ROMA, ECOITALIASOLIDALE: CHIARIRE SU RIAPERTURA "NASONI"

GIOVEDÌ 23 AGOSTO 2018 13.47.43

ROMA, ECOITALIASOLIDALE: CHIARIRE SU RIAPERTURA "NASONI"

ROMA, ECOITALIASOLIDALE: CHIARIRE SU RIAPERTURA "NASONI" (9Colonne) Roma, 23 ago - "Dopo aver compromesso l'equilibrio ambientale ed il livello idrometrico del Lago di Bracciano, l'estate scorsa, è stato assunto dall'Amministrazione Capitolina un provvedimento grave quanto inutile come la chiusura dei cosiddetti nasoni, mentre sin dall'inizio dello scorso anno si doveva procedere al blocco delle captazioni nel Lago, al blocco dei pozzi abusivi nei pressi di Bracciano oltre alla manutenzione dell'intera rete idrica romana, mentre si è preferito bloccare le fontanelle. Una scelta inconsistente e che abbiamo subito considerato addirittura controproducente per l'ambiente, tanto che il sottoscritto per protesta ha simbolicamente effettuato anche uno sciopero della sete per 5 interminabili giorni". Lo afferma Piergiorgio Benvenuti, presidente dell'associazione ambientalista Ecoitaliasolidale che chiede al sindaco di Roma Virginia Raggi, che a maggio aveva annunciato la riapertura dei nasoni, se siano state riaperte tutte le 2.150 fontanelle, come da programma. E aggiunge: "Oltre al danno d'immagine, i 2.172 nasoni famosi nel mondo, hanno una funzione di pulizia delle fognature e 350 di loro destinano l'acqua per innaffiamento, mentre il problema più serio continuava a riguardare la dispersione dalla rete idrica, con picchi che hanno toccato il 45% a Roma, mentre le fontanelle diffondono appena l'1,1% dell'acqua messa in rete dall'Acea. La chiusura dei nasoni, pertanto, ha esclusivamente comportato l'incremento sproporzionato di consumo di acqua minerale da parte di turisti e sportivi e quindi un maggior incremento di diffusione e smaltimento di bottiglie di plastica, che ha rappresentato un grande inquinamento ambientale". (red) 231347 AGO 18