COMUNALI. CODACONS DENUNCIA IN PROCURA PREMIER RENZI
UTILIZZATO RUOLO ISTITUZIONALE PER FARE PROPAGANDA PRO-GIACHETTI
(DIRE) Roma, 2 giu. - Un comportamento arrogante che dimostra
mancanza di rispetto verso le leggi italiane, di cui ora Renzi
dovra' rispondere dinanzi la magistratura. Cosi' il Codacons
commenta l'intervento di ieri del premier Matteo Renzi al comizio
di Roberto Giachetti.
"Abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Roma
contro il Premier Renzi e lo stesso Giachetti, per violazione
delle norme che impongono a chi rappresenta le istituzioni di
astenersi dal fare propaganda politica in periodo elettorale-
spiega il candidato a sindaco di Roma, Carlo Rienzi- L'art. 9
della legge 28/2000 afferma testualmente: 'Dalla data di
convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle
operazioni di voto e' fatto divieto a tutte le amministrazioni
pubbliche di svolgere attivita' di comunicazione ad eccezione di
quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per
l'efficace assolvimento delle proprie funzioni'. L'intervento di
ieri di Matteo Renzi non e' stato certo 'impersonale',
considerata l'alta carica istituzionale da lui ricoperta, ne'
"indispensabile" ai fini del buon andamento della P.A. Per tale
motivo abbiamo deciso di rivolgerci alla Procura di Roma,
affinche' apra una indagine sul comizio di ieri di Giachetti e
accerti se la partecipazione del Premier abbia violato la
normativa vigente. Ci chiediamo infine se il candidato Giachetti,
nel caso in cui sara' eletto, intenda iniziare la sua opera con
atti illegali come quello di ieri", conclude Carlo Rienzi.
(Vid/ Dire)
12:39 02-06-16
NNNN
(DIRE) Roma, 2 giu. - Un comportamento arrogante che dimostra
mancanza di rispetto verso le leggi italiane, di cui ora Renzi
dovra' rispondere dinanzi la magistratura. Cosi' il Codacons
commenta l'intervento di ieri del premier Matteo Renzi al comizio
di Roberto Giachetti.
"Abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Roma
contro il Premier Renzi e lo stesso Giachetti, per violazione
delle norme che impongono a chi rappresenta le istituzioni di
astenersi dal fare propaganda politica in periodo elettorale-
spiega il candidato a sindaco di Roma, Carlo Rienzi- L'art. 9
della legge 28/2000 afferma testualmente: 'Dalla data di
convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle
operazioni di voto e' fatto divieto a tutte le amministrazioni
pubbliche di svolgere attivita' di comunicazione ad eccezione di
quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per
l'efficace assolvimento delle proprie funzioni'. L'intervento di
ieri di Matteo Renzi non e' stato certo 'impersonale',
considerata l'alta carica istituzionale da lui ricoperta, ne'
"indispensabile" ai fini del buon andamento della P.A. Per tale
motivo abbiamo deciso di rivolgerci alla Procura di Roma,
affinche' apra una indagine sul comizio di ieri di Giachetti e
accerti se la partecipazione del Premier abbia violato la
normativa vigente. Ci chiediamo infine se il candidato Giachetti,
nel caso in cui sara' eletto, intenda iniziare la sua opera con
atti illegali come quello di ieri", conclude Carlo Rienzi.
(Vid/ Dire)
12:39 02-06-16
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