, la cattura e l'eventuale uccisione degli orsi e dei lupi, quando ricorrano le condizioni previste dalla normativa di derivazione europea in materia di conservazione degli habitat naturali. Questo potere è diretto a prevenire danni gravi alle colture, all'allevamento e a garantire la sicurezza pubblica, quando non esista altra soluzione valida, ed è subordinato al parere preventivo dell'ISPRA. (red) 161409 LUG 19
Brexit: sterlina ai minimi da oltre 2 anni =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.11.27
Brexit: sterlina ai minimi da oltre 2 anni =
(AGI) - Roma, 16 lug. - La sterlina continua a soffrire a causa dello stallo della Brexit, e raggiunge il livello piu' basso rispetto al dollaro da oltre 2 anni, nonostante i dati di oggi confermino la bassa disoccupazione nel Regno Unito. La divisa britannica passa di mano a 1.2408 dollari, ai minimi da aprile 2017 mentre l'euro e' salito a 90,42 pence, che da gennaio e' il livello piu' alto raggiunto dalla moneta unica europea rispetto alla sterlina.(AGI) Pit 161411 LUG 19 NNNN
Brexit: sterlina ai minimi da oltre 2 anni =
(AGI) - Roma, 16 lug. - La sterlina continua a soffrire a causa dello stallo della Brexit, e raggiunge il livello piu' basso rispetto al dollaro da oltre 2 anni, nonostante i dati di oggi confermino la bassa disoccupazione nel Regno Unito. La divisa britannica passa di mano a 1.2408 dollari, ai minimi da aprile 2017 mentre l'euro e' salito a 90,42 pence, che da gennaio e' il livello piu' alto raggiunto dalla moneta unica europea rispetto alla sterlina.(AGI) Pit 161411 LUG 19 NNNN
Gb: tasso disoccupazione al 3,8%, ai minimi dal 1975 =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 14.05.31
Gb: tasso disoccupazione al 3,8%, ai minimi dal 1975 =
(AGI) - Roma, 16 lug. - Cala la disoccupazione in Gran Bretagna: nei tre mesi conclusi a fine maggio scorso il tasso si e' attestato sul 3,8 per cento, allo stesso livello registrato nel trimestre precedente. Si tratta comunque del livello piu' basso dal 1975. (AGI) Pit 161405 LUG 19 NNNN
Gb: tasso disoccupazione al 3,8%, ai minimi dal 1975 =
(AGI) - Roma, 16 lug. - Cala la disoccupazione in Gran Bretagna: nei tre mesi conclusi a fine maggio scorso il tasso si e' attestato sul 3,8 per cento, allo stesso livello registrato nel trimestre precedente. Si tratta comunque del livello piu' basso dal 1975. (AGI) Pit 161405 LUG 19 NNNN
Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 12.12.17
Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov
ZCZC2637/SXB OMS30233_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov Il giornalista fu arrestato ingiustamente per spaccio di droga (ANSA) - MOSCA, 16 LUG - Il ministero dell'Interno russo fa sapere di aver licenziato quattro dipendenti per il caso del giornalista Ivan Golunov, arrestato ingiustamente il mese scorso con l'accusa di spaccio di stupefacenti e poi liberato. La decisione e' stata presa in base ai controlli nel Dipartimento dell'ovest di Mosca. Secondo il portale Baza, tre persone sarebbero state licenziate per non aver permesso a Golunov di contattare i suoi familiari e l'avvocato dopo l'arresto. La quarta persona a perdere il posto, sempre secondo Baza, sarebbe una dipendente dell'ufficio stampa del dipartimento ovest di Mosca del ministero dell'Interno che avrebbe mandato all'ufficio centrale di Mosca delle foto con le attrezzature per lo spaccio di narcotici come se fossero state scattate nell'appartamento di Golunov, cosa rivelatasi falsa. Per il caso Golunov un mese fa sono stati silurati due generali. (ANSA) YK2-ZC 16-LUG-19 12:11 NNNN
Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov
ZCZC2637/SXB OMS30233_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Russia: 4 licenziamenti in polizia per il caso Golunov Il giornalista fu arrestato ingiustamente per spaccio di droga (ANSA) - MOSCA, 16 LUG - Il ministero dell'Interno russo fa sapere di aver licenziato quattro dipendenti per il caso del giornalista Ivan Golunov, arrestato ingiustamente il mese scorso con l'accusa di spaccio di stupefacenti e poi liberato. La decisione e' stata presa in base ai controlli nel Dipartimento dell'ovest di Mosca. Secondo il portale Baza, tre persone sarebbero state licenziate per non aver permesso a Golunov di contattare i suoi familiari e l'avvocato dopo l'arresto. La quarta persona a perdere il posto, sempre secondo Baza, sarebbe una dipendente dell'ufficio stampa del dipartimento ovest di Mosca del ministero dell'Interno che avrebbe mandato all'ufficio centrale di Mosca delle foto con le attrezzature per lo spaccio di narcotici come se fossero state scattate nell'appartamento di Golunov, cosa rivelatasi falsa. Per il caso Golunov un mese fa sono stati silurati due generali. (ANSA) YK2-ZC 16-LUG-19 12:11 NNNN
POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.05.07
POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY =
ADN0567 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY = Roma, 16 lug. - (AdnKronos) - Questa mattina, il capo della POLIZIA, prefetto Franco Gabrielli, ha ricevuto Daniele Maver, presidente della casa automobilistica Jaguar Land Rover Italia, per una stretta di mano che ha suggellato la trentennale esperienza di partnership commerciale. A seguire, al Museo delle Auto della POLIZIA di Stato, si è tenuta la cerimonia di consegna della nuova flotta di Land Rover Discovery, l'auto che proprio quest'anno ha compiuto trenta anni da quando, nel 1989, fu lanciata la prima versione, la Discovery 1. Alla presenza del prefetto Clara Vaccaro, direttore centrale per i Servizi tecnico logistici e della gestione patrimoniale, e di Daniele Maver, sono state consegnate alla POLIZIA trenta Discovery in versione allestimento Ordine Pubblico che vanno ad aggiungersi alle altre vetture già in utilizzo ai Reparti Mobili di tutto il territorio nazionale. E, proprio quasi trenta anni fa, è iniziato il rapporto tra Land Rover e POLIZIA di Stato grazie alla prima storica fornitura di 90 Defender, icona Land Rover per eccellenza. Diversi anni dopo, nel 2006 il parco auto della POLIZIA, è stato ricordato durante la cerimonia, si è arricchito di un pezzo unico: una Land Rover Defender, in versione speciale, scoperta, senza tetto, con i colori d'istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. Un mito, quello della Defender, che tornerà a rivivere al prossimo con il reveal mondiale della nuova generazione Per ripercorrere questo storico sodalizio, nell'area antistante il Museo delle Auto della POLIZIA, sono stati esposti alcuni tra i più rappresentativi e ''vissuti'' modelli Land Rover acquistati nel tempo dall'Amministrazione di Pubblica Sicurezza. (segue) (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 13:04 NNNN
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.05.07
POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY (2) =
ADN0568 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY (2) = (AdnKronos) - La fornitura delle prime Discovery Serie 1 risale precisamente al 1997 e, da quel momento, è sempre proseguita per arrivare oggi al numero totale di 1027 di cui circa il 60% è ancora in servizio. La POLIZIA Italiana ha il più ampio parco di Discovery tra gli enti pubblici sul territorio. Dal 2015 anche le Discovery Sport sono entrate a far parte dei mezzi della POLIZIA. Oggi, con l'entrata in flotta della rivoluzionaria ultima edizione della Discovery 5, si scrive una nuova pagina di questa emozionante storia che, da sempre, continua a parlare di sicurezza: quella da garantire agli operatori di POLIZIA in azione e quella per i cittadini al cui servizio la POLIZIA lavora. Tra gli esempi più significativi del virtuoso impiego della Discovery e degli altri fuoristrada Land Rover utilizzati dalla POLIZIA di Stato, si può fare riferimento alle circostanze in cui tali mezzi hanno permesso agli operatori di POLIZIA di prestare soccorso in occasione di eventi tragici che hanno colpito il nostro Paese; tra questi, il terremoto di Amatrice, la città devastata, circondata da altre località inaccessibili, che a causa dei detriti e delle rovine, non sarebbe stato possibile raggiungere con mezzi normali. La Discovery, sin dal suo lancio nel 1989, "è stata e continua ad essere la vettura Land Rover sinonimo di avventura, capace di muoversi su terreni estremi, in ogni condizione e, negli anni, ha prestato la sua opera in diverse missioni umanitarie in tutto il mondo. Le prestazioni, la versatilità della Discovery, unite alle migliori tecnologie assicurano capacità di guida e standard di sicurezza ottimali consentendo agli operatori di POLIZIA di #essercisempre e a Land Rover di esprimere, al più alto livello, l'essenza del brand Above & Beyond. L'importante risultato di oltre 1100 vetture Land Rover fornite alla POLIZIA di Stato - sottolinea la nota - riflette l'alta specializzazione, la qualità e la versatilità dei veicoli Land Rover che hanno permesso al marchio inglese di eccellere in gare internazionali di fornitura particolarmente complesse e competitive". (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 13:04 NNNN
POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY =
ADN0567 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY = Roma, 16 lug. - (AdnKronos) - Questa mattina, il capo della POLIZIA, prefetto Franco Gabrielli, ha ricevuto Daniele Maver, presidente della casa automobilistica Jaguar Land Rover Italia, per una stretta di mano che ha suggellato la trentennale esperienza di partnership commerciale. A seguire, al Museo delle Auto della POLIZIA di Stato, si è tenuta la cerimonia di consegna della nuova flotta di Land Rover Discovery, l'auto che proprio quest'anno ha compiuto trenta anni da quando, nel 1989, fu lanciata la prima versione, la Discovery 1. Alla presenza del prefetto Clara Vaccaro, direttore centrale per i Servizi tecnico logistici e della gestione patrimoniale, e di Daniele Maver, sono state consegnate alla POLIZIA trenta Discovery in versione allestimento Ordine Pubblico che vanno ad aggiungersi alle altre vetture già in utilizzo ai Reparti Mobili di tutto il territorio nazionale. E, proprio quasi trenta anni fa, è iniziato il rapporto tra Land Rover e POLIZIA di Stato grazie alla prima storica fornitura di 90 Defender, icona Land Rover per eccellenza. Diversi anni dopo, nel 2006 il parco auto della POLIZIA, è stato ricordato durante la cerimonia, si è arricchito di un pezzo unico: una Land Rover Defender, in versione speciale, scoperta, senza tetto, con i colori d'istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. Un mito, quello della Defender, che tornerà a rivivere al prossimo con il reveal mondiale della nuova generazione Per ripercorrere questo storico sodalizio, nell'area antistante il Museo delle Auto della POLIZIA, sono stati esposti alcuni tra i più rappresentativi e ''vissuti'' modelli Land Rover acquistati nel tempo dall'Amministrazione di Pubblica Sicurezza. (segue) (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 13:04 NNNN
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.05.07
POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY (2) =
ADN0568 7 CRO 0 ADN CRO NAZ POLIZIA: AL MUSEO DELLE AUTO CERIMONIA CONSEGNA DI 30 LAND ROVER DISCOVERY (2) = (AdnKronos) - La fornitura delle prime Discovery Serie 1 risale precisamente al 1997 e, da quel momento, è sempre proseguita per arrivare oggi al numero totale di 1027 di cui circa il 60% è ancora in servizio. La POLIZIA Italiana ha il più ampio parco di Discovery tra gli enti pubblici sul territorio. Dal 2015 anche le Discovery Sport sono entrate a far parte dei mezzi della POLIZIA. Oggi, con l'entrata in flotta della rivoluzionaria ultima edizione della Discovery 5, si scrive una nuova pagina di questa emozionante storia che, da sempre, continua a parlare di sicurezza: quella da garantire agli operatori di POLIZIA in azione e quella per i cittadini al cui servizio la POLIZIA lavora. Tra gli esempi più significativi del virtuoso impiego della Discovery e degli altri fuoristrada Land Rover utilizzati dalla POLIZIA di Stato, si può fare riferimento alle circostanze in cui tali mezzi hanno permesso agli operatori di POLIZIA di prestare soccorso in occasione di eventi tragici che hanno colpito il nostro Paese; tra questi, il terremoto di Amatrice, la città devastata, circondata da altre località inaccessibili, che a causa dei detriti e delle rovine, non sarebbe stato possibile raggiungere con mezzi normali. La Discovery, sin dal suo lancio nel 1989, "è stata e continua ad essere la vettura Land Rover sinonimo di avventura, capace di muoversi su terreni estremi, in ogni condizione e, negli anni, ha prestato la sua opera in diverse missioni umanitarie in tutto il mondo. Le prestazioni, la versatilità della Discovery, unite alle migliori tecnologie assicurano capacità di guida e standard di sicurezza ottimali consentendo agli operatori di POLIZIA di #essercisempre e a Land Rover di esprimere, al più alto livello, l'essenza del brand Above & Beyond. L'importante risultato di oltre 1100 vetture Land Rover fornite alla POLIZIA di Stato - sottolinea la nota - riflette l'alta specializzazione, la qualità e la versatilità dei veicoli Land Rover che hanno permesso al marchio inglese di eccellere in gare internazionali di fornitura particolarmente complesse e competitive". (Cro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 13:04 NNNN
Antimafia:fratello Borsellino a Morra, ridateci agenda rossa
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 13.50.43
Antimafia:fratello Borsellino a Morra, ridateci agenda rossa
ZCZC4200/SXA OPA31880_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Antimafia:fratello Borsellino a Morra, ridateci agenda rossa (ANSA) - PALERMO, 16 LUG - "E' necessario che quella Agenda Rossa che e' stata sottratta da mani di funzionari di uno stato deviato e che giace negli archivi grondanti sangue di qualche inaccessibile palazzo di Stato e non certo nel covo di criminali mafiosi venga restituita alla Memoria collettiva, alla Verita' e la Giustizia". E' un passo della lettera inviata da Salvatore Borsellino, fratello del procuratore aggiunto Paolo ucciso nella strage di via D'Amelio il 19 luglio '92, al presidente della commissione Antimafia Nicola Morra dopo che palazzo San Macuto a ha deciso di declassificare tutti gli atti secretati dalle inchieste parlamentari dal 1962 al 2001. Oggi saranno pubblicate le audizioni di Paolo Borsellino davanti alla commissione. Il fratello del magistrato, che era stato invitato a Roma per l'evento oggi alle 14 a cui pero' non partecipera', ha reso nota la lettera durante la conferenza stampa per rendere noto il programma delle iniziative nel 27/mo anniversario della strage di Via D'Amelio, il 19 luglio 1992, quando con Borsellino vennero uccisi anche cinque agenti della polizia di Stato. "Ora, a ventisette anni di distanza - scrive Borsellino - io non posso accettare che i pezzi di mio fratello, le parole che ha lasciate, i segreti di Stato che ancora pesano su quella strage vengano restituiti a me, ai suoi figli, all'Italia intera, ad uno ad uno. E' necessario che ci venga restituito tutto, che vengano tolti i sigilli a tutti i vergognosi segreti di Stato ancora esistenti e non solo sulla strage di Via D'Amelio ma su tutte le stragi di stato che hanno marchiato a sangue il nostro paese". (ANSA). FK-Y93 16-LUG-19 13:50 NNNN
Zingaretti: missile in covo nazi-fascista, grazie a forze ordine
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.53.08
Zingaretti: missile in covo nazi-fascista, grazie a forze ordine
Zingaretti: missile in covo nazi-fascista, grazie a forze ordine Ritrovamento spero aiuti qualche ministro a capire veri problemi sicurezza Roma, 16 lug. (askanews) - "Grazie alle forze dell'antiterrorismo che hanno trovato in un covo di nazifascisti nel nord Italia questo missile. Spero aiuti qualche ministro a capire quali sono i veri problemi della sicurezza per i cittadini". Lo ha dichiarato via Facebook il segretario del Pd Nicola Zingaretti, postando la foto dell'avvenuto ritrovamento da parte della Polizia. Tor 20190716T105255Z
Zingaretti: missile in covo nazi-fascista, grazie a forze ordine
Zingaretti: missile in covo nazi-fascista, grazie a forze ordine Ritrovamento spero aiuti qualche ministro a capire veri problemi sicurezza Roma, 16 lug. (askanews) - "Grazie alle forze dell'antiterrorismo che hanno trovato in un covo di nazifascisti nel nord Italia questo missile. Spero aiuti qualche ministro a capire quali sono i veri problemi della sicurezza per i cittadini". Lo ha dichiarato via Facebook il segretario del Pd Nicola Zingaretti, postando la foto dell'avvenuto ritrovamento da parte della Polizia. Tor 20190716T105255Z
MIGRANTI. STRETTA DI TRUMP SUL DIRITTO D'ASILO, L'ONU DENUNCIA /FOTO
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 11.13.43
MIGRANTI. STRETTA DI TRUMP SUL DIRITTO D'ASILO, L'ONU DENUNCIA /FOTO
DIR0374 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPHMPH/TXT MIGRANTI. STRETTA DI TRUMP SUL DIRITTO D'ASILO, L'ONU DENUNCIA /FOTO CON ALTO COMMISSARIO GRANDI PROTESTANO DEPUTATE DEMOCRATICHE USA (DIRE) Roma, 16 lug. - "Chiaramente illegale" secondo l'American Civil Liberties Union, sbagliata perche' mette "a "rischio le famiglie piu' vulnerabili" secondo le Nazioni Unite: queste alcune delle critiche alla stretta sul diritto d'asilo che entrera' in vigore oggi negli Stati Uniti. Le norme prevedono che le richieste di ottenere lo status di rifugiato possano essere accettate solo se i migranti hanno gia' ottenuto protezione internazionale in un Paese terzo. In questo modo, evidenziano fonti di stampa concordanti, dal diritto di far domanda risulterebbe esclusa la gran parte dei centroamericani giunti al confine meridionale degli Stati Uniti attraverso il Messico, provenienti spesso da Guatemala, Honduras, El Salvador o Haiti. A prendere posizione per conto dell'Onu e' stato Filippo Grandi, alla guida dell'Alto commissariato per i rifugiati (Unhcr). Negli Stati Uniti critiche alle nuove norme sono state espresse sia dall'American Civil Liberties Union, associazione per i diritti civili con cento anni di storia, sia da Alexandria Ocasio-Cortez, Ilhan Omar, Rashida Tlaib e Ayanna Pressley, le deputate democratiche che Donald Trump aveva invitato nel fine-settimana a "tornare nei posti corrotti e infestati dal crimine da cui provengono". Nel corso di una conferenza stampa, ieri sera, le quattro hanno rivolto un appello a "non abboccare" alle provocazioni del presidente. "La storia ci sta guardando" ha detto Omar, origini somale, rifugiata e poi cittadina americana dal 2000. Nel suo discorso la deputata ha denunciato "deportazioni di massa" al confine con il Messico e "violazioni dei diritti umani". (Vig/Dire) 11:12 16-07-19 NNNN
MIGRANTI. STRETTA DI TRUMP SUL DIRITTO D'ASILO, L'ONU DENUNCIA /FOTO
DIR0374 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MPHMPH/TXT MIGRANTI. STRETTA DI TRUMP SUL DIRITTO D'ASILO, L'ONU DENUNCIA /FOTO CON ALTO COMMISSARIO GRANDI PROTESTANO DEPUTATE DEMOCRATICHE USA (DIRE) Roma, 16 lug. - "Chiaramente illegale" secondo l'American Civil Liberties Union, sbagliata perche' mette "a "rischio le famiglie piu' vulnerabili" secondo le Nazioni Unite: queste alcune delle critiche alla stretta sul diritto d'asilo che entrera' in vigore oggi negli Stati Uniti. Le norme prevedono che le richieste di ottenere lo status di rifugiato possano essere accettate solo se i migranti hanno gia' ottenuto protezione internazionale in un Paese terzo. In questo modo, evidenziano fonti di stampa concordanti, dal diritto di far domanda risulterebbe esclusa la gran parte dei centroamericani giunti al confine meridionale degli Stati Uniti attraverso il Messico, provenienti spesso da Guatemala, Honduras, El Salvador o Haiti. A prendere posizione per conto dell'Onu e' stato Filippo Grandi, alla guida dell'Alto commissariato per i rifugiati (Unhcr). Negli Stati Uniti critiche alle nuove norme sono state espresse sia dall'American Civil Liberties Union, associazione per i diritti civili con cento anni di storia, sia da Alexandria Ocasio-Cortez, Ilhan Omar, Rashida Tlaib e Ayanna Pressley, le deputate democratiche che Donald Trump aveva invitato nel fine-settimana a "tornare nei posti corrotti e infestati dal crimine da cui provengono". Nel corso di una conferenza stampa, ieri sera, le quattro hanno rivolto un appello a "non abboccare" alle provocazioni del presidente. "La storia ci sta guardando" ha detto Omar, origini somale, rifugiata e poi cittadina americana dal 2000. Nel suo discorso la deputata ha denunciato "deportazioni di massa" al confine con il Messico e "violazioni dei diritti umani". (Vig/Dire) 11:12 16-07-19 NNNN
ROMA. CERRONI 'ANNUNCIA' DI BATTISTA COME CANDIDATO A SINDACO
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 09.54.42
ROMA. CERRONI 'ANNUNCIA' DI BATTISTA COME CANDIDATO A SINDACO
DIR0189 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CERRONI 'ANNUNCIA' DI BATTISTA COME CANDIDATO A SINDACO INTERVISTA AL CORSERA: 'MI HA DETTO CHE SUI RIFIUTI MI FARA' FARE TUTTO' (DIRE) Roma, 16 lug. - "Nessuno al mondo ha fatto nei rifiuti cio' che ho fatto io. E ora ho pronta la soluzione finale sui rifiuti che puo' far tornare Roma un'eccellenza, come un Colosseo moderno". Parola di Manlio Cerroni, proprietario della discarica di Malagrotta, che in un'intervista al Corriere della Sera non soltanto racconta il suo piano per salvare la Capitale dall'emergenza rifiuti, ma svela le intenzioni politiche di Alessandro Di Battista. "Lo sa cosa dice Di Battista di me? 'Quando saro' sindaco per il bene di Roma all'avvocato gli faro' fare tutto'- dichiara Cerroni- Perche' i rifiuti sono cosa seria, non una roba per apprendisti stregoni". E ancora: "Grillo mi conosce bene. Lui, Di Maio, Di Battista, ho scritto loro spesso con proposte concrete". Al ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che sostiene che certe cose succedono solo a Roma, Cerroni replica: "Per lui ho un detto dei contadini: chi poco sa, presto parla. Non a caso nel '95 la 'sua' Milano mi venne a cercare per risolvere una gravissima crisi. E in 8 mesi salvammo la citta'". (Mel/ Dire) 09:53 16-07-19 NNNN
ROMA. CERRONI 'ANNUNCIA' DI BATTISTA COME CANDIDATO A SINDACO
DIR0189 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT ROMA. CERRONI 'ANNUNCIA' DI BATTISTA COME CANDIDATO A SINDACO INTERVISTA AL CORSERA: 'MI HA DETTO CHE SUI RIFIUTI MI FARA' FARE TUTTO' (DIRE) Roma, 16 lug. - "Nessuno al mondo ha fatto nei rifiuti cio' che ho fatto io. E ora ho pronta la soluzione finale sui rifiuti che puo' far tornare Roma un'eccellenza, come un Colosseo moderno". Parola di Manlio Cerroni, proprietario della discarica di Malagrotta, che in un'intervista al Corriere della Sera non soltanto racconta il suo piano per salvare la Capitale dall'emergenza rifiuti, ma svela le intenzioni politiche di Alessandro Di Battista. "Lo sa cosa dice Di Battista di me? 'Quando saro' sindaco per il bene di Roma all'avvocato gli faro' fare tutto'- dichiara Cerroni- Perche' i rifiuti sono cosa seria, non una roba per apprendisti stregoni". E ancora: "Grillo mi conosce bene. Lui, Di Maio, Di Battista, ho scritto loro spesso con proposte concrete". Al ministro dell'Interno, Matteo Salvini, che sostiene che certe cose succedono solo a Roma, Cerroni replica: "Per lui ho un detto dei contadini: chi poco sa, presto parla. Non a caso nel '95 la 'sua' Milano mi venne a cercare per risolvere una gravissima crisi. E in 8 mesi salvammo la citta'". (Mel/ Dire) 09:53 16-07-19 NNNN
Salvini a prefetti: predisporre sgomberi campi Rom illegali
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 09.14.53
Salvini a prefetti: predisporre sgomberi campi Rom illegali
Salvini a prefetti: predisporre sgomberi campi Rom illegali Inviata circolare per ricognizione insediamenti Rom, Sinti, Caminanti Roma, 16 lug. (askanews) - Fare una ricognizione degli insediamenti di comunità Rom, Sinti e Caminanti per "porre in essere mirati interventi 'di sistema'" e "promuovere, secondo un organico e coordinato insieme di iniziative, l'osservanza delle regole" e "consentire il progressivo sgombero delle aree abusivamente occupate". E' questo l'obiettivo della circolare inviata dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, a tutti i prefetti per chiedere una relazione sulla presenza di campi Rom, Sinti e Caminanti. Il Viminale si aspetta di avere il quadro definito della situazione entro due settimane. Red/Cro/Bla 20190716T091446Z
Salvini a prefetti: predisporre sgomberi campi Rom illegali
Salvini a prefetti: predisporre sgomberi campi Rom illegali Inviata circolare per ricognizione insediamenti Rom, Sinti, Caminanti Roma, 16 lug. (askanews) - Fare una ricognizione degli insediamenti di comunità Rom, Sinti e Caminanti per "porre in essere mirati interventi 'di sistema'" e "promuovere, secondo un organico e coordinato insieme di iniziative, l'osservanza delle regole" e "consentire il progressivo sgombero delle aree abusivamente occupate". E' questo l'obiettivo della circolare inviata dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, a tutti i prefetti per chiedere una relazione sulla presenza di campi Rom, Sinti e Caminanti. Il Viminale si aspetta di avere il quadro definito della situazione entro due settimane. Red/Cro/Bla 20190716T091446Z
Campi rom: circolare Salvini ai prefetti per avviare censimento =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 09.01.12
= Campi rom: circolare Salvini ai prefetti per avviare censimento =
(AGI) - Roma, 16 lug. - Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha firmato una circolare indirizzata a tutti i prefetti per chiedere una relazione sulla presenza di insediamenti rom, sinti e caminanti. L'obiettivo - riderisce il Viminale - e' quello di verificare la presenza di realta' abusive per predisporre un piano di sgomberi. Il Viminale si aspetta di avere il quadro definito della situazione entro due settimane. (AGI) Vic 160900 LUG 19 NNNN
= Campi rom: circolare Salvini ai prefetti per avviare censimento =
(AGI) - Roma, 16 lug. - Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha firmato una circolare indirizzata a tutti i prefetti per chiedere una relazione sulla presenza di insediamenti rom, sinti e caminanti. L'obiettivo - riderisce il Viminale - e' quello di verificare la presenza di realta' abusive per predisporre un piano di sgomberi. Il Viminale si aspetta di avere il quadro definito della situazione entro due settimane. (AGI) Vic 160900 LUG 19 NNNN
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.18.47
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica Quindici immobili e 10 terreni del valore di 4 mln di euro Roma, 16 lug. (askanews) - Quindici immobili e 10 terreni tra Roma e Marino e un'automobile, per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro. E' questo il bilancio del sequestro definitivo del patrimonio di Guido Casamonica, da parte di militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma. Il provvedimento di confisca è della Sezione Specializzata Misure di Prevenzione del locale Tribunale - confermato dalla Corte di Appello capitolina e divenuto definitivo, da ultimo, a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione. Guido Casamonica (classe 1975), appartenente all'omonima famiglia di etnia rom, già arrestato nel 2010 a seguito della denuncia di un artigiano di origini iraniane titolare di un'azienda attiva nella lavorazione del marmo, aggredito per aver richiesto il compenso di lavori eseguiti presso la sua abitazione e per essersi rifiutato di consegnare 10 capitelli romani, non essendogli stato corrisposto il compenso dovuto. Tra i beni in confisca spicca proprio la villa nella zona Borghesiana, del valore di circa 700.000 euro, dove i capitelli in marmo dovevano essere collocati. (Segue) Red/Cro/Bla 20190716T101839ZMARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.18.53
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica -2-
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica -2- Roma, 16 lug. (askanews) - L'operazione di oggi costituisce l'epilogo di indagini patrimoniali, eseguite dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, che hanno permesso di ricostruire il curriculum criminale del proposto, nonché di accertare come i cespiti nella sua diretta o indiretta titolarità non trovassero idonea giustificazione nei modesti redditi dichiarati. In particolare, le indagini hanno consentito di riscontrare come Casamonica fosse dedito ad attività delinquenziali di varia natura, evidenziando una personalità violenta e prevaricatrice, i cui proventi sono stati "reimpiegati" nel tempo in investimenti immobiliari, anche mediante la costruzione di appartamenti in spregio alle norme in materia edilizia e di sicurezza. L'accertata sproporzione tra le ricchezze possedute e la capacità reddituale, unitamente alla "pericolosità sociale" del protagonista della vicenda, hanno consentito di pervenire, dapprima, al sequestro dei predetti beni, eseguito nel 2016 e, poi, alla confisca di I grado nel 2017. Red/Cro/Bla 20190716T101846Z
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica Quindici immobili e 10 terreni del valore di 4 mln di euro Roma, 16 lug. (askanews) - Quindici immobili e 10 terreni tra Roma e Marino e un'automobile, per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro. E' questo il bilancio del sequestro definitivo del patrimonio di Guido Casamonica, da parte di militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma. Il provvedimento di confisca è della Sezione Specializzata Misure di Prevenzione del locale Tribunale - confermato dalla Corte di Appello capitolina e divenuto definitivo, da ultimo, a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione. Guido Casamonica (classe 1975), appartenente all'omonima famiglia di etnia rom, già arrestato nel 2010 a seguito della denuncia di un artigiano di origini iraniane titolare di un'azienda attiva nella lavorazione del marmo, aggredito per aver richiesto il compenso di lavori eseguiti presso la sua abitazione e per essersi rifiutato di consegnare 10 capitelli romani, non essendogli stato corrisposto il compenso dovuto. Tra i beni in confisca spicca proprio la villa nella zona Borghesiana, del valore di circa 700.000 euro, dove i capitelli in marmo dovevano essere collocati. (Segue) Red/Cro/Bla 20190716T101839ZMARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.18.53
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica -2-
Gdf Roma: definitivamente confiscato patrimonio a Guido Casamonica -2- Roma, 16 lug. (askanews) - L'operazione di oggi costituisce l'epilogo di indagini patrimoniali, eseguite dagli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, che hanno permesso di ricostruire il curriculum criminale del proposto, nonché di accertare come i cespiti nella sua diretta o indiretta titolarità non trovassero idonea giustificazione nei modesti redditi dichiarati. In particolare, le indagini hanno consentito di riscontrare come Casamonica fosse dedito ad attività delinquenziali di varia natura, evidenziando una personalità violenta e prevaricatrice, i cui proventi sono stati "reimpiegati" nel tempo in investimenti immobiliari, anche mediante la costruzione di appartamenti in spregio alle norme in materia edilizia e di sicurezza. L'accertata sproporzione tra le ricchezze possedute e la capacità reddituale, unitamente alla "pericolosità sociale" del protagonista della vicenda, hanno consentito di pervenire, dapprima, al sequestro dei predetti beni, eseguito nel 2016 e, poi, alla confisca di I grado nel 2017. Red/Cro/Bla 20190716T101846Z
CAMERA, CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE SINDACALISTI: AUDIZIONE TRIDICO E SINDACATI
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 08.08.05
CAMERA, CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE SINDACALISTI: AUDIZIONE TRIDICO E SINDACATI
9CO982961 4 POL ITA R01 CAMERA, CONTRIBUZIONE PREVIDENZIALE SINDACALISTI: AUDIZIONE TRIDICO E SINDACATI (9Colonne) Roma, 16 lug - Oggi, la Commissione Lavoro, nell'ambito dell'esame della proposta di legge recante abrogazione dei commi 5 e 6 dell'articolo 3 del decreto legislativo 16 settembre 1996, n. 564, in materia di contribuzione previdenziale per i lavoratori che svolgono attività sindacale, svolge le seguenti audizioni: ore 12, Pasquale Tridico, presidente dell'Inps; ore 12.45, rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. L'appuntamento viene trasmesso in diretta webtv. (red) 160808 LUG 19
Croazia: incendio sull'isola di Pag, evacuati in 10 mila
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.26.27
Croazia: incendio sull'isola di Pag, evacuati in 10 mila
ZCZC1386/SXB OBL28732_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Croazia: incendio sull'isola di Pag, evacuati in 10 mila Le fiamme sviluppatesi presso una spiaggia durante un concerto (ANSAmed) - ZAGABRIA, 16 LUG - Stanotte sull'isola di Pag, in Dalmazia, un incendio nei pressi della famosa spiaggia di Zrce dove era in corso un concerto di musica techno, ha costretto all'evacuazione circa diecimila persone, e le fiamme sono state domate solo nelle prime ore di stamane. L'incendio in una pineta, distante circa trecento metri dalla spiaggia che ospita vari locali notturni, e' scoppiato verso l'una di notte, quando era ancora in corso il festival. Il pronto intervento dei vigili del fuoco, assisiti dall'aria da tre canadair, ha impedito il diffondersi delle fiamme, e verso le sette di stamane (ora locale e italiana) l'incendio e' stato domato. Le autorita' hanno riferito che si e' trattato "di un incendio molto grande, il cui spegnimento era reso difficile dal forte vento". Secondo la stampa, non ci sono stati feriti tra la popolazione locale e i turisti. Data la vicinanza della spiaggia la polizia ha ordinato l'evacuazione delle circa diecimila persone, in maggioranza giovani turisti che erano li' per il festival. La spiaggia di Zrce, conosciuta come l'Ibiza croata, e' famosa per le sue feste da sballo che attraggono ogni estate decine di migliaia di giovani da tutta Europa. (ANSAmed) YK0-QN 16-LUG-19 10:25 NNNN
Croazia: incendio sull'isola di Pag, evacuati in 10 mila
ZCZC1386/SXB OBL28732_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Croazia: incendio sull'isola di Pag, evacuati in 10 mila Le fiamme sviluppatesi presso una spiaggia durante un concerto (ANSAmed) - ZAGABRIA, 16 LUG - Stanotte sull'isola di Pag, in Dalmazia, un incendio nei pressi della famosa spiaggia di Zrce dove era in corso un concerto di musica techno, ha costretto all'evacuazione circa diecimila persone, e le fiamme sono state domate solo nelle prime ore di stamane. L'incendio in una pineta, distante circa trecento metri dalla spiaggia che ospita vari locali notturni, e' scoppiato verso l'una di notte, quando era ancora in corso il festival. Il pronto intervento dei vigili del fuoco, assisiti dall'aria da tre canadair, ha impedito il diffondersi delle fiamme, e verso le sette di stamane (ora locale e italiana) l'incendio e' stato domato. Le autorita' hanno riferito che si e' trattato "di un incendio molto grande, il cui spegnimento era reso difficile dal forte vento". Secondo la stampa, non ci sono stati feriti tra la popolazione locale e i turisti. Data la vicinanza della spiaggia la polizia ha ordinato l'evacuazione delle circa diecimila persone, in maggioranza giovani turisti che erano li' per il festival. La spiaggia di Zrce, conosciuta come l'Ibiza croata, e' famosa per le sue feste da sballo che attraggono ogni estate decine di migliaia di giovani da tutta Europa. (ANSAmed) YK0-QN 16-LUG-19 10:25 NNNN
Ue: sinistra, no a von der Leyen, serve Europa sociale, non riarmo =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.28.53
Ue: sinistra, no a von der Leyen, serve Europa sociale, non riarmo =
(AGI) - Strasburgo, 16 lug. - I 41 deputati della sinistra al Parlamento europeo voteranno contro la nomina di Ursula von der Leyen: lo ha confermato il capogruppo Martin Schirdewan nel suo intervento al dibattito in plenaria. "Il futuro dell'Ue deve essere quello di un'Europa piu' sociale, piu' giusta dal punto di vista climatico - ha detto - Il risultato di investire di piu' nella difesa sara' una militarizzazione della politica estera che noi respingiamo: vorremmo al contrario una conferenza internazionale sul disarmo". Sul piano della po litica migratoria, "se ogni giorno muoiono persone nel Mediterraneo, e' la prova del fallimento della politica europea". (AGI) Ven 161028 LUG 19 NNNN
Ue: sinistra, no a von der Leyen, serve Europa sociale, non riarmo =
(AGI) - Strasburgo, 16 lug. - I 41 deputati della sinistra al Parlamento europeo voteranno contro la nomina di Ursula von der Leyen: lo ha confermato il capogruppo Martin Schirdewan nel suo intervento al dibattito in plenaria. "Il futuro dell'Ue deve essere quello di un'Europa piu' sociale, piu' giusta dal punto di vista climatico - ha detto - Il risultato di investire di piu' nella difesa sara' una militarizzazione della politica estera che noi respingiamo: vorremmo al contrario una conferenza internazionale sul disarmo". Sul piano della po litica migratoria, "se ogni giorno muoiono persone nel Mediterraneo, e' la prova del fallimento della politica europea". (AGI) Ven 161028 LUG 19 NNNN
Meteo: maltempo al sud ma caldo africano atteso per fine settimana =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.38.08
Meteo: maltempo al sud ma caldo africano atteso per fine settimana =
(AGI) - Roma, 16 lug. - E' un inizio di settimana altalenante dal punto di vista meteo, con un ciclone freddo e carico di temporali principalmente al sud e un ritorno del caldo africano previsto per il weekend. Oggi - fa sapere il team del sito www.iLMeteo.it - il vortice ciclonico portera' un'ondata di maltempo sulle regioni del Sud, con rovesci temporaleschi, talvolta molto forti, su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Sul resto dell'Italia prevalenza di sole anche se soffieranno venti maestrale sul mar Tirreno e di Bora sul mar Adriatico. Da domani e' attesa una prima svolta del tempo con la temporanea rimonta dell'alta pressione: di conseguenza avremo tanto sole da Nord a Sud con temperature in generale aumento che si attesteranno sui classici valori di queste settimane estive. (AGI) Cop (Segue) 161037 LUG 19 NNNNMARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.38.08
Meteo: maltempo al sud ma caldo africano atteso per fine settimana (2)=
(AGI) - Roma, 16 lug. - Giovedi' e venerdi' un nuovo momentaneo calo della pressione favorira' lo sviluppo di temporali che dalle Alpi potranno scendere a carattere sparso verso alcuni settori della Pianura padana, continuera' ad essere prevalentemente soleggiato sul resto delle regioni. Sara' dal weekend invece che l'anticiclone africano comincera' a scaldare i motori portando giornate ampiamente soleggiate su gran parte delle regioni, a parte qualche isolato temporale pomeridiano sui rilievi, e temperature in graduale e costante aumento. Gia' da domenica le grandi citta' del centro-nord come Milano, Bologna, Firenze e Roma raggiungeranno i 33-34 C di giorno, valori che aumenteranno ulteriormente nella prossima settimana. (AGI) Cop 161037 LUG 19 NNNN
Meteo: maltempo al sud ma caldo africano atteso per fine settimana =
(AGI) - Roma, 16 lug. - E' un inizio di settimana altalenante dal punto di vista meteo, con un ciclone freddo e carico di temporali principalmente al sud e un ritorno del caldo africano previsto per il weekend. Oggi - fa sapere il team del sito www.iLMeteo.it - il vortice ciclonico portera' un'ondata di maltempo sulle regioni del Sud, con rovesci temporaleschi, talvolta molto forti, su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Sul resto dell'Italia prevalenza di sole anche se soffieranno venti maestrale sul mar Tirreno e di Bora sul mar Adriatico. Da domani e' attesa una prima svolta del tempo con la temporanea rimonta dell'alta pressione: di conseguenza avremo tanto sole da Nord a Sud con temperature in generale aumento che si attesteranno sui classici valori di queste settimane estive. (AGI) Cop (Segue) 161037 LUG 19 NNNNMARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.38.08
Meteo: maltempo al sud ma caldo africano atteso per fine settimana (2)=
(AGI) - Roma, 16 lug. - Giovedi' e venerdi' un nuovo momentaneo calo della pressione favorira' lo sviluppo di temporali che dalle Alpi potranno scendere a carattere sparso verso alcuni settori della Pianura padana, continuera' ad essere prevalentemente soleggiato sul resto delle regioni. Sara' dal weekend invece che l'anticiclone africano comincera' a scaldare i motori portando giornate ampiamente soleggiate su gran parte delle regioni, a parte qualche isolato temporale pomeridiano sui rilievi, e temperature in graduale e costante aumento. Gia' da domenica le grandi citta' del centro-nord come Milano, Bologna, Firenze e Roma raggiungeranno i 33-34 C di giorno, valori che aumenteranno ulteriormente nella prossima settimana. (AGI) Cop 161037 LUG 19 NNNN
UE: MEUTHEN (AFD), 'VON DER LEYEN NON ALL'ALTEZZA, ID VOTA CONTRO'** =
MARTEDÌ 16 LUGLIO 2019 10.46.17
**UE: MEUTHEN (AFD), 'VON DER LEYEN NON ALL'ALTEZZA, ID VOTA CONTRO'** =
ADN0199 7 EST 0 ADN EST NAZ **UE: MEUTHEN (AFD), 'VON DER LEYEN NON ALL'ALTEZZA, ID VOTA CONTRO'** = Strasburgo, 16 lug. (AdnKronos) - "Noi del gruppo Identità e Democrazia pensiamo che lei non sia all'altezza" di fare la presidente della Commissione Europea. "E ferma ad una maniera antica di pensare" e "ci promette più centralizzazione e più tasse. Per questo le voteremo contro". Lo dice il vicepresidente del gruppo Identità e Democrazia Joerg Meuthen, di Alternative fuer Deutschland, intervenendo in Aula durante la plenaria a Strasburgo. Identità e Democrazia è il gruppo sovranista in cui siedono anche la Lega e il Rassemblement National di Marine Le Pen. (Tog/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 10:45 NNNN
**UE: MEUTHEN (AFD), 'VON DER LEYEN NON ALL'ALTEZZA, ID VOTA CONTRO'** =
ADN0199 7 EST 0 ADN EST NAZ **UE: MEUTHEN (AFD), 'VON DER LEYEN NON ALL'ALTEZZA, ID VOTA CONTRO'** = Strasburgo, 16 lug. (AdnKronos) - "Noi del gruppo Identità e Democrazia pensiamo che lei non sia all'altezza" di fare la presidente della Commissione Europea. "E ferma ad una maniera antica di pensare" e "ci promette più centralizzazione e più tasse. Per questo le voteremo contro". Lo dice il vicepresidente del gruppo Identità e Democrazia Joerg Meuthen, di Alternative fuer Deutschland, intervenendo in Aula durante la plenaria a Strasburgo. Identità e Democrazia è il gruppo sovranista in cui siedono anche la Lega e il Rassemblement National di Marine Le Pen. (Tog/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-LUG-19 10:45 NNNN
lunedì 15 luglio 2019
SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO'
LUNEDÌ 15 LUGLIO 2019 20.52.27
SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' =
ADN1412 7 CRO 0 ADN CRO RLI NAZ SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' = 'dispiaciuto per aver ferito innocenti, anche per questo mi sono costituito' Savona, 15 lug. - (AdnKronos) - E' durato circa due ore l'interrogatorio di Domenico Massari, sentito oggi pomeriggio in procura a Savona dal pm Chiara Venturi, insieme al procuratore capo Ubaldo Pelosi e al capo della Squadra Mobile Rosalba Garello. L'accusa formalizzata nei suoi confronti è di omicidio premeditato per il delitto della ex moglie Deborah Ballesio oltre che di lesioni aggravate per le 2 donne e la bambina rimaste ferite sabato sera a Savona, ricettazione per la pistola Smith&Wesson risultata rubata e porto illegale di armi. Durante l'interrogatorio Massari ha ricostruito i fatti confessando il delitto, sostanzialmente confermando il movente legato a motivi di natura economica e di denaro e non a gelosia nei confronti dell'ex coniuge, freddata a colpi di pistola sabato sera sulla terrazza di un locale sulla spiaggia di Savona. (segue) (Vca/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 15-LUG-19 20:51 NNNN
LUNEDÌ 15 LUGLIO 2019 20.52.27
SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' (2) =
ADN1413 7 CRO 0 ADN CRO RLI NAZ SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' (2) = (AdnKronos) - Un movente legato ai soldi, da un lato quelli per l'investimento destinato ad aprire il night della moglie e poi altre somme delle quali secondo le sue accuse la donna si sarebbe appropriata lasciandolo a suo dire senza nulla. Avrebbe covato risentimento, tramutatosi in odio negli anni del carcere e poi sfociato nell'omicidio di sabato. Avrebbe aggiunto dopo il gesto di aver provato dispiacere solo per aver coinvolto e ferito persone innocenti, uno dei motivi che lo avrebbero portato a costituirsi ieri sera. Al termine dell'interrogatorio Massari è stato ricondotto nel carcere di Sanremo. (Vca/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 15-LUG-19 20:51 NNNN
SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' =
ADN1412 7 CRO 0 ADN CRO RLI NAZ SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' = 'dispiaciuto per aver ferito innocenti, anche per questo mi sono costituito' Savona, 15 lug. - (AdnKronos) - E' durato circa due ore l'interrogatorio di Domenico Massari, sentito oggi pomeriggio in procura a Savona dal pm Chiara Venturi, insieme al procuratore capo Ubaldo Pelosi e al capo della Squadra Mobile Rosalba Garello. L'accusa formalizzata nei suoi confronti è di omicidio premeditato per il delitto della ex moglie Deborah Ballesio oltre che di lesioni aggravate per le 2 donne e la bambina rimaste ferite sabato sera a Savona, ricettazione per la pistola Smith&Wesson risultata rubata e porto illegale di armi. Durante l'interrogatorio Massari ha ricostruito i fatti confessando il delitto, sostanzialmente confermando il movente legato a motivi di natura economica e di denaro e non a gelosia nei confronti dell'ex coniuge, freddata a colpi di pistola sabato sera sulla terrazza di un locale sulla spiaggia di Savona. (segue) (Vca/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 15-LUG-19 20:51 NNNN
LUNEDÌ 15 LUGLIO 2019 20.52.27
SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' (2) =
ADN1413 7 CRO 0 ADN CRO RLI NAZ SAVONA: MASSARI A PM, 'HO UCCISO PER SOLDI NON PER GELOSIA, DEBORAH MI AVEVA TOLTO TUTTO' (2) = (AdnKronos) - Un movente legato ai soldi, da un lato quelli per l'investimento destinato ad aprire il night della moglie e poi altre somme delle quali secondo le sue accuse la donna si sarebbe appropriata lasciandolo a suo dire senza nulla. Avrebbe covato risentimento, tramutatosi in odio negli anni del carcere e poi sfociato nell'omicidio di sabato. Avrebbe aggiunto dopo il gesto di aver provato dispiacere solo per aver coinvolto e ferito persone innocenti, uno dei motivi che lo avrebbero portato a costituirsi ieri sera. Al termine dell'interrogatorio Massari è stato ricondotto nel carcere di Sanremo. (Vca/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 15-LUG-19 20:51 NNNN
Manovra: Landini, governo e' uno o ce ne e' piu' di uno? =
LUNEDÌ 15 LUGLIO 2019 21.01.32
Manovra: Landini, governo e' uno o ce ne e' piu' di uno? =
(AGI) - Roma, 15 lug. -"Nel paese e' emerso che Cgil, Cisl e Uil, quando convocano le piazze, la gente scende e riempie le piazze. Anche quelli che hanno votato questo governo non sono cosi' contenti di quello che sta accadendo. Stamattina ho consegnato a Salvini la nostra piattaforma con le nostre proposte". Cosi il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervistato da "In onda" questa sera su La7. "Noi stiamo facendo il nostro lavoro e mi chiedo: il governo e' uno o ce ne e' piu' di uno? Noi non vogliamo tanti tavoli", ha concluso. (AGI) Rmz/Mau 152101 LUG 19 NNNN
Manovra: Landini, governo e' uno o ce ne e' piu' di uno? =
(AGI) - Roma, 15 lug. -"Nel paese e' emerso che Cgil, Cisl e Uil, quando convocano le piazze, la gente scende e riempie le piazze. Anche quelli che hanno votato questo governo non sono cosi' contenti di quello che sta accadendo. Stamattina ho consegnato a Salvini la nostra piattaforma con le nostre proposte". Cosi il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, intervistato da "In onda" questa sera su La7. "Noi stiamo facendo il nostro lavoro e mi chiedo: il governo e' uno o ce ne e' piu' di uno? Noi non vogliamo tanti tavoli", ha concluso. (AGI) Rmz/Mau 152101 LUG 19 NNNN
Da Viminale no straordinari militari strade sicure, Trenta s'infuria
Da Viminale no straordinari militari strade sicure, Trenta s'infuria
Da Viminale no straordinari militari strade sicure, Trenta s'infuria "Esigo una spiegazione a questa ingiustizia" Roma, 15 lug. (askanews) - Il Viminale va verso un no all'emendamento al dl sicurezza bis per riconoscere gli straordinari ai militari impegnati in Strade Sicure e il ministro delle Difesa Elisabetta Trenta si infuria: "Esigo una spiegazione a questa ingiustizia". Uno sfogo affidato al suo profilo Facebook dove il ministro assicura battaglia: "Io i miei ragazzi non li lascio soli". "I nostri ragazzi di Strade Sicure vigilano ogni giorno per la nostra sicurezza. Sono uomini e donne che meritano rispetto. E lo ripeto: rispetto!", esordisce nel post il ministro, sottolineando: "Fanno turni stancanti, pesanti e solo una piccolissima parte di straordinari possono essergli riconosciuti. Sono 7milioni di euro, la Difesa ce li ha e io ho deciso, attraverso un emendamento al Dl Sicurezza bis, di metterli sul piatto per riconoscere a questi ragazzi quello che, più semplicemente, rappresenta un loro diritto. Se ti spacchi la schiena e lavori il doppio per la sicurezza del Paese, rischiando a volte la vita stess
Da Viminale no straordinari militari strade sicure, Trenta s'infuria "Esigo una spiegazione a questa ingiustizia" Roma, 15 lug. (askanews) - Il Viminale va verso un no all'emendamento al dl sicurezza bis per riconoscere gli straordinari ai militari impegnati in Strade Sicure e il ministro delle Difesa Elisabetta Trenta si infuria: "Esigo una spiegazione a questa ingiustizia". Uno sfogo affidato al suo profilo Facebook dove il ministro assicura battaglia: "Io i miei ragazzi non li lascio soli". "I nostri ragazzi di Strade Sicure vigilano ogni giorno per la nostra sicurezza. Sono uomini e donne che meritano rispetto. E lo ripeto: rispetto!", esordisce nel post il ministro, sottolineando: "Fanno turni stancanti, pesanti e solo una piccolissima parte di straordinari possono essergli riconosciuti. Sono 7milioni di euro, la Difesa ce li ha e io ho deciso, attraverso un emendamento al Dl Sicurezza bis, di metterli sul piatto per riconoscere a questi ragazzi quello che, più semplicemente, rappresenta un loro diritto. Se ti spacchi la schiena e lavori il doppio per la sicurezza del Paese, rischiando a volte la vita stess
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