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martedì 11 ottobre 2016

Epatite C, Ufficio brevetti Ue revoca brevetto Sofosbuvir


Epatite C, Ufficio brevetti Ue revoca brevetto Sofosbuvir
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Epatite C, Ufficio brevetti Ue revoca brevetto Sofosbuvir
Resta invece la protezione brevettuale per i suoi componenti
(ANSA) - ROMA, 11 OTT - Il sofosbuvir, il farmaco che annulla
la presenza del virus dell'epatite C nel sangue (nome
commerciale Sovaldi), non è più coperto da brevetto, anche se
restano protetti i suoi componenti. Lo ha deciso, come rende
noto Federfarma sul suo sito, lo scorso 5 ottobre scorso
l'Ufficio europeo dei brevetti di Monaco dopo il ricorso
presentato dall'organizzazione Medicins du monde (Mdm).
Alla base dell'intervento c'è la tesi che il brevetto sul
sofosbuvir sarebbe illegittimo perché depositato ''addirittura
prima che fosse dimostrata la maggiore efficacia della
molecola''. In altre parole, l'azienda si sarebbe garantita di
fatto un'area riservata di ricerca impedendo ad altri di
lavorare sullo stesso filone. L'Ufficio brevetti ha così accolto
parzialmente le considerazioni di Medicins du monde e revocato
la protezione sulla molecola per mantenerla invece sui suoi
componenti. ''Ora ci aspettiamo un'azione forte dai governi
europei - ha detto Yannick Le Bihan, direttore delle operazioni
francesi di Mdm - che portino ad una modifica delle regole sulla
negoziazione dei prezzi''.
Di tutt'altro avviso l'azienda che lo vende, Gilead.
''Nessuno potrà commercializzare il sofosbuvir in Europa perché
il nostro brevetto resta sempre valido - sottolinea Nick
Francis, responsabile della comunicazione per il gruppo
americano - La decisione dell'Ufficio brevetti non ha alcuna
conseguenza e noi la accogliamo con favore perché conferma la
legge europea sulla proprietà intellettuale''. Anche per diversi
esperti, rileva Federfarma, quella di Mdm sarebbe poco più di
una vittoria di Pirro: per proteggere i propri fatturati infatti
Gilead ha già brevettato da tempo un'associazione di farmaci
(sofosbivur e ledipasvir) che riduce la durata del trattamento,
che è ormai prodotto leader nella sua categoria terapeutica. E
un'altra associazione, sofosbuvir più velpatasvir, è già stata
autorizzata a luglio dell'Unione europea. (ANSA).
Y85
11-OTT-16 13:58 NNN 

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