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sabato 10 dicembre 2011

Pensioni/ Codacons: Class action in difesa dei diritti acquisiti



MANOVRA:CODACONS, GRANDE CLASS ACTION SU PENSIONI, NO A MODIFICHE =
(AGI) - Roma, 10 dic. - Il Codacons dice "no" alla modifica
dell'eta' pensionabile e organizza una gigantesca class action
in difesa dei diritti acquisiti e per ottenere misure
compensative.
"L'ultimo intervento normativo del governo - si legge in
una nota - ha cancellato, senza alcuna giustificazione
plausibile, una serie di diritti dei pensionati italiani
raggiunti dopo una vita di lavoro e sacrifici, costringendo
migliaia di persone prossime al pensionamento ad essere
trattenuti in servizio e cambiare i propri progetti di vita. La
nuova normativa - secondo il Codacons - e' gravemente
illegittima, infatti, determina una, del tutto ingiustificata,
disparita' di trattamento tra i pensionandi ed i pensionati".
"Non possono essere sempre i pensionati a pagare!", afferma
Carlo Rienzi, presidente dell'associazione. Tutti coloro che si
accingono, o meglio sarebbero stati in procinto di raggiungere
il pensionamento, perdono i diritti gia' maturati. Unica
eccezione i "fortunati" che abbiano maturato i requisiti (eta'
e contributi) entro questo mese. Nello specifico il nuovo
governo ha stabilito: il congelamento dell'indicizzazione, la
pensione di anzianita' soltanto dopo 42 anni di contributi e la
pensione di vecchiaia a 62 per le donne e 66 per gli uomini
(gia' a partire dal 2012, cioe' tra un mese!), mentre nel 2014
diventera' 63 anni. "Assurdo - ha aggiunto Rienzi - alzare la
soglia per la pensione di anzianita' a 42 anni di contributi,
possiamo dirgli addio tutti quanti".
Il Codacons, "mentre sindacati e partiti politici stanno a
guardare per paura di esporsi, non stara' di certo immobile:
non possiamo piu' accettare che i pensionati siano i piu'
tartassati, per questo stiamo avviando una clamorosa azione di
classe", ha concluso il presidente Codacons.
Ecco nel dettaglio l'azione, a cui si puo' aderire
collegandosi al sito www.codacons.it in modo assolutamente
gratuito: il Codacons chiede che le misure decise con la
manovra Monti valgano solo per chi ancora non ha maturato i
diritti alla pensione, prima della entrata in vigore della
nuova legge e che il governo vari le obbligatorie misure
compensative previste dalla legge, ovvero dia attuazione agli
artt. 15, 17 e 18 della l.328/2000 che gli impongono: di
predisporre "ogni tre anni il piano nazionale degli interventi
e dei servizi sociali; agevolare i pensionati non
autosufficienti; aiutare i pensionati che non possono pagare
mutui e bollette disponendo un sistema integrato di interventi
fiscali e servizi sociali fondato sulla tutela della dignita'
della persona e dei suoi diritti fondamentali". In sostanza
l'Associazione vuole che sia, cosi', data attuazione alla norma
precettiva contenuta nell'art.53 della Costituzione e si
individui un criterio che concili le esigenze finanziarie dello
Stato con quelle del cittadino chiamato a contribuire ai
bisogni della vita collettiva. (AGI)
Red/Ila
101351 DIC 11

NNNN
Pensioni/ Codacons: Class action in difesa dei diritti acquisiti
Rienzi: Non accettabile che i pensionati siano i più tartassati

Milano, 10 dic. (TMNews) - Sulle modifiche alle pensioni previste
dalla manovra, il Codacons organizza una class action in difesa
dei diritti acquisiti e per ottenere misure compensative. "Non
possiamo più accettare che i pensionati siano i più tartassati,
per questo stiamo avviando una clamorosa azione di classe",
spiega in una nota il presidente Codacons, Carlo Rienzi.

"L`ultimo intervento normativo del governo ha cancellato, senza
alcuna giustificazione plausibile, una serie di diritti dei
pensionati italiani raggiunti dopo una vita di lavoro e
sacrifici, costringendo migliaia di persone prossime al
pensionamento ad essere trattenuti in servizio e cambiare i
propri progetti di vita - dichiara Rienzi - La nuova normativa è
gravemente illegittima, infatti, determina una, del tutto
ingiustificata, disparità di trattamento tra i pensionandi e i
pensionati". "Tutti coloro - conclude - che si accingono, o
meglio sarebbero stati in procinto di raggiungere il
pensionamento, perdono i diritti già maturati".

Rar

101340 dic 11
MANOVRA: LANNUTTI, PRONTI A IMPUGNARE NORMA C/C PER PENSIONI
E' MISURA INDIGESTA CHE VA ELIMINATA
(ANSA) - ROMA, 10 DIC - ''Imporre alle persone che hanno una
pensione superiore a 500 euro di aprire un conto corrente e' una
misura indigesta, va eliminata e non escludiamo di impugnarla''.
Lo ha detto il capogruppo Idv in commissione finanza del Senato
Elio Lannutti. Un altro punto della manovra che non piace
all'Idv e' ''la possibilita' per i dipendenti dei ministeri,
delle autority e di camera e senato di cumulare gli incarichi.
E' iniquo - ha detto - lasciare a queste categoria la
possibilita' di cumulo''.(ANSA).

GMG
10-DIC-11 13:13 NNNN
MANOVRA: LANNUTTI, PRONTI A IMPUGNARE NORMA C/C PER PENSIONI
E' MISURA INDIGESTA CHE VA ELIMINATA
(ANSA) - ROMA, 10 DIC - ''Imporre alle persone che hanno una
pensione superiore a 500 euro di aprire un conto corrente e' una
misura indigesta, va eliminata e non escludiamo di impugnarla''.
Lo ha detto il capogruppo Idv in commissione finanza del Senato
Elio Lannutti. Un altro punto della manovra che non piace
all'Idv e' ''la possibilita' per i dipendenti dei ministeri,
delle autority e di camera e senato di cumulare gli incarichi.
E' iniquo - ha detto - lasciare a queste categoria la
possibilita' di cumulo''.(ANSA).

GMG
10-DIC-11 13:11 NNNN

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