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sabato 7 gennaio 2012

UCCISI ROMA: PALAMARA, NO A PERQUISIZIONI LIBERE




UCCISI ROMA: PALAMARA, NO A PERQUISIZIONI LIBERE SONO LIMITATE DA COSTITUZIONE, PIU' AGENTI DATO SIGNIFICATIVO (ANSA) - ROMA, 07 GEN - Le perquisizioni senza l'autorizzazione preventiva della magistratura ''esistono gia''', una ''discussione'' sull'allargamento di questo strumento si puo' fare ''solo restando nei limiti della Costituzione''. Lo afferma il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Luca Palamara, al Messaggero, a pochi giorni dal duplice omicidio di un uomo cinese e della sua bambina di pochi mesi, nel quartiere romano di Tor Pignattara. Sul fronte della sicurezza, anche in casi di emergenza come quello registrato a Roma, per Palamara, ci sono gia' gli ''strumenti importanti per la repressione'', occorre ''un'azione congiunta di magistratura e polizia''. Il presidente dell'Anm riconosce che nella capitale c'e' ''una situazione grave che impone una risposta altrettanto ferma da parte dello Stato'' e l'aumento del numero di agenti puo' essere ''un dato significativo'', ''un segnale per rassicurare i cittadini''. (ANSA). Y63-GN 07-GEN-12 08:15 NNNN
SICUREZZA: PALAMARA (ANM), SU PERQUISIZIONI VALGONO LIMITI FISSATI IN COSTITUZIONE =
AL 'MESSAGGERO', DA STATO RISPOSTA FERMA MA SENZA FARSI PRENDERE
DAL PANICO

Roma, 7 gen. - (Adnkronos) - "Restare nei limiti dettati dalla
Costituzione": e' l'esigenza che manifesta il presidente dell'Anm,
Luca Palamara intervistato dal 'Messaggero' sulle cosiddette
perquisizioni 'libere'. "Attualmente - ricorda - la perquisizione alla
ricerca delle armi, con successiva convalida del pm, e' regolamentata
dal Codice di procedura penale, dalle leggi speciali e dall'articolo
13 della Costituzione".

Per il presidente dell'Associazione nazionale magistrati, "ci
possono essere situazioni in cui l'intervento immediato della polizia
e' utile e anzi necessario; ma tutto deve avvenire nei crismi della
legalita' e della Costituzione. Ci sono gia' strumenti importanti per
la repressione dei fatti violenti di questi giorni ed e' importante
l'azione congiunta di magistratura e polizia. Certo - aggiunge - la
valutazione di eventuali interventi legislativi spetta alla politica e
non alla magistratura, che deve limitarsi ad applicare le leggi".

Palamara ribadisce pero' che "tutto deve svolgersi entro i
parametri della Costituzione, nonostante la preoccupazione in aumento:
non aiuta farsi prendere dal panico. A Roma - osserva dopo il duplice
omicidio nel quartiere di Tor Pignattara - mi pare che ci sia davvero
un situazione grave, che impone una risposta altrettanto ferma da
parte dello Stato. Ma da magistrato dico che bisogna mantenere sangue
freddo e fiducia nelle istituzioni".

(Sin/Zn/Adnkronos)
07-GEN-12 09:05

NNNN

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