MARTEDÌ 30 APRILE 2019 13.28.34
TARANTO: ORDINANZA, 'AGGREDITO IN CASA, DERISO, TRASCINATO IN STRADA MENTRE URLAVA' =
Taranto, 30 apr. (AdnKronos) - "Dopo aver sfondato a calci la porta di
ingresso dell'abitazione dello Stano, nonostante le grida di aiuto e
di disperazione della vittima, lo colpivano prima con schiaffi al
volto e calci alle gambe e danneggiavano la tapparella davanti alla
porta di servizio, il tutto mentre lo Stano veniva deriso ed
accerchiato sull'uscio di casa e uno dei 6 minorenni destinatari delle
misure riprendeva la scena con il telefono cellulare di un
maggiorenne". E quanto si legge nell'ordinanza a carico di sei
minorenni, accusati insieme agli unici due maggiorenni della baby gang
di Manduria, delle aggressioni subite da Antonio Cosimo Stano, il
66enne morto all'ospedale Giannuzzi il 23 aprile scorso a causa di
incontenibili emorragie interne.
"Insieme a un altro gruppo di ragazzi, già presenti sul posto e in
fase di identificazione, dopo aver sfondato a calci la porta di
ingresso dell'abitazione dello Stano - si legge ancora - nonostante le
grida di aiuto e di disperazione dello stesso, si introducevano nella
sua abitazione e, accerchiandolo e costringendolo in un angolo, lo
colpivano violentemente su tutto il corpo con mazze, bastoni e scope
nel mentre la persona offesa cercava di proteggersi il volto con le
braccia ed urlava chiedendo disperatamente aiuto ed invocando
l'intervento delle forze dell'ordine; il tutto tra risate, ghigni ed
insulti" degli autori del raid, che veniva ripreso da un minorenne con
il cellulare di uno dei due maggiorenni".
(Sil/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
30-APR-19 13:28
NNNN
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