Salute: radiologici, no a esami diagnostici di notte =
(AGI) - Torino, 20 dic. - Fare le ore piccole in ospedale
recandosi nelle strutture sanitarie in orari notturni per
effettuare esami radiologici potrebbe diventare una prassi
quotidiana, sia pure sui generis, in molti ospedali della
penisola. Dopo il Veneto sara' il Piemonte, con l'ospedale San
Giovanni Bosco di Torino, a sperimentare l'apertura notturna
per gli esami radiografici. L'iniziativa, nata con l'intento di
snellire le liste di attesa per esami diagnostici, in
particolare ecografia e risonanza magnetica, crea non poche
perplessita' alla Societa' Italiana di Radiologia Medica
(SIRM).
Carlo Faletti, Presidente di SIRM e primario di radiologia
al CTO di Torino, si dichiara alquanto contrariato dal dilagare
di questa trovata che non e' altro che "un espediente senza
logica attuativa organica, che non cerca la condivisione con
gli organismi societari professionali e scientifici che non
aspettano altro per essere propositivi". (AGI)
red/Mld (Segue)
201308 DIC 13
NNNN
Salute: radiologici, no a esami diagnostici di notte (2)=
(AGI) - Torino, 20 dic. - Questo progetto che sta prendendo
piede in molte regioni d'Italia "rischia di sottoporre a un
sovraccarico - denuncia ancora Faletti - gli organici e le
attrezzature che, per oltre il 40%, hanno vetusta' di oltre 10
anni, senza pensare alla possibilita' di un'attivita'
aggiuntiva nel normale periodo di attivita' giornaliera ,
compreso tra le ore 7 e le 20.Non sarebbe opportuno piuttosto
chiedere il parere circa la congruenza di iniziative che non
risolvono il problema nella sua natura, ma cercano solo rimedi
estemporanei e, come in questo caso, di visibilita'
mediatica?", conclude provocatoriamente Faletti. (AGI)
red/Mld
201308 DIC 13
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