Smog: Codacons, targhe alterne a Roma danneggiano assicurati =
(AGI) - Roma, 23 dic. - Nessun provvedimento sul fronte
dell' inquinamento puo' essere realmente efficace se non si
rendera' il trasporto pubblico della capitale adeguato ed
efficiente. Lo afferma il Codacons, tornando sull' emergenza
smog a Roma. "I cittadini romani ricorrono all' utilizzo
dell' automobile perche' i mezzi pubblici non funzionano -
spiega il presidente Carlo Rienzi - Anche la proposta di
rendere bus e metro gratuiti nei giorni di blocco della
circolazione non pare adatta ad affrontare il problema
dell' inquinamento, perche' il trasporto pubblico non e'
adeguato alle esigenze dell' utenza. Al contrario, se ci fosse a
Roma un servizio capillare, puntuale e paragonabile a quello di
altre capitali europee, si ridurrebbe automaticamente e tutto
l' anno il numero di automobili in circolazione". E il Codacons
apre oggi un altro fronte: quello assicurativo. I continui
provvedimenti di targhe alterne e i futuri blocchi totali del
traffico, determinano un danno di natura contrattuale per gli
automobilisti, che pagano polizze assicurative per periodi di
tempo continuativi, anche per i giorni in cui non possono
utilizzare la propria autovettura per effetti delle limitazioni
alla circolazione, subendo cosi' un danno di tipo patrimoniale.
"Siamo favorevoli a provvedimenti che tutelino la salute
pubblica e l' ambiente, ma riteniamo che il problema smog debba
essere risolto alla radice, attraverso misure strutturali
realmente efficaci e non certo provvedimenti una tantum che
creano disagi senza avere effetti concreti" - conclude Rienzi.
(AGI)
Red/mld
231045 DIC 15
(AGI) - Roma, 23 dic. - Nessun provvedimento sul fronte
dell' inquinamento puo' essere realmente efficace se non si
rendera' il trasporto pubblico della capitale adeguato ed
efficiente. Lo afferma il Codacons, tornando sull' emergenza
smog a Roma. "I cittadini romani ricorrono all' utilizzo
dell' automobile perche' i mezzi pubblici non funzionano -
spiega il presidente Carlo Rienzi - Anche la proposta di
rendere bus e metro gratuiti nei giorni di blocco della
circolazione non pare adatta ad affrontare il problema
dell' inquinamento, perche' il trasporto pubblico non e'
adeguato alle esigenze dell' utenza. Al contrario, se ci fosse a
Roma un servizio capillare, puntuale e paragonabile a quello di
altre capitali europee, si ridurrebbe automaticamente e tutto
l' anno il numero di automobili in circolazione". E il Codacons
apre oggi un altro fronte: quello assicurativo. I continui
provvedimenti di targhe alterne e i futuri blocchi totali del
traffico, determinano un danno di natura contrattuale per gli
automobilisti, che pagano polizze assicurative per periodi di
tempo continuativi, anche per i giorni in cui non possono
utilizzare la propria autovettura per effetti delle limitazioni
alla circolazione, subendo cosi' un danno di tipo patrimoniale.
"Siamo favorevoli a provvedimenti che tutelino la salute
pubblica e l' ambiente, ma riteniamo che il problema smog debba
essere risolto alla radice, attraverso misure strutturali
realmente efficaci e non certo provvedimenti una tantum che
creano disagi senza avere effetti concreti" - conclude Rienzi.
(AGI)
Red/mld
231045 DIC 15
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