VENERDÌ 18 GENNAIO 2019 11.46.30
Salute: asportata prostata con robot dopo doppio trapianto renale =
(AGI) - Torino, 18 gen. - Per la prima volta e' stata asportata
la prostata con il robot chirurgo su un paziente piemontese di
74 anni portatore di doppio trapianto renale e con rischi di
sanguinamento per problematiche cardiologiche, presso
l'Urologia dell'ospedale Molinette della Citta' della Salute di
Torino. La chirurgia robotica rappresenta l'opzione piu'
all'avanguardia in caso di necessita' di intervento di
prostatectomia per tumore alla prostata. L'applicazione di
questa tecnica innovativa nel trapiantato di rene e' pero' resa
difficoltosa sia dall'alterazione della normale anatomia sia
dalla mancanza di spazio dovuta all'ingombro determinato dai
reni che vengono trapiantati non lontano dalla prostata.
Tant'e' che sono stati relativamente pochi i casi fino ad oggi
di questa tipologia di intervento in tutto il mondo e mai
nessuno prima d'ora e' stato riportato in presenza di un
trapianto renale doppio.(AGI)
Red/Mld (Segue)
181146 GEN 19
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Salute: asportata prostata con robot dopo doppio trapianto renale (2)=
(AGI) - Roma, 18 gen. - L'eccezionale intervento di
prostatectomia radicale robotica in un paziente portatore di
trapianto renale doppio e' stato eseguito da Paolo Gontero,
direttore dell'Urologia universitaria dell'ospedale Molinette
della Citta' della Salute, su un paziente che oltre ad essere
portatore di trapianto renale doppio da ben 18 anni presentava
anche un rischio molto elevato di sanguinamento, assumendo
anticoagulanti per problematiche cardiologiche. Cio' ha spinto
i chirurghi alla scelta della tecnica robotica per i suoi
indubbi vantaggi nel ridurre il rischio di sanguinamento. Nel
trapianto renale doppio il paziente viene trapiantato di due
reni, invece di uno come nella metodica tradizionale, in modo
da avere una maggiore garanzia di efficienza funzionale,
allorquando il donatore deceduto presenti determinate
caratteristiche di eta' e parametri renali. Di per se' avere un
trapianto renale puo' rendere piu' complicato affrontare nel
prosieguo della vita certe problematiche chirurgiche, come la
necessita' di asportazione della prostata, proprio per la
posizione dove e' stato inserito il rene trapiantato ed e' per
questo che e' consigliabile rivolgersi a Centri urologici con
esperienza di trapianto renale per queste procedure. Grazie
alla tecnologia robotica Gontero e' riuscito a portare le fini,
snodabili e ultraprecise "mani" del robot chirurgo Da Vinci
nello spazio reso ancora piu' angusto dalla presenza dei reni
trapiantati e coronare la riuscita dell'intervento. La
possibilita' di interventi all'avanguardia nei pazienti
portatori di trapianto renale e' resa possibile alle Molinette
grazie alla gestione interdisciplinare di questi pazienti tra
l'Urologia, la Chirurgia vascolare ospedaliera di Maurizio
Merlo per la parte chirurgica e la Nefrologia diretta dar Luigi
Biancone, che gestisce le complessita' cliniche di questi
pazienti. L'intervento e' perfettamente riuscito ed il paziente
sta terminando la degenza presso la Nefrologia delle Molinette.
(AGI)
Red/Mld
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