Un adolescente su 4 sempre online, allarme dipendenza
Uno su 5 si sveglia per vedere messaggi.Ricerca Telefono Azzurro
(ANSA) - ROMA, 8 FEB - Adolescenti perennemente connessi
comunicano tramite chat con i genitori, che, spesso, non sono
consapevoli dei rischi corsi dai propri figli in rete. È la
fotografia delle famiglie italiane che emerge dall' indagine
"Tempo del web. Adolescenti e genitori online", realizzata da
SOS Il Telefono Azzurro Onlus in collaborazione con Doxakids, in
occasione del Safer Internet Day (SID) 2016, ricorrenza
internazionale promossa dall' Unione Europea e dedicata alla
sicurezza dei minori in rete.
La ricerca, che si basa sulle risposte di 600 ragazzi dai 12
ai 18 anni e 600 genitori dai 25 ai 64 anni, é stata presentata
questa mattina a Milano, in occasione del dibattito "Modelli di
business tramite la rete e tutela dei diritti dei bambini e
degli adolescenti".
Il 17% dei ragazzi intervistati dichiara di non riuscire a
staccarsi da smartphone e social, 1 su 4 (25%) é sempre online,
quasi 1 su 2 (45%) si connette più volte al giorno, 1 su 5 (21%)
si sveglia durante la notte per controllare i messaggi arrivati
sul proprio cellulare. Quasi 4 su 5 (78%) chattano continuamente
su WhatsApp.
Uno degli allarmi lanciati dalla ricerca é quello dell' età in
cui gli adolescenti italiani accedono alla rete. Uno su 2 (48%)
dichiara di essersi iscritto a Facebook prima dei 13 anni, età
minima consentita per poterlo fare, mentre il 71% riceve in dote
uno smartphone mediamente a 11 anni. Prima delle chiavi di casa
che arrivano a 12. (ANSA).
VR
08-FEB-16 12: 05 NNN
(ANSA) - ROMA, 8 FEB - Adolescenti perennemente connessi
comunicano tramite chat con i genitori, che, spesso, non sono
consapevoli dei rischi corsi dai propri figli in rete. È la
fotografia delle famiglie italiane che emerge dall' indagine
"Tempo del web. Adolescenti e genitori online", realizzata da
SOS Il Telefono Azzurro Onlus in collaborazione con Doxakids, in
occasione del Safer Internet Day (SID) 2016, ricorrenza
internazionale promossa dall' Unione Europea e dedicata alla
sicurezza dei minori in rete.
La ricerca, che si basa sulle risposte di 600 ragazzi dai 12
ai 18 anni e 600 genitori dai 25 ai 64 anni, é stata presentata
questa mattina a Milano, in occasione del dibattito "Modelli di
business tramite la rete e tutela dei diritti dei bambini e
degli adolescenti".
Il 17% dei ragazzi intervistati dichiara di non riuscire a
staccarsi da smartphone e social, 1 su 4 (25%) é sempre online,
quasi 1 su 2 (45%) si connette più volte al giorno, 1 su 5 (21%)
si sveglia durante la notte per controllare i messaggi arrivati
sul proprio cellulare. Quasi 4 su 5 (78%) chattano continuamente
su WhatsApp.
Uno degli allarmi lanciati dalla ricerca é quello dell' età in
cui gli adolescenti italiani accedono alla rete. Uno su 2 (48%)
dichiara di essersi iscritto a Facebook prima dei 13 anni, età
minima consentita per poterlo fare, mentre il 71% riceve in dote
uno smartphone mediamente a 11 anni. Prima delle chiavi di casa
che arrivano a 12. (ANSA).
VR
08-FEB-16 12: 05 NNN
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